Ritrovata mountain bike rubata: la Polizia di Stato la restituisce al legittimo proprietario
Nel pomeriggio di ieri, la Squadra Volante nel corso del servizio di controllo del territorio, transitando in via Ganaceto, ha notato un gruppo di persone che, alla vista della Polizia, si sono immediatamente separate e dileguate.
Gli agenti hanno individuato, occultata dietro un’autovettura in sosta, una bicicletta marca Giant a pedalata assistita, priva di lucchetto, che con tutta probabilità era stata abbandonata dal gruppo diradatosi all’arrivo della Polizia.
Contattata l’attività commerciale, il cui logo identificativo era riportato sulla bici, tramite numero di telaio, gli operatori sono riusciti a risalire al proprietario, che si trovava proprio in Questura per formalizzarne la denuncia di furto, avvenuto la sera prima all’interno del suo garage.
La bicicletta, del valore di oltre 4000 euro, è stata riconsegnata al legittimo titolare.
Furto in un ristorante del centro storico: arrestato dalla Polizia di Stato un tunisino irregolare con precedenti specifici
Nel pomeriggio del 14.10.2020, intorno alle ore 17.00, la Sala Operativa della linea di emergenza 113 veniva allertata da un attento cittadino il quale affermava di essere in quel momento testimone di un furto di bicicletta in atto su piazzale Bernieri.
All’apparenza insospettabile: una giovane donna, all’ottavo mese di gravidanza, intenta a fare la spesa. Non erano però gli oggetti esposti sulle bancarelle il suo obiettivo, ma le borse dei clienti.
L’episodio in Piazza Roma, nel cuore del centro storico di Modena. Protagonisti due coetanei poco più che adolescenti, nei panni di vittima e malvivente. Il giovane tunisino è risultato essere clandestino e pregiudicato con obbligo di firma
Parma 19 settembre 2020 -Ieri pomeriggio personale delle Volanti è intervenuto su disposizione della Sala Operativa presso l’esercizio commerciale OVS di via Mazzini in quanto un addetto alla sicurezza aveva bloccato 2 donne sudamericane che si erano da poco rese responsabili di furto.
77enne denunciata dalla Polizia di Stato per simulazione di furto: con il furgone di sua proprietà erano stati commessi furti e attività di riciclaggio
I Carabinieri del NAS di Bologna e i militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Bologna hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Dott. Alberto Ziroldi, G.I.P. del Tribunale felsineo, su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di quattro soggetti di nazionalità moldava, resisi responsabili dei reati di furto aggravato, ricettazione e contrabbando.
Due nordafricani irregolari sono stati sorpresi dagli ufficiali dell’Arma fuori servizio mentre si impossessavano del portafogli di un 27 reggiano.