Parma, 9 luglio 2022 - Il governo regala altri soldi a fondo perduto alle scuole private del Parmense e del Piacentino: nei giorni scorsi il Ministero dell’Istruzione, tramite l’Ufficio Scolastico Regionale dell’Emilia Romagna, ha emesso un provvedimento relativo allo stanziamento di fondi per i proprietari delle scuole parificate, un’altra pioggia di soldi che accolla ai contribuenti tutto il rischio di impresa che dovrebbe essere a carico di questi signori.
Emerge un grave dato politico dal procedimento giudiziario che ha riguardato la causa, dovuta al taglio degli organici degli insegnanti, intentata dal Comune di Gropparello e da alcuni cittadini del paese piacentino contro il Ministero dell’Istruzione.
A Roma non contano nelle questioni dei loro collegi e poi si lamentano: intanto i loro capi annunciano la soppressione di altre 9600 cattedre
Parma: i candidati a sindaco si impegnino a pretendere dal Ministero dell’Istruzione più Scuole dell’infanzia Statali
Parma 12 aprile 2022 - Vari soggetti istituzionali oggi hanno annunciato di aver sottoscritto un “patto per la scuola” che riguarda le Istituzioni scolastiche Statali con sede nella città di Parma, una vicenda che paradossalmente non riguarda le sei organizzazioni che per legge rappresentano le centinaia di docenti e il restante personale che lavora nelle Scuole Statali parmigiane.
Una malcapitata docente, l’ennesima, è stata denunciata e dopo oltre 4 anni di processo, il Tribunale di Parma l’ha condannata a 1 mese e 20 giorni di reclusione
Quanto accade in una scuola di Piacenza, la “Mazzini” compresa nell’Istituto “Faustini-Frank-Nicolini”, è gravissimo i professori sono costretti a prendere in braccio un ragazzo disabile a causa del guasto dell’ascensore, accollandosi anche tutte le implicazioni legali che potrebbero sorgere in caso di infortuni. Capiamo benissimo che esistono dei tempi tecnici per la riparazione dell’ascensore, ma non è giustificabile la mancata applicazione dell’art. 13 comma 3 della legge 104/92 che in merito all’integrazione scolastica delle persone disabili statuisce testualmente “l'obbligo per gli enti locali di fornire l'assistenza per l'autonomia e la comunicazione personale degli alunni con handicap fisici o sensoriali”.