Dal 17 giugno, lo sportello dell'Ausl per l'attivazione del Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE) di viale Basetti si trasferisce alla Casa della Salute Parma centro, in largo Palli n. 1 (tra i viali Fratti e Mentana). Il servizio, nella nuova sede, è attivo ogni martedì e giovedì dalle 11.30 alle 14.
Parma, 11 giugno 2014 -
Con il FSE è possibile avere su pc, tablet o smartphone, collegandosi ad internet con proprie credenziali, quindi in modo protetto e riservato, la documentazione sanitaria che nel tempo va a costituire la propria storia clinica: prescrizioni specialistiche e di farmaci, referti di visite, esami e di pronto soccorso, lettere di dimissioni rilasciati da strutture sanitarie pubbliche della regione.
COME ATTIVARE IL FSE E' necessario rivolgersi ad uno degli sportelli dell'AUSL (per elenco completo vedere il sito www.ausl.pr.it) per ottenere le credenziali. Occorre portare con sé un documento di riconoscimento e un valido indirizzo e-mail, dove verrà inviata la seconda parte di password di accesso (la prima viene consegnata allo sportello). E' possibile attivare il FSE per altre persone, in questo caso è necessaria la delega scritta (il modulo è disponibile nel sito www.ausl.pr.it) e fotocopia del documento di identità del delegante. Per i minori, il FSE è attivato dai genitori, che potranno collegarlo al proprio, fino al compimento della maggiore età del figlio. Anche in questo caso, è necessario compilare un apposito modulo, scaricabile da www.ausl.pr.it Lo stesso vale per i tutori, in caso di persone soggette a tutela. Con le credenziali complete occorre collegarsi al sito www.fascicolo-sanitario.it per iniziare a consultare e utilizzare il proprio FSE.
COME FUNZIONA IL FSE Grazie a SOLE (Sanità On LinE), la rete che collega tutti i medici di famiglia e i pediatri alle strutture sanitarie e agli specialisti del Servizio Sanitario Regionale. SOLE permette di memorizzare nel FSE, in modo automatico, tutti i documenti sanitari prodotti dal primo gennaio 2008. Nel FSE è possibile anche tenere un taccuino di appunti sulle cure o le diete da seguire, avere un'agenda dove segnare gli appuntamenti, caricare documenti su visite o esami fatti in altre regioni, se si dispone di uno scanner. E' possibile anche pagare, con modalità on line tramite carta di credito (servizio Pagonlinesanità), il ticket eventualmente dovuto per usufruire di visite e/o esami specialistici.
PER INFORMAZIONI Consultare il sito www.ausl.pr.it o www.fascicolo-sanitario.it oppure chiamare il numero verde gratuito 800.448.822, attivo dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 18, il sabato dalle 8.30 alle 12.30.
(Fonte: Ufficio stampa Ausl Parma)
Nuovi orari estivi per i distretti Ausl di Parma, variazioni degli orari di apertura e delle chiusure di alcuni servizi -
Parma, 7 giugno 2014 -
L'Azienda USL informa i cittadini che nei mesi estivi sono previste delle variazioni degli orari di apertura e delle chiusure di alcuni servizi, come indicato.
Distretto di Parma
Sportello unico/CUP: via Pintor, chiuso il sabato dal 28 giugno al 30 agosto compresi.
Servizio protesica integrativa: chiuso il sabato dal 28 giugno al 30 agosto compresi.
Pediatria di comunità: Via L. da Vinci, dal 18 al 22 agosto; Via Vasari, dall'11 al 14 agosto
e il pomeriggio del 21; Colorno, il 22 luglio, il 12 e il 19 agosto; Sorbolo, il 23 luglio, il 13 e il 20 agosto.
Servizio Igiene e Sanità pubblica: Via Vasari, chiuso al pomeriggio di giovedì 7, 14, 21 agosto; Colorno e Sorbolo, il 4, 11 e 18 agosto.
Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione: dall'1 al 31 agosto, sospensione prenotazione corsi per alimentaristi.
Centro mammografico: sabato 16 agosto. Ufficio accettazione, anche il pomeriggio del 14 agosto.
Medicina dello sport: dall'11 al 14 agosto.
Centri di salute mentale: Casa della Salute Parma centro e Via Vasari, pomeriggio del 14 agosto.
Centro adolescenza e giovane età: pomeriggi dall'11 al 14 agosto.
Servizio Neuropsichiatria Infanzia e Adolescenza: pomeriggio del 14 agosto.
Centro Autismo: dall'11 al 31 agosto aperto solo al mattino, dalle 9 alle 13.
Spazio Giovani: dall'11 al 22 agosto.
Consultorio disturbi cognitivi: dall'11 al 14 agosto.
Spazio salute immigrati: il 16 agosto.
Riabilitazione adulti Colorno e Sorbolo: dal 9 al 16 giugno; dal 18 al 22 luglio; dall'11 al 14 agosto e dall'8 al 12 settembre.
Distretto di Fidenza
Sportello unico – CUP: Fidenza, chiusura pomeridiana nella giornata di martedì nei mesi di luglio e agosto. Apertura pomeridiana solo il giovedì, escluso il 14 agosto; Busseto, dall'11 al 14 agosto.
Ufficio fascicolo sanitario elettronico: San Secondo, dal 9 al 13 giugno, dal 4 al 14 agosto, dall'1 al 5 settembre; Fidenza, dal 14 al 25 luglio.
Urgenze odontoiatriche: Fidenza, dall'11 al 21 agosto.
Consultorio familiare: Busseto, dal 16 al 22 giugno, dal 7 al 20 luglio, dal 5 al 12 settembre; Noceto, dal 28 al 30 luglio; Salsomaggiore, dal 23 al 28 giugno, dal 14 al 26 luglio e dall'1 al 6 settembre; San Secondo, dal 15 al 31 agosto.
Pediatria di comunità: dall'11 al 14 agosto, gli ambulatori di Busseto, Fidenza, Fontanellato, Noceto, Salsomaggiore e San Secondo.
Igiene Pubblica: Fidenza, per rinnovo patenti, il 10 e il 17 luglio, il 12, 14 e 21 agosto; per vaccinazioni, il 10 e 17 luglio, il 14 e il 21 agosto. Noceto, 20 agosto. San Secondo, l'11 agosto. Ufficio invalidi dall'1 al 22 agosto.
Servizio veterinario: Fidenza, il 14 agosto; San Secondo, 8, 11, 15 e 18 luglio.
Spazio Salute Immigrati: Fidenza, 26 giugno, 10 e 24 luglio, 7, 14 e 21 agosto, 18 e 25 settembre.
Sert Fidenza, sabato 16 agosto.
Distretto Valli Taro e Ceno
Sportello unico/CUP: Medesano, il 12 e il 14 agosto. Bedonia, 11, 15, 18 e 25 luglio.
Sert: Fornovo, 13 e 20 giugno, 25 luglio, 1, 22 e 29 agosto. Borgotaro, 30 luglio, 6, 13, 20 e 27 agosto.
Igiene Pubblica: Fornovo, chiuso il giovedì pomeriggio nel mese di agosto.
Centro di Salute Mentale nuovi orari fino al 15 settembre: Borgotaro e Fornovo, chiudono alle 15, rispettivamente il martedì e il mercoledì. Il sabato, gli ambulatori sono aperti in modo alternato, a partire da Borgotaro il 7 giugno.
Consultorio: Borgotaro, 15, 16 e 22 luglio; Fornovo, 16 luglio, 20 e 27 agosto, 22 settembre; Bedonia, 16 luglio, 6 e 13 agosto; Bardi, 16 luglio, 13 agosto e 24 settembre.
Distretto Sud-Est
Sportello unico/CUP: Langhirano, Collecchio e Traversetolo il 14 agosto pomeriggio.
Pediatria di comunità: il servizio è sospeso dall'1 luglio all'1 settembre negli ambulatori di Calestano, Corniglio, Tizzano, Monchio, Palanzano, Monticelli, Neviano, Sala Baganza e Felino; dall'11 al 14 agosto negli ambulatori di Langhirano, Collecchio e Traversetolo.
Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione: dall'1 al 31 agosto, sospensione prenotazione corsi per alimentaristi.
Servizi Igiene Pubblica: il servizio è sospeso dal 16 giugno al 22 settembre negli ambulatori di Calestano, Corniglio, Felino, Monchio, Monticelli, Neviano, Palanzano, Sala Baganza, Tizzano. A Traversetolo l'11 agosto, a Collecchio l'8 e il 12 agosto.
(Fonte: Ufficio stampa Ausl Parma)
L'incontro di educazione sanitaria organizzato dall'AUSL di Parma, alla Casa della Salute il 29 maggio alle ore 17 -
Parma, 19 maggio 2014 -
I servizi di assistenza e cura per l'anziano "fragile" è il tema al centro dell'appuntamento mensile con "Il tè del giovedì", del 29 maggio.
All'incontro di educazione sanitaria organizzato dall'Azienda USL di Parma, nella Casa della Salute di San Secondo, con inizio alle ore 17, interviene il geriatra, responsabile del Dipartimento Cure Primarie del Distretto Valli Taro e Ceno Giovanni Gelmini.
L'ingresso è gratuito, la cittadinanza è invitata a partecipare.
Come d'abitudine, sarà offerto il tè.
Per informazioni: tel. 0521.371790, e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
(Fonte: Ufficio stampa Ausl Parma)
Il 21 maggio alla Sala Convegni dell'Assistenza Pubblica un'iniziativa dell'Azienda USL con il patrocinio di Comune e Provincia di Parma -
Parma, 17 maggio 2014 -
Compie 20 anni il "Meeting coi Giovani", il progetto ideato dallo Spazio Giovani dell'Azienda USL e realizzato in collaborazione con Comune e Provincia di Parma, Ufficio scolastico provinciale, Università, Associazione Galleria dei Pensieri, Teatro delle Briciole-Solares Fondazione delle Arti, con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna.
L'importante ricorrenza sarà celebrata con il seminario "Io ti parlo...tu mi ascolti? Giovani che promuovo salute. Esperienze a confronto nel 20ennale del Meeting", che si terrà nella Sala Convegni dell'Assistenza Pubblica di Parma (via Gorizia n. 2/A).
Un'occasione per riflettere sugli sviluppi futuri, attraverso una rilettura critica ed organica di quanto fino ad oggi fatto, perché il progetto mantenga la sua forte valenza in termini di promozione al benessere, sempre in grado di recepire i mutamenti sociali, i nuovi linguaggi espressivi dei giovani e rispondere in modo efficace ai loro bisogni.
Con inizio alle ore 14, dopo i saluti di Marcella Saccani (Assessore politiche sociali, volontariato e associazionismo, disabilità, politiche abitative, pari opportunità, solidarietà internazionale della Provincia) e di Giovanni Marani (Assessore sport e politiche giovanili del Comune di Parma), intervengono: Paola Salvini (già Responsabile Spazio Giovani) sul tema "Meeting Giovani: i perché di una scelta"; Alessandro Bosi (Università di Parma) con "Vent'anni di Meeting Giovani: documenti, testimonianze, propositi". Alle 15.30, moderata da Massimo Zilioli (Associazione Galleria dei Pensieri), la tavola rotonda "Sguardi sul Meeting: crescere insieme tra azioni e accompagnamento" con: Licia Cristofaro e Luca Fossa (studenti Istituto "Toschi"), Antonella D'Andrea (docente Istituto "Toschi"), Gabriele Giacobbi (psicologo AUSL di Parma), Rosanna Melfi (docente ITC "Melloni"), Lucia Perego (Compagnia danzante Era acquario) e Valeria Ottolenghi (docente Form.Art). Alle 16.30, l'ultimo intervento in programma con Stefano Alemanno (progetto Social Net Skills Comune di Firenze) e Maria Cortese (AUSL di Modena) dal titolo "Esperienze e modelli a confronto".
Il seminario è realizzato dall'Azienda USL - Spazio Giovani, con il patrocinio di Comune e Provincia di Parma.
(Fonte: Ufficio stampa Ausl Parma)
Concluso il progetto di promozione della salute realizzato dall’AUSL e dall’Istituto Paciolo-D’Annunzio di Fidenza. 13 le classi coinvolte -
Parma, 12 maggio 2014 -
Siamo responsabili verso noi stessi e la nostra salute? Sono davvero solo nostre la vita e la salute?. E’ da queste domande che ha preso il via il progetto che ha coinvolto, dopo la positiva esperienza dell’anno scorso, l’Istituto Paciolo-D’Annunzio e l’U.O. di Pediatria dell’Ospedale di Vaio.
Si tratta di un progetto di promozione della salute con un taglio particolare. “Lo scopo – spiega Valentina Allegri medico dell’U.O. di Pediatria dell’AUSL - è quello di rendere consapevoli gli studenti delle classi terze del fatto che le scelte relative al proprio stile di vita, che possono riguardare il consumo di alcol, l’abitudine al fumo, svolgere o meno attività fisica, una sana alimentazione, … non incidono solo sulla propria salute, ma anche su quella dei figli che potranno avere”.
In Italia circa il 16% dei bimbi nati ogni anno è prematuro o portatore di difetti congeniti. In entrambi i casi si tratta di condizioni che, insieme a cause genetiche, ne riconoscono altre di tipo “ambientale”, per l’appunto stili di vita non corretti che, quindi, possono essere modificati. “Informare riguardo a questi temi – conclude il medico - significa prevenire queste condizioni e ridurre i rischi ad esse connessi”.
L’iniziativa, con incontri tenuti in classe da Valentina Allegri, si è svolta in aprile, mese dedicato alla prevenzione dei difetti congeniti e della prematurità, grazie alla collaborazione della Dirigente dell’Istituto Paciolo-D’Annunzio Beatrice Aimi, di Alessandra Botti, referente di Istituto per l’Educazione alla Salute e dei docenti di scienze delle 13 classi coinvolte.
(Fonte: Ufficio stampa Ausl Parma)
Quattro incontri alla Casa della Salute Parma centro. Un’iniziativa dell’Azienda USL, in collaborazione con Assistenza Pubblica, con il patrocinio di Regione Emilia-Romagna e Comune di Parma -
Parma, 12 maggio 2014 -
Di notte, liberi dalle regole della quotidianità, da impegni e responsabilità, i contesti del divertimento sono per i giovani i luoghi della metamorfosi, dove si inserisce anche l’uso e l’abuso di sostanze legali e non. Avvicinarsi alla scena del divertimento e del consumo, rispettando il diritto dei ragazzi di sperimentarsi e divertirsi, significa rendere più sicuri questi luoghi, riducendo le situazioni e i comportamenti pericolosi per la propria salute e per quella degli altri. A partire da queste considerazioni, l’Unità di Strada dell’AUSL organizza quattro incontri per formare operatori e gestori dei locali notturni, pub e discoteche da titolo “Smart Nights”.
“Migliorare la qualità degli interventi per favorire il divertimento sano e sicuro – spiega Barbara Cantarelli coordinatrice dell’Unità di Strada – è l’obiettivo prioritario dell’iniziativa, che intendiamo raggiungere attraverso la diffusione della conoscenza delle normative che regolamentano l’uso-abuso di sostanze legali e non e degli effetti che questo consumo provoca sui ragazzi. E’ importante, inoltre, costruire una sinergia tra operatori delle sicurezza e operatori delle prevenzione, a garanzia, in caso di necessità, di interventi tempestivi. C’è già una buona adesione al corso – conclude la coordinatrice - sono iscritti numerosi gestori di locali della movida cittadina, di alcune discoteche ed operatori di cooperative che lavorano in sinergia con locali della provincia, ma ci sono ancora posti disponibili.”
“Il Comune di Parma – sottolinea l’assessore al commercio e alla sicurezza Cristiano Casa – è molto sensibile a questa tematica. Da tempo collaboriamo con l’Unità di Strada dell’AUSL, pertanto aderiamo con piacere a questa iniziativa di formazione, che sarà uno strumento sicuramente utile per i gestori e anche per i clienti, perché se i gestori dei locali adottano comportamenti corretti e consapevoli, si rende più facile la convivenza e si riducono anche i margini di rischio, soprattutto per i giovani che affollano i centri di ritrovo”.
Questo il calendario degli appuntamenti, tutti alla Casa della Salute Parma centro in Largo Palli n. 1 (di fianco al DUC, tra i Viali Fratti e Mentana), dalle 14.30 alle 17.30. Il 14 e il 19 maggio, Massimo Lorenzani (coordinatore e formatore LAB57 Bologna e componente del coordinamento Unità di Strada della Regione Emilia-Romagna) tratta i temi, rispettivamente, “Effetti, rischi e danni dell’uso di sostanze legali/illegali” e “La chill-out ideale”; il 28 maggio Annalisa Pagani e Michela Mirandola del Sert di Parma con Barbara Cantarelli affrontano l’argomento “Alcol e patente: rischi legali e effetti sulla guida - Gli interventi di riduzione del danno e dei rischi”; infine, l’11 giugno, in collaborazione con l’Assistenza Pubblica di Parma, si terrà il corso di primo soccorso.
L’iniziativa è realizzata con il patrocinio di Comune di Parma e Regione Emilia-Romagna.
Il corso di formazione è il frutto dell’attività dell’Unità di Strada che, con il Progetto Notti nei luoghi del divertimento è presente con attività di prevenzione da circa 15 anni a Parma e provincia. Solo nel 2013 sono stati effettuati quasi 4000 contatti tra i giovani che frequentano pub, disco pub, feste di paese, movida, discoteche e altri contesti del divertimento notturno. Di questi sono stati testati dall’Unità di Strada circa 2000 giovani con l’etilometro professionale, durante le attività di prevenzione e di sensibilizzazione ai rischi legati al consumo di alcol e di sostanze illegali. Il 70% dei test è risultato superiore al limite legale, ma i giovani che hanno manifestato l’intenzione di guidare erano “solo” il 17%, meno del 2012, quando erano il 26%. Tra i ragazzi che hanno manifestato intenzione di guidare pur essendo risultati positivi al test ne sono stati sensibilizzati il 62%.
(Fonte: Ufficio stampa AUSL di Parma e Comune di Parma)
Assicurate le prestazioni già prenotate, aperti i CUP e attivo il numero verde del Servizio Sanitario Regionale -
Parma, 28 aprile 2014 -
La Direzione Generale dell’AUSL informa i cittadini che venerdì 2 maggio gli uffici e i servizi dell’AUSL resteranno chiusi.
Sono assicurate le prestazioni già prenotate, aperti i CUP e attivo il numero verde del Servizio Sanitario Regionale 800.033.033.
(Fonte: Ufficio stampa Ausl Parma)
Chiusure in occasione delle festività -
Parma, 18 aprile 2014 -
La Direzione dell’Azienda USL di Parma informa i cittadini che in occasione delle festività Pasquali e del ponte del 25 aprile, alcuni servizi saranno chiusi.
In particolare:
a Fidenza, lo Spazio Salute Immigrati sarà chiuso il 24 aprile, mentre l’ambulatorio urgenze odontoiatriche il 22 aprile;
a Fornovo, il Centro di Salute Mentale sarà chiuso il 19 aprile, mentre il Sert il 23 aprile;
a Borgotaro, il Centro di Salute Mentale sarà chiuso il 26 aprile, mentre il Sert il 22 e il 24 aprile;
a Collecchio, il Servizio Igiene e Sanità Pubblica è chiuso il 22 aprile.
(Fonte: ufficio stampa Ausl Parma)
Grazie alla generosità dell’Associazione “Terzo tempo” sono state donate due nuove attrezzature per la Pediatria dell'Ospedale di Vaio -
Parma, 8 aprile 2014 -
Due nuove attrezzature per la Pediatria dell’Ospedale di Vaio, a donarle è l’Associazione “Terzo Tempo”.
Si tratta di una pompa siringa per controllo delle quantità infuse ad uso neonatale, che si aggiunge ad un’altra già disponibile in reparto, andando così a completare la dotazione necessaria. Infatti, l’aumentato numero di parti comporta maggiori necessità di utilizzo di questi strumenti.
Il secondo apparecchio donato è uno spirometro portatile, utile per la misurazione dei volumi polmonari nei bambini, estremamente importante nella diagnosi di asma e nella diagnosi differenziale di questa con altre patologie respiratorie. Il vantaggio di uno strumento portatile è la flessibilità e la possibilità di utilizzo in varie situazioni: dal test al letto del paziente a quello da sforzo. Questo strumento è di nuova acquisizione per la Pediatria.
Oggi, alle 11, la cerimonia di ringraziamento al Day Hospital Pediatrico, alla presenza di Massimo Fabi, direttore generale dell’AUSL, Mirco Loreni, presidente dell’Associazione “Terzo tempo” e Pier Luigi Bacchini, direttore U.O. Pediatria dell’Ospedale di Vaio.
Sarà presente Lorenzo Fallini, con la moglie Daria Fratta.
L’U.O. di Pediatria: dati di attività
Nel 2013, sono nati 859 bimbi, 53 sono stati i pazienti del Day Hospital. Le prestazioni ambulatoriali assicurate sono state 4780, mentre 3206 gli accessi al Pronto Soccorso e le visite in età pediatrica.
(Fonte: Ufficio stampa Azienda USL di Parma)
Ieri, 2 aprile, si è celebrata la giornata mondiale per la consapevolezza dell’autismo, voluta dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite -
Parma, 3 aprile 2014 -
Azienda USL, Comune di Parma, Ufficio Scolastico provinciale, Università e Associazioni dei familiari per celebrare questa ricorrenza e sottolineare l’importanza del lavoro di rete presentano un protocollo di intesa e la rassegna “Comunicazioni…in blu”.
IL PROTOCOLLO DI INTESA E’ la cornice entro cui operare per la definizione del Progetto di vita individualizzato rivolto ad ogni ragazzo con ASD (Disturbi dello Spettro Autistico) in un’ottica di cura e di inclusione sociale.
L’obiettivo è quello di valorizzare quanto presente sul territorio per rendere il percorso della costruzione e realizzazione del Progetto di Vita il più rispondente possibile ai bisogni e alle aspettative dei ragazzi e delle loro famiglie. Il protocollo d’intesa è sottoscritto da Azienda USL, Comune di Parma, Ufficio Scolastico provinciale, Università e Associazione Bambini e Autismo onlus (Associazione capofila). Il protocollo è sostenuto anche dall’Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici.
LA RASSEGNA “Comunicazioni…in blu” è il titolo scelto per la rassegna, che prevede una mostra allestita nel Centro e la proiezione di diversi filmati. La mostra raccoglie disegni e altri lavoretti che i ragazzi hanno fatto a scuola e al Centro, insieme a insegnanti, educatori e operatori per imparare la successione delle stagioni, per affinare la motricità e la coordinazione oculo-manuale. Sono proiettati anche dei filmati descrittivi delle attività di gruppo condotte negli ultimi mesi al Centro. In particolare: un lavoro in copia sulle abilità sociali; un piccolo gruppo co-condotto con gli educatori domiciliari che ha come obiettivo il rispetto delle regole sociali; dei frammenti del “laboratorio cucina e cura dell'ambiente domestico” e del “laboratorio di giardinaggio”. Infine, vi è il cortometraggio interamente realizzato da quattro ragazzi con la supervisione degli operatori del Centro.
LIGHT IN UP BLUE – illuminalo di blu. In serata, aderendo alla campagna lanciata nel 2010 da “Autism Speaks”, la più grande organizzazione mondiale che si occupa di promuovere la ricerca scientifica sull’autismo, l’Amministrazione Comunale di Parma illumina il Petitot di blu, così come saranno illuminati numerosi monumenti in tutto il mondo, da New York a Sidney, a testimoniare la sensibilità della città rispetto alla problematica.
IL CENTRO E’ nato nel 2009 grazie ad un progetto di integrazione tra Ausl e Comune di Parma, con la collaborazione del Dipartimento di Neuroscienze dell’Università di Parma, dell’Istituto Scolastico provinciale e delle rappresentanze delle famiglie. E’ un punto di incontro per chi, nel territorio, si occupa di ASD ed un riferimento per insegnanti ed educatori che nel quotidiano lavorano con bambini e ragazzi con questi tipi di disturbi. Obiettivo del Centro è giungere ad una diagnosi tempestiva, con la collaborazione dei pediatri e dell'Ospedale del Bambino, per fornire ai piccoli pazienti percorsi di cura personalizzati, affinché acquisiscano nuove abilità, per avere una vita adulta quanto più autonoma. Sono previste attività individuali e di gruppo basate su diversi approcci oggi utilizzati a livello internazionale, compresa la sperimentazione di nuove tecniche abilitative ideate a partire dalle recenti scoperte scientifiche sui neuroni specchio. Presso il Centro, sono inoltre realizzati laboratori di cucina, di cura dell’ambiente domestico e di giardinaggio nella serra acquistata nel 2011, grazie al significativo contributo del Rotary Club Parma Farnese, allora presieduto da Claudio Reverberi.
I DISTURBI DELLO SPETTRO AUTISTICO Sono caratterizzati da difficoltà nella comunicazione, nell’interesse sociale e dalla presenza di comportamenti ed interessi ristretti e stereotipati. La caratteristica più evidente è l'isolamento, accertato dall’assenza di risposta verbale e non verbale (assenza di contatto oculare e della mimica) alle stimolazioni verbali e ambientali, dalla difficoltà a stare con coetanei e adulti, dai disturbi del comportamento (iperattività fisica accentuata, comportamenti ossessivi e spesso privi di senso ecc.). I dati degli ultimi anni confermano che si tratta di una patologia in forte aumento. Le stime internazionali sostengono che un bambino su cento è affetto da una forma di autismo. I minori con diagnosi di ASD in carico ai Servizi di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza dell’Azienda USL sono 175 di cui circa 70 residenti nel distretto di Parma (dati aggiornato al 31/01/2014). Ad oggi non esiste “la cura dell’autismo”, tuttavia un intervento psicoeducativo, individualizzato, globale e precoce ne migliora di molto la prognosi, favorendo il raggiungimento di un buon grado di autonomie ed il conseguente innalzamento della qualità di vita della persona con ASD e della sua famiglia.
Alcune dichiarazioni degli intervenuti alla conferenza stampa che si è svolta ieri pomeriggio al Centro per la diagnosi, la cura e lo studio dei disturbi della comunicazione e della socializzazione
Pietro Pellegrini: Ringrazio gli operatori del Centro, del Comune, delle Associazioni e delle Cooperative perchè hanno accolto il mio invito fatto lo scorso anno, il due aprile: portare nella giornata per l'autismo il punto di vista dei ragazzi. Oggi presentiamo proprio questo, attraverso la rassegna "Comunicazioni...in blu". E' importante il punto di vista dei nostri ragazzi, perchè il lavoro che svolgiamo è con le persone, non sulle patologie. Il protocollo tocca tanti punti: dalla ricerca, fondamentale, perchè senza alimentare false speranze vi è bisogno di capire, alla diagnosi precoce, grazie al lavoro fatto anche con i pediatri e i professionisti dell'Ospedale del Bambino, con l'obiettivo finale di sviluppare quanto più è possibile ogni competenza.
Laura Rossi: Porto i saluti dell'Amministrazione comunale. Oggi è occasione per ribadire l'importanza della creazione di progetti individualizzati per i ragazzi autistici, perchè sia garantita loro una vera inclusione sociale. Il protocollo di intesa presentato sottolinea la collaborazione tra tutti i soggetti coinvolti e impegnati in questo senso.
Pier Francesco Ferrari: Il Dipartimento di Neuroscienze collabora da diversi anni con il Centro, grazie anche all'impulso del Prof. Giacomo Rizzolatti. E' importante che la ricerca interagisca con i servizi, con le famiglie dei ragazzi con disturbi dello spettro autistico. Attraverso i ragazzi, i genitori, possiamo trovare non solo soluzioni scientifiche, bensì anche pratiche, che siano utili nel quotidiano.
Emilia Caronna: Non solo il 2 aprile, ma tutti i giorni dell'anno devono essere per i ragazzi autistici, così come per chi ha disabilità, non importa di che tipo. Questi giovani sono innanzi tutto persone che hanno bisogni educativi speciali e per questo devono avere attenzioni e progetti individualizzati.
Giovanni Desco: Mettere al centro la persona è il concetto base del protocollo di intesa presentato oggi. Ciò significa che le istituzioni, la scuola, la sanità, ... devono raccordarsi e andare incontro alle esigenze delle persone con autismo. Con il protocollo si vogliono ulteriormente migliorare la collaborazione e gli interventi.
Cristiana Torricella: La sfida è contemperare il miglioramento della qualità della vita dei ragazzi e delle loro famiglie con l'esigenza di ottimizzare le risorse disponibili. L'esito atteso dall'attuazione del protocollo è ottimizzare proprio le risorse presenti sul territorio, attraverso un lavoro di rete, per creare progetti di vita individualizzati.
Angela Volta: Ringrazio l'Associazione Bambini e Autismo per il ruolo svolto nella redazione del protocollo di intesa. E' vero quanto detto dalla Prof.ssa Caronna: tutti i giorni devono essere il 2 di aprile, ma è bello anche avere una giornata dedicata, perchè c'è bisogno di sensibilizzare tutta la comunità su questa problematica, perchè sappia accogliere e integrare i nostri ragazzi.
Massimo Fabi: E' importante, oggi, essere tutti qui. L'impegno è rendere questo Centro il riferimento per lo sviluppo, l'accompagnamento, il sostegno dei ragazzi con disturbi dello spettro autistico, attraverso singoli e specifici "progetti di vita".
(Fonte: Ufficio Stampa - AUSL di Parma)