Vince l’arte e la passione per la pizza tutta al femminile al 31 Campionato mondiale della pizza: alla competizione, svolta presso Fiere di Parma dal 9 all’11 aprile, sale sul podio più alto per la categoria Pizza Classica Giulia Vicini di Bergamo, che vince per il secondo anno consecutivo, anche il premio sulla Sostenibilità- “La pizza del cambiamento”, realizzato in collaborazione con la farina “Le 5 Stagioni” di Agugiaro & Figna Molini. Al secondo posto della categoria Ribera Nicolas. Al terzo Staropoli Nicola.
Le ricette con ingredienti vegetali e le “tradizionali” con prodotti rivisitati e a forte identità territoriale, dotate di croccantezza grazie, ad esempio, a preparazioni con crunch, sono invece le nuove tendenze gourmet di pizza che potrebbero arrivare nelle pizzerie e nei ristoranti con l’arrivo della stagione estiva ed emerse con il Campionato Mondiale della Pizza.
Le nuove proposte, presentate come esercizio stilistico, nel corso delle gare della competizione, aprono un nuovo ciclo che possono essere classificate come vegetariane e che vanno ad affiancare le classiche e quelle della tradizione come Margherita, Marinara, Capricciosa e tutte le altre appartenenti alla storia della pizzeria italiana. Tra le novità più innovative la pizza sul cibo povero, nello specifico sul borlengo (cibo povero di origine emiliana e che è una specie di crêpe molto sottile e croccante, che si serve caldissima), la pizza al Parmigiano Reggiano alle tre stagionature fino a 60 mesi, quella che omaggia la terra con i prodotti di stagione freschi e infine la pizza salata a base gelato.
Al Campionato Mondiale della Pizza hanno partecipano 718 concorrenti (maestri pizzaioli e chef) rappresentanti di 55 nazioni. La competizione ha previsto 1038 gare, di cui di cottura 957. Nelle gare di cottura la pizza classica nelle sue declinazioni ha avuto 531 interpretazioni mentre sono state più di 100 per ognuna delle altre categorie, quali la pizza in pala, in teglia, la pizza a due (collaborazione tra pizzaiolo e chef). Non sono mancate le gare di abilità, con il free style e l’ esibizione acrobatica con i dischi di pasta per pizza a ritmo di musica. La presentazione delle gare e dei concorrenti è stata condotta da Johnny Parker insieme a Patrizia Desideri.
La manifestazione, ricca di incontri e appuntamenti con parole chiave internazionalità e sostenibilità, ha visto svolgersi il Pizza World Forum, aperto nelle sessioni dell’Area seminari con filo conduttore i termini Accoglienza, Etica, Inclusione. Il Pizza World Forum ha avuto la finalità di costruire, attraverso il contributo di esperti del settore e del mondo food, un “Manifesto della pizzeria relazionale” suddiviso in 10 punti che contengono indicazioni su come rendere una pizzeria, accogliente, etica e inclusiva.
Infine, anche per questa edizione del Campionato Mondiale della pizza si è svolto il Trofeo Heinz Beck - I primi piatti in pizzeria: una gara sotto l'occhio attento dello chef tri-stellato Michelin Heinz Beck, a Parma nella veste di giurato d'eccezione. A gareggiare sono i primi piatti di qualità, artigianali ed "espressi" creati dai cuochi delle pizzerie.
LA CLASSIFICA 2024
31° Campionato Mondiale della Pizza:
Ecco i vincitori delle varie discipline
Pizza Classica
1. Vicini Giulia
2. Ribera Nicolas
3. Staropoli Nicola
Pizza Napoletana STG
1. Carletti Lorenzo
2. Ortigoza Ezequiel David
3. Ricciardi Adriano Aurelio
Pizza in Teglia
1. Sancamillo Domenico
2. Saviana Antonio
3. Petrucci Chiara
Pizza in Pala
1. La Porta Salvatore
2. Timoncini Luigi
3. Militi Antonino
Pizza a Due
- Micheli Clara con Giovanna Alberti
- Damiano Alessandro con Daniele Conte
2. Geron Sophie con Pascal Di Lorenzi 3. Huminski Fiodar con Mirko D’agata |
Pizza senza glutine
1. Conte Daniele
2. Marchini Mario
3. Alveti Fabio
Pizza più larga
1. Pasini Daniele
2. Suszek Ireneusz
3. Kaya Hasan
Pizzaiolo più veloce
1. Bonazza Luca
2. Amendola Giuseppe
3. Iraci Andrea
Freestyle
1. Tolu Francis
2. Sauret Quentin
3. Tachikawa Takumi
Triathlon
1. Faye Arnaud
Trofeo Heinz Beck
1. Dedgjonaj Ernest
2. Gobeo Mattia
3. Raimondo Laurent
Trofeo Heinz Beck premio speciale: Miglior abbinamento al vino
Gobeo Mattia