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Salute donna: porte aperte all’Ospedale di Parma. Dall’11 al 18 aprile colloqui informativi gratuiti e incontri aperti al pubblico con gli specialisti. Prenotazioni lunedì 8 e martedì 9 aprile, dalle 10 alle 13, al numero 0521.703466.
Parma -
Una settimana dedicata alle donne. Per l’occasione l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma aderisce all’iniziativa promossa dall’Osservatorio nazionale salute donna e di genere (Onda) riservata agli ospedali italiani premiati con i bollini rosa per l’attenzione alle patologie femminili. Il programma tutto “in rosa” prevede 16 ambulatori aperti per le consulenze informative gratuite e 2 convegni aperti al pubblico.
Si parte con gli incontri ostetrico-ginecologici aperti alla cittadinanza dedicati alla prevenzione in programma giovedì 11 aprile, dalle 14 alle 17, “Dal Pap test all’Hpv test: cos’è cambiato?” a cura di Carla Merisio e lunedì 15 aprile, dalle 15 alle 18, “La prevenzione dei tumori oncologici” di Roberto Berretta, entrambi nell’Aula Direzionale al 1°piano del Padiglione Maternità. Inoltre, dall’11 al 18 aprile i professionisti dell’Ospedale di Parma saranno a disposizione per svolgere i colloqui individuali gratuiti nelle aree sanitarie di: endocrinologia, geriatria, diabetologia, reumatologia, neurologia, medicina della riproduzione, ginecologia e ostetricia, dermatologia, urologia e cardiologia.
Le donne interessate potranno prenotare i colloqui telefonando lunedì 8 e martedì 9 aprile, dalle 10 alle 13, al numero 0521.703466 richiedendo la specialità di interesse.
Con questi appuntamenti l’Ospedale di Parma vuole avvicinare le donne alle principali patologie che le riguardano, informandole sui percorsi di diagnosi e cura più appropriati, a testimonianza dell’impegno continuo nella promozione della medicina di genere e nella personalizzazione della cura. Tutte le iniziative rientrano nella 4^ edizione dell’(H)Open Week organizzata da Onda in occasione della Giornata nazionale della salute della donna, che si celebra il 22 aprile, con l’obiettivo di promuovere l’informazione e i servizi per la prevenzione delle principali malattie femminili.
Colloqui individuali gratuiti |
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Edocrinologia |
15 aprile, ore 15.00-17.30 |
Dott.ssa Simona Cataldo |
Pad. Clinica Medica (n.26) - Ambulatorio endocrinologia, 1° piano |
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16 aprile, ore 14.00-16.00 |
Prof.ssa Roberta Minelli |
Poliambulatori (n. 23) - Ambulatorio n. 22 |
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16 aprile, ore 16.30-17.30 |
Prof. Graziano Ceresini e Dott.ssa Michela Marina |
Pad. Barbieri (n. 11), 1° piano - Ambulatorio 152 |
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Geriatria |
12 aprile, ore 14.30-17.00 |
Dott.ssa Anna Nardelli |
Pad. Barbieri (n. 11) - Ambulatorio Geriatria, 1° piano |
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16 aprile, ore 14.30-16.30 |
Dott. Fulvio Lauretani |
Pad. Barbieri (n. 11) - Ambulatorio della Fragilità dell’anziano, 1° piano |
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Diabetologia |
11 aprile, ore 13.45-15.00 |
Dott.ssa Maria Grazia Magotti |
Pad. Clinica Medica (n.26) - Ambulatorio A, 1° piano |
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Reumatologia |
13 aprile, ore 9.00-12.00 |
Dott. Flavio Mozzani e Dott. Santilli Daniele |
Pad. 18, Farmacia - Ambulatorio Reumatologia, 2°piano |
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Neurologia |
17 aprile, ore 14.00-17.00 |
Prof. Franco Granella |
Pad. Barbieri (n. 11) - Ambulatorio n. 166. 3° piano |
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Medicina della riproduzione (PMA) |
17 aprile, ore 15.00-18.00 |
Dott. Lorenzo Barusi |
Pad. Maternità (n.13) - Ambulatorio n. 5, 1° piano |
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Ginecologia e Ostetricia |
17 aprile, ore 14.00-18.00 |
Dott. Maurizio di Serio |
Pad. Maternità (n.13) - Ambulatorio n.8, 1° piano |
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18 aprile, ore 14.30-18.30 |
Dott. Martino Rolla |
Pad. Maternità (n.13) - Ambulatorio n.15, 1° piano |
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18 aprile, ore 14.30-17.00 |
Dott.ssa Michela Monica |
Pad. Maternità (n.13) - Ambulatorio n.5, 1° piano |
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Dermatologia: fotoprotezione |
17 aprile, ore 15.30-17.30 |
Prof. Claudio Feliciani |
Pad. Cattani (n. 15) - Ambulatori Dermatologia, 3° piano |
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Urologia |
15-18 aprile, ore 14.00-16.00 |
Dott.ssa Samanta Fornia |
Pad. Centrale - Ambulatorio n. 13, 1°piano |
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Cardiologia |
15 aprile, ore 15.00-18.00 |
Dott.ssa Emilia Solinas, Dott.ssa Giovanna Maria Pelà, Dott.ssa Giulia Magnani, Dott.ssa Antonella Vezzani |
Pad. Clinica Medica (n.26) Day Hospital Clinica medica, 1° piano |
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16 aprile, ore 18.00-20.00 |
Dott.ssa Emilia Solinas, Dott.ssa Giovanna Maria Pelà, Dott.ssa Giulia Magnani, Dott.ssa Antonella Vezzani |
Torre delle medicine, Amb. 17, 1°piano |
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Una nuova casa per l’oncologia di Parma. Giovedì 28 marzo, 16.30, all’auditorium Carlo Gabbi, di Crédit Agricole Green Life, via La Spezia 138, sarà presentato il progetto della nuova struttura e il lancio della campagna di raccolta fondi. L’iniziativa vedrà la partecipazione dei rappresentanti delle Istituzioni e delle Associazioni economiche e di volontariato.
Parma -
Le specialità di cura dei tumori avranno un’unica grande casa. Una nuovo spazio di cura per tutta l’area oncologica che permetterà ai professionisti di lavorare fianco a fianco e offrirà ai pazienti ambienti più confortevoli e tecnologie avanzate. Un unico Centro di 9.000 mq, 6 piani per terapie oncologiche, radioterapia e degenza, 35 ambulatori e ampi spazi per l’accoglienza. Il piano seminterrato ospiterà 3 locali per gli acceleratori lineari. Il nuovo Centro oncologico sorgerà a fianco della Torre delle Medicine di via Volturno e avrà un accesso carrabile da via Abbeveratoia, con 200 nuovi posti auto.
Il progetto sarà presentato giovedì 28 marzo all’auditorium Carlo Gabbi, di Crédit Agricole Green Life, via La Spezia 138, alla presenza delle autorità cittadine, dei principali rappresentanti delle Istituzioni, delle Associazioni economiche e di volontariato.
“L’idea di realizzare un Centro oncologico – spiega Massimo Fabi, direttore generale dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma - nasce a fine 2015, in occasione dell’inaugurazione dell’Ala Sud”. Il progetto proposto da Azienda Ospedaliero-Universitaria con il Comitato Consultivo Misto, Azienda Usl e Università di Parma ha infatti incontrato ampia condivisione nelle Istituzioni del territorio. A marzo 2016 è stato approvato dalla Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria e ha ottenuto la disponibilità di Fondazione Cariparma che sostiene la realizzazione e l’implementazione di tecnologie con un importante contributo economico.
“Ora - prosegue Fabi - grazie a un lavoro di squadra molti degli impegni presi sono stati realizzati. Abbiamo spostato il vecchio Day hospital al Cattani, offrendo ai pazienti uno spazio ambulatoriale più adeguato. Di pari passo è proseguito il progetto del nuovo Centro, grazie alla disponibilità di finanziamenti da parte di Fondazione Cariparma, Stato, Regione, oltre a fondi aziendali”.
Dopo la presentazione in anteprima del progetto, sarà avviata una sottoscrizione pubblica di raccolta fondi, con l’obiettivo sia di migliorare l’accoglienza ai pazienti sia di mettere a disposizione dei cittadini le tecnologie più avanzate in campo oncologico. La gestione delle risorse finanziarie raccolte è assegnata a Munus, Fondazione di Comunità di Parma, che opera sul territorio allo scopo di promuovere il dono e la cultura della solidarietà affiancando persone, famiglie, istituzioni, imprese, enti ed organizzazioni che desiderano contribuire alla costruzione del bene comune. Alla Fondazione Munus spetta il compito di conservare il capitale raccolto, assicurare trasparenza nella gestione, garantendo che ogni euro donato venga destinato interamente al progetto.
Fonte: Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma
Maggiori spazi, locali più accoglienti ed una nuova camera calda. Un crono-programma studiato in tre fasi, per non interrompere le attività. Proseguono senza sosta i lavori di ampliamento e ristrutturazione del Punto di Primo Intervento dell'Ospedale di Borgotaro. L'opera di riqualificazione consegnerà al "Santa Maria" una struttura dedicata all'emergenza-urgenza, completamente rinnovata ed altamente funzionale, con termine previsto a fine giugno.
Il Punto di Primo Intervento dell'ospedale di Borgotaro ha registrato, nel 2018, poco meno di 9.400 accessi (sono stati circa 9.200 nel 2017) e ha assicurato oltre 10.600 prestazioni ambulatoriali.
Il progetto, che ha preso avvio lo scorso dicembre, è strutturato in tre fasi, per garantire le normali attività del servizio e quindi arrecare il minor disagio possibile ai cittadini.
La prima fase, che si avvia alla conclusione, vede la realizzazione di nuovi spazi più confortevoli e rispettosi della privacy, tra cui ambulatori per i codici verdi e bianchi, un locale per il triage ed una sala d'aspetto con venti posti a sedere, oltre a depositi e locali accessori per il personale. La seconda e la terza fase dei lavori, sono invece dedicate alla costruzione di un accesso riservato ai pedoni e di una nuova camera calda. Per quest'ultimo locale è previsto il completo rifacimento della struttura attualmente esistente e la realizzazione di un nuovo ambiente, più spazioso ed attrezzato per consentire il passaggio del paziente dall'ambulanza alla struttura ospedaliera, in una situazione di confort termico e climatico. Con l'obiettivo di assecondare le manovre delle ambulanze, la camera calda assumerà una configurazione a settore circolare; per la sua realizzazione saranno utilizzati materiali esterni di finitura tecnologici, come la lamiera grecata, mentre la struttura portante sarà in acciaio.
L'intervento di ristrutturazione e ampliamento del Punto di Primo Intervento - del valore di circa 490 mila euro - è finanziato dalla Regione Emilia-Romagna che ha stanziato per la riqualificazione complessiva dell'Ospedale Santa Maria di Borgotaro 2 milioni e 692mila euro.
Fonte: Ausl Parma