Parma celebra il proprio patrono: cerimonia con assegnazione del premio Sant'Ilario e delle civiche benemerenze all'Auditorium Paganini al Parco ex Eridania, venerdì 13, alle 11.
Parma, 9 gennaio 2017
Parma si appresta a celebrare il proprio patrono, Sant'Ilario, venerdì 13 gennaio 2017. Come ogni anno il Comune ha previsto lo svolgimento della consueta cerimonia legata all'assegnazione del premio Sant'Ilario e delle civiche benemerenze. La cerimonia di premiazione del Sant'Ilario si svolgerà all'Auditorium Paganini al Parco ex Eridania, venerdì 13, alle 11.
Alle ore 12, seguirà, sempre al Paganini, l'inaugurazione di un nuovo mezzo della Colonna Mobile d'Emergenza Barilla e del Comitato Provinciale di Parma Organismi di Volontariato della Protezione Civile, con la distribuzione di tè caldo e scarpette di Sant'Ilario. La "Colonna Mobile" è una struttura di pronto intervento per persone colpite da calamità naturali, composta da un camion cucina che eroga fino a 500 pasti caldi all'ora, una tensostruttura con panche e tavoli, un modulo cucina dedicato a persone celiache e, infine, un nuovo camion frigo per la conservazione degli alimenti. La Colonna è supportata da un gruppo speciale di volontari di protezione civile: gli Angeli Barilla, dipendenti dell'azienda formati per prestare soccorso in caso di necessità e che quest'anno sono intervenuti, insieme a molte altre organizzazioni di volontariato, durante il terribile sisma che ha colpito l'Italia centrale, ritenendo essenziale un ulteriore ampliamento della struttura per prestare un soccorso ancora più tempestivo ed efficiente.
Sempre venerdì 13 gennaio, come da tradizione, è in programma la Santa Messa nell'Oratorio Sant'Ilario, alle 9.15, in via Massimo D'Azeglio. La solenne celebrazione del Santo Patrono avverrà in Cattedrale con la Santa Messa, alle 17, officiata dal vescovo monsignor Enrico Solmi.
E' il quinto anno che la cerimonia si svolge all'Auditorium Paganini e non più nella sala del Consiglio Comunale del Municipio, come in passato. Sono pervenute al Comune circa una trentina di nominativi proposti come possibili candidati. I proponenti sono diversi, considerando che alcune proposte di candidatura sono state sottoscritte da più sostenitori. Le proposte sono pervenute principalmente via mail.
Il premio Sant'Ilario fu istituito nel 1986, dalla Giunta guidata dall'allora sindaco Lauro Grossi. In quell'occasione fu approvato il "Regolamento per la concessione delle civiche dichiarazioni di benemerenza", modificato con delibera di Consiglio Comunale n° 78 del 17/9/13 in "Regolamento per la concessione delle civiche dichiarazioni di benemerenza e della cittadinanza civica". La prima edizione del Premio si tenne nel 1987. Le modalità di presentazione delle candidature sono state ampiamente divulgate dal Comune per permettere la massima partecipazione.
Le proposte di concessione, come da regolamento, sono state formulate da singoli cittadini, da Enti, dai membri del Consiglio Comunale e della Giunta Comunale al fine di segnalare l'attività di tutti coloro che abbiano in qualsiasi modo contribuito a migliorare la vita dei singoli e della comunità e ad elevare il prestigio della città. Le benemerenze cittadine sono destinate, infatti, a premiare le persone, gli enti o le associazioni e gli organismi che nell'ambito cittadino si siano particolarmente distinti nel campo delle scienze, delle lettere, delle arti, dell'industria, del lavoro, dello sport, dell'assistenza, delle iniziative filantropiche, della collaborazione all'attività della pubblica amministrazione o che si siano distinti per atti di coraggio e di abnegazione in nome dei valori di umanità e solidarietà. In casi particolari, le dichiarazioni di benemerenza possono esser conferite alla memoria.
Ogni anno l'Amministrazione, in base al regolamento vigente, ha la possibilità di assegnare fino ad un massimo di 5 medaglie d'oro e 7 attestati di benemerenza. I Segni di Benemerenza possono essere: Medaglia d'oro, Attestato di Civica Benemerenza e Sigillo della città di Parma (previsto solo in casi eccezionali).
Sant'Ilario di Poitiers - (Poitiers, 315 circa – Poitiers, 367) – è il Santo Patrono della città di Parma, teologo, filosofo e scrittore, è stato proclamato Dottore della Chiesa da papa Pio IX nel 1851. La leggenda narra che un calzolaio, vedendo Sant'Ilario attraversare Parma scalzo durante una giornata di neve, impietosito, gli regalò un paio di scarpe. Il giorno dopo, l'uomo, ritrovò un paio di scarpe d'oro proprio dove si trovavano le scarpe donate a Sant'Ilario. Questa è la leggenda che ha dato origine alla tradizione secondo cui nel giorno del patrono vengono preparate le famose "scarpette", tipici dolci legati alla festività del patrono.
(fonte: Comune di Parma)
Conclusi i lavori di riqualificazione di un tratto di via delle Fonderie tra la stazione dei carabinieri e ponte Verdi: 19 nuovi posti auto righe bianco-blu ottenendo quindi un incremento di 6 nuovi stalli.
Parma, 9 gennaio 2017
Si sono conclusi i lavori di riqualificazione di un tratto di via delle Fonderie, a carico di Iren, nell'ambito degli interventi di compensazione per lavori di teleriscaldamento realizzati nel Parco Ducale nel 2015. Si tratta di lavori per razionalizzare la sosta e ricavare nuovi stalli a righe bianco/blu a ridosso del centro storico.
L'intervento ha, infatti, interessato un breve tratto di Strada delle Fonderie, compreso tra la stazione dei carabinieri e ponte Verdi per una lunghezza di circa 65 metri lineari. Nello specifico si è proceduto nel restringimento del marciapiede esistente al fine di realizzare stalli a "lisca di pesce" in modo da aumentare la capacità di sosta della via senza peraltro inibire o penalizzare il transito dei pedoni. L'intervento ha consentito quindi di realizzare 19 nuovi posti auto righe bianco-blu ottenendo quindi un incremento di 6 nuovi stalli. L'intervento ha anche comportato la messa in sicurezza di un attraversamento perdonale posto in prossimità del civico 3, mediante la realizzazione di una nuova isola con cordolo e lo spostamento di impianti pubblicitari che impedivano il risezionamento del tratto stradale.
(Fonte: Comune di Parma)
Solenne cerimonia di commemorazione di Guido Picelli, nell'ottantesimo anniversario della morte all'internode della due giorni "Sulle barricate della libertà, 1937 - 2017" in memoria di Guido Picelli.
Parma, 5 gennaio 2017
Solenne cerimonia di commemorazione di Guido Picelli, nell'ottantesimo anniversario della morte, questa mattina, nella piazza a lui dedicata. Il suo anelito verso la libertà, la sua figura di antifascista impegnato nelle barricate del 1922 a Parma, deputato per il partito socialista italiano prima e per il partito comunista poi, agli inizi degli anni Venti del Novecento, Guido Picelli combattente e volontario nella guerra civile spagnola nel 1937, dove trovò la morte, sono stati ricordati questa mattina proprio davanti al monumento dell'Oltretorrente nell'omonima piazza.
L'iniziativa rientra nella due giorni in memoria di Guido Picelli che ha preso avvio ieri e che è culminati oggi con la posa di due corone una al monumento a Guido Picelli e l'altra alla lapide che lo ricorda all'angolo tra la piazza e borgo Cocconi. Il momento commemorativo è stato promosso, come ha ricordato Paolo Bertoletti segretario Spi Cgil, dall'Associazione italiana combattenti volontari antifascisti di Spagna, Anpi provinciale Parma, Anppia, Centro Studi Movimenti Parma, Cgil Parma, con il patrocinio di Comune di Parma, Provincia di Parma, Regione Emilia Romagna, Camera de Deputati e Iren. Ed ha visto la presenza delle delegazioni di Barcellona, Guadalajara, Madrid e Mirabueno con le associazioni antifasciste e tanti sostenitori e simpatizzanti che condividono gli ideali di libertà, di giustizia e fratellanza di Guido Picelli.
La commemorazione ha preso avvio con il ricordo del sindaco, Federico Pizzarotti, che ha invitato i presenti a farsi portatori degli ideali di Picelli nella vita quotidiana per dire no alle barriere, alle discriminazioni, ai muri ed alle ingiustizie: spettri che riemergono nell'Europa contemporanea.
L'onorevole Patrizia Maestri ha parlato a nome della presidente della camera dei deputati, onorevole Boldrini, ed ha ricordato Guido Picelli deputato e combattente, i suoi valori forti alla base delle radici di una città libera e antifascista come Parma.
Il senatore Giorgio Pagliari ha rimarcato l'impegno di Picelli che ha "dedicato la propria vita agli ideali di libertà e di giustizia". La consigliera regionale Barbara Lori ha posto l'accento sul valore sempre attuale dell'esperienza di Guido Picelli.
Il vice presidente del consiglio comunale di Parma, Ettore Manno, ha detto: "ricordiamo Picelli nelle strade dove lo stesso Picelli faceva politica. Ricordiamo un uomo che ha combattuto per i suoi ideali, come ha fatto in Spagna dove è morto per difenderli".
Aldo Montermini, presidente Anpi Provinciale, ha fatto un accorato ricordo di Picelli: "una persona valente e coraggiosa".
Per le delegazioni spagnole sono intervenuti: Pedro Garcia Bilbao, Carlos Vallejo. A cui si è aggiunto l'intervento di Carlo Ghezzi dirigente nazionale Ggil.
La città di Parma ha reso omaggio a Guido Picelli con una due giornate, il 4 ed il 5 gennaio, dal titolo. "Sulle barricate della libertà, 1937 - 2017" che ha visto la delegazione spagnola in municipio ieri nel pomeriggio e il seminario di ieri sera alla casa della musica: "Barricaderos Antifascisti parmigiani alla guerra di Spagna" a cura del Centro studi movimenti.
L'ultimo appuntamento della due giorni è previsto per oggi in borgo del Naviglio, alle 17, piazzetta de L'avèrta, "La città dei sovversivi", visita guidata ai luoghi dell'antifascismo popolare, a cura del Centro Studi e Movimenti.
(Fonte: Comune di Parma)