Sala del Consiglio Comunale di Parma stipata per l'incontro pubblico “Processo Stige, la prima sentenza”.
Di recente il Tribunale di Catanzaro ha inflitto, in primo grado, 66 condanne, con il coinvolgimento di amministratori e imprenditori, e ha riconosciuto alla Cgil, costituitasi parte civile, il diritto al risarcimento del danno subito. Fare il punto insieme alle istituzioni, su ciò che è accaduto, e che probabilmente sta ancora accadendo, con particolare attenzione al fenomeno che ha visto la criminalità organizzata impossessarsi nel territorio di Parma di importanti settori produttivi, con risvolti estremamente preoccupanti per l'economia, la condizione e i diritti dei lavoratori è stato lo scopo di un incontro aperto alla cittadinanza e promossa da CGIL Parma.
Ad aprire l'incontro è stato il Sindaco Federico Pizzarotti. Sono poi proseguiti gli interventi di Massimo Mezzetti, assessore alla legalità della Regione Emilia-Romagna, Gianpaolo Cantoni, consigliere delegato della Provincia di Parma, Luciano Silvestri, responsabile del Dipartimento Legalità della Cgil nazionale, Angelo Sposato, Segretario Generale Cgil Calabria, Francesca Re David, Segretaria Generale della Fiom Cgil Nazionale. L'incontro, condotto dal giornalista Enrico Gotti ha visto anche i contributi di Alessandro Tassi-Carboni presidente del Consiglio Comunale di Parma, Lisa Gattini, Segretaria Generale Cgil Parma, Aldo Barbera, Segretario generale Fiom Cgil Parma, e Luigi Giove, segretario generale Cgil Emilia Romagna.
"Il Comune ospita un'iniziativa partita dalle sigle sindacali, che affronta una tematica, quella della criminalità organizzata, che rappresenta un problema evidente che ha avuto un tempo per radicarsi e che dobbiamo tener presente quando ci occupiamo di appalti, di regole, di affidamenti. " Ha sottolineato Federico Pizzarotti "negli ultimi anni abbiamo sottoscritto un certo numero di protocolli e di accordi locali per arginare questi fenomeni. Un incontro pubblico sottintende anche quanto sia altrettanto importante e auspicabile il controllo sociale del problema. Le istituzioni, le forze dell'ordine e la società civile devono tenere alta l'attenzione, interessare le persone che tutti i giorni entrano in contatto con situazioni di questo tipo che ne devono essere le prime sentinelle, i primi a denunciarle".
E' stato sottoscritto oggi il protocollo di intesa che determina l'avvio di un percorso finalizzato alla definizione, realizzazione e avvio della gestione del progetto KilometroVerdeParma. I sottoscrittori sono: Comune di Parma, nella persona del Sindaco Federico Pizzarotti; l'Assessore Paola Gazzolo per la Regione Emilia Romagna; Annalisa Sassi in qualità di Presidente dell'Unione Parmense degli Industriali; Alessandro Chiesi per l'Associazione “Parma, io ci sto!”; Simone Basili per la Confederazione Italiana Agricoltori Parma; Mario Marini per Confagricoltura Parma; Alessandro Corsini per la Federazione Provinciale Colidiretti di Parma; Agostino Maggiali per l'Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità Emilia Occidentale – Parchi del Ducato.
Il protocollo fissa le fasi di attuazione del progetto e gli impegni dei firmatari e conferma l'importanza di un lavoro di squadra che coinvolge diversi soggetti del territorio per affrontare con determinazione le sfide ambientali.
Al momento hanno preso parte l'Assessore alle Politiche di pianificazione e sviluppo del territorio e delle opere pubbliche, Michele Alinovi;Tiziana Benassi, Assessore alle Politiche di Sostenibilità Ambientale; ed il Direttore Generale del Comune, Marco Giorgi.
E' una sfida ambientale, che si pone come modello nazionale ed europeo, quella legata alla realizzazione del progetto KilometroVerdeParma: fascia alberata di 11 chilometri parallela al tratto dell'Autostrada del sole che attraversa il Comune di Parma. Una barriera vegetale a contrasto delle polveri sottili, il PM10, (i mezzi che transitano sull'A1 incidono in modo determinante sulla qualità dell'aria), e a protezione dell'ambiente. Le piante, infatti, concorrono alla depurazione dell'aria, ma hanno anche un valore simbolico: landmark dell'identità di Parma e del suo sistema territoriale.
Un'idea che nasce da una partnership pubblico privato di tipo innovativo, e che vede coinvolte, insieme alla Associazione “Parma, io ci sto!” anche l’Unione Parmense degli Industriali, la Confederazione Italiana Agricoltori Parma, Confagricoltura Parma, Federazione Provinciale Coldiretti di Parma, Parchi del Ducato .
Il progetto è stato recepito dal Comune di Parma nell'ambito delle azioni volte allo sviluppo di politiche ambientali di ampio respiro e che guardano al futuro. La stessa Associazione si è fatta promotrice della proposta progettuale ed ha coinvolto, nel periodo aprile 2018-maggio 2019, la Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, la stessa che si è occupata, per conto del Comune di Parma, della predisposizione del Dossier di Candidatura di Parma a European Green Capital per il 2022. Ed KilometroVerdeParma rappresenta una delle proposte più incisive nell'ambito dei contenuti dello stesso Dossier.
Il progetto si inserisce appieno nelle politiche portate avanti dall'Amministrazione per fare di Parma una città attrattiva, inclusiva e soprattutto sostenibile. Lo stesso Psc – Piano Strutturale Comunale – prevede, tra i temi strategici, le fasce di mitigazione del tratto autostradale e nord di Parma. Lo stesso Comune ha fatto propri gli indirizzi della Commissione Europea per “Una strategia Europea per i cambiamenti climatici”, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del Territorio e del Mare con il “Piano Nazionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici”, ha aderito al Pair – Piano Aria Regionale Integrato 2020. Ed il progetto KilometroVerdeParma è decisivo nell'ambito delle politiche volte alla riduzione dei fattori climalteranti: un'azione innovativa, quindi, nell'ambito delle azioni di contrasto ai cambiamenti climatici, con un valore aggiunto notevole in termini qualitativi, strategici e innovativi.
La Regione Emilia Romagna ha già determinato una compartecipazione finanziaria di 200mila euro per la predisposizione del progetto di pianificazione attuativa dell'intervento.
Il Comune di Parma si impegna a coordinare e gestire il processo progettuale e le autorizzazioni connesse al progetto attuativo.
Limitazioni al traffico domenica 13 ottobre 2019, dalle 8.30 alle 18.30 entro l'anello della tangenziale.
Le misure antismog adottate dal Comune di Parma sono collegate al PAIR – Piano Aria Integrato Regionale 2020 –. Il PAIR prevede limitazioni alla circolazione per i veicoli più inquinanti nei centri urbani dei Comuni con più di 30 mila abitanti ed in quelli dell'agglomerato urbano di Bologna, dal 1 ottobre al 31 marzo, dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 18.30 e nelle domeniche ecologiche.
Domenica 13 ottobre è prevista la seconda domenica ecologica, con stop ai mezzi inquinanti entro l'anello delle tangenziali, dalle 8.30 alle 18.30.
Lo stop è previsto per veicoli a benzina pre – euro ed Euro 1; veicoli diesel fino ad Euro 3 compreso; cicli e motocicli pre – euro.
Possono circolare: veicoli benzina Euro 2 o superiori; veicoli diesel Euro 4 o superiori; cicli e motocicli Euro 1 o superiori.
Le auto potranno raggiungere i parcheggi scambiatori: via Emilia Ovest, via Traversetolo-Esselunga (parcheggio scambiatore Sud - Est), Cavagnari, Palasport e Via Confalonieri. Inoltre è possibile accedere con auto soggette al divieto anche anche ai due parcheggi coperti del Duc – Direzionale Uffici Comunali, da viale Mentana, ed all'attiguo Dus, da viale Fratti – che saranno, quindi, percorribili. A questi si aggiungono i parcheggi scambiatori Nord, Est e Sud, il parcheggio di strada dei Mercati e quello di via Mantova-via Scola. Sarà anche utilizzabile il parcheggio Toschi, raggiungibile solo percorrendo viale Europa, via IV Novembre in entrata, viale Toschi e viale Bottego in uscita e Park Stazione FS via Villa Sant’Angelo. Sarà raggiungibile il parcheggio dell’Ospedale Maggiore di Via Volturno, Via Abbeveratoia, mediante itinerario indicato nel testo del provvedimento.
I parcheggi scambiatori in città sono 8 e gli autobus che li collegano si muovono su tre assi: Nord - Sud, Sud est - Sud Ovest e Est - Ovest.
I parcheggi sono collegati con il centro città da linee urbane.
Il parcheggio Sud Est, in via Traversetolo (uscita 17 della tangenziale) è servito dalle linee 8 e 11.
Il parcheggio Sud, in via Langhirano, vicino alla rotonda del Campus universitario (uscita 15 della tangenziale), è servito dalla linea 21 nei giorni feriali e dalla linea 7 nei giorni festivi.
Il parcheggio Nord, nei pressi del casello dell'Autostrada A1 (uscita 6 della tangenziale), è servito dalle linee 2 e 7.
Il parcheggio Ovest, sulla via Emilia, nei pressi dell'intersezione con la tangenziale (uscita 10), è servito dalla linea 23 nei giorni feriali e dalla linea 3 nei giorni festivi.
Il parcheggio Est, nei pressi del quartiere Ex-Salamini (uscita 19 della tangenziale), è servito dalla linea 23 nei giorni feriali e dalla linea 3 nei giorni festivi.
Il parcheggio di Viale Villetta (uscita 13 della tangenziale) con emettitrice automatica in Viale Villetta/angolo via Stirone, è collegato al centro città con la linea 1.
Il parcheggio Palasport, in largo Beccaria, (uscita 12 della tangenziale) è servito dalla linea 5.
Il parcheggio Cavagnari, (uscita 12 della tangenziale) è collegato al centro con la linea 6.
Scegli il risparmio. Se lasci la macchina al parcheggio puoi acquistare il biglietto presso le emettitrici automatiche: solo € 2,50 (tariffa in vigore dal 1° ottobre 2019) per parcheggiare e utilizzare qualsiasi autobus della rete urbana, tutto il giorno! Spostarsi in città non è mai stato così conveniente. Il biglietto, valido per tutto il giorno, può essere acquistato all'emettitrice automatica del parcheggio. E' possibile utilizzare anche un biglietto ordinario che, timbrato in vettura, avrà validità limitata a 60 minuti. Si ricorda, poi, che sono entrate in vigore le linee notturne incluse nel prezzo.
Chi può circolare domenica: gli autoveicoli alimentati a benzina omologati Euro 2 o superiori; autoveicoli con alimentazione diesel omologati Euro 4 o superiori. Gli autoveicoli ad alimentazione elettrica o ibrida e gas metano o GPL; gli autoveicoli con almeno tre persone a bordo (car pooling) ciclomotori e motocicli elettrici; inoltre veicoli derogati in ordinanza quali ad esempio, famiglie con una fascia Isee inferiore a 14.000 €; veicoli diretti agli alberghi, i veicoli di persone che svolgono attività di tipo sanitario, i mezzi che trasportano prodotti deperibili, i mezzi con a bordo portatori di handicap, e tutti gli altri veicoli espressamente indicati nell’ordinanza pubblicata integralmente sul sito del Comune di Parma.
Sanzioni. In caso d’inosservanza dei provvedimentiè prevista la sanzione amministrativa di cui all’art. 7, comma 13 bis del Codice della Strada, pari a 164 euro, ridotti a 114,80 se pagata entro 5 giorni dalla contestazione o dalla notificazione del verbale.
Fonte: Comune di Parma
Parma, 11 ottobre 2019. Si è svolta ieri la cerimonia in onore del Maestro Giuseppe Verdi nel giorno del suo 206° compleanno, alla presenza del sindaco di Parma e Presidente della Fondazione Teatro Regio Federico Pizzarotti, di Anna Maria Meo, direttore generale della Fondazione, di Michele Guerra, assessore alla Cultura del Comune di Parma, e delle massime autorità cittadine, che, insieme ai rappresentanti delle associazioni musicali del territorio e a Ursula Riccio, presidente dell'associazione "Viva Verdi" di Norimberga, si sono raccolte davanti al monumento dedicato al Maestro, in piazza della Pilotta.
Per l'occasione, numerosamente partecipata da tanti appassionati e che ha visto l'intervento dei cantanti lirici Leo Nucci, Michele Pertusi, Luca Salsi e Armando Gabba, il coro del Teatro Regio e la Corale Giuseppe Verdi hanno infine intonato il “Va pensiero”, accompagnati da Claudia Zucconi al pianoforte e diretti da Massimo Fiocchi Malaspina.
A conclusione della cerimonia si è svolta, nell’ambito del Festival Verdiano, l’inaugurazione al Gran Caffè Teatro Regio della Mostra dedicata ai ritratti di Leo Nucci di Vittorio Ferrarini, alla presenza del Maestro, dell'artista e delle autorità.
(Foto di Francesca Bocchia)
Sono quasi conclusi i lavori di messa in sicurezza della ciminiera dell'ex Eridania, attigua all'Auditorium Paganini di Parma: entro la fine ottobre saranno completati e la ciminiera sarà più sicura di prima. L'Assessore ai Lavori Pubblici, Michele Alinovi, assieme all'Amministratore Unico del Consorzio Paganini, Dino Dall'Aglio, ed al progettista dell'intervento, ingegner Luca Speroncini, ha effettuato un sopralluogo al cantiere visionando, in quota, lo stato dell'arte dei lavori.
“Con un intervento di somma urgenza, dal costo di circa 200 mila euro – ha spiegato l'Assessore Alinovi – in poche settimane abbiamo posto rimedio agli ingenti danni strutturali provocati dal fulmine l'8 settembre scorso alla ciminiera dell'ex Eridania. I lavori sono in dirittura d'arrivo, dovrebbero concludersi entro ottobre: un'azione di buona amministrazione e di buon senso che ha permesso, in tempi ridotti, di ripristinare l'agibilità dell'Auditorium Paganini, del parcheggio attiguo e del Parco. Si tratta di un intervento molto importante, anche in vista del prestigioso appuntamento di Parma Capitale Italiana della Cultura per il 2020. Mi preme sottolineare che, a lavori conclusi, le caratteristiche performanti del camino, in tema di sicurezza sismica, saranno migliori rispetto al passato, cioè al giorno in cui è stato investito dalla scarica elettrica del fulmine”.
Grazie alla tempestività agli interventi di somma urgenza messi in atto, l'Auditorium Paganini è tornato agibile, il parcheggio annesso lo è in occasione degli eventi che si svolgono nello stesso, e la porzione del parco che circonda la ciminiera sarà completamente agibile antro fine mese.
Il manufatto, esempio di archeologia industriale, è stato colpito lo scorso 8 settembre da un fulmine che ne ha compromesso la stabilità. L'assessorato ai Lavori Pubblici, guidato da Michele Alinovi, si è subito attivato per garantire le condizioni di massima sicurezza e prevedere gli interventi del caso in tempi ristrettissimi in modo da garantire la fruibilità di Auditorium Paganini, parcheggio attiguo e porzione di parco che circonda il camino.
La ciminiera è alta 48 metri e 70 centimetri e la parte colpita dal fulmine è quella più alta, dai 35 metri in su.
Il Comune di Parma in qualità di proprietario della ciminiera, in concessione al Consorzio Paganini, si è attivato dando avvio ai lavori di somma urgenza a seguito dei sopralluoghi dei Vigili del Fuoco di Parma che hanno redatto specifica relazione in merito.
Gli interventi sono stati messi in atto dalla società di scopo del Comune, Parma Infrastrutture Spa, con costi pari a circa 200 mila euro e sono stati appaltati alla ditta ITON Srl di Cavriago, impresa con comprovata esperienza in tema di messa in sicurezza di edifici colpiti da calamità naturali, in quanto ha operato, facendo fronte a casi analoghi, in occasione del post sisma del 2012 in provincia di Modena e Reggio.
Gli interventi, particolarmente delicati e complessi, hanno previsto la realizzazione di fasciature temporanee per consentire l'attività in sicurezza del cantiere ed in modo da tutelare la pubblica incolumità, con particolare riguardo alla porzione di parco che circonda la ciminiera, la fruibilità dell'Auditorium Paganini e dell'attiguo parcheggio. E' stato posto rimedio alle lesioni con ricucitura della muratura, ove possibile, e tramite utilizzo di apposite malte applicate in modo tale da dare continuità al tessuto murario della struttura.
Sono stati collocati diversi tiranti che consistono in un sistema di cerchiaggio esterno orizzontale: si tratta di 12 orditure con tiranti orizzontali interconnesse da tiranti a Croce di Sant'Andrea, che formano un vero e proprio reticolo a protezione della ciminiera danneggiata, costituendo come un esostrato che la protegge e che convoglia le forze che concorrono alla sicurezza statica del camino stesso.
L’intervento in atto, condiviso con la Soprintendenza, migliorerà le condizioni di sicurezza della Ciminiera essendo stati inclusi dei presidi aventi funzioni antisismica e soprattutto è stato concepito perché abbia una sua reversibilità totale al fine di non precludere futuri interventi di restauro vero e proprio.
Torna con la sua terza edizione “I like Parma - Un Patrimonio da vivere”, la fortunata iniziativa organizzata dall’assessorato alla Cultura del Comune di Parma in collaborazione con la Delegazione FAI di Parma in occasione delle “Giornate Fai d’Autunno”, con il patrocinio della Regione Emilia Romagna. Sabato 12 e domenica 13 ottobre un ricco programma di aperture straordinarie e gratuite di palazzi, musei e spazi artistici cittadini visite guidate, concerti, mostre.
“Anche questa edizione di “I Like Parma” - ha esordito l'assessore alla Cultura Michele Guerra – rinsalda i rapporti tra gli assessorati del Comune e FAI, con l'obiettivo di aprire i luoghi della città, rendendola ancor più accogliente, in modo gratuito. Ogni anno cerchiamo di far riscoprire nuovi spazi del patrimonio artistico cittadino facendo in modo che la cittadinanza possa riappropriarsene”.
Ma già durante tutta la settimana, dal 7 all’11 ottobre, saranno circa 2000 gli alunni delle scuole della città e della provincia che parteciperanno alle visite guidate e ai laboratori dedicati alla scoperta del patrimonio storico, artistico e culturale della nostra città organizzati dall’Assessorato alla Cultura in collaborazione con l’assessorato ai Servizi Educativi e proposti gratuitamente a tutte le scuole, dall’infanzia sino alla secondaria.
“Il numero degli alunni che partecipano ad “I Like Parma” – ha detto Ines Seletti, assessora ad Educazione ed Innovazione Tecnologica – fa capire quanto sia significativo il coinvolgimento delle scuole in questo progetto. La volontà è sempre quella di investire per la cultura delle nuove generazioni cercando di creare occasioni arricchenti che possano interessare le famiglie tutte”.
Le attività saranno condotte dalle guide turistiche abilitate e dalle associazioni culturali del territorio che hanno risposto all’Avviso Pubblico indetto dall’assessorato alla Cultura, e vanno dagli itinerari alla scoperta delle meraviglie della nostra città alle proposte legate ad archeologia, libri, musica e teatro di figura.
Inoltre, grazie al contributo di SMTP - Società per la mobilità e il trasporto pubblico, per le classi che ne faranno richiesta anche il trasporto sarà gratuito, nell’ottica di favorire la partecipazione anche delle scuole della periferia e della provincia senza peso economico per le famiglie.
“Grazie alla collaborazione con il Comune – ha sottolineato Giovanni Fracasso, presidente della delegazione FAI di Parma – rinnoviamo un programma di aperture che vogliono far riscoprire luoghi di grande interesse del patrimonio cittadino, coinvolgendo tutta la città e in particolare le scuole, anche grazie all'apporto prezioso nelle attività delle Giornate da parte degli studenti volontari”.
20 luoghi con aperture straordinarie e gratuite
Saranno venti i luoghi con aperture straordinarie e gratuite, in molti casi accompagnate da visite guidate. Si segnalano, fra gli altri, la Cappella di Santa Maria ai Servi della Fondazione Don Gnocchi, la Chiesa di San Francesco del Prato con l’allestimento dell’opera “Luisa Miller”, il Chiostro delle Maestre Luigine, la Gipsoteca dell’Accademia di Belle Arti, la Chiesa di San Quintino, oltre a numerosi musei cittadini e alla mostre, come “L’Otello di Boito e Verdi: storia di un capolavoro” a Palazzo Bossi Bocchi e “Costellazioni familiari. Dialoghi sulla libertà” di Gianluigi Colin, ospitata a Palazzo del Governatore, che per le due giornate di sabato 12 e domenica 13 aprirà al pubblico ad ingresso gratuito.
Passaporto Culturale
Anche per la terza edizione di “I like Parma” è stato realizzato il Passaporto Culturale, che accompagnerà il viaggio di tutti i visitatori: portandolo con sé nei 20 luoghi e raccogliendo almeno otto degli sticker che raffigurano monumenti e personaggi di Parma si riceverà in regalo l’esclusivo gioco di memoria “Parma 2020 Card”, con cui mettere alla prova la propria memoria abbinando le carte che ritraggono le bellezze di Parma, o un volume d’arte. I premi potranno essere ritirati presso lo Spazio A di via Melloni dove dal 12 al 15 ottobre sarà allestito anche l’Infopoint a cui rivolgersi per avere tutte le informazioni sull’iniziativa e sugli eventi in corso, e che sarà aperto con i seguenti orari: sabato 12 e domenica 13 dalle 10 alle 19, lunedì 14 e domenica 15 dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19.
“I like Parma – Un patrimonio da vivere” è un progetto del Comune di Parma e della Delegazione FAI di Parma realizzato in collaborazione con:
APE Parma Museo – Fondazione Monteparma, ASP Ad Personam, Associazione Parma Color Viola, Comitato per San Francesco del Prato, Complesso Monumentale della Pilotta, Conservatorio “Arrigo Boito”, Destinazione Emilia, Fabbriceria della Basilica Cattedrale, Fondazione Don Carlo Gnocchi ONLUS, Fondazione Teatro Regio, Liceo Artistico Statale “Paolo Toschi”, Musei del Cibo della provincia di Parma, Museo d’arte cinese ed etnografico, Museo Glauco Lombardi, Orchestra da Camera di Parma, Palazzo Bossi Bocchi – Fondazione Cariparma, “Parma, io ci sto!”, Parma illustrata, SMTP – Società per la mobilità e il trasporto pubblico, Università di Parma.
Le attività proposte gratuitamente alle scuole sono realizzate da: ArcheoVea Impresa Culturale srl, Artificio Società Coop, Coop 100 laghi, Itinera Emilia Coop, Libreria Libri e Formiche, Officina Fantastica, Zazì srl e dalle guide turistiche Alice Abbati e Antonella Ramazzotti.
Qui sotto il allegato tutto il programma
Fernando Santi fu un importante esponente del movimento sindacale e politico dell'Italia del dopoguerra e si è distinto per l’impegno pacifista, per la sua vocazione unitaria e l’impegno nella tutela dei diritti degli emigranti. Fu un grande riformista.
A 50 anni dalla scomparsa, si svolgerà, sabato 5 ottobre, nella sala del Consiglio Comunale, alle ore 10,30, il convegno “Fernando Santi – l'ostinazione dell'unità”, organizzato da Comune di Parma, Provincia di Parma, Regione Emilia Romagna, CGIL Parma e Libertàeguale.
La mattinata vedrà il saluto e l'introduzione del sindaco di Parma Federico Pizzarotti e del presidente della Provincia di Parma Diego Rossi.
Seguirà un ricordo di Egidio Tibaldi e gli interventi del curatore della memoria CGIL Parma Andrea Rizzi, del presidente Acli Parma Enrico Fermi, dell'archivista e storico Roberto Spocci e del vicepresidente nazionale di Libertàeguale Luigi Covatta.
Modererà il presidente del Consiglio Comunale Alessandro Tassi Carboni.
Parma: limitazioni al traffico domenica 6 ottobre 2019, dalle 8.30 alle 18.30 entro l'anello della tangenziale.
Le misure antismog adottate dal Comune di Parma sono collegate al PAIR – Piano Aria Integrato Regionale 2020. Il PAIR prevede limitazioni alla circolazione per i veicoli più inquinanti nei centri urbani dei Comuni con più di 30 mila abitanti ed in quelli dell'agglomerato urbano di Bologna, dal 1 ottobre al 31 marzo, dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 18.30 e nelle domeniche ecologiche.
Domenica 6 ottobre è prevista la prima domenica ecologica, con stop ai mezzi inquinanti entro l'anello delle tangenziali, dalle 8.30 alle 18.30.
Lo stop è previsto per veicoli a benzina pre – euro ed Euro 1; veicoli diesel fino ad Euro 3 compreso; cicli e motocicli pre – euro.
Possono circolare: veicoli benzina Euro 2 o superiori; veicoli diesel Euro 4 o superiori; cicli e motocicli Euro 1 o superiori.
Le auto potranno raggiungere i parcheggi scambiatori: via Emilia Ovest, via Traversetolo-Esselunga (parcheggio scambiatore Sud - Est), Cavagnari, Palasport e Via Confalonieri. Inoltre è possibile accedere con auto soggette al divieto anche anche ai due parcheggi coperti del Duc – Direzionale Uffici Comunali, da viale Mentana, ed all'attiguo Dus, da viale Fratti – che saranno, quindi, percorribili. A questi si aggiungono i parcheggi scambiatori Nord, Est e Sud, il parcheggio di strada dei Mercati e quello di via Mantova-via Scola. Sarà anche utilizzabile il parcheggio Toschi, raggiungibile solo percorrendo viale Europa, via IV Novembre in entrata, viale Toschi e viale Bottego in uscita e Park Stazione FS via Villa Sant’Angelo. Sarà raggiungibile il parcheggio dell’Ospedale Maggiore di Via Volturno, Via Abbeveratoia, mediante itinerario indicato nel testo del provvedimento.
I parcheggi scambiatori in città sono 8 e gli autobus che li collegano si muovono su tre assi: Nord - Sud, Sud est - Sud Ovest e Est - Ovest.
I parcheggi sono collegati con il centro città da linee urbane.
Il parcheggio Sud Est, in via Traversetolo (uscita 17 della tangenziale) è servito dalle linee 8 e 11.
Il parcheggio Sud, in via Langhirano, vicino alla rotonda del Campus universitario (uscita 15 della tangenziale), è servito dalla linea 21 nei giorni feriali e dalla linea 7 nei giorni festivi.
Il parcheggio Nord, nei pressi del casello dell'Autostrada A1 (uscita 6 della tangenziale), è servito dalle linee 2 e 7.
Il parcheggio Ovest, sulla via Emilia, nei pressi dell'intersezione con la tangenziale (uscita 10), è servito dalla linea 23 nei giorni feriali e dalla linea 3 nei giorni festivi.
Il parcheggio Est, nei pressi del quartiere Ex-Salamini (uscita 19 della tangenziale), è servito dalla linea 23 nei giorni feriali e dalla linea 3 nei giorni festivi.
Il parcheggio di Viale Villetta (uscita 13 della tangenziale) con emettitrice automatica in Viale Villetta/angolo via Stirone, è collegato al centro città con la linea 1.
Il parcheggio Palasport, in largo Beccaria, (uscita 12 della tangenziale) è servito dalla linea 5.
Il parcheggio Cavagnari, (uscita 12 della tangenziale) è collegato al centro con la linea 6.
Se lasci la macchina al parcheggio puoi acquistare il biglietto presso le emettitrici automatiche: solo € 2,50 (tariffa in vigore dal 1° ottobre 2019) per parcheggiare e utilizzare qualsiasi autobus della rete urbana, tutto il giorno! Spostarsi in città non è mai stato così conveniente. Il biglietto, valido per tutto il giorno, può essere acquistato all'emettitrice automatica del parcheggio. E' possibile utilizzare anche un biglietto ordinario che, timbrato in vettura, avrà validità limitata a 60 minuti. Si ricorda, poi, che sono entrate in vigore le linee notturne incluse nel prezzo.
Chi può circolare domenica: gli autoveicoli alimentati a benzina omologati Euro 2 o superiori; autoveicoli con alimentazione diesel omologati Euro 4 o superiori. Gli autoveicoli ad alimentazione elettrica o ibrida e gas metano o GPL; gli autoveicoli con almeno tre persone a bordo (car pooling) ciclomotori e motocicli elettrici; inoltre veicoli derogati in ordinanza quali ad esempio, famiglie con una fascia Isee inferiore a 14.000 €; veicoli diretti agli alberghi, i veicoli di persone che svolgono attività di tipo sanitario, i mezzi che trasportano prodotti deperibili, i mezzi con a bordo portatori di handicap, e tutti gli altri veicoli espressamente indicati nell’ordinanza pubblicata integralmente sul sito del Comune di Parma.
Sanzioni
In caso d’inosservanza dei provvedimentiè prevista la sanzione amministrativa di cui all’art. 7, comma 13 bis del Codice della Strada, pari a 164 euro, ridotti a 114,80 se pagata entro 5 giorni dalla contestazione o dalla notificazione del verbale.