Saranno nove gli Operatori di Polizia in bicicletta che incontreremo presto nelle vie di Parma.
E’ terminato il corso di formazione specifico che ha visto gli operatori formarsi ed addestrarsi facendo slalom fra birilli, superando ostacoli e facendo prove di arresto. Anche Parma, dopo Alessandria, Vercelli, Bassano del Grappa, Candiolo, dopo l'Europa Svizzera, Belgio, Francia e gli Stati Uniti, avrà agenti in bicicletta a presidiare parchi e vie.
Un mezzo agile, economico, ecologico ed efficace. La pattuglia in bici colma il vuoto tra il servizio in auto e quello a piedi. L’agente in bici è in grado di usare tutti i suoi sensi, inclusi l’olfatto e l’udito, per intervenire a contrasto di attività criminose. E, rispetto ad un'auto, può avvalersi dell'effetto sorpresa, la bici può arrivare dove altri mezzi faticano come i parchi e garantisce maggiore prossimità con i cittadini.
“Siamo tra le cinque città italiane che doteranno la Polizia Locale delle due ruote. Avremo un presidio più dinamico, un controllo più capillare da parte degli Operatori di Polizia in mountain bike che vigileranno le zone urbane e i parchi. La loro funzione di presidio e vigilanza aumenterà la percezione di sicurezza della nostra città per tutti i cittadini” ha detto il Sindaco Pizzarotti.
“E’ un percorso innovativo, una piccola rivoluzione quella che stiamo mettendo in atto in tema di sicurezza. Gli Operatori di Polizia in bicicletta offrono un ulteriore strumento, che va ad integrarsi con gli altri attuati, per la sicurezza dei cittadini. Gli Operatori in bicicletta hanno una grande potenzialità sul controllo della città. Vigileranno le aree dei parchi, le piste ciclabili, il centro nonché le aree vicino alle scuole con una possibilità maggiore e più repentina di azione in caso di intervento” ha sottolineato l’assessore alla Sicurezza Cristiano Casa.
L'idea è stata proposta dal comandante della Polizia Locale, , arrivato lo scorso aprile a Parma da Vercelli, città dove gli agenti ciclisti sono sei, in azione da fine 2017: “Un'esperienza positiva e funzionale, gradita sia all'Amministrazione Comunale che ai cittadini. Gli agenti su due ruote si sono dimostrati particolarmente abili nella davanti alle scuole” ha detto .
Grazie ad un finanziamento del progetto ‘Scuole sicure’ del ministero dell'Interno, che sono arrivati i fondi per i ciclisti della Polizia locale.
Oltre ai costi dell'addestramento infatti, spiega Massimo Marchinetti, sostituto commissario della Municipale e responsabile del gruppo dei ciclisti, si dovrà finanziare l'acquisto delle bici, circa 2.500 euro l'una:" Saranno mezzi adattati alle nostre esigenze: dovranno avere un sostegno portapaletta, una sacca per il tablet che sostituirà̀ il vecchio blocco cartaceo per le multe, un contenitore per la pettorina ad alta visibilità. Soprattutto dovranno avere una particolare bilanciatura per affrontare gli ostacoli di un percorso cittadino: cordoli, marciapiedi, auto che sbucano improvvisa".
Il corso di addestramento è stato fatto anche dagli operatori della CRI che già stanno sperimentando il servizio per le attività di loro competenza.
I rappresentanti delle testate hanno infatti scoperto la magia di come, in maniera ancora artigianale, viene realizzato il Parmigiano Reggiano. Hanno visitato Barilla ed il più grande impianto di produzione di pasta al mondo. Hanno scoperto il paesaggio gastronomico dei prosciuttifici di Langhirano e visitato la produzione del Prosciutto di Parma dei Fratelli Galloni. Per finire hanno toccato con mano la trasformazione del pomodoro realizzata da Mutti.
L’ingresso è stato annunciato questa mattina, in un incontro al Teatro Magnani di Fidenza, alla presenza del Sindaco di Fidenza, Andrea Massari, dell’Assessore alla Cultura del Comune di Parma, Michele Guerra, della Coordinatrice dei progetti di Parma 2020, Francesca Velani e della Presidente di Destinazione Turistica Emilia, Natalia Maramotti.
Il Business Director di Fidenza Village Giuseppe Servidori: “Siamo pronti a mettere in campo le nostri migliori risorse per contribuire, con contenuti di valore, alla promozione di Parma2020 ed esserne fieri ambasciatori nel mondo”.
Fidenza -
Ci sarà anche Fidenza Village tra i Soci Fondatori, tra cui il Comune, a supporto di Parma 2020. Mentre si avvicina l’appuntamento, che vedrà Parma in vetrina per un anno, si consolida il Comitato nato con lo scopo di perseguire gli obiettivi del dossier di candidatura della città a Capitale Italiana della Cultura 2020. Una scelta, quella di Fidenza Village di partecipare ad un progetto così prestigioso, che conferma la vocazione del Villaggio alla promozione della cultura e l’impegno assunto nell’essere portavoce nazionale ed internazionale di Parma 2020 anche attraverso gli undici Villaggi di The Bicester Village Shopping Collection nel mondo.
L’ingresso nel Comitato, quale Socio Fondatore, è stato ufficializzato oggi in occasione di uno speciale evento, che per l’occasione si è svolto nella prestigiosa cornice del Teatro Magnani alla presenza del sindaco di Fidenza - Andrea Massari-, all’Assessore alla cultura di Parma - Michele Guerra -, alla coordinatrice dei progetti di Parma2020 - Francesca Velani e alla Presidente di Destinazione Turistica Emilia - Natalia Maramotti. “Sono lieto di annunciare che Fidenza Village è tra i Soci Fondatori del Comitato Parma 2020 - spiega Giuseppe Servidori, Business Director di Fidenza Village- Sarà un percorso di crescita per la città del quale siamo fieri di far parte. Per dodici mesi il parmense sarà in vetrina e potrà mostrare la propria vita culturale e non solo. Noi siamo pronti a mettere in campo le nostre risorse migliori per contribuire, con contenuti di valore, a Parma 2020, alla sua progettazione culturale integrata e alla spinta in Italia e all’estero della migliore immagine della città, della quale siamo fieri ambasciatori nel mondo”.
Da sempre la promozione della cultura è nel dna di Fidenza Village e l’incontro di oggi con i team degli oltre 120 marchi presenti nel Villaggio è significativo per coinvolgere il mondo della moda e ingaggiare tutto lo staff ad essere una imponente cassa di risonanza a Parma Capitale della cultura Italiana in tutto il mondo.
Il progetto Parma 2020 è stato illustrato ai presenti dall’Assessore alla Cultura del Comune di ParmaMichele Guerra: “Parma 2020 è una delle sfide più importanti degli ultimi anni e delle più complesse. La programmazione culturale è la base di questa sfida che però si allarga ad ogni altro settore della nostra vita comunitaria. Il mondo privato e le forze economiche del territorio stanno aderendo a questo progetto proprio a partire dall'ampiezza delle sue potenziali ricadute e la loro vicinanza, come quella che ci ha espresso da subito e ci esprime oggi Fidenza Village, è per noi un valore aggiunto di cui fare tesoro.” Tra gli intervenuti anche Francesca Velani, Coordinatrice dei progetti di Parma 2020, che ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra pubblico e privato. “Ilcomposito programma di Parma 2020 intende presentare e contestualmente rafforzare un comparto culturale articolato e multiforme, di tradizione e innovazione, che lavora in stretto dialogo con il sistema pubblico e con un tessuto privato che può non solo sostenerlo, ma anche stimolarlo attraverso un percorso di confronto e sperimentazione che prenderà avvio nel 2020, per crescere e svilupparsi negli anni a venire.”
”La scelta di annoverare tra i soci fondatori di Parma 2020 Fidenza Village certifica, qualora ce ne fosse ancora bisogno, lo stretto legame che questa realtà ha saputo costruire non solo con Fidenza ma con tutta la nostra provincia,” dichiara Andrea Massari, Sindaco di Fidenza. “È anche un ottimo esempio di come la collaborazione tra pubblico e privato sia sempre di stimolo alla crescita del territorio. La sfida adesso è sostenere tutti insieme Parma 2020 affinché non resti solo un “anno eccezionale” ma diventi la scintilla che dal 1° gennaio 2021 darà vita a rinnovate politiche culturali e di promozione del territorio per Parma e la sua Provincia.”
“Tra le tante anime che fanno di Destinazione Turistica Emilia una meta con l’ambizione di imporsi nella ricca offerta della Penisola quella forse più visibile e prestigiosa è frutto degli eventi e delle manifestazioni che ruotano intorno ai temi culturali. Le tre province di Parma, Piacenza e Reggio Emilia si preparano a un 2020 nel segno della cultura che “batte il tempo”, con la consapevolezza di una proposta che accresce il proprio appeal grazie al carattere unico e unitario,” dichiara Natalia Maramotti, Presidente di Destinazione Emilia. “Perché non è solo una zona ristretta ma tutto il territorio a cantare, formando un coro compatto e allo stesso tempo capace di grandi assoli che mette sotto ai riflettori eventi di alto spessore. È positivo che una realtà come Fidenza Village sia parte così attiva. Certamente questo gioco di squadra tra pubblico e privato servirà da volano per la promozione del turismo.”