Di Luca Fusaro (*) 14 ottobre 2021 - Monitoraggio settimanale dell’epidemia da Covid-19 in Emilia-Romagna a cura del Dott. Luca Fusaro: dati aggiornati al 13 ottobre 2021 ore 17:00 (dati monitoraggio epidemia) e al 14 ottobre 2021 ore 06:16 (dati vaccini).
Il monitoraggio, nella settimana 07-13 ottobre, rileva un’ulteriore diminuzione dei nuovi casi (-18,2%) e degli ospedalizzati (-6,3%): -5,3% di pazienti ricoverati in area medica, -13% nelle terapie intensive. I posti letto occupati in area medica sono il 4%, in terapia intensiva il 4,5%. Incidenza a 37 e tasso di positività da 1,1% a 1%. Hanno ricevuto almeno una dose di vaccino l’87,7% degli over 12 e il 92,2% degli over 50.
Il trend dei nuovi casi è in discesa per la 6ᵃ settimana consecutiva: 1.627 i contagi segnalati (-18,2%).
Cresce il numero degli attualmente positivi da 14.634 a 15.019 (+2,6%).
Il 97,6% dei casi attivi è in isolamento domiciliare (n. 14.659), il 2,1% ricoverato con sintomi (n. 320), lo 0,3% in terapia intensiva (n. 40).
Si registrano 24 ospedalizzati in meno (-18 i ricoverati con sintomi, -6 in terapia intensiva). I posti letto occupati in area medica scendono da 338 a 320 (-5,3%) e quelli in terapia intensiva da 46 a 40 (-13%). Il numero di persone in isolamento domiciliare aumenta da 14.250 a 14.659 (+2,9%).
Nella settimana 07-13 ottobre i decessi registrati sono 27 (+12,5%).
In dettaglio, rispetto alla settimana precedente, si registrano le seguenti variazioni:
- nuovi casi settimanali: da 1.990 a 627 (-18,2%);
- casi attualmente positivi: da 14.634 a 15.019 (+2,6%);
- persone in isolamento domiciliare: da 14.250 a 14.659 (+2,9%);
- decessi: da 24 a 27 (+12,5%);
- ospedalizzati: da 384 a 360 (-6,3%);
- ricoveri in terapia intensiva: da 46 a 40 (-13%);
- pazienti ricoverati con sintomi: da 338 a 320 (-5,3%).
Incidenza settimanale per 100.000 abitanti e occupazione posti letto COVID
L’incidenza settimanale per 100.000 abitanti scende da 45 a 37. I posti letto occupati in area medica sono il 4% (320 su 7.920), in terapia intensiva il 4,5% (40 su 889).
Col decreto-legge 23 luglio 2021 n. 105 pubblicato in GU n. 175 del 23-7-2021 cambiano i parametri. Si resta in zona bianca se si registrano meno di 50 contagi settimanali ogni 100mila abitanti. In caso di contagi settimanali tra 50 e 150 ogni 100mila abitanti per restare in zona bianca è necessario che il tasso di occupazione delle terapie intensive non superi il 10% o che il tasso di occupazione dei reparti ospedalieri non superi il 15%. Se i due parametri sono entrambi superati si passa in fascia gialla. Scatta la zona gialla anche se i casi settimanali superano i 150 settimanali ogni 100mila abitanti ma il tasso di occupazione delle rianimazioni non supera il 20% oppure quello dei reparti ordinari non supera il 30%. Scatta l’arancione se entrambi i parametri sono superati. La zona rossa è attivata nei territori dove l’incidenza settimanale dei contagi è pari o superiore a 150 casi ogni 100mila e si verificano entrambe queste condizioni: il tasso di occupazione dei posti letto in area medica supera il 40% e quello in terapia intensiva supera il 30%.
Testing e tasso di positività
Il numero dei tamponi settimanali passa da 188.589 a 159.267 (-15,5%), in media 22.752 al giorno.
Il tasso di positività è un indicatore della diffusione di una epidemia. Viene definito come il rapporto tra il numero di positivi rispetto ai tamponi effettuati. Un’altra possibile definizione considera i “casi testati” al posto dei tamponi. La ragione di questa definizione alternativa è dovuta al fatto che il numero di tamponi include anche quelli di controllo effettuati per accertare la guarigione di un soggetto positivo.
In Emilia-Romagna il tasso di positività, calcolato sui tamponi, scende da 1,1% a 1%.
La diminuzione dei casi settimanali da 1.990 a 1.627 (-18,2%) dipende dalla minore attività di testing (-15,5% di tamponi) e da una flessione della circolazione del virus come dimostra il tasso di positività che scende all’1%.
Vaccini
Nota metodologica: nel calcolo delle percentuali dei vaccinati utilizzo come dato non l’intera popolazione regionale ma la platea interessata ossia i soggetti ≥ 12 anni che secondo i dati provvisori dell’Istat sulla popolazione residente al 1° gennaio 2021 è pari a 4.005.150.
Al 14 ottobre (aggiornamento ore 06:16) il 4,4% della popolazione over 12 è in attesa della 2ᵃ dose (n. 178.074), l’83,3% ha completato il ciclo vaccinale (n. 3.334.615), il 12,3% non ha ricevuto alcuna dose (n. 492.461), l’87,7% ha ricevuto almeno una dose di vaccino (n. 3.512.689).
Gli over 50 che hanno completato il ciclo vaccinale sono 1.871.605 su 2.081.622 (89,9%), 1.918.912 hanno ricevuto almeno una dose (92,2%), 47.307 sono in attesa della 2ᵃ dose (2,3%), 162.710 non hanno ricevuto nemmeno una dose di vaccino (7,8%).
Vediamo in dettaglio la percentuale di vaccinati per fasce di età.
La seguente tabella mostra il numero di persone che hanno ricevuto la 3ᵃ dose per classe di età:
(*) Autore analisi-