Numero verde Cup 800.425.036, attivo dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 18.00
Sito ufficiale: www.ausl.re.it
L'Azienda USL di Reggio Emilia ha aperto i propri canali con un profilo su tre dei social network più conosciuti ed usati -
Reggio Emilia, 16 settembre 2014 -
Per rafforzare e rendere ancora più diretta la relazione online con i reggiani e le reggiane, da alcuni mesi l'Azienda Usl di Reggio Emilia è presente con un profilo su tre dei social network più conosciuti ed usati, in Italia e all'estero: Facebook, il più celebre degli ambienti web 2.0 con il suo miliardo abbondante di iscritti, Twitter, la piattaforma di micro-blogging sempre più utilizzata anche da giornalisti e addetti ai lavori nei media e Youtube, il portale per i contenuti video.
Questi canali saranno da un lato strumenti per rilanciare i contenuti che riguardano direttamente l'Azienda Usl (notizie, campagne, immagini, eventi), e dall'altro diverranno un sistema per condividere e commentare informazioni generali sui temi della sanità e della salute nella nostra Regione, in Italia e nel mondo.
Per mantenersi aggiornati sulle ultime novità aziendali e non, invitiamo quindi tutti i cittadini a mettere "Mi piace" sulla pagina Facebook aziendale (facebook.com/AulRE), seguire il nostro profilo Twitter (@Ausl_RE) o guardare qualcuno dei video caricati sul nostro canale YouTube (youtube.com/user/AuslReggioEmilia).
Prima di lasciare commenti o fare domande, invitiamo gli interessati a leggere la Social Media Policy aziendale (ausl.re.it/comunicazione/social-media-policy-aziendale.html), dove si spiega brevemente come gestiremo i canali e come ci aspettiamo che siano usati.
L'Azienda Usl di Reggio Emilia è presente su Internet dal 2004 con il portale www.ausl.re.it, che nel corso degli anni ha visto aumentare costantemente il numero di accessi ed è stato sottoposto a diversi aggiornamenti, l'ultimo dei quali terminato a marzo 2013.
(Fonte: Ufficio Comunicazione Azienda USL)
Alcune indicazioni dell Ausl sull'acquisto e la vendita di funghi freschi spontanei -
Reggio Emilia, 13 settembre 2014 -
Il commercio di funghi freschi spontanei è possibile solo in negozio o in mercati con sede fissa mentre ne è vietata la vendita in forma itinerante (lungo le strade e "porta a porta").
Quando si acquistano funghi spontanei bisogna fare particolare attenzione alla freschezza, essendo dei prodotti facilmente degradabili; pertanto è buona norma verificare la data riportata sulla certificazione e assicurarsi che siano in buono stato di conservazione (odore, consistenza, aspetto). Un fungo non più fresco può dare problemi di digeribilità fino a provocare vere e proprie intossicazioni.
La commercializzazione dei funghi freschi spontanei è inoltre soggetta a particolari restrizioni:
i venditori devono superare un esame d'idoneità presso l'AUSL;
devono comunicare tale attività al Comune in cui viene svolta;
sugli imballaggi (cassette, cestini ecc.) deve essere presente la certificazione di un micologo abilitato;
possono essere vendute soltanto le specie di una lista definita dalla Legge Regionale 6/96.
Tra le specie vendibili nella nostra Regione possiamo trovare:
Boletus edulis e relativo gruppo (porcino), Cantharellus cibarius (galletto), Craterellus cornucopioides (trombetta dei morti), Morchella (spugnole), Calocybe gambosa (prugnolo), Agaricus campestris (prataiolo), Armillaria mellea (chiodino), Pleurotus ostreatus (orecchione), Macrolepiota procera (mazza di tamburo), Tricholoma terreum (moretta), Amanita caesarea (ovulo buono).
A tutela dei consumatori, si informa che i venditori autorizzati devono esporre sulle confezioni dei prodotti un'etichetta, validata dal micologo certificatore, con le seguenti indicazioni:
Controllo commestibilità L.R. 6/96 - L.R. 15/11
Richiesto da: _________________________________________________
Specie fungina: ______________________________ Kg ____________
Certificato N° ________ Luogo _____________________________
Il presente certificato attesta la commestibilità dei funghi al momento del controllo.
Si ricorda di mantenere i funghi in ambiente fresco e consumarli previa cottura
Data controllo: L'ispettore micologo
(Fonte: Ufficio Comunicazione Azienda USL di Reggio Emilia)
Dall' 8 Settembre 2014 e fino al 21 Novembre, sarà assicurata la presenza di esperti nelle diverse sedi nei giorni e orari sotto indicati per il controllo gratuito dei funghi raccolti -
Reggio Emilia, 4 settembre 2014 -
Si informano i cittadini che, a partire dal 8 Settembre 2014 e fino al 21 Novembre, l'Ispettorato Micologico dell'Azienda USL di Reggio Emilia assicurerà la presenza di esperti nelle diverse sedi nei giorni e orari sotto indicati per il controllo gratuito dei funghi raccolti:
Reggio Emilia: via Amendola, 2 - Dipartimento di Sanità Pubblica, Pad. Ziccardi 1° piano,
lunedì e mercoledì dalle ore 14.00 alle ore 16.00 | venerdì dalle ore 10.30 alle ore 12.30
Castelnuovo Monti: via Roma, 26 - Servizio Igiene e Sanità Pubblica
lunedì e venerdì dalle ore 8.30 alle ore 10.30
Scandiano via Martiri della Libertà, 8, c/o Servizio Igiene e Sanità Pubblica
lunedì dalle ore 11.00 alle 12.30
L'accesso all'Ispettorato Micologico è gratuito. A seguito dell'esame di commestibilità viene rilasciata all'utente copia di certificato di visita, debitamente sottoscritto dall'utente stesso.
È importante che i funghi sottoposti a visita siano:
presentati in contenitori rigidi ed areati (cestini od analoghi contenitori);
freschi, non congelati o scongelati, non essiccati, non diversamente conservati;
interi, non recisi o tagliati, non spezzettati, non lavati, o comunque privi di parti essenziali al riconoscimento;
sani ed in buono stato di conservazione (non parassitati, non ammuffiti, non fermentati, non fradici, non eccessivamente maturi);
puliti da terriccio, foglie e/o altri corpi estranei;
provenienti da aree non sospette di esposizione a fonti di inquinamento chimico o microbiologico (ad es: vicinanza a strade ad intenso traffico , stabilimenti industriali, inceneritori, frutteti e/o colture trattate con antiparassitari, parchi cittadini).
All'esame di commestibilità deve essere sottoposto l'intero quantitativo raccolto.
Avvertenze sul consumo dei funghi
Si ricordano alcune buone norme da utilizzare per il consumi dei funghi freschi:
utilizzare soltanto funghi raccolti nelle 48 ore e conservati a bassa temperatura in contenitori rigidi ed aerati (un fungo commestibile invecchiando può trasformarsi in tossico);
non dimenticare che anche i funghi commestibili devono essere consumati ben cotti (la maggior parte dei funghi considerati commestibili provocano disturbi o avvelenamenti se consumati crudi o poco cotti);
assicurarsi che i funghi provengano da zone scarsamente inquinate (evitare aree urbane o in prossimità di insediamenti industriali);
fare comunque un uso moderato di funghi (poche volte al mese, un solo piatto nel menù) perché anche i funghi commestibili impegnano pesantemente il fegato;
Il consumo dei funghi è comunque sconsigliato nei seguenti casi:
qualora non sia stata identificata con certezza la specie, in grandi quantità e in pasti ravvicinati;
ai bambini, alle persone anziane ed alle donne in gravidanza o in allattamento;
alle persone con intolleranza a particolari alimenti, a farmaci o che soffrono abitualmente di disturbi a fegato, intestino, pancreas, senza il consenso del medico;
crudi o non adeguatamente cotti. La maggior parte dei funghi considerati commestibili provocano disturbi o avvelenamenti se consumati crudi o poco cotti;
In caso d'insorgenza di disturbi dopo il consumo dei funghi: recarsi immediatamente all'ospedale consegnando al personale sanitario eventuali avanzi del pasto o resti dei funghi consumati per fornire indicazioni utili all'identificazione delle specie fungine consumate e al loro luogo di raccolta.
Si ricorda infine che non esistono metodi, ricette, oggetti, ortaggi, metalli od altro in grado di indicare la tossicità del fungo. L'unico metodo sicuro per stabilire la commestibilità è quello di classificare il fungo, sulla base delle sue caratteristiche, come appartenente a specie di comprovata commestibilità.
Informiamo, inoltre, i cittadini interessati che nella nostra provincia è presente il "Gruppo Micologico e Naturalistico R. Franchi" (A.M.B.) che promuove la diffusione della cultura micologica nella popolazione. Il gruppo si incontra il lunedì sera dalle ore 21.00 alle ore 23.00 in via Amendola, 2 a Reggio Emilia.
(Fonte: ufficio stampa Ausl RE)