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Dal 1° al 4 febbraio l'Emilia Romagna sarà presente con un proprio stand, all'interno dell'area ENIT, al "Salon des Vacances" di Bruxelles, la principale rassegna fieristica belga del settore turistico – Presenti con le loro proposte 14 operatori turistici regionali - L'Assessore Regionale al Turismo Andrea Corsini: "Eccellenze enogastronomiche e bellezze artistiche, nostre carte turistiche vincenti" - Previsti nello stand momenti di degustazione con prodotti tipici del territorio

Quattordici operatori turistici dell'Emilia Romagna saranno presenti dal 1° al 4 febbraio in Belgio al "Salon des Vacances" di Bruxelles.

E', questa, la rassegna fieristica belga più importante del settore turistico. Aperta al pubblico è stata visitata, l'anno scorso, da 110.000 persone.
L'Emilia Romagna parteciperà alla manifestazione con un proprio stand di 50 metri quadrati, all'interno dell'area Enit.

L'iniziativa promozionale - realizzata nell'ambito dei Fondi europei 2014-2020 della Regione Emilia-Romagna–Por Fesr - è coordinata da Apt Servizi Emilia Romagna.
Oltre a promuovere la ricca offerta turistica dell'Emilia Romagna - dal turismo balneare e delle città d'arte, alle vacanze slow passando per il turismo en plein air - lo stand regionale proporrà anche degustazioni di alcune tra le eccellenze enogastronomiche del territorio, che accompagneranno i visitatori in un piacevole "viaggio" nei sapori regionali: dalla Piadina romagnola al Prosciutto di Parma, dalla Mortadella di Bologna al Parmigiano Reggiano, all'Aceto Balsamico Tradizionale di Modena e Reggio Emilia, senza dimenticare Squacquerone e Sangiovese.

Per presentare alla stampa belga l'offerta turistica dell'Emilia Romagna, giovedì 1° febbraio presso il polo fieristico, è in programma una conferenza stampa alla presenza dell'Assessore Regionale al Turismo dell'Emilia Romagna, Andrea Corsini, e del Direttore Esecutivo ENIT, Giovanni Bastianelli.

"Dall'indagine 'Be-Italy' sull'attrattiva della destinazione Italia pubblicata recentemente dall'ENIT - commenta l'Assessore al Turismo Regionale Andrea Corsini - enogastronomia e cucina tipica sono al primo posto come motivazione di viaggio per visitare il nostro Paese e, in questo, è indubbio che l'Emilia Romagna possa giocare una grande partita. E' un'offerta unica che ben si combina con le bellezze delle nostre Città d'Arte, patrimoni preziosi di pari richiamo, e con lo standard del prodotto turistico regionale nel suo complesso".

Questi i 14 operatori dell'offerta turistica regionale che saranno presenti a Bruxelles: Bis Travel (Rimini), Camping & Natura Villages (Ravenna), Camping Village Rubicone (Savignano Mare), Cesenatico Bellavita, Cesenatico Camping Village (Cesenatico), Consorzio Misano Vacanze (Misano Adriatico), Family Club Hotel-Gatteo Mare Village (Gatteo a Mare), Food in tour (Riccione), Hotel Atlantic Riviera (Misano Adriatico), Montanari Tour (Rimini), My Misano (Misano Adriatico), Parma Incoming, Relais Bellaria Hotel & Congressi (San Lazzaro di Savena), Società Gestione Campeggi (Marina di Ravenna).

 

Un nuovo evento dedicato ai Camper e alle Destinazioni Turistiche, al Golf e al Biking, al Walking e a tutti gli sport outdoor con 2 padiglioni interamente dedicati a test e gare indoor.

Parma, 23 gennaio 2018

Non solo camper e caravan, non solo mete per un turismo esperienziale, non solo sport e attrezzature. T&O – Festival Turismo e Outdoor il nuovo appuntamento di Fiere di Parma che prenderà il via giovedì 15 febbraio è tutto questo. Soprattutto è il solo appuntamento in Italia dedicato ai nuovi trend del turismo attivo e agli sport all'aperto.

Oltre 100 mila mq dedicati ai mezzi e alle destinazioni del turismo plein air, uno spazio al coperto di 30.000 mq riservato al mondo del ciclismo con un anello indoor, unico in Italia, per provare Mountain Bike ed E-Bike. Presenti anche altre quattro aree test negli altri padiglioni: una vasca hydro per sperimentare dalla canoa al kayak allo stand up paddle; una walking area grazie alla quale gli amanti del trekking e del nord walking potranno provare materiale tecnico sulle diverse tipologie di attrito; un'area per arrampicata per i climbing-lover e area drive test messa a disposizione dalle case produttrici di camper e caravan.

Un format unico per scegliere, tra 200 espositori, la destinazione delle prossime vacanze (dalle montagne ai borghi, dai laghi ai percorsi enogastronomici) e per testare il camper con cui arrivarci, gli accessori e i mezzi con i quali vivere la propria esperienza turistico-sportiva, dalla e-bike alla canoa, dal set per il golf fino alle calzature più tecniche.

T&O che chiuderà domenica 18 febbraio infatti ospita anche il Bike Spring Festival (16-18 febbraio) e il Parma Golf Show ( 17-19 febbraio).

Un appuntamento denso di proposte con il quale Fiera di Parma intende assecondare, con modalità insolite e avvincenti, quei nuovi trend capaci di valorizzare l'immenso patrimonio naturalistico e culturale (enogastronomia inclusa) dell'Italia.

La 1° edizione di T&O cade in una congiuntura favorevole. Il tasso di crescita del turismo in Italia nei primi sei mesi del 2017 ha fatto registrare una crescita, superiore a tutti gli altri paesi UE (+11,8%). Secondo i dati della Banca d'Italia, poi, nel 2016 i turisti internazionali che hanno scelto il nostro Paese per una vacanza che combina ruralità e enogastronomia sono stati circa il 3% dei vacanzieri totali per un totale di 5,4 milioni di pernottamenti e oltre 600 milioni di spesa.

Turismo del "gusto" ma anche turismo sportivo: sempre nel 2016, 528 mila stranieri hanno raggiunto il nostro Paese avendo come motivazione principale della vacanza, la pratica di uno sport, generando 2,8 milioni di pernottamenti e una spesa di 271 milioni di Euro.

Anche gli italiani si riscoprono "attivi" e lo sport diventa motivazione del viaggio: secondo l'Istat lo è il 4,7% dei viaggi effettuati dagli Italiani nel corso del 2016.

E se il turismo esperienziale, quello capace di favorire una vera "full immersion" nei luoghi, nel benessere fisico e nella cultura chiama, T&O risponde. Con proposte che spaziano dagli itinerari di Piero della Francesca (Rimini, Urbino, Sansepolcro, Monterchi, Arezzo, Perugia le città che ospitano i capolavori del maestro) a quelli del Sommo Vate (Firenze, Scarperia e San Piero, Borgo San Lorenzo, Marradi, Brisighella, Faenza e Ravenna). A cui si aggiunge Hiking Europe, una rete di 1.170 km di trekking che si dipana tra 4 paesi: Italia (Emilia Romagna), Spagna (Catalunya), Croazia (Regione di Dubrovnik-Neretva) e Irlanda (Donegal) (*). Presente anche l'estero con rappresentanze di Austria, Slovenia, e Finlandia solo per citarne alcune. Nell'anno dedicato al Cibo, una ricca proposta di circuiti enogastronomici tipi della Food Valley.

Viaggi veri che si affiancano a viaggi immaginari. La geofantastica di Gianluca Caporaso, l'Appennino narrato da Mario Ferraguti da anni studioso delle tradizioni e leggende legate al territorio tosco-ligure-emiliano. Ci sono anche il fotografo Alberto Bregani, classe 1962 considerato tra i più validi interpreti del bianco e nero, Fulvio Ervas che nei suoi libri intreccia letteratura e scienze naturali e Paolo Morelli, scrittore appassionato di filosofia della montagna. Tutti protagonisti del programma di Incontri&Racconti che si svolgeranno a Fiera di Parma dal 15 al 18 febbraio e curato da Diari di Bordo (Pad 6 - Travel Arena).

Al palinsesto si aggiunge il reading- concerto di Giorgia Bartoli e Andrea Dardari sulle pagine del libro di John Krakauer "Nelle terre selvagge".

Il salone T&O, Turismo e Outdoor è realizzato da Fiere di Parma in collaborazione con APC - Associazione Produttori Caravan e camper.

(*) Gli itinerari citati sono proposti a T&O da APT Regione Emilia Romagna.

Pubblicato in Dove andiamo? Parma

Terzo appuntamento con UniCredit Talk: incontro con le imprese sulle nuove sfide del Turismo 4.0. Il 23 gennaio oltre 80 sedi connesse in streaming da tutta Italia per un confronto con esperti. A Bologna collegamento dalla sede di Confcommercio Emilia Romagna. Obiettivo dell'iniziativa: analizzare i trend e gli impatti della trasformazione digitale sull'industria turistica del Bel Paese.

Martedì 23 gennaio si parlerà di innovazione tecnologica applicata al turismo made in Italy in un nuovo appuntamento con gli UniCredit Talk, format ideato da UniCredit che prevede conversazioni tra esperti e imprenditori allo scopo di formare e informare le aziende sulle sfide e le tendenze che stanno rivoluzionando i loro business.

L'iniziativa coinvolgerà 84 sedi in tutta Italia, in collegamento streaming con l'UniCredit Tower Hall di Milano, per dialogare in compagnia di esperti del settore turismo e con oltre 2.000 rappresentanti di Piccole e Medie Imprese dislocate sul territorio nazionale.

A Bologna l'incontro potrà essere seguito dalla sede di Confcommercio Emilia Romagna, in via Alessandro Tiarini, 22, dove saranno presenti anche Enrico Postacchini, Presidente di Confcommercio Emilia Romagna; Pietro Fantini, Direttore Regionale di Confcommercio Emilia Romagna; e Marco Vinicio Zanella Area Manager Retail Bologna UniCredit, per il saluto di benvenuto agli intervenuti prima dell'avvio del collegamento.

È ancora possibile iscriversi all'evento di Bologna, registrandosi on-line al link https://education.unicredit.it/it/iscrizione-imprese.9637.html 

Il turismo è certamente un settore strategico per la valorizzazione del Made in Italy: l'Italia si conferma una delle mete più desiderate e visitate nel mondo, con una ricaduta economica considerevole. Secondo i più recenti dati Istat, il 2016 è stato un anno di forte crescita del movimento turistico in Italia: gli esercizi ricettivi registrano il massimo storico di circa 403 milioni di presenze (+2,6% rispetto al 2015) e 117 milioni di arrivi (+3,1% rispetto al 2015), tendenze in ulteriore crescita nei dati sulla stagione turistica 2017. Nella più recente classifica dell'Organizzazione Mondiale del Turismo, il nostro Paese si colloca al quinto posto per capacità attrattiva, mentre i dati del World Travel and Tourism Council relativi al 2016 certificano un valore per l'industria turistica italiana di 86,2 miliardi di dollari (il 4,6% del Pil), che salgono a 207,6 miliardi (11,1% del Pil) se si aggiunge tutto l'indotto, con oltre 2,8 milioni di impiegati nel settore.

I dati relativi all'Emilia Romagna (Istat 2016) vedono i flussi di presenze negli esercizi ricettivi in crescita del 3,5% rispetto al 2015, con un'incidenza del trend di visitatori non residenti nella regione in aumento del 5%. Tra le mete più ricettive nel territorio si segnalano Rimini (oltre 7milioni di presenze), Riccione e Cervia che occupano rispettivamente il quinto, l'undicesimo e il tredicesimo posto nella classifica Istat. Ravenna con oltre 2milioni e 670mila presenze e Bologna con circa 2milioni e 600mila presenze si attestano al diciassettesimo e diciottesimo posto.

In generale, il settore turistico si trova e si troverà a fare i conti con cambiamenti dirompenti, dettati in primis dalle nuove tecnologie: la crescita continua nell'uso di smartphone, social-media e chat-bot, robot concierge, realtà aumentata, intelligenza artificiale (AI) e, in un futuro non troppo remoto, anche le automobili senza conducente, rivoluzioneranno il mondo dei viaggi con implicazioni non solo tecniche ma anche comportamentali e sociologiche, mutando profondamente le aspettative dei viaggiatori sull'interazione con il digitale.

Nel mondo del Travel 4.0, in cui diversi dispositivi interagiscono e rispondono intelligentemente all'ambiente, con la possibilità di integrare big e small data, il viaggio ha un'immensa opportunità di ripensarsi, rinnovarsi e crescere, in vista degli 1,8 miliardi di viaggiatori stimati entro il 2030 dall'Organizzazione Mondiale del Turismo.

Di questi temi si parlerà martedì 23 gennaio, a partire dalle 16, presso 84 sedi in tutta Italia e in collegamento streaming con l'UniCredit Tower Hall dove interverranno Massimo Macchitella, Responsabile Small Business & Financing Products UniCredit; Roberta Milano, Docente presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, digital strategist ed esperta di marketing del web; e Gualtiero Carraro, imprenditore titolare di Carraro LAB impegnato nello sviluppo di piattaforme multimediali connesse all'export digitale ed esperto di tecnologie applicate al mondo della cultura.

Anche questa volta l'UniCredit Talk sarà moderato da Patrizio Roversi, noto conduttore televisivo che introdurrà i diversi speaker e faciliterà il confronto interattivo con gli imprenditori anche attraverso l'utilizzo di una piattaforma di instant feedback.

L'appuntamento costituirà anche l'occasione per riflettere sull'offerta messa a disposizione da UniCredit alle imprese che operano nel settore turistico con UniCredit4Tourism, il progetto lanciato nel 2015 con cui la banca offre consulenza digitale, finanziamenti e competenze finanziarie e di marketing alle imprese operanti nell'industria dell'ospitalità.

(Foto Palazzo Magnani Bologna)

Antonella Gentile è una ragazza di Barletta con la passione dei viaggi e la curiosità di conoscere il mondo e soprattutto i suoi abitanti.

Il primo viaggio lo fece a 12 anni. 15 giorni in Inghilterra a studiare e da lì ha spiccato il volo verso America, Australia, Egitto, Giappone, Vina, Corea e molti Paesi d'Europa.

20180107-5"Quest'anno, o meglio nel 2017, ho voluto sperimentare un viaggio lento in bici - esordisce Antonella - che mi desse l'opportunità di conoscere tante persone provenienti da paesi diversi. Sono partita da Roma con la mia city bike e sono arrivata a Capo Nord attraversando Italia, Austria, Germania, Danimarca, Svezia e Norvegia e percorrendo quasi 5000 km. Attraverso siti come warmshowers e couchsurfing, ho avuto la possibilità di essere ospitata da tante persone con le quali ho avuto modo di approfondire le tradizioni e provare anche piatti tipici dei luoghi da cui sono passata."

E' proprio l'interesse a approfondire i rapporti con le popolazioni locali che l'ha condotta a organizzare i viaggi in "solitaria".

"Viaggiare in compagnia penso non dia - continua Antonella - queste opportunità perché spesso si finisce per stare solo con i propri compagni di viaggio e non si comunica con la gente del posto. Partendo da soli, invece, si conoscono nuove persone e questo è fondamentale per scoprire usi e costumi di altri territori. Durante il viaggio, durato circa quattro mesi e mezzo, ho capito quanto sia importante la solidarietà. "

Un'esperienza che le ha aperto il cuore e, a suo dire, l'ha cambiata rispetto a come era prima della partenza. "Non avrei mai pensato di incontrare tante persone disposte ad aprirmi la porta di casa e ad aiutarmi in ogni modo, donandomi anche i vestiti, le luci per la bici e offrendomi anche notti in hotel. La TV ci bombarda di notizie negative e si ha l'immagine di vivere in un mondo chiuso che per paura, non apre mai la porta ad un estraneo. Io invece sono entrata in punta di piedi in casa di persone estranee che mi hanno ospitato e che sono diventate mie amiche e molte di loro le sento ancora."

Sicuramente un animo positivo era già ben albergato in Antonella, sin da prima e forse dalla nascita. Infatti, durante il suo peregrinare in bicicletta dal sud al nord 20180107-4dell'Europa, ha voluto promuovere l'AMREF, L'Organizzazione Internazionale Non Governativa che si propone di migliorare la salute in Africa attraverso il coinvolgimento attivo delle comunità locali. "Invitavo le persone a donare attraverso la mia pagina - prosegue la Viaggiatrice - facebook www.facebook.com/imieiviaggiinitaliaenelmondo . Le donazioni servivano per costruire dei pozzi in queste terre in cui la siccità miete vittime ogni anno. L'idea di sostenere questa associazione è nata guardando su facebook una pubblicità in cui osservavo queste donne, viaggiatrici per necessità, costrette a fare tanti km a piedi per attingre acqua dai pozzi mentre io viaggiavo soltanto allo scopo di divertirmi e osservare nuovi paesaggi."

Antonella ha viaggiato in lungo e in largo ma nel Bel Paese ha trovato molte difficoltà per chi, come lei, ama assaporare il viaggio lentamente con la sua fedele "Bici". "Ho avuto la fortuna di visitare luoghi - conclude Antonella Gentile - che mi hanno davvero emozionato. Austria, Germania, Danimarca, Svezia mi hanno colpito per la presenza di meravigliose e lunghe piste ciclabili. I fiordi norvegesi sono incantevoli ed è davvero un'esperienza emozionante assaporare lentamente i cambiamenti di flora e fauna. L'Italia è un paese bellissimo ma è difficile percorrerlo in bici a causa dell'assenza di piste ciclabili su quasi tutto il territorio nazionale. Penso che questa esperienza mi abbia arricchito tanto. Viaggiare è sempre la scelta giusta."

Allora, Antonella, in bocca al lupo per la tua prossima impresa!

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Editoriale: - Cosa succede in Birmania? - Cereali e dintorni. Mercati stagnanti - Lattiero caseari. Latte spot in caduta libera. - Sol D'oro Emisfero Nord . Dal 14 al 19 febbraio 2018 la 16a edizione - Elogio del mandarino. - Dynamic show di Fieragricola a Verona - Elena Maria Longobardi è il nuovo Console Onorario della Repubblica d'Austria -

SOMMARIO Anno 16 - n° 51 24 dicembre 2017

1.1 editoriale
Cosa succede in Birmania?
3.1 lattiero caseario Lattiero caseari. Latte spot in caduta libera.
4.1 cereali e dintorni Cereali e dintorni. Mercati stagnanti.
5.1 eventi Sol D'oro Emisfero Nord . Dal 14 al 19 febbraio 2018 la 16a edizione
5.2 salute e benessere Elogio del mandarino. Un toccasana per la nostra salute. Tra le qualità è un nemico di ansia e insonnia
6.1 grano e pasta Pasta: un patto per superare la "guerra del grano"
6.2 eventi Dynamic show di Fieragricola a Verona
7.1 consolato d'austria Elena Maria Longobardi è il nuovo Console Onorario della Repubblica d'Austria
8.1 agricoltura al femminile Ambiente, biologico e agricoltura sociale: premiate le 6 imprenditrici del "De@Terra"
9.1 promozioni "vino" e partners
10.1 promozioni "birra" e partners

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Editoriale: -Prevenzione, parole al vento. - Lattiero caseari. Burro e latte spot ancora in flessione. - Maltempo ed esondazioni a Parma, Reggio Emilia e Modena: Protezione civile al lavoro - Salvati dalle acque. Tre storie di animali a lieto fine -Salmonella nel pepe nero macinato - Turismo dei cammini in Emili Romagna

1.1 editoriale
Prevenzione, parole al vento.
2.1 lattiero caseario Lattiero caseari. Burro e latte spot ancora in flessione.
3.1 cereali e dintorni Cereali e dintorni. I dati USDA di dicembre hanno spinto al ribasso
5.1 Maltempo e esondazioni in emilia Maltempo ed esondazioni a Parma, Reggio Emilia e Modena: Protezione civile al lavoro
6.1 maltempo bonifica parmense Berceto, Terenzo e Solignano. La Bonifica libera le strade interrotte e consente il deflusso delle acque.
6.2 maltempo ENZA Emergenza Enza- aggiornamento
7.1 MALTEMPO FIUME SECCHIA Fiume Secchia, ponti e scuole rimangono chiusi. A Campogalliano decine di animali morti
8.1 maltempo lieto fine Salvati dalle acque. Tre storie di animali a lieto fine
8.2 sicurezza alimentare Salmonella nel pepe nero macinato
9.1 turismo Turismo dei cammini in Emili Romagna
10.1promozioni "vino" e partners
11.1 promozioni "birra" e partners

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Turismo dei cammini in Emilia Romagna sempre più esperienziale: mappe con tante informazioni per ognuna delle 14 storiche vie

Bologna 12 dicembre 2017 -Entro febbraio 2018, grazie ad un progetto sperimentale, ognuno dei 14 cammini per viandanti e pellegrini che attraversano la Regione disporrà di una mappa interattiva, consultabile al sito http://cammini.aptservizi.com/it , con informazioni relative a monumenti, edifici storici, nonché alle strutture ricettive e produttive nel raggio di 5 km dal percorso – Le mappe con le informazioni saranno scaricabili anche su navigatore satellitare, fruibili in modalità "open data" dagli operatori turistici dei territori interessati e implementabili con nuove informazioni - Nel 2017 hanno transitato lungo i cammini che attraversano l'Emilia Romagna 51.000 viandanti, con circa 19.000 pernottamenti (da 2 a 4 notti di permanenza media) – L'Assessore regionale al Turismo Andrea Corsini: "Una nuova tematica turistica, un patrimonio a tutti gli effetti, che ben si integra con i prodotti regionali d'eccellenza "

Sempre più servizi ai turisti-viandanti (sono stati 51.000 nei primi nove mesi del 2017), che scelgono per le loro vacanze uno dei 14 storici cammini che attraversano l'Emilia Romagna.

Da febbraio 2018, ognuna delle 14 Vie dei Pellegrini (dalla Francigena alla Romea Strata, passando per la Via degli Dei) disporrà di una mappa interattiva, consultabile online al sito http://cammini.aptservizi.com/it , in grado di offrire al turista tante informazioni relative a tutto quello che si trova attorno all'itinerario nel raggio di 5 chilometri.

Ecco quindi abbazie, pievi, musei, cattedrali, monasteri e monumenti in genere, ma anche aziende di prodotti tipici e tutte le strutture ricettive in grado di offrire ospitalità, dagli agriturismi ai Bed & Breakfast, passando per gli affittacamere e la ricettività religiosa. Ogni mappa, in cui il cammino può essere visualizzato nelle sue singole tappe, presenta, oltre alle caratteristiche tecniche del percorso, icone diverse, cliccando sulle quali si ottengono le coordinate (località e indirizzo, telefono, mail) del monumento o della struttura ricettiva che interessa. Le mappe sono scaricabili nei differenti formati anche per navigatore satellitare e sono fruibili in modalità "open data", ovvero utilizzabili dagli operatori privati dei singoli cammini nei loro siti di informazioni al turista, nonché implementabili con ulteriori informazioni fornite dai territori e da enti turistici.

Un'ingente mole di informazioni, raccolta da Apt Servizi Emilia Romagna, ente di promozione turistica regionale, grazie al coinvolgimento diretto della Regione Emilia Romagna, dei referenti dei singoli cammini e del MIBACT, che proprio recentemente ha realizzato il primo Atlante Ufficiale dei Cammini d'Italia, che mappa 41 delle più belle "vie verdi" italiane ( www.camminiditalia.it ) di cui 11 rientrano nel progetto regionale dell'Emilia Romagna.

«Una nuova tematica turistica, un patrimonio a tutti gli effetti, che ben si integra con i prodotti regionali d'eccellenza – commenta l'Assessore al Turismo Regionale Andrea Corsini - nel percorso avviato da questa Giunta di individuare prodotti verticali integrati in un'ottica di sistema territoriale. Creare link tra luoghi è una strategia che rappresenta un'opportunità concreta di promozione e valorizzazione dei territori d'area vasta, come disciplina la nuova Legge Regionale sul Turismo».
Tra gennaio e settembre 2017 i cammini dell'Emilia Romagna hanno registrato una media di 5.800 transiti mensili, con 19.000 pernottamenti complessivi (permanenza media di 2-4 notti a persona). I siti web dei singoli cammini e la sezione cammini del sito http://www.emiliaromagnaturismo.it , hanno registrato complessivamente oltre 2 milioni di visualizzazioni uniche, mentre si sono registrati 150.000 contatti sui gruppi FB. In particolare, la sezione "Cammini" del blog istituzionale Travelemiliaromagna ha registrato, nei 14 post dedicati a ciascun cammino, 6.781 visualizzazioni complessive, con un tempo medio di permanenza sulla pagina di 3 minuti e mezzo.

Alla scoperta dei 14 Cammini e Vie dei Pellegrini
Sono 14 i Cammini, percorsi e Vie dei Pellegrini (dalla Via Francigena, attualmente candidata al riconoscimento Unesco, alla Via Romea Germanica fino alla Via di San Francesco), che attraversano l'Emilia Romagna, collegandola a tutta Europa e a Roma per oltre 2000 chilometri di itinerari.

Tre di questi storici tracciati sono europei e antichissimi: la via Francigena (che nel medioevo univa Canterbury a Roma e ai porti della Puglia), la Romea Germanica (che collegava Stade, nella Bassa Sassonia, a Roma) e la Via Romea Strata (dal nord e dall'est Europa a Roma). Oltre alla capitale, i cammini che attraversano la Regione e toccano più di un centinaio di comuni emiliano romagnoli, collegano altri importanti luoghi di fede, da Padova ad Assisi, passando per l'Eremo di Camaldoli (Ar), La Verna (Ar) e Monte Paolo (Fc).

Le vie che attraversano l'Emilia Romagna da ovest a est sono: la via degli Abati (129 km in regione), la via Francigena (143 km), la Via Matildica del Volto Santo (140,8 km), la via Romea Nonantolana (208 km), la via Romea Strata-tratto Longobarda - Nonantolana (200 km), la via degli Dei (66,5 km), il Cammino di Sant'Antonio (258 km), il Cammino di Assisi (72 km), la via Romea Germanica (260 km), il Cammino di San Vicinio (320 km), la Piccola Cassia che attraversa l'Appennino tra Bologna e Modena, il Cammino di Dante che collega Ravenna a Firenze, la via dei Linari che attraversa l'Appennino parmense e il Cammino di San Francesco, da Rimini a La Verna lungo la Val Marecchia. Si possono percorrere non solo a piedi, ma anche in bicicletta e a cavallo.

Alcune Vie si stanno anche attrezzando per realizzare percorsi per handbike, in particolare lungo la Via Francigena. I percorsi consentono di vivere un'esperienza unica, immergendosi completamente nella natura e nella realtà del territorio, arricchendo il proprio bagaglio culturale, andando alla scoperta di borghi e paesi di grande bellezza che stanno diventando punto di riferimento dei tour organizzati dagli operatori del progetto regionale Turismo Esperenziale dei Cammini, realizzato da Apt Servizi Emilia Romagna in stretta collaborazione con gli Assessorati Regionale al Turismo e all'Agricoltura.

A seguito della Convenzione con la Conferenza Episcopale dell'Emilia Romagna, siglata nel 2016, e della attivazione del Tavolo regionale del Turismo Religioso, il Circuito regionale che coinvolge i 14 Cammini e 24 operatori turistici specializzati si è arricchito della collaborazione dell'Ufficio Pastorale del Turismo. Tra le iniziative del Circuito regionale da quest'anno ci sono oltre 30 pacchetti, presenti sul sito http://www.emiliaromagnaturismo.it  che riguardano diversi tra i 14 Cammini e Vie dei Pellegrini, proponendo escursioni giornaliere a piedi o in bici, con soggiorni da 1 a 7 notti con o senza guida, tra natura incontaminata, luoghi di culto e borghi storici, antiche pievi, centri termali e aziende di produzione enogastronomica. APT Servizi Emilia Romagna e l'Assessorato regionale al Turismo, in collaborazione con l'Assessorato all'Agricoltura dell'Emilia Romagna, hanno inoltre lanciato il progetto per la realizzazione della "Bisaccia del Viandante", con cui si mira a valorizzare e promuovere le produzioni tipiche dei territori toccati dai Cammini.

Le vacanze natalizie sono il periodo ideale per organizzare un road trip alla scoperta di posti nuovi: il Bel Paese offre tanti spunti caratteristici e non occorre prenotare voli per l'estero se sei in cerca di meraviglie e divertimento. Spostarsi in auto, nonostante i costi del carburante e dell'autostrada, rimane la soluzione più comoda, specialmente per chi viaggia con la famiglia o con bambini piccoli. Vediamo subito insieme quindi quali solo i luoghi più pittoreschi d'Italia da non perdere sotto le festività natalizie.

Firenze

La Toscana a dicembre si impregna di atmosfera magica, e Firenze è la meta ideale; durante il periodo natalizio puoi fare un giro tra i mercatini di Santa Croce, che raccolgono specialità gastronomiche e manufatti da tutto il mondo, e ammirare il Firenze F-Light. Si tratta di un festival di illuminazioni installate in tutto il centro storico, che conferiscono a piazze, chiese e monumenti una veste insolita ed incantata.

Riva del Garda

Se viaggi con bambini ti suggeriamo di spingerti fino a Riva del Garda, in Trentino. Sulla suggestiva Antica Rocca è infatti collocata la Casa di Babbo Natale, circondata dal lago. Nelle varie stanze sono organizzate ogni genere di attività per i più piccoli. Riva del Garda offre tantissime altre suggestioni, come il Villaggio del Gusto, per provare la deliziosa cucina locale, le luci del centro e la Befana Subacquea, che il 6 gennaio esce dalle acque del lago dando inizio ad una festa in strada all'insegna di cibi tradizionali, musica e animazione.

Sant'Agata Feltria

Spostandoci in Emilia Romagna, ti imbatterai in Sant'Agata Feltria, soprannominata il paese del Natale per via dell'atmosfera fiabesca che la avvolge in quel periodo. Altra peculiarità sono i presepi realizzati a mano che vengono allestiti nel centro storico; il tutto condito dalla musica delle zampogne suonate tra i vicoli. Nella piazza principale si torna bambini con Babbo Natale, accompagnato da Renne ed Elfi. Particolare è l'iniziativa "I Piatti dell'Avvento", un percorso enogastronomico lanciato da praticamente tutti i locali di ristorazione.

Custonaci

Per arrivare a Custonaci, in provincia di Trapani, dovrai percorrere un bel po' di strada: se vieni dal sud Italia rimarrai incantato dagli scorci della costa siciliana settentrionale, mentre se vieni dal centro e dal nord ti consigliamo di imbarcare l'auto e arrivare al porto di Palermo o Trapani in tutta comodità. Assicuriamo però che ne vale la pena. Qui infatti ogni anno si tiene il Custonaci Beith Lehem, un mese di mercatini, concerti, mostre, villaggi gastronomici e il meraviglioso presepe vivente nella Grotta Mangiapane.

Greccio

Più facilmente raggiungibile per la maggior parte degli italiani è Greccio, collocata nel Lazio tra Terni e Rieti, dove per tradizione ebbe luogo il primo presepe per opera di San Francesco. Qui, col suggestivo sfondo del borgo medievale, vengono allestiti mercatini natalizi in caratteristiche casette in legno: un percorso da favola per ammirare luci, musiche, artigianato locale e tante idee regalo. Una chicca è il Sentiero degli Artisti, una vera e propria galleria d'arte allestita a cielo aperto.

Fonte: https://www.vroomerz.com/ Leader nel noleggio di auto di lusso
Domenica, 03 Dicembre 2017 07:15

c.a.s.e.a. SOMMARIO Anno 16 - n° 48 3 dicembre 2017

Editoriale: -Libertà di stampa, tra correttezza, rispetto e buon gusto - Lattiero caseari. Leggera flessione per il Grana Padano - Cereali e dintorni. L'onda lunga dei rincari prudenziali. - Si, al Glifosate. La posizione delle Organizzazioni professionali - Mutti annuncia l'acquisto di Co.Pad.Or. - Altro ...

SOMMARIO Anno 16 - n° 48 3 dicembre 2017

1.1 editoriale
Libertà di stampa, tra correttezza, rispetto e buon gusto
2.1 lattiero caseario Lattiero caseari. Leggera flessione per il Grana Padano.
3.1 cereali e dintorni Cereali e dintorni. L'onda lunga dei rincari prudenziali.
4.1 HO.RE.CA. Cibus prepara un focus speciale sull'Ho.Re.Ca.
4.2 nutrizione. La Cannella, contro l'obesità.
5.1 Glifosate Si, al Glifosate. La posizione delle Organizzazioni professionali
6.1 turismo emilia romagna Vola il turismo in Emilia Romagna
7.1 allerta alimentare Cozze vive pericolose per la salute
7.2 Eventi Consorzio Agrario dell'Emilia: Sabato prossimo a San Giorgio di Piano l'Open Day
8.1 pomodoro Mutti annuncia l'acquisto di Co.Pad.Or.
8.2 confcooperative i 70 anni di confcooperative Parma.
9.1 consumi. Lo Yogurt Lattiero caseario: tra il 2012 e il 2016 acquisti di yogurt in crescita del 4%
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Turismo. Emilia-Romagna: 52 milioni di presenze nei primi nove mesi del 2017, +6,4% rispetto 48,9 dello stesso periodo del 2016. Su Riviera (+5,3%) e Appennino (+4,8%), volano Città d'arte +12,7%) e altre località (+16,3%). Bonaccini: "Già un anno record per un settore sempre più determinante per l'economia regionale"

Bene sia gli italiani (+5,5%) sia gli stranieri (+9,1%). Forte aumento anche per gli arrivi: 10,9 milioni, +7,3% sull'intero anno passato.Alberto Tomba testimonial della 'campagna neve' per la stagione sciistica. L'assessore Corsini: "Dati straordinari e miglioreremo con la stagione invernale alle porte. Continueremo a sostenere il comparto da Piacenza a Rimini con politiche attente all'innovazione e di promo-commercializzazione"

Bologna – Vola il turismo in Emilia-Romagna: nei primi nove mesi del 2017 si sono registrate quasi 52 milioni di presenze turistiche, in aumento del 6,4% rispetto ai circa 48,9 milioni rilevate nello stesso periodo del 2016 (Ripetizione corretta: "in aumento del 6,4% rispetto ai circa 48,9 milioni rilevate nello stesso periodo del 2016"). In crescita anche gli arrivi, che salgono a 10,9 milioni: +7,3% rispetto ai 10,2 milioni dell'anno precedente.

Bene l'andamento nei diversi comparti: dalla Riviera (+5,3 le presenze; +6,7% gli arrivi) all'Appennino (+4,8% le presenze; +3,3% gli arrivi), passando per il boom delle Città d'arte e d'affari (+12,7% le presenze; +7,7% gli arrivi) e delle altre località, nuovo comparto che comprende le località al di fuori dei circuiti tradizionali, per esempio 'Ceramic Land' (+16,3% le presenze; +13,2% gli arrivi).

Così come, sempre rispetto al 2016, saldi positivi sia per quanto riguarda i turisti italiani (+5,5% le presenze; +7,1% gli arrivi) che quelli stranieri (+9,1% le presenze; +7,9% gli arrivi).

E per la stagione invernale praticamente già partita dopo le recenti nevicate, sarà Alberto Tomba il testimonial della 'campagna neve' di Apt che partirà a metà dicembre per promuovere il turismo bianco in Emilia-Romagna.

I dati, riferiti al movimento turistico nelle strutture ricettive alberghiere ed extralberghiere dell'Emilia-Romagna, riguardano il periodo gennaio-settembre 2017 e sono stati rilevati dall'Osservatorio turistico regionale di Unioncamere Emilia-Romagna, in collaborazione con Trademark Italia.

"Avevamo segnali positivi, ma questa è la conferma del fatto che il 2017 è già adesso un anno record per il nostro turismo. In nove mesi abbiamo superato quota 50 milioni di presenze, arrivando a cifre che solo fino a qualche tempo fa sembrava impossibile poter recuperare- afferma il presidente della Regione, Stefano Bonaccini-. Per l'Emilia-Romagna il turismo è un settore fondamentale, capace di rinnovarsi sempre, come si vede dalla crescita sia dei comparti tradizionali sia delle città d'arte e di località inserite in quel modello di turismo legato anche all'esperienza, alla cultura, agli eventi e alla qualità della vita che abbiamo deciso di valorizzare puntando sui territori attraverso brand come la Food Valley, la Motor Valley, la Wellness Valley, o portando all'estero le nostre eccellenze, ottenendo ottimi riconoscimenti, come dimostra anche la missione in Cina appena conclusa, che ha visto l'intesa sui nuovi voli diretti da Bologna per il grande paese asiatico. Il turismo vale oltre 16 miliardi, quasi il 12% del valore aggiunto complessivo dell'economia emiliano-romagnola, ed è uno dei traini principali della crescita regionale, che quest'anno sfiorerà il 2%, come ha evidenziato di recente il report di Bankitalia. Sappiamo però che ci sono margini ulteriori di sviluppo- chiude Bonaccini- e continueremo a investire nel settore, attraverso la collaborazione con gli operatori privati, proseguendo in un gioco di squadra che sta facendo vincere l'Emilia-Romagna".

"I dati dei primi nove mesi registrano un incremento positivo sia degli arrivi che delle presenze in Riviera, nelle città d'arte e d'affari, nella montagna appenninica e nelle altre località- sottolinea l'assessore regionale a Turismo, Andrea Corsini-. Sono dati straordinari, che possono ancora migliorare con la stagione invernale alle porte. Il grosso investimento che abbiamo fatto sull'Appennino - oltre 16 milioni di euro di cui 10 del Governo e 6 complessivi della Regione – per rimodernare gli impianti e migliorarne la sicurezza, va in questa direzione. Si tratta di un settore, quello turistico, che sta diventando sempre più competitivo e che noi continueremo a sostenere con politiche attive di promo-commercializzazione e attente all'innovazione. Ora le sfide sono quelle di alzare ulteriormente il tasso di internazionalizzazione e di innovare il prodotto con interventi strutturali per aumentare l'attrattività e la competitività e su questo aiuteranno sia i nuovi voli per e dalla Cina che partiranno a Bologna sia il ritorno all'aeroporto di Rimini della compagnia Ryanair".

Turisti in aumento sia dall'Italia sia dall'estero. Boom città d'arte e altre località
Per quanto riguarda la provenienza del movimento turistico, il saldo positivo rispetto ai primi nove mesi 2016 (+7,3% di arrivi e +6,4% di presenze) è prodotto dalla crescita sia dei turisti italiani (+7,1% di arrivi e +5,5% di presenze) che di quelli stranieri (+7,9% di arrivi e +9,1% di presenze).

In termini di presenze, salgono in Riviera (+5,3%, con oltre 40,6 milioni nei primi nove mesi di quest'anno), nelle città d'arte (+12,7%, 5,2 milioni), in Appennino (+4,8%, 1,7 milioni) e nelle altre località (+16,3%, 3,4 milioni).

Anche gli arrivi crescono: Riviera (+6,7 rispetto al 2016, sono stati 6,5 milioni), Città d'arte e d'affari (+7,7%, oltre 2,3 milioni), Appennino (+3,3%, 409 mila), altre località (+13,2%, 1,3 milioni).

Discorso a parte per il comparto termale, dove calano presenze (sono 937mila, -8,8%) e arrivi (306mila, -1%), ma con i primi segnali di apprezzamento per le proposte di riconversione dal tradizionale termalismo sanitario verso il benessere e il wellness che provegono dai turisti italiani, che hanno fatto registrare un +1,7% di arrivi.

La Riviera
Aumentano i turisti italiani (+6,4% di arrivi e +4,6% di presenze) e ancora di più gli stranieri (+8% di arrivi e +8,1% di presenze) sulle spiagge emiliano-romagnole nei primi nove mesi dell'anno, grazie anche una stagione estiva (maggio-settembre) caratterizzata da una situazione meteo molto favorevole.

La crescita del movimento autostradale, da più parti considerata indicativa di "ripresa economica", è una costante degli ultimi periodi. Il movimento degli autoveicoli in uscita ai caselli autostradali della Riviera romagnola nel periodo gennaio-settembre 2017 registra una crescita complessiva del +3,5% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Per quanto riguarda il dettaglio dell'andamento della stagione balneare estiva 2017 (maggio-settembre), alla fine di un mese di agosto caratterizzato da una seconda quindicina migliore della prima in termini di affluenza e durata dei soggiorni, il movimento turistico presenta un incremento del 4,6% degli arrivi e del 4,4% delle presenze. In crescita sia la componente nazionale (+4,2% di arrivi e +3,6% di presenze) sia quella internazionale (+6,6% di arrivi e +7,5% di presenze).

Guardando oltre i confini nazionali, crescono i turisti dalla Russia (+25% circa), Polonia (+20% circa), Repubblica Ceca (+12% circa) e Germania (oltre il +9%).

Le città d'arte e d'affari
Le strutture ricettive dei capoluoghi dell'Emilia-Romagna confermano, nella stragrande maggioranza dei casi, un diffuso aumento dell'occupazione camere anche a fronte di un leggero aumento dei prezzi medi di vendita.

Crescono gli arrivi di italiani (+7,3% e +12,5% le presenze) e di stranieri (+8,2% e +12,9% le presenze).

L'aeroporto Marconi di Bologna è tra i protagonisti del buon andamento turistico del settore, con quasi 6,3 milioni di passeggeri alla fine di settembre, in crescita del 6,7% sul 2016.

La montagna
La scarsità di neve ha condizionato la stagione bianca 2016-2017 dell'Appennino emiliano-romagnolo. Da segnalare una discreta seconda parte di stagione invernale, da febbraio a marzo. Positiva la stagione estiva sostenuta da un meteo favorevole che ha spinto in quota numerosi turisti già da giugno, soprattutto escursionisti. Il risultato è l'aumento dei turisti italiani (+4,6% di arrivi e +5,6% di presenze), a conferma di una crescente attrattività del territorio in chiave ambientale-naturale e sportiva. Per quanto riguarda gli stranieri si registra una flessione degli arrivi (-2,9%),mentre crescono lepresenze (+0,7%).

Le altre località
È un po' il comparto 'sorpresa' dei primi nove mesi del 2017, con aumenti a due cifre sia per i turisti italiani (+13,8% di arrivi e +15,4% di presenze), che stranieri (+12% di arrivi e +18,4% di presenze).

Fuori dai soliti circuiti, il nuovo comparto, nato nel 2016, registra il movimento turistico dei Comuni e delle aree territoriali che non rientrano, per le loro caratteristiche, nei prodotti tradizionali del settore, come ad esempio Carpi e Fidenza oppure Sassuolo e Imola (questi ultimi, insieme, promuovono il nuovo prodotto turistico Ceramic Land).

Pubblicato in Economia Emilia