Si comunica che il prossimo 30 giugno scadono i termini per il rinnovo dei permessi di sosta e transito per l’anno 2019. Il rinvio del termine, reso necessario per consentire di completare la complessa procedura di emissione dei nuovi PASS tecnologicamente avanzati, scadrà a fine mese, pertanto si ricorda a tutti coloro che non avessero ancora provveduto al rinnovo di procedere al più presto. In particolare si comunica a tutti coloro che non hanno ancora ricevuto a casa la lettera con le informazioni sul rinnovo per l’anno 2019 di attivarsi al più presto inviando una mail a http://www.parmaimobility.it/ oppure telefonando al numero 800.238.630. Fanno eccezione i Permessi AAA (Auto Amica Ambiente) che invece hanno una validità di 365 giorni dalla data di emissione.
Come effettuare il rinnovo: il versamento dell’importo di 15 euro (comprensivo della cifra una tantum di 5 euro solo per quest’anno e dei 10 euro per il rinnovo dell’anno 2019) potrà essere eseguito tramite pagamento on line con carta di credito sul sito www.parmaimobility.pr.it (alle ditte che desiderano ricevere la fattura si raccomanda di utilizzare esclusivamente questa modalità di pagamento), oppure tramite bonifico bancario sul conto corrente di Infomobility indicando nella causale il numero di permesso oppure utilizzando il bollettino postale precompilato allegato alla lettera (non è ammesso l’uso di bollettini diversi da quelli inviati a casa). In alternativa, solo se non è possibile procedere con le altre modalità, poiché potrebbero esserci tempi di attesa lunghi, è possibile recarsi direttamente agli sportelli Infomobility in viale Mentana 29A aperti dal Lunedì al Venerdì 8.30 - 13 / 14 – 17 oppure allo sportello Mobilità del DUC in largo torello de strada aperto Lunedì e Giovedì 8.15 - 17.30 - Martedì, Mercoledì, Venerdì e Sabato 8.15 - 13.30.
Si informano coloro che hanno già eseguito il pagamento, ma che non hanno ancora ricevuto il nuovo PASS a casa, che non rischiano alcuna contravvenzione poiché il sistema di controllo dei varchi elettronici, così come gli ausiliari del traffico, sono a conoscenza dello status di validità dei permessi in tempo reale.
Parma si candida a European Green Capital 2022 (Capitale Verde Europea 2022), sottoscritto il protocollo di intesa con Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile.
Parma, 21 giugno 2019 –
Una nuova sfida per Parma. “Un ulteriore rilancio per la città” ha detto il Sindaco Pizzarotti che dopo i riconoscimenti di Parma Città Creativa per la Gastronomia UNESCO e di Parma Capitale Italiana della Cultura per il 2020, candida Parma a diventare prima città italiana a conquistare il titolo di European Green Capital per il 2022 (Capitale Verde Europea 2022). Per raggiungere questo prestigioso obiettivo in mattinata, presso la Sala di Rappresentanza del Municipio è stato sottoscritto un protocollo d’intesa con la Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile.
Per raggiungere questo prestigioso obiettivo in mattinata, presso la Sala di Rappresentanza del Municipio è stato sottoscritto un protocollo d’intesa con la Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile.
Il premio European Green Capital – EGCA - è riconosciuto ogni anno ad una città europea di almeno 100.000 abitanti che si sia distinta per il suo impegno a costruire un ambiente di vita urbano di elevata qualità ambientale che possa agire come modello e ispirare altre città. Esso viene assegnato dalla Commissione Europea e costituisce uno dei principali strumenti di policy per affrontare le sfide urbane green, riconoscendo e premiando le azioni e gli sforzi a livello locale per migliorare l’ambiente. Sono state European Green Capital: Stoccolma nel 2010, Amburgo nel 2011, Vitoria Gasteiz nel 2012, Nantes nel 2013, Copenaghen nel 2014, Bristol nel 2015, Lubiana nel 2016, Essen nel 2017, Nijmegen nel 2018, Oslo nel 2019 e Lisbona nel 2020.
Il Comune di Parma intende presentare domanda di partecipazione al bando per il Premio Capitale Verde Europea 2022 per sostenere e valorizzare azioni e iniziative che promuovono la mobilità sostenibile, la resilienza e lo sviluppo sostenibile della città di Parma. Una città verde è caratterizzata da un approccio integrato e multi settoriale al benessere, all’inclusione sociale e allo sviluppo locale durevole, basato sulla elevata qualità ambientale, l’efficienza e la circolarità delle risorse, la mitigazione e l’adattamento al cambiamento climatico.
“Parma inizia oggi un percorso che la vedrà affiancata dalla Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile e dalla squadra di Parma io ci sto! che ha concretizzato un “modello Parma” di partenariato pubblico-privato vincente” Ha detto Michele Alinovi, in Sala Rappresentanza presente anche Davide Bollati Presidente Davines, annunciando una call agli stakeholders il prossimo luglio e la presentazione del dossieril 14 ottobre 2019.
Le città candidate al Premio Capitale Verde Europea sono valutate in base a 12 indicatori: Cambiamenti climatici-mitigazione; Cambiamenti climatici-adattamento; Mobilità sostenibile urbana; Uso sostenibile del territorio; Natura e Biodiversità; Qualità dell’aria; Rumore; Rifiuti; Acqua; Crescita verde ed Eco innovazione; Prestazioni energetiche; Governance. Ed il il Comune di Parma ha definito obiettivi strategie, piani e azioni relativi a tutti i 12 indicatori oggetto di valutazione del Premio Capitale Verde Europea.
Rientra nel percorso di candidatura la sottoscrizione del protocollo con la Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile che possiede le competenze e l’esperienza per affiancare il Comune di Parma nella preparazione del dossier di candidatura come per il Premio Capitale Europea Verde Europea.
Edo Ronchi Presidente della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile ha commentato: “Questo premio crea dei testimonial, città simbolo di politiche e filosofie attente all’ambiente. Affianchiamo Parma in questo percorso dopo una serie di analisi che hanno guardato alle città del Paese. Parma può essere considerata la tipica città italiana. Né troppo grande, né troppo piccola. Riconosciuta nel mondo. Con una storia e una cultura eccellenti. Con un’amministrazione che ha dimostrato di tenere alta attenzione verso i valori green. Ha un tessuto territoriale davvero interessante e può concorrere per il primato di prima città italiana capitale europea”
Diventare Capitale Verde Europea comporterebbe diversi vantaggi, tra cui una maggiore attenzione alle iniziative ambientali, incremento del turismo e degli investimenti esteri, maggiore visibilità a livello nazionale ed europeo, con ricadute positive per il rafforzamento dell'economia locale con la possibile creazione di posti di lavoro. Le città premiate ottengono inoltre l'accesso all'esclusiva rete europea di capitali verdi, che fornisce loro supporto e una piattaforma per condividere conoscenze e migliori pratiche.
Da qui la determinazione dell'Amministrazione per raggiungere questo significativo obiettivo.
“Un nuovo potenziale primato italiano. Questa volta che guarda all’ambiente e allarga il raggio all’Europa. E’ finito il tempo in cui le città si misuravano in ambito campanilistico. Abbiamo alle nostre spalle una serie di azioni coerenti e di risultati positivi frutto di un gioco di squadra che ha portato Parma a vincere in occasioni importanti. Ora la squadra scende in campo mostrando i suoi assi nel campo della sostenibilità”. Ha detto Federico Pizzarotti.