Risparmio idrico di 3.146 m3 all’ettaro per i prati stabili e di 1.189 m3 all’ettaro per il riso, meno CO2 nell’atmosfera e miglioramento delle falde nel Delta del Po
Sono i primi risultati della concreta sperimentazione del progettoche vede capofila il Canale Emiliano Romagnolo con la collaborazione di CRPA, ANBI e di Acqua Campus e il finanziamento del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 della Regione Emilia-Romagna
L’imbarcazione di AIPo operativa sul fiume per liberare parte dell’alveo dalle sabbie e garantire il prelievo dal Po all’impianto irriguo che domina un areale agricolo di 150 mila ettari in gestione ai consorzi di bonifica Emilia Centrale e Terre dei Gonzaga in destra Po
È l’esito della riunione del CdA consortile svolta nel Modenese, area in cui il Consorzio gestisce oltre 81 mila ettari, 30 mila dei quali in pianura e dove il risparmio idrico complessivo generato grazie agli interventi effettuati è di 6 milioni di metri cubi d’acqua l’anno.
Innovazione, sensibilizzazione, monitoraggio e reciproca collaborazione per l’avvio del nuovo progetto-pilota – targato Acqua Campus CER-ANBI in collaborazione con ANBI Toscana e Consorzio di Bonifica 6 Toscana Sud – che punta all’adozione su scala nazionale
Sei classi dell’Istituto Tecnico “Fabio Bocchialini” hanno partecipato al forum ideato da CER-ANBI e finanziato da Regione Emilia-Romagna: incontri in aula e all’Acqua Campus di Budrio (Bo) per orientarsi sulla diffusione delle innovazioni per la produttività in agricoltura
Grazie ai finanziamenti PNRR (Unione EU-MASAF-MEF) l’intervento della Bonifica Parmense, ad impatto zero per il territorio, consentirà un risparmio annuo del 35% di risorsa idrica destinata all’agricoltura e alla zootecnia dell’area di Sissa Trecasali
Il risultato su scala regionale, presentato da ANBI Emilia Romagna a Faenza, è frutto di un’analisi quinquennale e mostra chiaramente l’impatto delle opere dei Consorzi in tema di prevenzione e ripristino e costante supporto alle amministrazioni locali nelle terre alte
Inaugurazione a Galliera (BO) presso il Canale Emiliano Romagnolo al termine dei lavori di stabilizzazione argini e sponde finanziati dal MEF per 7,5 milioni di euro e progettati dai tecnici del CER, soluzione a beneficio di un areale da 175 mila ettari strategico per l’agricoltura e l’economia dell’Emilia-Romagna
Nell’ambito della Conferenza sull’uso dell’acqua in agricoltura di Areflh a Bruxelles illustrati da Consorzi di bonifica con Regione ER gli esiti sull’efficienza del sistema: con un metro cubo d’acqua irrigua incrementi fino al 50% sulla produzione di cibo