Mercoledì, 22 Maggio 2024 05:24

Il Gruppo “Amo-Colorno” motiva la mancata partecipazione alle amministrative 2024 In evidenza

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Riceviamo e pubblichiamo da “Amo – Colorno”

Buongiorno,

scrivo la seguente missiva in qualità di admin del gruppo Amo – Colorno, nato il 12 marzo 2018, con l'intenzione di “dare voce ai cittadini, indipendentemente dal colore politico”. Ad oggi la nostra pagina social principale è seguita quotidianamente da migliaia di iscritti (in tutto finora 5315, con una media settimanale di 10/15 nuovi ingressi). Il gruppo negli anni si è contraddistinto per un impegno costante di segnalazioni e solleciti su problemi di varia entità interagendo con enti (province, comuni, regioni, e fornitori di servizi pubblici) e trovando a seconda del momento politico, poca disponibilità o apertura al dialogo. 

Come sappiamo ormai tutti, l'8 e 9 giugno, in contemporanea alle elezioni Europee, si vota in molti comuni italiani, per il rinnovo della carica di Sindaco e di tutta l'amministrazione.

Tantissimi simpatizzanti e amici del gruppo ci hanno scritto per chiederci i motivi della mancata presentazione di una lista con me capeggiante a sindaco e dal nome “Amo – Colorno”. 

Sebbene i presupposti ci fossero tutti e non sarebbero mancate professionalità e competenze da candidare, la mia è stata una scelta dettata da diversi aspetti. In primis un lutto familiare pesantissimo ancora non rimarginato, alcuni problemi di salute, familiari e lavorativi che non mi avrebbero concesso la possibilità di dedicarmi appieno ad un eventuale possibile ruolo fin troppo impegnativo. 

Negli ultimi anni inoltre abbiamo potuto beneficiare da cittadini di un buon ascolto da parte dell'attuale amministrazione che si è sempre impegnata a risolvere nel più breve tempo possibile le nostre segnalazioni come quelle di tutti i colornesi, valutando con vera serietà le nostre richieste a favore del territorio.

Vari problemi sono stati risolti a nostro avviso, ma tanti ancora vanno affrontati. Ci piace constatare da parte di entrambe le correnti in corsa, ad esempio, la presa di coscienza in merito alla necessità di laminare le acque per evitare il rischio idrogeologico, indipendentemente dalla cassa di espansione sul Baganza (considerata insufficiente da studi concreti).

I temi sono tanti come ad esempio quello di interagire con forza e determinazione con enti competenti per rendere la stazione di Colorno a misura di disabile abbattendo le barriere architettoniche; il ponte sul Po (unica certezza che abbiamo) che tra 5 anni si ritroverà senza più nemmeno la garanzia; la necessità di migliorare il collegamento tra frazioni e centro del paese (magari riprendendo il nostro progetto del Lorno-Bus); l'aumento di aree cani; di ancora più spazi ed iniziative per i giovani; la miglioria stradale degli argini attraverso maggior illuminazione e guard-rail; la sicurezza ed il prosieguo dell'iniziata battaglia all'inciviltà; il decoro dei parchi pubblici e dei giochi per bambini ed il recupero delle nostre strutture storiche come ad esempio la Torre delle acque e l'ex manicomio, interagendo con privati proprietari ed enti.

C'è ancora tanto da fare e ci auguriamo che la prossima amministrazione eletta, possa continuare a darci libertà di parola e ascolto, perché noi continueremo come sempre fatto finora a vigilare e a segnalare i problemi chiedendone risoluzione a favore del benessere di tutti.

In bocca al lupo ai candidati e che sia una campagna elettorale all'insegna del rispetto reciproco e del fair play. 

Fra alcuni anni chissà, magari troverete il nostro simbolo sulla scheda.

Nicola Scillitani