Regione Emilia Romagna
Sito Ufficiale: http://www.regione.emilia-romagna.it/
Montagna. Dimezzamento Irap alle imprese e azzeramento per nuove e startup, interessati 100 comuni montani, stanziati per il triennio 36 milioni di euro. Incontri nei territori con l'assessore Palma Costi. Sono circa 12mila le aziende, i commercianti, gli artigiani, i professionisti e i lavoratori autonomi coinvolti dal provvedimento regionale. Partono un percorso informativo e una campagna: primo appuntamento domani 1 ottobre a Pavullo (Mo).
Bologna –
Una serie di incontri per spiegare come possono essere sostenute le imprese nei comuni montani dell’Emilia-Romagna, a partire da quest’anno e per il prossimo triennio, con l’abbattimento dell’Irap deciso dalla Regione Emilia-Romagna per le aziende, i commercianti, gli artigiani, i professionisti e i lavoratori autonomi dell’Appennino emiliano-romagnolo. Un percorso informativo che partirà domani in provincia di Modena, a Pavullo, per poi snodarsi su altre zone appenniniche.
Il contributo riguarderà tre anni di competenza Irap: 2019, 2020 e 2021. Sarà assegnato tramite il meccanismo del credito d’imposta, in accordo con l’Agenzia delle Entrate. Le imprese e i lavoratori autonomi dei 100 Comuni montani interessati dal provvedimento risultano circa 12.000 e per assicurare a tutti il beneficio, la Regione ha stanziato 12 milioni di euro l’anno per il triennio, per un totale di 36 milioni di euro. In sostanza, la misura regionale consente il dimezzamento dell'Iran e l'azzeramento per tre anni per quelle nuove e le startup.
Ciclo di incontri
A fronte di un confronto e di un’attività d’informazione verso tutte le associazioni di categoria e i professionisti del settore, nonché di tutte le Amministrazioni comunali interessate, la Regione ha programmato, in collaborazione con le Province e la Città Metropolitana di Bologna, un calendario di incontri pubblici a cui parteciperà l’assessore alle Attività produttive Palma Costi. primo appuntamento domani 1 ottobre a Pavullo (Mo). Contestualmente sarà effettuata una campagna di informazione che coinvolgerà i centri appenninici interessati. E' poi on line un portale dedicato: www.bandoirap.it.
Il Bando Irap
A oggi, per disposizioni nazionali, non è consentito alla Regione ridurre direttamente e semplicemente le aliquote dell’imposta. Per questo, volendo assicurare un equivalente beneficio alle aziende, la regione ha deciso di attivare un sistema di “rimborso” della stessa: in particolare, con apposita legge regionale, è previsto un contributo pari al 100% del valore dell’imposta lorda dovuta nel 2017 fino a 1.000 euro, al 50% per gli importi maggiori di 1.000 euro e fino ad un massimo di 5.000 euro; infine, le nuove imprese, insediate a partire dal 1 gennaio 2018, potranno godere di una esenzione totale fino ad un massimo di 3.000 euro l’anno di imposta dovuta, per tre anni.
Un quadro normativo nel quale si sono cercate di facilitare le procedure quanto più possibile: con unica domanda si accederà direttamente al beneficio per i tre anni individuati. A seguito del bando, già varato nei giorni scorsi, ciascuna impresa o lavoratore autonomo potrà quindi presentare la propria richiesta per il periodo indicato.
In allegato il calendario di incontri nei comuni
Automotive. La Motor Valley trionfa nel mondiale di automobilismo riservato a monoposto realizzate da universitari, in Regione le ragazze e i ragazzi vincitori a Silverstone in Formula Student. Bonaccini: "Giovani animati da passione, talento, competenza cresciuti nella terra dei motori, eccellenza italiana per ricerca e innovazione". L'omaggio ai 67 studenti che compongono i due i team dell'Università di Modena e Reggio Emilia primi nella competizione, MMR-More Modena Racing e MMR-Hybrid, durante l'incontro insieme al Magnifico Rettore, Angelo Oreste Andrisano. Riconoscimento al preside del Dipartimento di Ingegneria 'Enzo Ferrari', Massimo Borghi, e diploma ai ragazzi.
Bologna -
E’ una vittoria targata Motor Valley quella che in Formula Student si è disputata sul mitico circuito di Silverstone, in Inghilterra. Per la prima volta a salire sul podio più alto della manifestazione, che può essere considerata il Campionato mondiale di automobilismo riservato a monoposto realizzate da studenti universitari, i due team dell’Università di Modena e Reggio Emilia, MMR – More Modena Racing e MMR-Hybrid.
Gli studenti dei team vincitori - 67 studenti per MMR e 38 per MMR Hybrid - con le loro vetture, una a motore tradizionale a combustione e una ibrida, sono infatti risultati i migliori su oltre 100 scuderie provenienti da 20 paesi.
A rendere loro omaggio, questa mattina in Regione, a Bologna, il presidente Stefano Bonaccini e ilsottosegretario alla Presidenza della Giunta, Giammaria Manghi, che li hanno ricevuti insieme al loro rettore, Angelo O. Andrisano. La Regione ha consegnato una targa al preside del Dipartimento di Ingegneria ‘Enzo Ferrari’ dell’Ateneo, Massimo Borghi, quale riconoscimento collettivo a tutti i protagonisti e ai ragazzi, che hanno ricevuto ognuno un diploma.
“Giovani animati da passione, talento, competenza- ha sottolineato il presidente Bonaccini- che si sono formati in una terra di motori, la nostra, che rappresenta un’eccellenza assoluta nel mondo, di grande valore aggiunto nella ricerca, nella progettazione e nella produzione di marchi ai vertici nei mercati internazionali. A nome della Regione ringrazio questi studenti, il corpo docente che ha saputo portarli a questi risultati e le numerose aziende del territorio, che coniugano innovazione e sviluppo imprenditoriale. Un patrimonio sul quale abbiamo investito e sul quale continueremo a investire”.
“Sono molto onorato che la Regione ci ospiti per premiare i ragazzi dei nostri due team di Formula Student – commenta il Rettore Unimore, Angelo O. Andrisano-. Ritengo che sia stato apprezzato il risultato che questi studenti sono riusciti ad ottenere guidati da uno staff di docenti particolarmente preparato e animato da grande entusiasmo. Non si tratta soltanto di un importante traguardo sportivo ma è il riflesso di una formazione di qualità, che il nostro Ateneo mette in campo da sempre”.
Delle due vetture, la monoposto a combustione M19-L, al termine delle 5 prove previste per questa gara, è risultata prima assoluta nella classifica generale, e la monoposto ibrida, M181-H, al suo esordio in questo campionato, ha vinto il "Best powertrain installation", sponsorizzato da Mercedes AMG. /Ti.Ga.
In allegato Bonaccini e Andrisano premiano una studentessa del Team Unimore; Alcuni studenti Unimore premiati
Al via l'1 ottobre la Settimana mondiale per l'allattamento materno, una scelta che in Emilia-Romagna piace sempre di più: aumentano le donne che lo praticano a tre mesi dal parto (58%) e a cinque mesi (45%). Tutta la regione mobilitata, con flash mob in 32 piazze e tante iniziative da Piacenza a Rimini. Domani convegno in viale Aldo Moro con gli esperti, le associazioni di mamme e i centri per le famiglie. L'assessore Venturi: "Impegnati con le Aziende sanitarie, i Comuni e le Associazioni a promuovere e sostenere l'allattamento materno. Bene che sempre più mamme seguano questa strada".
Bologna -
Sette giorni per ricordarne l’importanza e “celebrarlo” in tutto il mondo. Torna anche quest’anno, dall’1 al 7 ottobre, la settimana mondiale dell’allattamento materno e l’Emilia-Romagna si fa trovare pronta, con il flashmob coordinato dalla Regione ‘Allattiamo insieme’ che si svolgerà in 32 piazze dell’Emilia-Romagna, nella maggior parte dei casi sabato 5.
Ma il programma prevede, su tutto il territorio da Piacenza a Rimini, tante altre iniziative realizzate da Aziende sanitarie, Enti locali e associazioni con un preciso obiettivo: informare, sensibilizzare, far conoscere - anche grazie alla presenza e all’aiuto degli esperti - l’importanza dell’allattamento materno, che porta grandi benefici sia al bambino che alla mamma. Una pratica che in Emilia-Romagna è scelta da un numero sempre maggiore di donne.
A confermarlo, i dati 2018 che rivelano un tasso di allattamento completo (solo latte di mamma senza latte artificiale) a tre mesi del 58% (con punte superiori al 65% nei distretti di Montecchio, Rimini e Riccione), in crescita dell’1% rispetto all’anno precedente e un tasso del 45% (+2% sul 2017) a cinque mesi. A vent’anni esatti dal primo monitoraggio regionale, effettuato nel 1999, il trend registra un miglioramento costante, ancor più se confrontato con il dato Istat nazionale, fermo al 48% per l’allattamento completo a due/tre mesi e al 42% per quello a quattro/cinque mesi.
“Il fatto che in Emilia-Romagna un numero sempre maggiore di donne, in crescita costante, scelga l’allattamento materno è molto positivo, perché questo rappresenta senza dubbio il miglior modo per nutrire il bambino e al contempo offre benefici alla madre- commenta l’assessore regionale alle Politiche per la salute, Sergio Venturi-. Un risultato che dobbiamo al grande lavoro di rete fatto dalle nostre Aziende sanitarie, dai professionisti della salute ospedalieri e del territorio, assieme ai centri per le famiglie e alle associazioni di mamme. Ben vengano dunque- aggiunge Venturi- le iniziative che in tutto il mondo accendono i fari su un argomento così importante, perché per continuare a migliorarsi occorre informare, sensibilizzare e aiutare i genitori, in particolare le donne, come suggerisce anche il tema, ‘Potere ai genitori per favorire l’allattamento’ scelto per la Settimana mondiale dell’allattamento materno 2019”.
Il convegno di domani in Regione
E proprio per fare il punto su numeri, iniziative e obiettivi dell’Emilia-Romagna, la Regione anche quest’anno organizza per domani, sabato 28 settembre, una mattinata di formazione, ad iscrizione gratuita, rivolta agli operatori delle Aziende sanitarie coinvolti nel percorso nascita, alle associazioni di mamme e agli operatori dei centri per le famiglie. L’appuntamento è in Viale della Fiera 8 - Bologna, Sala 20 maggio 2012 dalle 8,30 alle 13,30; tutti i materiali del convegno saranno consultabili sulla pagina SaPeRiDoc (Centro di documentazione regionale sulla salute mentale e riproduttiva).
L’Emilia-Romagna, peraltro, è tra le poche regioni in Italia a rilevare sistematicamente la prevalenza di allattamento in maniera del tutto informatizzata grazie all’anagrafe vaccinale regionale. Le indagini si svolgono da marzo a novembre negli ambulatori vaccinali delle Aziende Usl. Un metodo che si è consolidato nel tempo, permettendo di raccogliere informazioni su un campione molto rappresentativo di lattanti: 37.076 nel 2018.
Flashmob ‘Allattiamo insieme’: appuntamento nelle piazze dell’Emilia-Romagna fino al 7 ottobre
Per il settimo anno consecutivo la Regione coordina il flashmob ‘Allattiamo insieme’, che si svolge in 32 piazze dell’Emilia-Romagna nella prima settimana di ottobre, in prevalenza il 5. Un’iniziativa organizzata in collaborazione con le Aziende sanitarie, i gruppi di sostegno e gli Enti locali. Nel luogo di incontro si ritrovano mamme che allattano i propri bambini, ma anche referenti dei gruppi di sostegno e ostetriche dei consultori pronte a fornire informazioni e a rispondere alle domande.
Momenti di condivisione a cui si aggiungono molte altre iniziative su tutto il territorio (consultabili sui siti delle Aziende sanitarie e delle Associazioni), come letture in biblioteca, laboratori teatrali, presentazioni di libri, incontri musicali, giochi per bambini, mostre, momenti informativi in palestre e farmacie.
L’elenco completo, con orari e indirizzi, dei flashmob e di tutte le iniziative in Emilia-Romagna nel corso della Settimana per l’allattamento materno è consultabile sul portale regionale ER Salute. /EC