Dopo cinque anni passati fra i banchi di scuola, fra compiti in classe e scherzi con gli amici di sempre circa 500 mila studenti, di cui 30 mila in Emilia Romagna, dovranno sostenere gli esami di maturità. Il suono dell'ultima campanella porta con sè la consapevolezza che sia "finita un'era" o meglio che manchi ancora l'ultimo scoglio, il più difficile per chiudere il capitolo scuola. L'ansia e l'incertezza verso il prossimo futuro non aiutano di certo le ore che separano dalla prima prova scritta. Il caldo improvviso di questi giorni inoltre, non ha lasciato spazio alla primavera provocando stress fisico da sommare a quello intellettuale.
Difficile trovare la concentrazione, difficile capire su cosa focalizzarsi e quale paragrafo tralasciare sperando nella fortuna e nell' "amico internet" con l' illusione che le "dritte" trovate sul web siano quelle giuste.
Si comincia mercoledì 19 giugno con la consueta prova scritta di italiano in cui il maturando è chiamato a scegliere tra quattro opzioni: analisi del testo, saggio breve/articolo di giornale, tema storico, tema di attualità e ormai da giorni impazza il "tototraccia".
Saba, Ungaretti Svevo e Pirandello sembrano autori papabili, ma alcune voci girano anche su D'Annunzio o Quasimodo per il tema letterario, che negli ultimi anni ha sempre visto autori del '900. Per l'argomento d' attualità se la contendono la nomina del nuovo Papa, considerata da alcuni improbabile perché la regione non è mai stata un argomento delle prove, la scomparsa di Rita Levi Montalcini e ancora la crisi economica tra crescita di povertà e disoccupazione.
Giovedì 20 sarà la volta della seconda prova, diversa per ogni tipologia di istituto scolastico, che schiera ad esempio la prova di latino al liceo classico e il compito di matematica allo scientifico. Economia aziendale, invece, al tecnico commerciale che, almeno in Emilia Romagna, rappresenta l'indirizzo scolastico con la percentuale più alta di maturandi (oltre il 39%, superando di quasi due punti gli allievi dei licei). Molto più basso il numero di studenti degli istituti professionali, fermi ad un 19,6%. Lunedì 24 giugno, infine, si tiene il cosiddetto "quizzone", con domande a risposta multipla e aperta inerenti varie materie di studio. Poi le commissioni esaminatrici, 711 solo in Emilia Romagna, effettueranno i colloqui che termineranno il 18 luglio.
Purtroppo le tracce e gli argomenti delle prove di maturità rimangono segrete sino alla mattina delle prove quindi meglio non affidarsi all'amico web ma alle pagine dei libri di testo.