Comune di Piacenza
Sito Ufficiale: http://www.comune.piacenza.it/
Scatteranno domani, martedì 17 ottobre, sino a giovedì 19 incluso, le misure emergenziali previste dal Piano regionale integrato per la qualità dell'aria, a seguito del superamento continuativo – nei quattro giorni precedenti l'odierno bollettino Arpae – dei valori limite di Pm10 sul territorio provinciale.
L'allerta di 1° livello prevede che le consuete limitazioni al traffico già in vigore dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 18.30, si estendano anche alla categoria Euro 4 per i veicoli a diesel, confermando invece il fermo fino all'Euro 1 per i mezzi a benzina e pre-Euro per i ciclomotori e motocicli a due tempi. Permane per tutti l'obbligo di spegnere il motore dei veicoli in sosta.
La prima fase di emergenza comporta inoltre il divieto assoluto di combustioni all'aperto di qualsiasi tipologia (falò, barbecue, fuochi d'artificio, ecc.), il divieto di spandimento di liquami zootecnici e di utilizzo di generatori domestici di calore alimentati a biomassa legnosa (in presenza di impianti di riscaldamento alternativo), se di classificazione inferiore a 3 stelle. Obbligatorio, infine, ridurre di almeno un grado centigrado le temperature negli ambienti riscaldati, fino a un massimo di 19° C nelle case, uffici, luoghi di culto, commerciali o ricreativi, non oltre i 17° C nelle sedi di attività industriali e artigianali.
Con il prossimo bollettino, la cui emissione è in programma giovedì 19, Arpae comunicherà l'eventuale rientro a una situazione di normalità, il mantenimento dell'allerta di 1° livello o l'eventuale passaggio all'emergenza di 2° livello.
(Fonte: Comune di Piacenza)
Lavori sulla rete gas e conseguente ripavimentazione, limitazioni al traffico in alcune strade cittadine
Proseguono i lavori di riqualificazione della rete di distribuzione del gas ad opera di 2i Rete Gas.
A partire dalle ore 7 di mercoledì 10, sino alle 19 del 27 ottobre, nel tratto di viale Pubblico Passeggio compreso tra piazzale Roma e vicolo Moroni sarà vietata la sosta su entrambi i lati della carreggiata.
Un intervento analogo è già stato completato, invece, in via Casseri, dove a partire dalle 7 di stamani, lunedì 9 ottobre, sono iniziati i lavori di ripavimentazione che comporteranno, sino alle 19 di venerdì 20, il divieto di sosta su entrambi i lati della carreggiata.
La ripavimentazione, a seguito dell'intervento sulla rete di distribuzione del gas, comincerà anche nelle vie San Rocchino e Molineria San Nicolò, nonchè in via Degani, dalle ore 7 di martedì 16 ottobre.
A partire da quella data, sino alle 19 del 27 ottobre, sarà vietata la circolazione nelle tre strade (fatta eccezione per residenti e coloro che debbano accedere a proprietà private), mentre varrà per tutti il divieto di sosta con rimozione forzata su entrambi i lati della carreggiata.
Sarà la domenica ecologica del 1° ottobre, a dare il via alle limitazioni al traffico che sino al 31 marzo prossimo, come ogni anno, verranno adottate anche dal Comune di Piacenza nell'ambito del Piano regionale integrato per l'Aria, Pair 2020.
Dal lunedì al venerdì, tra le 8.30 e le 18.30, così come nella prima domenica del mese di ottobre, novembre, gennaio, febbraio e marzo, sarà vietata la circolazione per le seguenti categorie di veicoli: a benzina pre Euro ed Euro 1, diesel (anche per i mezzi commerciali) pre Euro e sino all'Euro 3 compreso, ciclomotori e motocicli a due tempi per Euro. Il provvedimento non sarà in vigore nelle festività del 1° novembre, 8 dicembre, Natale e Santo Stefano, 1° e 6 gennaio, Lunedì dell'Angelo, così come sarà esclusa, dalle giornate ecologiche, la prima domenica di dicembre. Le restrizioni in vigore sanciscono anche l'obbligo di spegnimento del motore per i veicoli in sosta.
Sono escluse dalle limitazioni alla circolazione le aree non sufficientemente servite dal trasporto pubblico locale: Besurica, Montale, Le Mose. Inoltre, per consentire ai mezzi provenienti da aree extraurbane di accedere ai parcheggi serviti da navette o dai bus di linea, saranno sempre percorribili le seguenti arterie stradali: via Emilia Pavese, via Einaudi e il tratto di via I Maggio compreso tra queste due; la bretella da strada Gragnana a via Einaudi, la Tangenziale Sud e il suo prolungamento, strada Agazzana, strada Bobbiese, strada Val Nure, via Gorra (tra strada Val Nure e largo Anguissola), via Motti, via Martiri della Resistenza (tra via Motti e via Manfredi), via Manfredi (tra via Martiri della Resistenza e via Gorra), via Delle Novate, via Emilia Parmense, via Colombo, piazzale Roma, via La Primogenita, viale S. Ambrogio, piazzale Milano, la Statale 9 Emilia che congiunge con la Lombardia, via Legione Zanardi Landi, via Maculani, via XXI Aprile, piazzale Torino, via del Pontiere (tra via Nino Bixio e via XXI Aprile, attraverso il sottopasso ferroviario), via Nino Bixio (tra via Del Pontiere e via Diete di Roncaglia), via Diete di Roncaglia, via Caorsana, via Cremona, il cavalcaferrovia tra via Diete di Roncaglia e via XXI Aprile, via Portapuglia e strada di Borgoforte.
Qualora il bollettino emesso da Arpae il lunedì e il giovedì evidenziasse, in ambito provinciale, il superamento continuativo del valore limite di Pm10 nei quattro giorni precedenti, si adotteranno – salvo condizioni climatiche favorevoli alla dispersione degli inquinanti – misure emergenziali di primo livello. Scatterà già dal primo giorno successivo al controllo l'estensione del divieto di circolazione anche ai diesel Euro 4, nonché l'obbligo di non superare i 19°C negli ambienti domestici, uffici, luoghi di ritrovo e attività commerciali (17°C per gli insediamenti industriali e artigianali), escludendo da tali limiti ospedali, case di cura, scuole e spazi adibiti alla pratica sportiva. Sarà inoltre vietato (in presenza di impianti di riscaldamento alternativo) l'utilizzo di generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa al di sotto della classe ambientale 3 stelle, nonché lo spandimento di liquami zootecnici o l'effettuazione di combustioni all'aperto (falò, fuochi d'artificio, barbecue, ecc.).
Le misure emergenziali resteranno in vigore, weekend compresi, fino al successivo giorno di controllo (incluso) da parte di Arpae. Qualora i livelli rientrassero, si ritornerà alle consuete limitazioni, ma se gli sforamenti ai valori di Pm10 superassero i 10 giorni consecutivi, il divieto di utilizzo di impianti a biomassa includerà anche quelli di classe 4 stelle.
In allegato scaricabili qui sotto le planimetrie
(Fonte: Comune di Piacenza)