In concomitanza con l'inizio dell'anno scolastico, sarà attuato un altro importante provvedimento di limitazione del traffico nelle aree scolastiche. Le misure messe in atto in borgo Lalatta.
Parma, 7 settembre 2016
Dal 15 settembre prossimo, in concomitanza con l'inizio dell'anno scolastico, sarà attuato un altro importante provvedimento di limitazione del traffico nelle aree scolastiche. Ne hanno parlato, ieri mattina, nel corso di una conferenza stampa, l'assessore alla mobilità Gabriele Folli, il commissario della polizia municipale Emma Monguidi, l'ingegner Emanuele Filippi del Settore Mobilità del Comune, Giovanni Bacotelli amministratore unico di Infomobility spa ed Elena Mantelli, mobility manager del Maria Luigia.
"Cerchiamo di superare le criticità legate alla congestione del traffico, ai problemi di smog, di rumore e di sicurezza nella zona– ha spiegato l'assessore Gabriele Folli – oltre a quelli di accesso dell'happy bus. Il provvedimento si inserisce fra gli interventi analoghi già attuati in via Saffi, viale Maria Luigia e via Toscana, con la pedonalizzazione a fascia oraria in corrispondenza di vari istituti scolatici. Da qui l'idea di pedonalizzare un tratto di borgo Lalatta e di prevedere stalli per la sosta breve, concordando con la scuola l'anticipo di 15 minuti, rispetto alle 8, per l'ingresso degli alunni in modo da dilatarne il tempo di ricezione". In borgo Lalatta, ha precisato l'assessore, sarà inoltre previsto un presidio della polizia municipale che vigilerà anche sul corretto uso degli stalli per la sosta breve.
Emanuele Filippi del settore mobilità del Comune ha posto l'accento sul fatto che verranno tracciati quattro stalli per la sosta breve proprio davanti alla scuola e verrà spostato lo stallo per disabili. Anche la fermata dell'happy bus sarà nella zona pedonalizzata in modo che gli alunni possano scendere in condizioni di massima sicurezza".
Emma Monguidi, commissario della polizia municipale, si è soffermata sulla nuova opportunità offerta ai genitori di arrivare un quarto d'ora prima a scuola, il che è fondamentale per evitare congestioni. "E' necessaria – ha concluso – la collaborazione dei genitori in modo da sfruttare questa nuova opportunità".
Giovanni Bacotelli, amministratore unico di Infomobility, ha precisato che il tracciamento della nuova segnaletica sarà effettuato proprio da Infomobility. "Già venerdì – ha sottolineato – metteremo i cartelli per avvisare i residenti di non lasciare l'auto in sosta lunedì quando effettueremo i lavori".
Dopo strada Saffi nel 2013, viale Maria Luigia nel 2014 e via Toscana/viale Abruzzi nel 2015, è la volta di Borgo Lalatta, sede del Convitto Maria Luigia, scuola che ospita circa mille alunni tra scuola Primaria, Secondaria di I grado e di II grado, dove da tanti anni si registrano condizioni di estrema criticità viabilistica nell'orario di entrata degli studenti.
Il tratto che sarà pedonalizzato andrà da via Fra' Salimbene a Strada Nuova, incroci esclusi.
L'orario di chiusura sarà dalle ore 7.40 alle ore 8.
Il provvedimento fa seguito a diversi incontri che hanno visto impegnati gli uffici comunali con la stessa scuola, con il comando di Polizia Municipale e con l'azienda di trasporti TEP, oltre che con il gestore della sosta Infomobility.
Grazie alla collaborazione del personale scolastico, che ha accettato di accogliere gli studenti già a partire dalle ore 07.45, saranno istituiti dei posti auto davanti alla scuola, a ridosso dell'area interdetta al traffico, ove sarà possibile solo la fermata per lo scarico veloce degli studenti e allo stesso tempo verrà messa in sicurezza la zona di fermata degli Happy Bus all'interno della zona chiusa al traffico.
Prosegue così l'azione dell'Amministrazione volta a migliorare la sicurezza stradale dell'area attigua alle scuole, disincentivando l'uso dell'auto privata e favorendo l'utilizzo del mezzo pubblico e della bicicletta.
Il provvedimento ha lo scopo anche di migliorare la qualità dell'aria dell'area scolastica oltre che educare i ragazzi e i genitori alla mobilità sostenibile.
Sono esclusi dal provvedimento di chiusura i mezzi di soccorso in caso di emergenza, gli "Happybus" in servizio, i residenti e non residenti che sono proprietari o che dispongono di un posto auto privato all'interno dell'area interdetta e i veicoli in uscita.
In allegato in fondo al testo scaricabile la planimetria
(Fonte: ufficio stampa Comune di Parma)
Nella notte alcuni blocchi di roccia di consistenti dimensioni e detriti si sono staccati dalla parete e hanno invaso la carreggiata. Serpagli: " Si è trattato di un evento eccezionale, che ha danneggiato in parte le reti paramassi che erano già state posizionate nella zona. Garantita la percorribilità della strada, grazie al lavoro dei tecnici provinciali."
Parma, 5 settembre 2016
Non c'è pace per la SP 15, la provinciale di Calestano: nella notte di ieri (domenica 4 settembre) nei pressi di Ravarano alcuni blocchi di roccia di consistenti dimensioni, insieme a parecchi detriti, si sono staccati dalla parete e hanno invaso la carreggiata sottostante, ostruendola quasi completamente.
I tecnici della Provincia si sono messi tempestivamente all'opera e già nella prima mattina di oggi (lunedì 5 settembre), dopo poche ore, hanno ripristinato il traffico, a senso unico alternato.
Nei prossimi giorni, dopo i necessari controlli, si ripulirà completamente la carreggiata e si metterà in sicurezza il versante.
"Si è trattato di un evento eccezionale, che ha danneggiato le reti paramassi che erano già state posizionate nella zona, le quali però hanno svolto la loro funzione, trattenendo parte dei materiali – spiega il Delegato provincia le alla Viabilità Gianpaolo Serpagli – Grazie al lavoro dei tecnici provinciali, a poche ore dall'evento è già stata garantita la percorribilità della strada. In settimana verificheremo l'entità dei danni e quantificheremo l'intervento necessario alla riapertura nei due sensi di marcia."
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Di seguito il calendario dei controlli di velocità e irregolarità alla circolazione - autovelox mobili e autodetector - da lunedì 5 a venerdì 9 settembre. Le vie controllate giorno per giorno.
Parma, 5 settembre 2016
Programmazione autovelox
Lunedì 05 Viale Rustici-San Pancrazio
Martedì 06 Vicomero-via Traversetolo
Mercoledì 07 San Ruffino-Corcagnano
Giovedì 08 Viale Vittoria-Viale dei Mille
Venerdì 09 Via Emilio Lepido/San Pancrazio
Programmazione accertamenti irregolarità alla circolazione:
Lunedì 05 Zona Vigatto/Zona Pablo
Martedì 06 zona San Leonardo/San Lazzaro
Mercoledì 07 Zona Centro/zona Pablo
Giovedì 08 Zona Montanara/Zona centro
Venerdì 09 zona Molinetto/San Leonardo
(Fonte: Comune di Parma)
Si avvicina la data prevista per l'entrata in funzione delle corsie preferenziali sul Lungo Parma nei viali Toscanini e Mariotti.
In questi giorni sono state tracciate le righe gialle per il transito riservato ai bus, ma il provvedimento diventerà operativo dal 26 settembre, come annunciato e come sta scritto in bella evidenza sui cartelli apposti all'ingresso dei due viali, in corrispondenza del Ponte di Mezzo.
In queste settimane, fino a quella data, pertanto, i veicoli in transito potranno circolare con le consuete modalità senza andare incontro a nessuna sanzione.
Intanto, nei prossimi giorni l'incrocio sarà presidiato dagli agenti della polizia municipale, con il solo scopo di informare i conducenti dei veicoli in transito sull'imminente entrata in vigore dell a corsia preferenziale
Inizia il primo dei due appalti previsti dalla Provincia per oltre 2 milioni di euro, grazie anche ai contributi delle Regioni. Senso unico alternato per tratti non superiori ai 150 metri.
Reggio Emilia, 27 luglio 2016
Sono iniziati oggi, i lavori di ristrutturazione e messa in sicurezza del ponte sul Po tra Boretto e Viadana, infrastruttura strategica di collegamento tra le province di Reggio e Mantova e, dunque, tra l'Emilia-Romagna e la Lombardia, ma anche - attraverso l'Asse della Val d'Enza – verso il casello autostradale Terre di Canossa-Campegine. "Si tratta del primo dei due appalti, per un totale complessivo di oltre 2 milioni di euro, che la Provincia di Reggio Emilia ha deciso di effettuare sforando il Patto di stabilità, in considerazione della priorità rappresentata dalla sicurezza dei cittadini, e grazie alle risorse messe a disposizione dalle due Regioni che hanno agito in modo sinergico, al di là delle differenze politiche, come è giusto che sia quando l'interesse è comune, ma come purtroppo non è affatto scontato", sottolinea il presidente della Provincia di Reggio Emilia Giammaria Manghi.
"Questo primo intervento, appaltato alla Tamagni Costruzioni di Boretto per un importo di 311.000 euro a carico della Provincia, comporterà la sostituzione di 16 dei 58 giunti con giunti di ultima generazione, completando il lavoro già svolto nel tratto mantovano, così da ammortizzare al meglio sbalzi termici e vibrazioni provocate dallo scorrere del fiume e dal traffico pesante", spiega il consigliere provinciale delegato alle Infrastrutture, Andrea Tagliavini.
Come era stato anticipato, in occasione dell'avvio del cantiere da oggi sul ponte di Boretto si viaggerà dunque a senso unico alternato e con limite di velocità a 30 km/h. Per ridurre al minimo i disagi per gli automobilisti, i provvedimenti saranno adottati per tratti non superiori ai 150 metri, così da limitare in uno, massimo due minuti i tempi di attesa per il transito a senso unico alternato. Si è inoltre deciso di ritardare di un paio di settimane l'avvio dei lavori, inizialmente previsto tra la fine di giugno e i primi di luglio, per poter contare su un minor traffico di mezzi pesanti in considerazione del periodo estivo.
Il secondo appalto
Il secondo, più consistente appalto, per 1 milione e 850.000 euro finanziati dalle Regioni, riguarda invece la messa in sicurezza delle pile 5, 6 e 7 del viadotto (le altre due in alveo, la 8 e la 9, erano già state risistemate nel 2006) e il risanamento delle strutture in cemento armato. Il metodo di gara scelto dalla Provincia di Reggio Emilia è quello della procedura aperta e dell'aggiudicazione con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa (con un peso percentuale pari all'80% per la qualità e al 20% per il prezzo). Il bando è scaduto nelle scorse settimane e, dopo aver valutato le offerte tecniche, il 2 agosto la Provincia aprirà le offerte economiche. L'avvio del cantiere è previsto tra settembre e ottobre, ma sarà ovviamente condizionato dalle condizioni meteorologiche e dai livelli idrologici del fiume. La durata dei lavori è prevista in 6 mesi , anche se uno degli elementi di valutazione dell'offerta è proprio la riduzione del tempo di realizzazione dell'opera.
Il ponte tra Boretto e Viadana
Il ponte tra Boretto e Viadana è stato realizzato tra il 1965 ed il 1966 dall'impresa Rizzardi Spa di Milano: ha uno sviluppo di 3 chilometri e 72 metri (di cui 92 metri
di rampa di accesso in rilevato in sponda emiliana, 731 di viadotto in alveo, 926 di viadotto golenale e 1.323 di rampa di accesso in rilevato in sponda lombarda). Gli ultimi dati, relativi ad aprile, parlavano di un traffico di 14mila veicoli al giorno, a conferma dell'importanza strategica del manufatto.
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Corso Garibaldi, 59
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Dal 27 luglio al 13 agosto per lavori di rifacimento collettore fognario acque bianche da parte di IRETI. Divieto di circolazione cccetto residenti in Via Varese - da Piazzale Fiume a Via Bocchialini.
Parma, 22 luglio 2016
L'intervento da parte di IRETI SpA prevede il rifacimento del collettore fognario delle acque bianche in Via Varese. Il lavoro sarà suddiviso in due tranche di interventi: dal 27/07/2016 al 13/08/2016 scavi nel tratto da P.le Fiume a Via Bocchialini dal 20/08/2016 al 31/08/2016 scavi nel tratto da Via Bocchialini a P.le Marsala.
E' previsto pertanto per motivi di sicurezza il divieto di circolazione eccetto residenti diretti ai passi carrai di proprietà del tratto interessato dai lavori.
Il traffico proveniente da Sud sarà deviato in Via Solari - Viale Milazzo, mentre chi proviene da Nord devierà in Viale Caprera - P.le Barbieri - Viale della Villetta-Via Stirone.
Solo in caso di eventuale ed imprevista inagibilità dei passi carrabili, (che dovrà essere tempestivamente comunicata ai titolari da parte dell'Impresa) i titolari di posti auto interni potranno ottenere autorizzazione temporanea di sosta in ZONA 8, rivolgendosi allo sportello Infomobility presso il Centro Servizi al Cittadino del DUC. Impresa esecutrice NAU SCPA.
(Fonte: ufficio stampa Comune di Parma)
Il Comune di Parma informa sui controlli di questa settomana. Di seguito il calendario delle postazioni di autovelox e auto detector della settimana dal 18 al 22 luglio 2016.
Parma, 18 luglio 2016
Programmazione autovelox:
Lunedì 18 - Strada Argini-Via Traversetolo
Martedì 19 - Vigolante-via Montanara
Mercoledì 20 - San Pancrazio-Via Emilio Lepido
Giovedì 21 - Via Sidoli-Viale Martiri della Libertà
Venerdì 22 - Via Langhirano-Via Baganzola
Programmazione auto-detector:
Lunedì 18 - San Leonardo - San Prospero
Martedì 19 - Molinetto - Pablo
Mercoledì 20 - Centro - Oltretorrente
Giovedì 21 - Montanara - Vigatto
Venerdì 22 - Cittadella - San Lazzaro
(Fonte: ufficio stampa Comune di Parma)
Serpagli: "Grande attenzione della Regione e dell'Assessore Gazzolo per il nostro territorio. La Provincia aprirà il cantiere di Cereseto in autunno." I finanziamenti sono destinati a 14 interventi, tra cui la SP 66 di Compiano, Ponteghiara, il torrente Rovacchia in comune di Fontanellato e soprattutto al nodo idraulico di Colorno.
Parma, 11 luglio 2016 -
E' un finanziamento di 2 milioni e 180 mila euro complessivi per il territorio parmense quello che ha deciso la Giunta Regionale in questi giorni, per gli interventi che si sono resi necessari dopo gli eventi meteorici di fine febbraio - fine marzo 2016.
Soddisfatto il Delegato provinciale alla Viabilità Gianpaolo Serpagli: "Questo finanziamento è un ulteriore segno della grande attenzione della Regione verso il nostro territorio ed è frutto della collaborazione che si è innescata da tempo, in particolare con l'Assessore Gazzolo, e con la nuova Agenzia regionale per la Protezione civile – afferma Serpagli - Vengono finalmente finanziati molti lavori, tra cui quelli sulla Provinciale 66 di Compiano a Cereseto, che risolveranno una problematica importante per il pendolarismo tra la montagna e Parma, e che contiamo di cantierizzare in autunno. Da segnalare anche l'intervento sul nodo idraulico di Colorno, che punta sulla prevenzione per la sicurezza del territorio, com'è nella mission della nuova Agenzia regionale."
Molte delle località interessate sono in collina: 50 mila euro andranno alla ricostruzione di difese spondali e ripristino delle sezioni libere di deflusso nel tratto del torrente Termina in località Stombellino in comune di Traversetolo e del rio Villanova in località le Mole in comune di Neviano Arduini; inoltre sono stati stanziati 200 mila euro per il consolidamento della frana che minaccia l'abitato di Gavazzo di Traversetolo, che saranno realizzati dall'Agenzia Regionale Protezione Civile; e ancora 70 mila euro, sempre a Neviano Arduini, per la messa in sicurezza dell'area cortilizia e del palazzo municipale minacciati dal dissesto (lavori che saranno realizzati dal Comune).
In montagna si finanziano gli interventi sulla SP 66 di Compiano a Cereseto con 140 mila euro, per mettere in sicurezza la carreggiata mediante palificata, lavori in carico alla Provincia; 22 mila euro sono destinati alla realizzazione della difesa spondale e opere di regimazione delle acque a difesa di fabbricati e infrastrutture varie a Scopolo di Bedonia; 50 mila euro serviranno per la messa in sicurezza del movimento franoso che interessa la strada comunale Trevignano – Sommogroppo in comune di Palanzano; 71 mila euro sono messi a disposizione per il ripristino e la messa in sicurezza della viabilità della strada comunale di Rigollo in comune di Pellegrino; 37 mila euro sono stati stanziati per il ripristino con realizzazione di scogliera con massi ciclopici a protezione della strada Fornace – Ozzanello e relativi sotto-servizi in comune di Terenzo, tutti lavori che saranno realizzati dai rispettivi Comuni.
Saranno invece realizzati a cura del Consorzio della Bonifica Parmense altri lavori urgenti per il ripristino della transitabilità finanziati in montagna su tre strade di bonifica: la S.Giustina – Roncole in comune di Bardi (20 mila euro), la Fugazzolo – Lasagna – Faidello – Salsonchio – Frazzano in comune di Berceto (20 mila euro) e la Scorza – Case Baccarini, ancora in comune di Berceto (40 mila euro).
Ci sono finanziamenti molto consistenti anche nella Bassa Ovest: 130 mila euro per gli interventi per la difesa delle sponde e il ripristino della stabilità del ponte a Ponteghiara, tra i comuni di Fidenza e Salsomaggiore e 100 mila euro sono stati destinati ai lavori urgenti per la messa in sicurezza dell'arginatura del torrente Rovacchia in località Cerro, in comune di Fontanellato.
La cifra più elevata (un milione e 230 mila euro) è assegnata ai lavori per la riduzione del rischio residuo e per il miglioramento del sistema difensivo del nodo idraulico di Colorno sui canali Lorno e Galasso e sul torrente Parma nei comuni di Colorno e Torrile, che saranno realizzati da Aipo.
(Fonte: Provincia di Parma - Ufficio stampa)
A tagliare il nastro il Presidente della Regione Bonaccini e il Delegato provinciale alla Viabilità Serpagli, presenti le autorità locali. Intervento da 793 mila euro, finanziato dalla Regione. Si conclude così una grande stagione di lavori sulla Sp 15, che hanno ripristinato la viabilità dell'intera Val Baganza. Investiti in tutto 2 milioni di euro, in 15 interventi, due anni di lavori, a cui hanno collaborato 10 ditte.
Parma, 5 luglio 2016
I lavori sul ponte di Armorano sono conclusi, il ponte è transitabile al traffico dalla serata del 6 luglio 2016 e sabato 9 luglio alle ore 16 ci sarà l'inaugurazione ufficiale. A tagliare il nastro il Presidente della Regione Emilia – Romagna Stefano Bonaccini e il Delegato provinciale alla Viabilità Gianpaolo Serpagli, saranno presenti i Sindaci di Calestano, Felino e Berceto, i consiglieri regionali e i parlamentari del territorio. Sarà una vera festa, per solennizzare il ritorno alla normalità di un'intera vallata.
"Con la riapertura del ponte di Armorano riusciamo a concludere una grande stagione di lavori sulla Sp15 e a dare una risposta concreta e positiva alle esigenze viabilistiche di tutta la Val Baganza – spiega il Delegato provinciale alla Viabilità Gianpaolo Serpagli –E' ormai scongiurato il rischio di isolamento che incombeva nei mesi scorsi su molte frazioni e anche su Calestano. Grazie a consistenti finanziamenti regionali, di cui 793 mila per il solo ponte, la Provincia, è riuscita a portare a termine il suo compito, pur in mezzo alle mille difficoltà determinate dal riordino istituzionale."
Serpagli sottolinea anche gli elementi innovativi di questo percorso: "I lavori sono stati conclusi in un solo anno, un tempo da record: siamo riusciti ad accorciare le tempistiche frazionando i lavori su diversi interventi ed assegnandoli a varie ditte, per ridurre il più possibile i disagi per i cittadini – spiega – inoltre è stata determinante la collaborazione tra enti: per la prima volta una convenzione tra Provincia e Regione ha permesso di riutilizzare soldi destinati a una strada regionale, la tangenziale di Felino, per una strada provinciale collegata. Doveroso un grazie all'Assessore Donini e al Direttore generale Ferretti."
IL PONTE DI ARMORANO
Il ponte a tre campate sul torrente Armorano, lungo la SP15 di Calestano, venne costruito nei primi del '900. La struttura è costituita da due archi di riva e una campata centrale in acciaio con tipologia Bailey. La lunghezza totale dell'opera è di 91 m. Le due campate laterali sono ad arco. La struttura è in blocchi di pietra con armillatura dei bordi. La campata centrale di luce di 44 m è in acciaio e poggia su due pile, realizzate in blocchi di pietra squadrati. La pila lato Calestano ha un'altezza massima dalla fondazione al piano di appoggio delle travi principali di 14,60 m, mentre quella lato Berceto ha un'altezza di 17,10 m.
Nel dicembre 2014 i tecnici della Provincia avevano riscontrato uno sfondamento del piano viabile dell'impalcato, e a partire da marzo 2015 il ponte era stato dichiarato transitabile solo a 10 km l'ora, a senso unico alternato, per carichi inferiori alle 3 tonnellate, e solo per i residenti. La situazione rendeva difficoltosi i collegamenti tra Berceto e Parma e tra le varie località della Val Baganza.
Ai primi di maggio 2015 un'ispezione approfondita, mediante utilizzo di piattaforma by-bridge, anche alle superfici al disotto del piano viabile, aveva evidenziato uno stato di profondo degrado degli elementi portanti secondari dell'impalcato, oltre a un drammatico avanzamento della corrosione negli elementi metallici, col rischio di decadimento meccanico dei materiali e di possibili crolli localizzati dell'impalcato che rendevano improcrastinabile la manutenzione straordinaria del ponte.
L'intervento ha riguardato: la sostituzione della campata metallica in acciaio cor-ten, il consolidamento delle due arcate laterali in muratura e delle pile, la realizzazione di un impalcato idoneo al transito dei veicoli. Poiché l'attuale struttura del ponte, con schema Bailey, è sottoposto a vincolo architettonico le due travature reticolari esterne sono state recuperate in modo da mantenere la stessa conformazione esterna visiva.
Il 30 giugno è stata effettuata, con esito positivo, la prova da carico, con 6 camion da 42 tonnellate l'uno.
I lavori hanno comportato un impegno di spesa complessivo di 793.000 euro, finanziato dal Servizio Viabilità della Regione Emilia-Romagna.
LA SP 15
Uno studio sul rischio geologico e idrogeologico della Provincia di Parma, aveva messo in luce 26 diversi punti critici sulla Strada Provinciale 15 di Calestano in cui era indispensabile intervenire per la messa in sicurezza della percorribilità della strada. Si tratta di un territorio fragile, a causa della sua conformazione geologica e idrogeologica, la cui situazione stata aggravata dalle piene del torrente Baganza degli anni 2000, 2009 e 2014. Molte erano le situazioni al limite con il rischio di isolamento di alcune frazioni come Casaselvatica, Fugazzolo, Chiastre, Ravarano e lo stesso capoluogo di Calestano.
I Comuni interessati erano Felino, Calestano e Berceto
La Provincia di Parma ha appaltato i lavori per la messa in sicurezza dei punti più critici, con 15 interventi per un totale di 2.175.000 euro, finanziati per 518.000 dalla Provincia di Parma, per 287.300 dalla Agenzia Regionale di Protezione Civile dell'Emilia-Romagna e per 1.370.000 euro dal Servizio Viabilità della Regione Emilia-Romagna. A questo si aggiungono interventi eseguiti da privati, Montagna 2000, 2i Rete Gas, Comune di Calestano, Iren, STB, Enel connessi a SP15 per un totale di circa 196.000 euro.
I lavori sono tutti terminati e hanno riguardato, oltre al Ponte di Armorano, le località di Gallignana, Pioppone, Ronzano, il bivio del Castello di Ravarano, Chiastre, Fugazzolo, Poggio di Berceto, Fontana dell'Amore, alcuni tratti strada fra Fugazzolo e Armorano e fra Berceto e Calestano, la frana del Monte Cervellino; si è trattato di interventi vari: manutenzione di tratti di strada, rifacimento di rete scolante, scavo e posa di gabbioni, realizzazione di palificate.
(Fonte: ufficio stampa Provincia di Parma)
La programmazione dei servizi Autovelox e accertamenti irregolarità alla circolazione della settimana dal 04 al 08 luglio a Parma. Tutte le vie controllate.
Programmazione autovelox
LUN 04 Vigolante-Martorano
MAR 05 Via Sidoli-Via Traversetolo
MER 06 San Pancrazio-V.le Rustici
GIO 07 Via Cremonese-Via Baganzola
VEN 08 Viale Rustici-Via Emilio Lepido
Programmazione auto detector
LUN 04 S.Lazzaro - Zona Centro
MAR 05 Zona Centro - Cittadella
MER 06 Zona Pablo - Molinetto
GIO 07 Zona Molinetto - S.Lazzaro
VEN 08 Cittadella - Molinetto
(Fonte: Comune di Parma)