Visualizza articoli per tag: Provincia di Piacenza

Domenica 8 giugno appuntamento con il campionato italiano di Duathlon classico Alta Val Tidone -

Piacenza, 27 maggio 2014 -

Torna a partire da domenica 1 giugno "il mese della Diga del Molato". Alla diga di Nibbiano, come ormai da cinque anni, Piacenza Triathlon Vivo organizza una fitta serie di gare sportive di Triathlon e Duathlon aperte ad atleti nazionali e internazionali.
Si inizia domenica 1 giugno con il Triathlon Olimpico No-Draft (1500 metri, 41 chilometri e 10 chilometri) e con il Triathlon Medio No-Draft (1900 metri, 82 chilometri e 20 chilometri). Si continua sabato 14 giugno con il Triathlon Sprint (750 metri, 20 chilometri e 5 chilometri) e domenica 15 giugno con tre gare: la prima, una novità, il Triathlon Cross Country in mountain bike (1000 metri, 22 chilometri e 6 chilometri); il Triathlon Super Sprint (dai 14 anni – 400 metri, 8 chilometri, 2,5 chilometri) e il Triathlon Kids (per partecipanti da 6 a 13 anni).
Domenica 8 giugno è invece in programma la gara più importante - il campionato italiano di Duathlon classico (Alta Val Tidone) - a Nibbiano.
L'evento è patrocinato dalle Province di Piacenza e Pavia, dal Consorzio di bonifica di Piacenza, dalla Federazione italiana Triathlon e dai comuni di Pecorara, Nibbiano, Caminata, Zavattarello e Romagnese.
"Gli eventi alla diga del Molato – ha sottolineato l'assessore provinciale allo Sport Maurizio Parma – rappresentano un appuntamento importante per il territorio ma soprattutto uno strumento fondamentale di richiamo turistico a livello nazionale e internazionale. Lo sport sta acquistando un posto di prim'ordine all'interno del panorama turistico locale. Ringrazio quindi gli organizzatori per il lavoro che da cinque anni svolgono con passione". "Per il 2014 – ha illustrato Stefano Bettini di Piacenza Triathlon Vivo – ci aspettiamo la partecipazione di oltre 800 atleti. In vista di Expo 2015 è stato messo in cantiere un progetto di realizzazione di un percorso fisso di allenamento di Triathlon, primo esempio in Italia: speriamo di poterlo vedere realizzato". "Riportare pubblico alla diga del Molato – ha concluso il presidente del Consorzio di bonifica di Piacenza Fausto Zermani – è un obiettivo che merita di essere perseguito con costanza: le gare sportive di Duathlon e Triathlon sono gli appuntamenti più importanti in questa direzione".

(Fonte: ufficio stampa Provincia di Piacenza)

Raccolta tartufi 2014-2015, nei giorni 1,7,8 e 14 giugno raccolta in via sperimentale e a scopo amatoriale -

Piacenza, 27 maggio 2014 -

Anticipata l'apertura della raccolta del Tuber aestivum (tartufo nero d'estate) in provincia di Piacenza. Su richiesta dell'associazione provinciale Tartufai Piacentini di uniformare il calendario di raccolta della provincia di Piacenza con quello delle province di Parma e Pavia e su parere favorevole della Facoltà di Agraria di Piacenza dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza, la raccolta sarà possibile: dal 15 giugno al 30 agosto; dal 15 settembre al 30 novembre e in via sperimentale e solo a scopo amatoriale e di ricerca anche nei giorni 1, 7, 8 e 14 giugno.
Per quanto riguarda le altre specie il calendario per l'annata 2014/2015 (in allegato) rimane invariato rispetto agli anni precedenti.

(Fonte: ufficio stampa Provinci di Piacenza)

Fissati i prossimi obiettivi delle attività del coordinamento provinciale. Trespidi: "In cantiere l'idea di una giornata di grande mobilitazione contro la dipendenza con gli studenti" -

Piacenza, 23 maggio 2014 -

Maggiore coinvolgimento dei Comuni, rafforzamento della rete di associazioni e soggetti coinvolti nella lotta contro il gioco d'azzardo patologico, sostegno alle iniziative già in programma sul territorio nelle prossime settimane ma soprattutto sensibilizzazione del mondo della scuola e della terza età all'interno dei circoli ricreativi. Sono questi i prossimi passi concordati questo pomeriggio in Provincia dal coordinamento provinciale contro l'azzardopatia.
"Dopo la serata del 23 aprile scorso - ha rimarcato il presidente della Provincia Massimo Trespidi - quando il caporedattore del quotidiano Avvenire ha incontrato nell'Auditorium Sant'Ilario istituzioni e cittadini per disegnare i contorni del fenomeno della dipendenza da gioco, è necessario adesso non abbassare l'attenzione ma proseguire nel lavoro iniziato. In particolare è fondamentale pensare ad un investimento culturale massiccio all'interno delle scuole. Occorre mettere in cantiere una proposta educativa rivolta ai ragazzi delle classi prime fino alle quinte coinvolgendo preventivamente dirigenti scolastici e insegnanti. L'idea è quella di promuovere per l'inizio dell'anno scolastico 2014-2015 una giornata di grande mobilitazione con il mondo scolastico contro la dipendenza dal gioco".

(Fonte: ufficio stampa Provincia di Piacenza)

E' stato approvato il riparto 2014 del Fondo regionale per la non autosufficienza tra i tre distretti socio-sanitari locali.

Piacenza, 22 maggio 2014 -

Per l'anno in corso sulle risorse destinate al finanziamento di interventi a favore di anziani e disabili non autosufficienti (assegni di cura, inserimento in strutture e sostegno alla domiciliarità) il territorio provinciale avrà a disposizione 30.681,714 euro così suddivisi: al distretto di Ponente saranno destinati 8.072.842 euro, al Distretto di levante 11.224.556 euro e, infine, al distretto della città di Piacenza 11.384.316 euro. A tale cifra complessiva si aggiunge una quota di 1.350.000 euro che viene gestita a livello sovradistrettuale e che è rivolta a persone con gravissima disabilità e ai malati di Sla. Il budget totale a disposizione del territorio piacentino ammonta quindi a circa 32 milioni di euro (quello del 2013 ammontava invece a circa 33.300.000 euro).

La ripartizione, generalmente rimessa al voto della Conferenza territoriale sociale e sanitaria, è stata portata in sede di Ufficio di presidenza della medesima Conferenza in considerazione dell'imminente rinnovo del mandato amministrativo di numerosi sindaci della provincia. Si è ritenuto dunque di operare il riparto all'interno dell'Ufficio di presidenza della conferenza territoriale sociale e sanitaria, presieduta dal presidente della Provincia Massimo Trespidi e composta dai rappresentanti di tutti i Distretti locali, a seguito di un fitto lavoro di confronto a livello distrettuale. Il riparto è stato votato unanimemente dai componenti dell'Ufficio di presidenza.
"Dopo l'insediamento dei tre distretti locali nel 2007 – ha sottolineato il presidente Trespidi – si è riusciti nel corso degli ultimi cinque anni a consolidare la realtà distrettuale creando relazioni costruttive tra i tre presidi territoriali: tale collaborazione ha consentito di raggiungere un'equa distribuzione dei servizi partendo da una situazione diversificata rispetto all'offerta. Ricordo che la Conferenza socio-sanitaria ha speso massimo impegno nel corso dell'ultimo anno sulla vicenda dell'ospedale di Fiorenzuola testimoniando una forte capacità di governo del sistema istituzionale piacentino. Di fronte ad una contrazione progressiva dei fondi a disposizione dei Distretti, il sistema istituzionale locale si è mostrato forte e sano, offrendo prova di grande capacità di crescita e di raggiungimento di soluzioni condivise. Un segnale, quest'ultimo, di grande rilevanza per le risorse economiche trasferite ai territori che consentono la qualità dei nostri servizi".

(Fonte: ufficio stampa Provincia di Piacenza)

Novanta borse di studio per giovani dai 18 ai 32 anni. A Piacenza "riservati" ancora 9 posti: le domande potranno essere presentate fino al 13 giugno. Trespidi: "Un'occasione unica per i giovani" -

Piacenza, 20 maggio 2014 -

Novanta borse di studio per giovani dai 18 ai 32 anni residenti in Emilia-Romagna che avranno l'opportunità di svolgere un tirocinio all'estero. E' questo il cuore del progetto europeo "Mech your move! 2" che nel territorio della regione Emilia-Romagna è promosso in collaborazione con le Province di Reggio Emilia, Modena, Bologna, Parma, Piacenza e Ravenna.
L'esperienza, già avviata per la prima parte del progetto in febbraio, avrà una durata di 14 settimane, di cui 2 di formazione linguistica e 12 di tirocinio professionale. I settori di tirocinio coinvolti sono: meccanica e meccatronica, elettronica ed elettrotecnica, automazione e robotica, pianificazione e progettazione, gestione e amministrazione aziendale, comunicazione e marketing, energia, ambiente e territorio, ricerca e sviluppo. I Paesi di destinazione sono: Irlanda, Germania, Spagna, Portogallo, Francia, Malta e Lituania.
Il bando (per la seconda tranche del progetto europeo) è uscito il 12 maggio scorso e la scadenza è fissata al 13 giugno 2014. Le partenze dei ragazzi sono invece previste per settembre 2014.
"Nove borse di studio – ha rimarcato il presidente della Provincia Massimo Trespidi – sono riservate a ragazzi piacentini: si tratta di un'occasione unica per vivere un'esperienza all'estero. Spesso si invitano i giovani a sperimentare la mobilità scolastica e professionale: con "Mech Your Move! 2" questa opportunità diventa realtà".
Per informazioni e per scaricare la modulistica è possibile consultare il sito internet della Provincia di Piacenza www.provincia.pc.it alla sezione Politiche giovanili (sottosezione Mech your move 2).

(Fonte: ufficio stampa Provincia di Piacenza)

Per il 2014 hanno aderito 40 ragazzi. Gallini alla conclusione del corso promosso dal Copresc -

Piacenza, 16 maggio 2014 -

Per il nono anno, il Coordinamento Provinciale degli Enti di Servizio Civile di Piacenza (Copresc) ha organizzato il corso di formazione generale per i volontari di servizio civile. Per il 2014 hanno frequentato il corso 32 volontari italiani ed 8 stranieri (la Regione Emilia Romagna è l'unica ad aver istituito il servizio civile anche per stranieri). Anche quest'anno il corso è stato ospitato dal Comune di Piacenza nei locali dell'ex Circoscrizione 2 (Spazio2).
Il corso è iniziato il 3 marzo scorso e si è concluso il 13 maggio per 53 ore complessive di lezioni. Nella giornata conclusiva i ragazzi hanno incontrato l'assessore provinciale alle Politiche sociali Pier Paolo Gallini (in qualità di presidente del Copresc) che si è complimentato con i ragazzi per la scelta di vivere l'esperienza di servizio civile. L'assessore ha infine espresso l'auspicio che i finanziamenti possano tornare ad un livello adeguato alla richiesta di servizio civile.

(Fonte: ufficio stampa Provincia di Piacenza)

Al momento partecipano 22 soci. La filosofia: legame con il territorio, qualità garantita, salute e benessere animale. Trespidi: "La nuova sfida in vista di Expo 2015" -

 

Piacenza, 15 maggio 2014 -

 

Si chiama "La Carne che Piace" ed è un consorzio volontario tra produttori di carne bovina, suina ed equina nato con l'intento di promuovere i prodotti della provincia di Piacenza e di proporre alimenti sani e controllati. L'iniziativa è stata presentata ufficialmente questa mattina in Provincia alla presenza di alcuni dei 22 soci-allevatori che al momento fanno parte del Consorzio.
Quattro le linee guida del Consorzio: legame con il territorio, qualità garantita, salute e benessere animale. Gli allevatori del Consorzio osservano infatti un disciplinare di produzione per offrire ai consumatori un prodotto genuino, sicuro e buono. Regole precise sono previste anche per macellatori, macellai e ristoratori convenzionati.
"Il Consorzio – ha sottolineato il presidente della Provincia Massimo Trespidi – è nato grazie all'impulso e al lavoro della Provincia di Piacenza, che, insieme agli allevatori, ha fortemente creduto in questo progetto. Le sfide si vincono unendo le forze e questo è un motto valido soprattutto alla vigilia dell'importante e imminente appuntamento di Expo 2015 dove "La Carne che Piace" potrà davvero ricoprire un ruolo chiave. Inizia adesso una fase nuova per gli allevatori piacentini : questo Consorzio insieme al progetto Autogrill, che fino al 2015 porterà nei punti vendita autostradali i prodotti della terra piacentina, sono fatti concreti – e non parole – che la Provincia, insieme al territorio, ha saputo mettere in campo in vista dell'Expo". "Gli allevatori che hanno aderito al Consorzio – ha aggiunto il presidente del Consiglio direttivo Giampaolo Maloberti – intendono far conoscere il prodotto piacentino anche fuori provincia ma soprattutto vogliono proporre un prodotto di qualità e controllato". "Credo molto nelle eccellenze piacentine – ha aggiunto lo chef Isa Mazzocchi – e ritengo che a Piacenza si debba valorizzare, mangiare e vendere il prodotto locale: l'iniziativa "La Carne che Piace" va proprio in questa direzione".
"Il Consorzio – hanno spiegato i veterinari Walter Cabrini e Riccardo Compiani – monitora ogni fase del processo produttivo, dalla qualità degli alimenti per gli animali, alla macellazione, alla corretta frollatura della carne. Grande attenzione viene poi riposta nella tutela del benessere animale". Come hanno infine spiegato l'assessore provinciale all'Agricoltura Manuel Ghilardelli, la dirigente del Settore Agricoltura della Provincia Bianca Rossi e il dirigente del servizio Piccole Filiere Albino Libè, la Provincia ha accompagnato la nascita del Consorzio e continuerà ad esserci al fine di portare avanti un progetto che già in altri ambiti ha avuto forte successo sul territorio.
Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito www.carnepiace.it.

(Fonte: ufficio stampa Provincia di Piacenza)

Gli istituti che hanno preso parte alla visita a Flossenbürg -Norimberga hanno presentato ieri pomeriggio i lavori di riflessione sull'esperienza -

 

Piacenza, 15 maggio 2014 -

Tramandare per non dimenticare. Riflettere per ricordare. Sono questi i motti che hanno accompagnato il Viaggio della Memoria 2014 promosso il 3-4-5 aprile scorso con il sostegno dell'Assemblea legislativa della Regione Emilia Romagna, della Provincia e del Comune di Piacenza, dei Comuni di Castel San Giovanni e Fiorenzuola. Gli studenti, gli insegnanti e i rappresentanti delle istituzioni hanno fatto visita a Flossenbürg -Norimberga; una tappa, quest'ultima, che conclude la visita ai campi di concentramento nazisti nei quali sono stati deportati in maggior numero i piacentini (negli anni passati gli studenti hanno fatto visita ai lager di Mauthausen-Gusen, Dachau, Buchenwald-Dora e Auschwitz-Birkenau).


Ad accogliere gli studenti e gli insegnanti che hanno preso parte al Viaggio sono stati ieri pomeriggio in Provincia il presidente Massimo Trespidi, il presidente del Consiglio provinciale Roberto Pasquali, l'assessore alle Politiche giovanili del Comune di Piacenza Giulia Piroli, il consigliere provinciale Marco Bergonzi e Fabrizio Achilli e Carla Antonini dell'Istituto storico della Resistenza e dell'età contemporanea.
"A Flossenbürg – ha ricordato Antonini – sono stati deportati 17 piacentini: 9 di questi non sopravviveranno. Il Campo ha quindi un particolare significato per la nostra Memoria".
Gli istituti che hanno partecipato all'iniziativa e che questo pomeriggio hanno presentato i lavori di restituzione dell'esperienza sono: Raineri-Marcora, San Vincenzo, Cassinari-Tramello, Volta, Mattei, Respighi, Colombini, Romagnosi-Casali, Isii Marconi e Gioia.


"Credo – ha sottolineato il presidente Trespidi – che la restituzione dell'esperienza sia un momento fondamentale all'interno del quale anche gli adulti, e non solo i giovani, devono ricoprire un ruolo decisivo e responsabile. In questa occasione vorrei ricordare due persone che a Piacenza, in due celebrazioni del Giorno della Memoria (nel 2013 e del 2014), hanno incontrato amministratori e studenti portando le loro testimonianze uniche. La prima è Nava Semel che fa parte della seconda generazione dell'Olocausto: la madre e il padre furono deportati e poi sopravvissuti ad Auschwitz e lei ha vissuto l'infanzia all'ombra del grande campo di sterminio. Oggi Nava Semel è una scrittrice: lo è da quando a 26 anni ha deciso di svelare la storia dei genitori, di conoscerne fino in fondo la tragicità. Lei stessa ha ricordato in un'intervista all'Università di Cosenza: 'Mi accorgo che l'Olocausto è parte della mia pelle, della mia anima; è la mia identità e realizzo quanto sia difficile trasmetterne la memoria'. L'Umanità, spiega ancora nella medesima intervista la scrittrice, è a continuo rischio di Olocausto, ogni volta che qualcuno ne nega l'esistenza. Il rischio peggiore è, dunque, il negazionismo; insieme al tentativo di rendere eventi storici e persone irrilevanti. La seconda figura è Uri Orlev, deportato e sopravvissuto all'orrore del campo di Bergen-Belsen, che qui a Piacenza di fronte ad una vastissima platea di studenti aveva detto: 'In una situazione infernale se ci sono persone buone vuol dire che esiste una speranza per l'umanità'. Quella speranza deve essere coltivata mai stancandosi di ascoltare quello che i testimoni della Shoah hanno da raccontare. Dal loro dolore, che chiede di uscire, nasce la lezione più importante: la memoria non può andare perduta".

 

(Fonte: ufficio stampa Provincia di Piacenza)

Martedì 27 maggio alle 9 nella sala Consiglio della Provincia di Piacenza è in programma la premiazione dei vincitori del videoconcorso “One and different – Essere giovani in Europa”. Obiettivo del concorso è, lo si ricorda, realizzare micrometraggi della durata massima di 90 secondi sul tema della cittadinanza europea.

 

Piacenza, 14 maggio 2014 -

L'iniziativa nasce all'interno del progetto “Yec- young european citizen”, finanziato nell'ambito del programma nazionale AzioneProvinceGiovani, ed è finalizzata ad affrontare con un approccio innovativo, e nell’anno europeo ad essa dedicato, il tema della Cittadinanza europea e dei suoi valori: cultura della legalità quale elemento della democrazia, non discriminazione, diffusione dei valori, solidarietà, sviluppo armonioso della società europea, cultura del rispetto di sé e dell’altro.

L'iniziativa, che fa seguito al concorso del 2012 “La felicità in 90 secondi”, prevede due sezioni in concorso: giovani dai 13 ai 30 anni (gli studenti delle scuole secondarie e gli universitari potranno realizzare e caricare i cortometraggi in modo autonomo con smartphone e tablet) e giovanissimi dai 6 ai 12 anni (frequentanti le scuole primarie e secondarie fino ai 12 anni: potranno realizzare in gruppo o con la propria classe il micrometraggio). I vincitori riceveranno premi e la possibilità di partecipare in qualità di giurati al Giffoni Film Festival. La pagina facebook dedicata al concorso (il gruppo Facebook Piacenza con Giffoni e la pagina Facebook Piacenza con Giffoni – Concorso One and Different) ha collezionato centinaia di contatti  in soli 2 mesi. Si avvisa che, per venire incontro ad alcune richieste, è stata disposta la proroga al 18 maggio 2014 (annullando quindi il termine del  15 maggio 2014) per la partecipazione al concorso.

 

(Fonte: ufficio stampa Provincia di Piacenza)

 

Provincia e Comune ribadiscono dopo la temporanea sospensione dei blocchi: “Fondamentale garantire la piena operatività della struttura nelle migliori condizioni” -

 

Piacenza, 13 maggio 2014 -

 

All'indomani dell'annuncio in Prefettura della tregua di 48 ore che ha consentito ai lavoratori del Deposito 2 di Ikea di riprendere regolarmente stamani la propria attività dopo la sospensione dei giorni scorsi, il presidente della Provincia Massimo Trespidi e il sindaco di Piacenza Paolo Dosi hanno raggiunto nelle prime ore della mattina lo stabilimento logistico di Le Mose.

La presenza dei due massimi esponenti di Comune e Provincia all'interno del Deposito rappresenta un ulteriore segnale di vicinanza ai dipendenti di Ikea e della Cooperativa San Martino, oltre che un'occasione per conoscere da vicino il lavoro all'interno della struttura.

“La nostra presenza – hanno ribadito Trespidi e Dosi – è il segno di un'alta attenzione nei confronti dell’azienda svedese e dei suoi lavoratori in un momento difficile. Pur nel rispetto dei diritti di manifestare e scioperare, vogliamo  rimarcare come per le istituzioni  risulti fondamentale che una realtà come Ikea possa operare nelle migliori condizioni”.

Proseguono Trespidi e Dosi: “Nello stabilimento piacentino confluiscono merci destinate a tutta Italia, all’Europa sud-orientale e a parte della Svizzera. La nostra preoccupazione è quella di continuare a garantire gli attuali livelli di operatività sul territorio, soprattutto in un momento di crisi economica come quello attuale, e di contribuire a creare le condizioni per un ulteriore sviluppo dell’attività”.

Il presidente Trespidi e il sindaco Dosi sono stati accompagnati nella visita allo stabilimento di Le Mose dal responsabile Ikea Italia Distribution, Andrea Colzani, e dalla responsabile della Comunicazione interna Ornella Marangon.

 

(Fonte: ufficio stampa Comune di Piacenza)

 

 

 

 

 

Pagina 4 di 23