Unicredit

Unicredit

UniCredit S.p.A.
Sede Sociale: Via Alessandro Specchi 16 - 00186 Roma 
Codice Fiscale e P. IVA n° 00348170101

www.unicredit.it

UniCredit

UniCredit è una delle maggiori istituzioni finanziarie in Europa, con un network internazionale distribuito in 50 Paesi, 17 dei quali con una banca commerciale radicata sul territorio. Il Gruppo opera attraverso oltre 8.600 sportelli e circa 149.000 dipendenti, servendo oltre 40 milioni di clienti, con attivi per oltre 850 miliardi di Euro; è una delle banche più solide d’Europa, con un CETier1 di 10,4% (Fully loaded secondo Basilea 3).

Nell’Europa Centro Orientale, UniCredit è l’indiscusso leader di mercato, con quasi 3.500 filiali e attivi pari a circa 146 miliardi di Euro.

UniCredit è attivo nei seguenti Paesi: Austria, Azerbaijan, Bosnia-Herzegovina, Bulgaria, Croazia, Repubblica Ceca, Germania, Italia, Polonia, Romania, Russia, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Turchia, Ucraina e Ungheria.

Per maggiori informazioni www.unicreditgroup.eu/it - 30 settembre 2014

URL del sito web: http://www.unicredit.it

Oltre 1.500 Onlus in gara per l’undicesima edizione di “1 voto, 200.000 aiuti concreti – Donare mi dà più gioia che ricevere!”, campagna realizzata grazie ai Fondi UniCredit Carta E
Anche quest’anno UniCredit mette a disposizione 200 mila euro, a titolo di donazione, da distribuire tra le organizzazioni Non Profit aderenti al portale ilMioDono.it

Torna l’appuntamento con la speciale iniziativa UniCredit dedicata alle organizzazioni impegnate nel Non Profit, quest’anno giunta alla sua undicesima edizione. Un impegno che il Gruppo premia mettendo a disposizione 200 mila euro del fondo Carta Etica destinato a iniziative di solidarietà sul territorio. Il fondo si alimenta con una percentuale di ogni spesa effettuata con carta di credito “Etica”, disponibile nella versione UniCreditCard Flexia Classic E, Visa Infinite e UniCredit Business Aziendale, senza costi aggiuntivi per il titolare.


La nuova edizione della campagna di solidarietà e sensibilizzazione “1 voto, 200.000 aiuti concreti – Donare mi dà più gioia che ricevere!” si concluderà il 29 gennaio 2020. Sono 1.569 le Onlus che quest’anno partecipano all’iniziativa, ognuna delle quali è presente sul sito www.ilMioDono.it , la piazza virtuale realizzata da UniCredit per facilitare l’incontro tra le Organizzazioni Non Profit e tutti coloro che vogliono sostenere questo settore contribuendo con una donazione.


Clienti e non di UniCredit possono accedere al sito www.ilMioDono.it – anche da tablet e smartphone – selezionare l’Organizzazione preferita e votarla attraverso un account e-mail o Twitter. Ogni voto vale 1 punto. Aggiungendo al voto una donazione di almeno 10 euro con una delle modalità PagOnline o MyBank previste, la preferenza accordata varrà 6 punti.


I 200 mila euro di quest’anno, sommati agli importi delle edizioni precedenti e ai contributi spontaneamente erogati anche da chi ha supportato l’iniziativa con il voto e con le donazioni – nel 2018, sono stati raccolti 120 mila euro –, portano a oltre 2.800.000 euro la somma complessiva di cui hanno beneficiato le organizzazioni dal 2010.

Recupero crediti sui mercati internazionali e assicurazione del credito estero al centro dell’intesa siglata oggi

Grazie a un accordo in esclusiva con il Gruppo Alibaba, sono 1.000 in poco più di un anno i contratti UniCredit Easy Export firmati con imprese italiane, di cui 139 in Emilia Romagna, che hanno visto aumentare il loro giro d’affari con l’estero del 24%. Modena in testa tra le province della regione con 38 accordi, seguita da Parma (27), Bologna (26) e Reggio Emilia (25)

UniCredit e SACE SIMEST, il Polo dell'export e dell'internazionalizzazione del Gruppo CDP, hanno firmato oggi un accordo per accelerare l’internazionalizzazione delle PMI italiane, con l’obiettivo di rafforzare ulteriormente il settore dell'e-commerce che in Italia a fine 2018 ha raggiunto un valore di 10,3 miliardi di euro, con un incremento rispetto al 2017 di 1,1 miliardi (+12%).

Da oggi, infatti, le imprese clienti di UniCredit che hanno sottoscritto un contratto Easy Export, potranno affidarsi ai professionisti SACE SIMEST e a un network di 200 corrispondenti e negoziatori locali, diffusi in tutto il mondo, per poter accedere anche ai nuovi servizi di assicurazione del credito estero e di recupero crediti sui mercati internazionali che permetteranno alle aziende di avere una soluzione più rapida e qualificata per la gestione delle loro relazioni con le controparti internazionali.

Grazie ad un accordo in esclusiva con il Gruppo Alibaba, leader mondiale dell'e-commerce e il più grande mercato globale online della Cina per fatturato, le aziende clienti di UniCredit con Easy Export hanno accesso ad Alibaba.com, il più grande marketplace B2B al mondo, con un presidio in 190 paesi nel mondo e con oltre 160 milioni di operatori registrati, usufruendo di servizi di internet banking e digitali per raggiungere la clientela internazionale attraverso un servizio di vendita personalizzato, distintivo e fornito nella lingua preferita dal cliente. Una opportunità importante dal momento che l’e-commerce B2B è atteso raggiungere un fatturato mondiale di 12 trilioni di dollari al 2020, con una crescita media del 10% negli ultimi 8 anni.

Inoltre, con il supporto di un partner di eccellenza come Var Group – player per la digitalizzazione e i processi IT, UniCredit Easy Export offre l’accesso a servizi ad alto valore aggiunto che vanno dalla creazione di una vetrina dedicata alle aziende e ai propri prodotti, al supporto per la gestione delle pratiche di logistica, fino all’assistenza di un consulente dedicato. E, da oggi, anche ai nuovi servizi specifici di recupero crediti sui mercati internazionali e di assicurazione del credito estero.

A poco più di un anno dal lancio dell’iniziativa, UniCredit Easy Export sta riscuotendo notevole successo tra le PMI italiane: ad oggi sono 1.000 i contratti sottoscritti con imprese italiane, di cui 139 in Emilia Romagna, che hanno visto aumentare il loro giro d’affari con l’estero del 24%. Modena in testa tra le province della regione con 38 accordi, seguita da Parma (27), Bologna (26) e Reggio Emilia (25), che hanno visto aumentare il loro giro d’affari con l’estero del 24%.

"La crescita internazionale delle PMI e l’innovazione digitale sono oggi fondamentali per sostenere la competitività delle imprese – ha affermato Gianfranco Bisagni, Co-CEO Commercial Banking CEE di UniCredit – Easy Export rappresenta una opportunità per incrementare le esportazioni verso quelle aree che trainano la crescita mondiale, soprattutto per le aziende meno strutturate che hanno più difficoltà a raggiungere mercati esteri ad alto potenziale. L’export digitale in Italia è un fenomeno ancora recente ma offre un potenziale di crescita enorme dal momento che rappresenta ancora poco più del 2% dell’export totale. Grazie all’accordo in esclusiva con il Gruppo Alibaba e all’intesa con SACE SIMEST che abbiamo siglato oggi, vogliamo rafforzare ulteriormente la nostra posizione di partner bancario di riferimento per le aziende che vogliono aprirsi ai mercati esteri”.

“Digitalizzazione e innovazione sono due opportunità che negli ultimi anni abbiamo messo al centro della nostra strategia, con l’obiettivo di servire sempre meglio i nostri clienti e portare un numero maggiore di PMI sui mercati di tutto il Mondo - ha dichiarato Antonio Frezza, Direttore Marketing e Innovazione di SACE -. Questa partnership al fianco di due importanti player come UniCredit e Alibaba ci dà la possibilità di offrire la nostra esperienza sui mercati internazionali e la nostra vasta gamma di soluzioni digitali assicurativo-finanziarie disegnate per le PMI, a un numero crescente di aziende, per continuare a fare dell’export un importante driver di crescita del business di un’impresa”.

 

Come commenta Rodrigo Cipriani Foresio, General Manager Alibaba Group and Country Manager Alipay Southern Europe: “Questo nuovo accordo con due realtà di primo piano, come UniCredit e Sace, attive nel supporto dei processi di internazionalizzazione delle imprese italiane, riflette la nostra missione di supportare e facilitare gli scambi commerciali tramite la nostra piattaforma B2B Alibaba.com, che ha scelto l'Italia come paese pilota per consentire alle aziende italiane esportatrici di vendere i propri prodotti ai milioni di compratori di Alibaba a livello globale. Sulla nostra piattaforma B2B sono presenti 10 milioni di compratori attivi in oltre 190 paesi al mondo, in particolare Stati Uniti, India, Brasile, Europa e Australia, mentre in Italia l'obiettivo è di arrivare a 10.000 aziende attive come suppliers su Alibaba.com nel prossimo quinquennio. I settori merceologici principali sono quelli distintivi del Made in Italy, come abbigliamento, agroalimentare, mobili, ma anche realtà come la cosmetica, machinery ed elettronica giocano un ruolo importante. Ritengo che Alibaba.com sia una grandissima opportunità per sostenere l’export delle PMI Made in Italy, la vera linfa dell’economia italiana.”

 

 

Impact Now: tour su sostenibilità, imprenditoria sociale, economia impact

Milano, 25 novembre 2019 – UniCredit Social Impact Banking affianca LITA.co Italy sponsorizzando le tappe di Bologna (29/11) e Milano (5/12) del tour Impact Now

UniCredit Social Impact Banking affianca LITA.co Italy sponsorizzando le tappe Impact Now di Bologna (29/11) e Milano (5/12), per supportare l’innovazione sociale, la cittadinanza attiva e responsabile, l’imprenditoria a impatto positivo. Una partnership in linea con l’impegno concreto di UniCredit nello sviluppo di una società più equa e inclusiva, mission perseguita in particolare con il programma UniCredit Social Impact Banking.


Appuntamenti:
29/11, Bologna, CNR Bologna (Via Piero Gobetti, 101 – Bologna)
05/12, Milano, BASE Milano (Via Bergognone, 34 – Milano)
Iscrizione obbligatoria e gratuita su Eventbrite:
http://bit.ly/IN19UniC


Cos'è Impact Now?
Impact Now è un tour dedicato all’impatto positivo, ideato e curato da LITA.co, primo gruppo europeo per l’impact investing dedicato ai cittadini; presente in Francia, Belgio e Italia, ha come obiettivo la promozione di imprese con impatto sociale e ambientale positivo.
LITA.co Italy ha lanciato la seconda edizione europea di Impact Now, che sta facendo tappa in 7 città italiane da settembre a dicembre 2019: Catania, Roma, Napoli, Firenze, Torino, Bologna, Milano.
L’obiettivo del tour Impact Now è quello di sviluppare una vera e propria comunità dell’impatto positivo, in cui tutti gli attori del settore si incontrano e collaborano per rispondere alle sfide della nostra società. A condividere obiettivi e valori con LITA.co sono i partner – locali e nazionali – del tour Impact Now. Tra questi spiccano i due sponsor: UniCredit Social Impact Banking e Oltre Open Innovation Hub.
Social Impact Banking è il programma di UniCredit che rappresenta l’impegno concreto della Banca nello sviluppo di una società più equa e inclusiva. Sostiene microimprese e innovatori sociali profit e non-profit attraverso l’individuazione, il finanziamento e la promozione di iniziative che abbiano un impatto sociale positivo. UniCredit è sponsor della tappa bolognese (29 novembre) e di quella – conclusiva – di Milano (5 dicembre).
Main partner e sponsor del tour, Oltre Open Innovation Hub, provider di innovazione e incubatore che accompagna startup e imprese nello sviluppo di valore e competitività, orientandone le scelte di responsabilità rispetto agli impatti ambientali e sociali.


UniCredit Social Impact Banking
UniCredit partecipa a Impact Now in qualità di partner e sponsor delle tappe di Bologna e Milano. La partecipazione si allinea alla mission di UniCredit, determinata a contribuire allo sviluppo delle comunità in cui opera. Un impegno che si concretizza nel programma UniCredit Social Impact Banking, attraverso il quale la banca si impegna nel costruire una società più equa e inclusiva, finanziando e promuovendo progetti imprenditoriali con un impatto sociale positivo. L'approccio mira a generare sia ritorni economici degli investimenti che un più diffuso benessere sociale.
Un progetto con una vision a lungo termine, mosso dalla convinzione che “Per fare bene, bisogna fare del bene”, da un forte senso etico e dalla volontà di sostenere le comunità nelle quali opera la Banca.


UniCredit Social Impact Banking opera su tre linee principali:
- Microcredito
- Impact financing
- Promozione dell’educazione finanziaria, della cittadinanza attiva e dell’inclusione economica
Il programma si concentra sull’offerta di prodotti di credito più inclusivi della tradizionale offerta bancaria, la condivisione delle competenze finanziarie e manageriali della Ban¬ca con i clienti e le comunità di riferimento e la creazione di reti con altre imprese e attori dell’ecosistema sociale, come le associazioni di promozione sociale, associazioni di categoria, le fonda¬zioni e le istituzioni pubbliche. Il programma, avviato in Italia a fine 2017, si sta gradualmente estendendo ad altri mercati nei quali il Gruppo opera, adattandosi in funzione delle esigenze locali. In Italia, dal suo lancio, ha erogato 2.247 prestiti di microcredito per un importo di 44.350.000 euro (al 30 settembre 2019).
L’impact financing offre sostegno finanziario all’innovazione sociale, riconosciuta come motore positivo di cambiamento, attraverso prestiti a condizioni van¬taggiose e formazione finanziaria, condividendo le sue “storie di successo” e promuo¬vendo nuove partnership e attività di network. Inoltre, attraverso un meccanismo di pay for success, vengono riconosciuti ulteriori benefici economici definiti in base al raggiungimento di obiettivi a impatto sociale condivisi. Finora, Social Impact Banking ha erogato in Italia 50 operazioni per 62.600.000 euro di impact financing ed è stata premiata da ABI per “L'Innovazione nella Sustainable finance”.
UniCredit favorisce lo sviluppo della cittadinanza attiva e responsabile e l’inclusione economica dei giovani attraverso il programma triennale Startup your life, riconosciuto dal Ministero dell'Istruzione dell’Università e della Ricerca tra i “Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento”. Dal suo avvio, Startup your life ha raggiunto oltre 26.000 studenti di 270 scuole superiori e ha erogato 2.000.000 di ore di formazione, avvalendosi sia del supporto di 370 persone tra cui tutor, colleghi ed ex colleghi e di una piattaforma di e-learning, premiata come vincitrice del primo premio "Best Unique or Innovative Learning and Development Programme" da Brandon Hall - leader nella ricerca nel campo dell'istruzione.


Oltre Open Innovation Hub
Oltre Open Innovation Hub è un provider di innovazione che promuove programmi di sviluppo di startup e imprese, con l’obiettivo di accrescerne valore e competitività, orientandone le scelte di responsabilità rispetto agli impatti ambientali e sociali. Oltre Open Innovation Hub è un progetto promosso da Entopan, che ne cura l'Advisor Strategico. Partner di capitale è SEFEA Impact, la cui operatività è basata sui principi della finanza a impatto positivo, a livello sociale e ambientale, al fine di creare valore oltre al semplice ritorno economico.
Attraverso iniziative nazionali di open innovation, alimenta un complesso ecosistema di startup, imprese, centri di ricerca e investitori che, anche dal Sud, sostiene l’innovazione sociale e tecnologica. Oltre Open Innovation Hub integra l’attività di pre-incubazione, incubazione e scale-up di imprese e startup, con servizi di networking che includono grandi investitori italiani, privati e istituzionali; promuove progetti di trasformazione digitale con i quali dare risposte ai fabbisogni di imprese, territori (in ottica smart city e smart land) e persone.
Open Innovation Hub aderisce e supporta Impact Now, il tour sulla sostenibilità e l’impact investing, promosso e organizzato da LITA.co, con l’obiettivo di far emergere, integrare e finanziare le realtà imprenditoriali impegnate in azioni a impatto positivo.
La collaborazione con LITA.co è una importante tappa nel percorso intrapreso da Oltre Open Innovation Hub in favore dell’innovazione sostenibile e responsabile. Tra i programmi significativi promossi negli ultimi mesi, si ricordano: Innovare in Rete, un programma di finanziamento e accompagnamento del valore di 10 milioni di euro che a ha visto concorrere oltre 350 startup e imprese innovative; Harmonic Innovation Contest, un programma per progetti innovativi orientati all’umanesimo digitale, cui hanno concorso oltre 70 tra startup, spin-off universitari e PMI.
Il concetto di Harmonic Innovation è rappresentativo della vision di Oltre Open Innovation Hub. È un nuovo paradigma che arricchisce e amplia gli attuali modelli di open innovation: promuove la co-creazione di soluzioni innovative con un approccio multidisciplinare, centrato sulla persona e sui valori legati al territorio, al patrimonio sociale, culturale, sapienziale delle comunità.
Oltre Open Innovation Hub ha attivato l’Harmonic Innovation Hub con l’obiettivo di realizzare un ecosistema dedicato alle attività di ricerca e sviluppo che sorgerà presso il Campus dell’Università della Calabria al servizio, in particolare, di tutto il Sud Italia e dei paesi transfrontalieri dell’area euro-mediterranea.
Oltre Open Innovation Hub opera all’interno di un vasto e qualificato network di competenze. Tra i partner funzionali ai programmi di Open Innovation: Università della Calabria, Cariplo Factory, Fondazione Bruno Kessler, Fondazione Giacomo Brodolini, Banca Etica, NTT DATA Italia, A Colorni-Hirschman International Institute, StratEQ, AssoFintech.


La comunità dell’impatto positivo e i Partner di Impact Now
La collaborazione coi partner – locali e nazionali – si sta rivelando fondamentale per il successo del tour. «Abbiamo raccolto una sorprendente risposta positiva dagli attori dell’ecosistema impact italiano, che stanno contribuendo attivamente al successo del tour Impact Now», ha dichiarato Stefano Rossi (country manager LITA.co Italia), aggiungendo che alcuni di essi hanno manifestato interesse per una seconda edizione. In particolare i partner stanno contribuendo con la propria expertise nella definizione e nell’offerta dei contenuti di qualità per i workshop dedicati a imprenditori e startupper (durante la prima parte di ciascuna tappa), nonché nel condividere la propria prospettiva – differente in base al settore di appartenenza – su un ecosistema (quello dell’economia e degli investimenti impact) ancora in definizione ma sicuramente in forte crescita anche nel nostro paese, come tutto ciò che è correlato alla sostenibilità e alle iniziative in linea con gli SDG dell’ONU.
Impact Now si sta dimostrando un’occasione di proficuo confronto tra attori della finanza tradizionale e della finanza alternativa (LITA.co, in Italia, adopera esclusivamente lo strumento dell’equity crowdfunding). Stefano Rossi, country manager LITA.co Italia: «Si stanno delineando ampi spazi di collaborazione e, con alcuni dei principali attori, continueremo a collaborare per capire come aiutare al meglio l’economia reale».
I partner di Impact Now partono tutti dalla consapevolezza della necessità di informare i cittadini sulle possibilità di avere un impatto positivo attraverso il proprio stile di vita, le scelte di consumo e di investimento; e di dare agli imprenditori gli strumenti necessari allo sviluppo di idee e progetti in linea con gli Obiettivi dello Sviluppo Sostenibile (SDG).
Il tour si rivolge a tutti gli attori – attuali e potenziali – dell’impatto positivo: startup innovative, imprese, investitori a impatto, imprenditori sociali, incubatori e acceleratori, fondazioni, banche, fondi d’investimento, business angel, Università, istituzioni pubbliche e cittadini.


Silvia Squarciotta, coordinatrice del tour Impact Now Italia, raccontando la genesi e gli obiettivi del tour ha dichiarato: «il nostro obiettivo è dare, da un lato, la possibilità agli imprenditori sociali di far conoscere il proprio progetto a impatto positivo, su tutto il territorio, grazie agli eventi in streaming e al sito internet; dall'altro, avvicinare un numero sempre maggiore di investitori al tema degli investimenti a impatto positivo, portando testimonianze concrete di investimenti impact di successo».
Crediamo che coinvolgere tutti, dagli investitori agli imprenditori, dalle istituzioni ai cittadini, sia il miglior modo per parlare di sostenibilità, innovazione sociale, imprenditorialità e obiettivi dello sviluppo sostenibile, con chi se ne occupa quotidianamente. Parteciperanno persone e realtà tra loro molto diverse, unite dalla volontà di avere un ruolo, attivo e positivo, sulla nostra società. «Ci impegniamo perché vedano in Impact Now un nuovo strumento di collaborazione», ha continuato Squarciotta.
Molti i partner che hanno aderito al tour. Una lista completa di Sponsor e Partner è disponibile sul sito: https://impactnow.it/partecipa/partner/.


Accanto al main partner e sponsor Oltre Open Innovation Hub, che supporta LITA.co Italy in ogni tappa, e a UniCredit – sponsor degli appuntamenti di Bologna e Milano – è fondamentale la collaborazione con tutti i partner e in particolare con quelli locali che ospitano le varie tappe del tour: Project Ahead, Vulcanìc, Open Impact, Yunus Social Business Centre University of Florence, SocialFare, ART-ER, Avanzi e Make a Cube.
I temi: imprenditorialità sociale e sostenibile, impact investing
Sette tappe per condividere esperienze, progetti, idee, bisogni, opportunità e soluzioni sui temi dell’impatto sociale e ambientale positivo. Si parlerà di sostenibilità, imprenditoria sociale, innovazione sostenibile, strumenti di finanza alternativa come equity crowdfunding e finanza ad impatto, approfondendo il tema degli investimenti in linea con gli obiettivi dello sviluppo sostenibile (SDG) definiti dall’ONU.


Le imprese a impatto sociale positivo
Le imprese a impatto positivo sono quelle che generano valore economico e, contemporaneamente, impatto positivo dal punto di vista sociale e ambientale. In Italia le imprese che rientrano in questa categoria, e definite spesso “a impatto sociale”, sono circa 10.000.
Il tour Impact Now ha la finalità di promuovere l’imprenditoria e l’innovazione sociale in Italia, e di far conoscere al grande pubblico il ruolo che l’impact investing può rivestire in qualità di abilitatore di quelle iniziative imprenditoriali sostenibili sia dal punto di vista economico sia da quello sociale e ambientale.
L’impact investing finora è stato prerogativa degli investitori istituzionali. L’obiettivo di LITA.co – azienda promotrice del tour – è proprio la democratizzazione dell’impact investing, cioè l’apertura di opportunità di investimento in progetti a impatto sociale per il pubblico retail, per chiunque voglia sostenere i progetti di valore che altrimenti avrebbero difficoltà ad accedere a grandi capitali per la propria crescita.


Le origini del tour Impact Now
L’obiettivo del tour Impact Now è quello di sviluppare una vera e propria comunità dell’impatto positivo, in cui tutti gli attori del settore si incontrano e collaborano per rispondere alle sfide della nostra società.
Il ciclo di eventi è ideato e curato da LITA.co, primo gruppo europeo per l’impact investing dedicato ai cittadini; presente in Francia, Belgio e Italia, ha come obiettivo la promozione di progetti imprenditoriali con impatto sociale e ambientale positivo. LITA.co Italia (https://it.lita.co/) ha lanciato la seconda edizione europea di Impact Now (dopo quella belga che ha avuto luogo in Belgio da gennaio a giugno 2019), che toccherà 7 città italiane da settembre a dicembre 2019.


Format
Ogni tappa è divisa in due parti:
- La prima parte è dedicata alla formazione degli imprenditori, con workshop su incubazione e accelerazione di startup, valutazione d’impatto e crowdfunding.
- La seconda parte dà a tutti – operatori del settore e cittadini – l’opportunità di approfondire e confrontarsi su imprenditorialità sociale, innovazione sociale, finanza sostenibile e a impatto. In particolare, al panel sull’impact investing di ogni tappa hanno partecipato relatori provenienti dal mondo della finanza classica (Sella, BNL Bnp Paribas, Banca Etica), della filantropia strategica (Fondazione Lang), della finanza alternativa (PerMicro, LITA.co), e rappresentanti dell’imprenditoria sociale.
Dopo la Pitch competition e il racconto di una o più esperienze imprenditoriali, inizia la tavola rotonda per indagare le sfide e le opportunità di fare business ad impatto positivo in Italia.
A Milano vi sarà la premiazione dei vincitori della Call for Impact.


Agenda Impact Now Bologna
A Bologna (29 novembre), il primo workshop – sull’incubazione e accelerazione di startup a impatto positivo – sarà tenuto da Nicoletta Tranquillo (Kilowatt) e Valerio Betti (COB Social Innovation), dalle 14.30 alle 16.00.
Il secondo workshop (dalle 16.00 alle 18.00) sarà tenuto da Francesca Passeri (European Crowdfunding Network), che delineerà una panoramica del crowdfunding in Europa e approfondirà modelli, piattaforme, benefici delle raccolte di crowdfunding, con un focus sui progetti a impatto positivo.
La seconda parte dell’evento di Bologna vedrà il susseguirsi di numerosi speaker, esperti di imprenditoria e finanza a impatto:
- Paolo Venturi (AICCON): keynote speech sull’impact investing.
- Elena Montironi (Ecolvere, una BCorp italiana).
- Francesca Corrado (Scuola di Fallimento) per Fail! Inspiring resilience.
- Marco Nannini (Angels4Women), Livio Stellati (UniCredit), Valerio Betti (COB Social Innovation), Stefano Rossi (LITA.co Italy) interverranno al panel, moderato da Saverio Cuoghi (podcaster).
Per maggiori informazioni sull’agenda di Bologna: https://impactnow.it/citta/in19-bologna/.

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Agenda Impact Now Milano
A Milano (5 dicembre), vi sarà un solo workshop (dalle 15.30 alle 17.00), a cura di Avanzi, tenuto da Matteo Bartolomeo e Matteo Prizzon.
Alla seconda parte, dalle 17.30 alle 21.30, parteciperanno:
- Paolo Landoni (SIT Social Innovation Teams): keynote speech sull’impact investing.
- Giulia Detomati (InVento Lab) e Stefania Barbato (Fintech District) per presentare la Fin4Change Sustainability Academy.
- Matteo Bartolomeo (Avanzi), Patrizia Misciattelli (Associazione Italiana Family Officer), Elena Casolari (Opes LCEF), Stefano Rossi (LITA.co Italy), Marco Nannini (Impact Hub Milano), Laura Penna (UniCredit Social Impact Banking), Annibale d’Elia (Comune di Milano), Elisa Ricciuti (Cottino Social Impact Campus) interverranno ai due panel, moderati da Alessia Maccaferi (giornalista, Il Sole 24Ore).
- Giuseppe Allocca (LoFoIo): monologo teatrale, “Genesi del rigenero”, sull’economia circolare.
- L’evento si concluderà con la premiazione dei vincitori della Call for Impact e l’aperitivo finale.
Per maggiori informazioni sull’agenda di Milano: https://impactnow.it/citta/in19-milano/.

 

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