Modena Amore Mio

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Domani secondo appuntamento con l'estate di Modenamoremio: dalle 21.15 in Piazza XX settembre andrà in scena "Tanto rumore per 7 note" con la regia di Guido de Maria.

Modena, 13 giugno 2016

Dopo il primo emozionante spettacolo dello scorso martedì con la danza aerea di Equilibria, domani Piazza XX Settembre sarà nuovamente pronta ad ospitare il secondo appuntamento della rassegna L'ESTATE DI MODENAMOREMIO.
Dalle ore 21.15 andrà in scena lo spettacolo "Tanto rumore per 7 note", con la regia di Guido de Maria, scritto da Mario Audino, con Claudio Mattioli e la splendida voce di Sara Stecchezzini e.
Il preserata prevede invece un'Anteprima a ritmo di Zumba, dalle 20.00 la Zumba Crew coinvolgerà il pubblico presente con ritmi e movimenti della musica afro-caraibica.
In caso di maltempo, l'evento verrà posticipato a mercoledì 15 giugno. Ricordiamo che tutti gli eventi sono a ingresso libero e gratuito.

Per il calendario completo visita il sito www.modenamoremio.it  o seguici su facebook/Modenamoremio.

La rassegna L'ESTATE DI MODENAMOREMIO è patrocinata dal Comune di Modena e sostenuta dal contributo di Banca San Geminiano e San Prospero, per gli eventi di Piazza xx settembre, e Trenkwalder, per gli eventi di Piazza Roma.

(Fonte: ufficio stampa Modenamoremio)

Venerdì 10, sabato 11 e domenica 12 giugno Piazza Matteotti ospiterà la quarta edizione della Festa del Nocino, mentre domenica 12 giugno si terrà il primo Festival della coralità modenese AERCO.

Modena, 8 giugno 2016

Dopo il successo delle scorse edizioni, a grande richiesta ritorna Nocinopoli: la tradizionale festa del Nocino e delle Eccellenze del territorio Modenese, organizzato da Il Matraccio: Albo Assaggiatori di Nocino Tipico di Modena, in collaborazione con Modenamoremio, società di promozione del Centro Storico.
La quarta edizione di Nocinopoli, quest'anno chiamata RADICI, debutterà venerdì 10 giugno e terminerà domenica 12 giugno, tutta Piazza Matteotti sarà allestita con stand gastronomici che daranno la possibilità di degustare: Aceto Balsamico, Borlenghi, Birre artigianali, Parmigiano Reggiano, ottimi salumi, primi piatti della tradizione frutta di stagione, Lambruschi e bianchi frizzanti, il Nocino Tipico di Modena ed il Sorcino e tanto altro ancora.
Si potrà pertanto trascorrere del tempo insieme ad amici o parenti, sedersi comodamente al centro della piazza per fare due chiacchiere davanti ad un bicchiere di vino, di birra, un succo di frutta o un tè, gustando gnocco fritto e salumi o curiosando tra le proposte gastronomiche. Partecipare così in modo attivo al "Salotto del gusto", dove sono previste degustazioni guidate e le presentazioni dei libri di cultura gastronomica e di buon senso etico e pratico: "In cucina non si buttava niente" e "Signora tagliatella" con le autrici Claudia Rinaldi, Sara Prati e Rina Poletti.

Il ricco programma prevede anche intrattenimenti musicali: il ritmo irlandese dei Drunk Butchers che farà scatenare il pubblico presente, l'immancabile Coro Ghirlandeina con i canti popolari e direttamente dall'Appenino si esibiranno i Suonabanda. Domenica 12 giugno invece sarà la volta della Banda cittadina A. Ferri, simbolo della nostra città, si potrà ascoltare nel pomeriggio l'esibizione di due Cori, uno di Modena, l'altro di Pavullo e per finire il gruppo Lanterna Magica con i suoi suoni tradizionali.
Occorre però non dimenticare che il vero filo conduttore di questa festa sarà il Nocino Familiare Tipico di Modena ed i Soci del Matraccio vi guideranno per "rallentare" i ritmi di tutti i giorni, immergendovi in una festa di campagna dentro la città.
Il programma completo lo trovate sul sito del Matracciowww.ilmatraccio.it  oppure sulla pagina facebook ufficiale "Nocinopoli2016Radici"
E non finisce qui! Ad arricchire il weekend ci pensa anche l'Associazione A.E.R.CO (Associazione Emilia Romagna Cori) con il 1° Festival della coralità modenese AERCO.

Domenica 12 giugno, dalle ore 17.30, il centro di Modena diventerà un grande "palcoscenico di strada": i Cori AERCO della Provincia canteranno brani della loro tradizione canora.
L'iniziativa è rivolta a tutta la cittadinanza, agli amanti del "bel canto" di tutti i generi: dal canto antico, ai canti di montagna, alla musica classica, folk, pop, gospel, afrikan, country, jazz... in una città dalle grandi tradizioni musicali.
Sotto i famosi portici di Modena, negli angoli più suggestivi delle viuzze, davanti a sontuosi palazzi come il Palazzo Ducale, sotto la nostra amata "Ghirlandèina", attorno al Duomo, capolavoro romanico, troverete circa 700 coristi appartenenti a 22 gruppi corali: Ekos Vocal Ensemble, Corale Estense, Faith Gospel Choir, Coro Folk s. Lazzaro, Coro L. Gazzotti, Coro Girasole, Coro La Fonte di Cognento, Coro Gram Ensamble, Coro La Ghirlandeina, Coro La Secchia Gruppo Alpini, Coro Mondine di Novi, Muppets' Choir, Coro Palaganese, Corale Palestrina, Corale Regina Nivis, Assoc. Corale G. Rossini, Coro S. Giacomo di Piumazzo, Corale Spilambertese, Coro T.L.de Victoria, Corali Unite Val Panaro, Coro Valle del Pelago, Coro Voci del Frignano.

Alle ore 19.00 tutti i Cori si riuniranno in Piazza XX settembre per cantare ancora insieme.
I due eventi sono patrocinati dal Comune di Modena, con la collaborazione di Modenamoremio, società di promozione del centro storico.
Il Festival della coralità modenese AERCO ha anche il patrocinio di FENIARCO.

(Fonte: ufficio stampa Modenamoremio)

Lunedì 6 giugno, dalle 21 in piazza XX Settembre, evento di parole e musica. Tra gli ospiti Bottura, Ermes, Marchini, De Maria. Saluto del sindaco Muzzarelli.

Modena, 6 giugno 2016

"Caro Sandro....", una lunga lettera scritta a più mani all'amico che non c'è più. È questo il senso della serata organizzata da un gruppo di amici ed ex colleghi di Sandro Bellei per ricordare il giornalista e scrittore scomparso nel dicembre scorso. Un dialogo, fatto di ricordi, aneddoti, fotografie, tra coloro che a vario titolo – per lavoro, per amicizia o per passioni comuni – l'hanno conosciuto e frequentato. Con loro, lunedì 6 giugno, sul palco allestito da Modenamoremio in piazza XX Settembre con il patrocinio e il sostegno del Comune di Modena, ci sarà anche la figlia Sandra che per l'occasione rientrerà dall'Austria, dove vive e lavora.

A condurre la serata sarà Stefano Ferrari, giornalista di Trc e per anni "compagno d'avventure" di Sandro nelle trasferte del Modena Football Club, che ha conosciuto da vicino l'uomo, il giornalista, il tifoso e il gourmet. Insomma, la persona giusta per parlare e far parlare di Sandro, attraverso i ricordi dei suoi ospiti.

I primi a salire sul palco saranno la figlia di Sandro Bellei e il sindaco Muzzarelli che già a dicembre, durante l'incontro con la stampa modenese, pronunciò parole di stima e di affetto per l'amico Sandro e consegnò ai presenti, come strenna natalizia, l'ultimo lavoro del giornalista gourmet: Expòl magnèr a Mòdna?

Di cucina – modenese e internazionale – parleranno lo chef "pluridecorato" Massimo Bottura, Stefano Reggianini, sindaco di Castefranco Emilia, ed Ermes, titolare dell'omonima, storica trattoria di via Ganaceto.
Tra i tanti argomenti, anche il progetto della scuola di alta cucina da realizzare a Villa Sorra.
Sarà poi la volta di Giorgio Pighi, già sindaco di Modena, e di Stefano Bonaccini, presidente della Giunta Regionale dell'Emilia Romagna, che ha voluto essere presente a questo imperdibile appuntamento di modenesità. Sarà l'occasione, per i due ex amministratori del Comune (Bonaccini, in passato, è stato anche assessore), per ricordare Sandro Bellei anche nella veste di consigliere comunale e di componente della Commissione toponomastica del Comune.

Dopo la parentesi "politica" si tornerà a parlare di cucina con Tonino Cherchi e Luca Marchini. Cherchi è consigliere nazionale di "Slow Food" e autore del libro Savor. Ricordi, ricette e filmati per tramandare la cultura delle rezdore modenesi. Marchini, ex allievo di Bottura, è titolare del ristorante "Erba del Re" alla Pomposa e presidente del Consorzio "Modena a Tavola".
Alla modenesità e ai caratteri distintivi della cultura geminiana sarà dedicato l'ultimo "giro" di interviste condotte da Stefano Ferrari. Saliranno sul palco Guido De Maria, disegnatore, pubblicitario, autore televisivo e regista di spot pubblicitari (celebre il suo spot della "camicia coi baffi" con Maurizio Costanzo); Gianluca Borgatti, titolare delle "Edizioni CDL", la casa editrice che, a partire dal 1986, ha pubblicato oltre 50 opere di Sandro Bellei; Giancarlo Montanari, storico, cultore delle tradizioni dialettali modenesi, autore di commedie e regista teatrale.

Modena a Tavola rid

A fare da contrappunto ai dialoghi sarà la fisarmonica di Claudio Mattioli.
A lato del palcoscenico sarà allestito un banchetto con le opere di Bellei edite da Borgatti. Il ricavato delle vendite servirà per sostenere la onlus "Aut Aut", presieduta da Erika Coppelli e dedicata al sostegno e alla valorizzazione dei ragazzi autistici.
Gnocco fritto e Lambrusco, naturalmente, coroneranno la bella serata.

Sabato 4 giugno, Sandro Bellei, il decano dei giornalisti modenesi, avrebbe compiuto 75 anni. Le sue grandi passioni, sin dagli anni Sessanta, quando ha iniziato a frequentare le redazioni dei quotidiani, sono sempre state la cucina e lo sport. Giornalista professionista dal 1969, ha iniziato a collaborare con la Gazzetta di Modena per poi passare al Resto del Carlino. Nel 1981 è tornato come capocronista alla Gazzetta di Modena sotto la direzione di Candido Bonvicini. Prima di dedicarsi alla cucina, ha seguito per anni le vicende del Modena Football Club. Ha insegnato il mestiere del cronista, secondo lo stile di una volta, a molti giornalisti.
Scrittore fecondissimo, ha pubblicato oltre ottanta volumi dedicati alla gastronomia, al dialetto e alle tradizioni modenesi. Tra le opere di cucina, Modena a Tavola, Sua Maestà l'Aceto Balsamico, La cucina contadina modenese, Dolce Modena, La Cucina Autarchica, diventati veri e propri cult per gli appassionati. Senza dimenticare le numerose opere dialettali come A m'arcòrd (Dizionario enciclopedico del dialetto modenese), Album di Modena e l'antologia Risate Modenesi.
Sua è stata la proposta di trasformare in museo la casa natale di Enzo Ferrari.
Dal 1985 al 1986 è stato presidente della "Società Panaro".
Dal 1962 è stato socio del Panathlon International e ha ricoperto gli incarichi di presidente, governatore e consigliere centrale.
Dal 1991, è stato socio anche del Lions club Wiligelmo di Modena, di cui è stato presidente nel 1996-97.
Negli ultimi anni, il suo amore per la città l'ha spinto ad impegnarsi in politica, ricoprendo il ruolo di consigliere comunale.

(Fonte: ufficio stampa Modenamoremio)

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