Lo stalker, un piacentino di circa 65 anni lasciava da due anni ogni settimana biglietti anonimi con messaggi minatori -
Piacenza, 29 luglio 2014 -
Una brillante e significativa operazione da parte degli agenti della Sezione di Polizia giudiziaria del Corpo di Polizia Municipale, la quale, sotto la direzione del sostituto procuratore Ornella Chicca, portata a termine stamani con la denuncia di uno stalker piacentino di 65 anni.
Da due anni l'uomo aveva preso di mira una settantenne, anch'essa piacentina, appostandosi al Cimitero urbano e lasciando settimanalmente diversi biglietti anonimi con messaggi minatori sulla tomba del marito.
La signora, nel giugno scorso, ha denunciato il fatto e, grazie a una serie di appostamenti da parte degli agenti della Sezione di Polizia giudiziaria del Corpo di Polizia Municipale al cimitero, il soggetto autore delle pesanti missive è stato individuato. Si tratta di un lontano parente della vittima, la motivazione non era di carattere passionale ma l'uomo, davanti agli agenti ha giustificato il gesto poiché riteneva la signora colpevole di ogni sua disavventura.
Grazie alla denuncia del fatto, la signora ha potuto finalmente ritrovare la propria serenità, tant'è che a seguito di questa paradossale situazione la signora viveva in uno stato di terrore continuo, al punto da non recarsi più sulla tomba del marito se non accompagnata. "Sono sempre più in aumento – dicono alla Polizia municipale – le segnalazioni di reati contro le donne e di atti persecutori in generale". L'individuo è stato denunciato ai sensi dell'art. 612 bis, per atti persecutori, e a giorni sarà interrogato dal pm Ornella Chicca.
(Fonte: Comune di Piacenza)