Si tratta di una 24 enne che è stata notata da un cittadino mentre si trovava in bilico sul cavalcavia della Madonnina, in via Emilia Ovest. L'uomo ha subito avvertito la Municipale. La ragazza è stata poi portata al Pronto Soccorso dal 118
di Manuela Fiorini 1 aprile 2019 - Modena – Un tentativo di suicidio da parte di una giovane di 24 anni è stato sventato dal senso civico di un cittadino e dalla prontezza di due operatrici della Polizia Municipale. Erano circa le 21.45 di domenica 31 marzo quando un uomo, uscito da un ristorante di via Tabacchi, in zona Madonnina, ha notato una figura umana seduta sul culmine del cavalcavia in via Emilia Ovest e, intuendo il pericolo, ha deciso di "non farsi gli affari suoi" e di avvertire immediatamente la Polizia Municipale.
La pattuglia, giunta immediatamente sul posto, ha potuto verificare la presenza di una giovane donna che aveva accanto una borsa e una bottiglia. Quando però le operatrici della Municipale le hanno chiesto se avesse bisogno di aiuto, la ragazza si è voltata di scatto verso l'esterno del cavalcavia e si è arrampicata, scavalcando velocemente la paratia con l'intenzione di buttarsi nel vuoto.
Le agenti sono intervenute prontamente e, a fatica, sono riuscite a trattenerla e a metterla in salvo, nonostante la ragazza si dimenasse e si dimostrasse ferma nel perseguire il suo proposito di farla finita. Nel frattempo, due giovani di passaggio, che hanno assistito alla scena, hanno chiamato il 118. Sul posto è intervenuta a supporto anche un'altra pattuglia del 113. La 24 enne è stata quindi portata al Pronto Soccorso, dove è stata infine calmata.
Polizia di Stato e Polizia Municipale: spacciatore nigeriano arrestato al parco Novi Sad
Nel pomeriggio di ieri, personale della Squadra Mobile e della locale Polizia Municipale ha effettuato un servizio mirato alla prevenzione e repressione del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti nelle zone della Stazione ferroviaria, via Gramsci e dei parchi cittadini, nel corso del quale è stato tratto in arresto un cittadino nigeriano di anni 32.
Gli agenti hanno notato lo straniero, già conosciuto alle Forze dell'ordine, nei pressi della Stazione ferroviaria e hanno deciso di tenere sotto controllo i suoi spostamenti. Così dopo aver ricevuto una telefonata, il nigeriano si è diretto in via Nicolò dell'Abate, dove in cambio di denaro ha ceduto un pacchetto a due giovani, che si sono poi allontanati.
Lo spacciatore si è diretto quindi verso il parco Novi Sad, dove gli agenti hanno potuto assistere ad ulteriori cinque cessioni di stupefacente. Lo straniero accortosi della presenza della Polizia si è dato a precipitosa fuga in sella ad una bicicletta in direzione di via Berengario; nei pressi dell'ingresso dell'Università si è disfatto del mezzo continuando la fuga a piedi a ritroso verso il parco Novi Sad, dove con non poca fatica e dopo una colluttazione con gli agenti è stato definitivamente bloccato.
Il nigeriano è stato trovato in possesso di 54 grammi di marijuana, della somma di 165 euro, in banconote di vario taglio, provento dell'attività di spaccio, e di due telefoni cellulari. Il tutto è stato sottoposto a sequestro.
I vari episodi di spaccio sono stati documentati anche dalle riprese delle telecamere di video sorveglianza cittadina.
Il 32enne è stato accompagnato in Questura ed ivi trattenuto, come disposto dal Magistrato di turno, in attesa del processo con rito direttissimo.
Nel pomeriggio di ieri, nell'ambito del piano di Controllo Integrato del Territorio, gli agenti del Commissariato di P.S. di Carpi, unitamente ad operatori della Reparto Prevenzione Crimine di Reggio Emilia e a personale della Polizia Locale, hanno svolto un servizio straordinario volto a prevenire e contrastare il fenomeno dell'immigrazione clandestina e dei reati predatori in genere. Particolare attenzione è stata rivolta al contrasto della vendita di sostanze alcoliche ai minorenni.
Durante l'attività sono state identificate complessivamente 80 persone e controllati 10 esercizi commerciali, tra cui 9 minimarket ed una sala bingo, dove sono state rilevate delle irregolarità dal punto di vista igienico sanitario motivo per il quale la Polizia Municipale ha avviato le procedure per l'irrogazione delle relative sanzioni.
Carpi, controlli straordinari della Polizia di Stato. Personale del Commissariato di P.S. di Carpi, coadiuvato da quattro equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Reggio Emilia e da operatori del locale Comando di Polizia Municipale, ha effettuato, nella giornata di ieri, dei controlli straordinari volti al contrasto del fenomeno dell'immigrazione clandestina.
Nel corso del servizio sono state identificate 53 persone, controllati 7 veicoli ed effettuate 2 verifiche all'interno di due condomini.
A Modena un centinaio di studenti si sono dati appuntamento davanti all'istituto Barozzi con la chiara intenzione di darsele di santa ragione. L'agente che stava regolando il traffico ha chiamato subito i rinforzi, scongiurando il peggio.
di Manuela Fiorini Modena 9 maggio 2018- Quel raduno insolito di studenti che sembravano essersi dati appuntamento davanti all'Istituto Barozzi di Modena allo squillo dell'ultima campanella aveva qualcosa di anomalo. Quando poi il numero ha raggiunto il centinaio e si sono formate due fazioni, con il chiaro intento di fronteggiarsi a suon di botte, l'agente della Polizia Municipale che era in servizio per regolare il traffico ha capito che di lì a poco sarebbe scoppiata una maxi rissa e ha chiamato i rinforzi.
Dal comando di via Galilei sono quindi arrivate sul posto alcune pattuglie, che hanno ricevuto anche il supporto dei Carabinieri. Alla vista delle Forze dell'Ordine pronte a intervenire, gli studenti hanno preferito mettere da parte le ostilità. Le due fazioni hanno cominciato a sciamare verso il Parco Novi Sad, per poi disperdersi.
Non si conoscono le cause che hanno portato i ragazzi a fronteggiarsi, ma a fare scattare l'intuito dell'agente della Municipale c'è stato forse un precedente, che risale allo scorso mese di ottobre. Allora, davanti all'area di fronte all'istituto Barozzi, davanti ai frequentatori del mercato del lunedì, qualche decina di studenti era stata coinvolta in una maxi rissa, un regolamento di conti che aveva a che fare con il cyberbullismo.
Pare, infatti, che alcuni ragazzi avessero creato sui social network un gruppo nel quale venivano messi alla berlina, con tanto di foto e commenti acidi, i loro coetanei e compagni che non potendosi permettere abiti "griffati", cercavano comunque di seguire la moda con vestiti e accessori non firmati o imitazioni dei brand più in voga.
Nella mattinata di venerdi, personale della Squadra Volante e uomini della Polizia Municipale hanno effettuato un servizio straordinario finalizzato al contrasto del consumo/spaccio di sostanze stupefacenti nella zona della stazione delle autocorriere, frequentata ogni mattina da migliaia di studenti.
Modena, 16 marzo 2014
L’attività ha portato al sequestro complessivo di 21 grammi di sostanza stupefacente del tipo marijuana e hashish.
Grazie all’ausilio di due unità cinofile antidroga della Questura di Padova si è potuta recuperare la droga dispersa da alcuni giovani, che alla vista della Polizia si sono allontanati rapidamente.
Due minorenni sono stati segnalati alla Prefettura in quanto trovati in possesso di dosi di stupefacente ad uso personale.
I controlli hanno interessato anche i complessi residenziali “Palazzo Europa” e “Windsor Park”, dove all’interno di un appartamento è stato rintracciato un cittadino tunisino clandestino in possesso di eroina ad uso personale. L’uomo è stato denunciato e segnato alla Prefettura quale assuntore di stupefacente.
Infine, è stato ispezionato un edificio in stato di abbandono in via Manfredo Fanti, segnalato per occupazione abusiva. All’interno di detto stabile sono state rintracciate tre persone, di cui due di nazionalità italiana e con precedenti di Polizia, nei confronti delle quali è stato avviato un procedimento amministrativo per l’irrogazione della misura di prevenzione del divieto di ritorno a Modena.
L’operazione scaturisce da un’attenta analisi valutativa delle zone cittadine a rischio che viene periodicamente svolta nell’ambito della “Cabina di Regia” fra la Polizia Municipale e la Polizia di Stato.