AUSL Piacenza

AUSL Piacenza

Via Taverna, 49 - Piacenza - Centralino 0523.301111 Fax 0523.302690 Portineria 0523.303017 

Sito ufficiale: www.ausl.pc.it

Dal 1 febbraio si è chiuso il periodo transitorio: per disposizione della Regione Emilia Romagna ora è il medico a inserire il codice della fascia di reddito nella ricetta al momento della compilazione. Successivamente non potranno essere apportate modifiche -

Piacenza, 2 febbraio 2015

Occhio alla ricetta, paga l'importo corretto. È l'invito che l'Azienda Usl di Piacenza rivolge ai cittadini attraverso alcuni manifesti che sono stati posizionati in tutti i servizi ospedalieri e sanitari del territorio e presso gli studi dei medici e dei pediatri di famiglia. Per disposizione della Regione Emilia Romagna, la fascia di reddito indicata nelle ricette determina la partecipazione alla spesa sanitaria (ovvero il ticket): dal 1 febbraio si chiude il periodo transitorio, durante il quale il cittadino poteva correggere a mano (o inserire, se mancante) il codice corrispondente alla propria fascia di reddito.
Come si ricorderà, le fasce di reddito previste dalle disposizioni regionali sono tre: la fascia 1 (corrispondente al codice RE1) da 0 a 36.152 euro; la fascia 2 (codice RE2) da 36.153 a 70mila euro; la fascia 3 (codice RE3) da 70.001 a 100.000 euro.

È il medico a inserire il codice RE nella ricetta al momento della compilazione. L'invito al cittadino è quindi quello di controllare immediatamente, al momento del ritiro della prescrizione, per verificare che quanto indicato sia corretto. Successivamente non potranno essere apportate modifiche. Al momento della prenotazione, gli operatori di sportello Ausl applicheranno il ticket previsto per la fascia di reddito indicata nella ricetta. In assenza di dichiarazioni, si paga l'importo massimo.
È inoltre opportuno portare con sé copia della propria autocerficazione quando si va dal medico, in modo che il professionista possa indicare sulla ricetta la fascia corretta.

Ricordiamo che la fascia di reddito visualizzata dal medico, e che quindi viene inserita sulla ricetta, è quella registrata negli archivi Ausl a fronte di una autocertificazione presentata dal cittadino dal 2011. Eventuali cambi di reddito possono quindi essere comunicati agli sportelli Ausl tramite una nuova autocertificazione e non al proprio medico.
Per qualsiasi ulteriore informazione o per chiarimenti, i cittadini possono rivolgersi agli Uffici relazione con il pubblico ww.ausl.pc.it

(Fonte: Ufficio stampa Ausl Piacenza)

Un dispositivo utile in caso di emergenza, donato dall'imprenditore Maurizio Raviscioni, dell'azienda RM elettro service di Piacenza -

Piacenza, 28 gennaio 2015 -

Una donazione per il Pronto soccorso pediatrico dell'ospedale. Un'azienda piacentina ha regalato al reparto un dispositivo utile in caso di emergenza. Si tratta di un sofisticato trapano intraosseo, dotato di kit completo con aghi speciali per l'età infantile, che consente ai sanitari di intervenire con efficacia nel caso in cui occorra un accesso venoso nel tessuto osseo.

"Lo strumento – evidenzia Andrea Cella, responsabile del Pronto soccorso pediatrico – è prezioso nel caso in cui altre manovre si siano dimostrate inutili". Le circostanze di utilizzo, per fortuna, non saranno numericamente tante (meno di una decina all'anno) ma purtroppo drammatiche. "Potenzialmente il trapano potrà essere utile in casi di politraumi, stati di shock o gravi situazioni di disidratazione, con problemi connessi di accesso venoso". Il fatto che si tratti di piccoli pazienti, ovviamente, può complicare le manovre di soccorso.
Per utilizzare lo strumento, il personale del Pronto soccorso pediatrico effettuerà un corso di formazione.
La donazione si deve alla sensibilità dell'imprenditore Maurizio Raviscioni, dell'azienda RM elettro service di Piacenza, che ha deciso di convertire quanto di solito impiegato per cesti e regali natalizi a questa "buona causa" ospedaliera.
Un gesto di generosità che si affianca a tante altre donazioni che privati, aziende e club di servizio hanno riservato alla Pediatria e ad altri reparti del Guglielmo da Saliceto di Piacenza.

Il Pronto soccorso pediatrico è un servizio importante e prezioso per la cittadinanza. Inaugurato nel 1999 gestisce in modo autonomo l'assistenza in urgenza – emergenza ai pazienti in età pediatrica che accedono all'ospedale piacentino. Nell'ultimo anno si sono contati circa 13000 accessi diretti. Il servizio è dotato di 6 letti di Osservazione breve intensiva (Obi), che consentono ai sanitari di monitorare i piccoli pazienti per qualche ora dopo la presa in carico. Dalla sua istituzione a oggi il Pronto soccorso pediatrico (uno dei primi a essere istituito in Emilia Romagna) ha visitato e curato circa 170 mila bambini.
Nella foto allegata, il signor Raviscioni con l'equipe del Pronto soccorso pediatrico, di cui è referente Andrea Cella. Nell'immagine ci sono anche il primario di Pediatria e Neonatologia Giacomo Biasucci e la coordinatrice infermieristica Barbara Cavalli.

(Fonte: Ufficio stampa Ausl Piacenza)

L'unità operativa Medicina legale dell'Azienda Usl di Piacenza comunica che è possibile ottenere le certificazioni per l'accompagnamento al voto degli elettori fisicamente impediti -

Piacenza, 14 novembre 2014 -

Nell'imminenza delle elezioni di domenica 23 novembre 2014, in cui si voterà per il rinnovo del Consiglio regionale dell'Emilia-Romagna, l'unità operativa Medicina legale dell'Azienda Usl di Piacenza comunica che è possibile ottenere le certificazioni per l'accompagnamento al voto degli elettori fisicamente impediti.

Gli aventi diritto possono rivolgersi:
- a Piacenza, ambulatorio patenti e certificazioni, in piazzale Milano 2, blocco C, III piano, stanza 315, su prenotazione, fino a giovedì 20 novembre, telefonando al numero 0523.317930 disponibile dalle ore 9 alle 16.30 dei giorni feriali (escluso il sabato)
- a Fiorenzuola, nell'ambulatorio ex Avis ed ex dispensario (di fronte al nuovo ospedale, via Roma) su prenotazione, fino a giovedì 20 novembre, telefonando al numero 0523.989723 disponibile dalle ore 9 alle 12 dei giorni feriali (escluso il sabato)
- a Borgonovo, via Seminò 20, palazzina di fronte all'ospedale (piano terra, ambulatorio certificazioni), su prenotazione, fino a venerdì 14 novembre, telefonando al numero 0523. 880536 disponibile dalle ore 9 alle 12 dei giorni feriali (escluso il sabato)

Gli elettori residenti in altri comuni del territorio provinciale di Piacenza potranno rivolgersi anche ad altre sedi periferiche, con accesso diretto.
L'elenco completo è disponibile sul sito www.ausl.pc.it.

Per coloro che fossero ricoverati nell'ospedale di Piacenza o nella struttura protetta Vittorio Emanuele è previsto che un medico addetto al rilascio delle certificazioni medico-legali si rechi in questa struttura nella settimana dal 17 al 21 novembre (per informazioni – direzione sanitaria 0523.302310-302966 o 0523.493611)

Requisiti per il rilascio dei certificati di accompagnamento al voto

Coloro che richiedono il certificato di accompagnamento al voto dovranno essere inderogabilmente provvisti di:
- tessera elettorale
- documento di riconoscimento
- eventuale documentazione clinica relativa all'infermità

Per evitare contestazioni si ricorda che, ai sensi della vigente normativa:
· hanno diritto di farsi assistere durante la votazione solamente coloro che per infermità non sono in grado di votare di persona (nel senso che non sono in grado di tracciare la croce sul simbolo elettorale);
· non ne hanno invece diritto coloro che sono affetti da infermità di ordine psichico, i soggetti affetti da demenza, i soggetti con sindrome di Down, ecc... (tutti costoro sono da ritenersi, ove non sussistano anche le infermità fisiche di cui al precedente paragrafo, fisicamente idonei a esprimere il voto di persona);
· gli invalidi civili non ne hanno diritto per il solo fatto che godono dell'indennità di accompagnamento, ben diverso essendo il concetto di accompagnamento al seggio da quello di assistenza durante l'espressione del voto. I ciechi civili non devono presentare il certificato medico. Per i ciechi civili è sufficiente l'esibizione del libretto nominativo di pensione nel quale sia indicata la categoria di "cieco civile".

Infine si ricorda che in base alla legge 17 del 5 febbraio 2003, gli elettori con impedimenti giudicati permanenti possono, con il certificato medico legale che li autorizza a farsi assistere da un accompagnatore nella cabina elettorale, chiedere, con apposita istanza da presentare al Comune presso le cui liste elettorali sono iscritti, di far annotare sulla tessera elettorale il diritto permanente al voto assistito.

(fonte: Ufficio stampa Ausl Piacenza)

 

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