(Gmajo) – San Siro gremito in ogni ordine di posto: non mi riferisco alla Scala del Calcio, dove Vito Copelli accompagnava i tanti iscritti al suo Parma Club – affiliato al CCPC di cui a lungo è stato consigliere – intitolato a Gigi Apolloni, quanto alla omonima chiesa parrocchiale di Coenzo, dove, nel primo pomeriggio di oggi, martedì 23 settembre 2025, stipata, si sono svolte le sue esequie, dopo la sua improvvisa scomparsa, a 79 anni, di domenica scorsa a seguito di una lunga malattia debilitante nella quale è sempre stato assistito, con amorevoli cure, dalla moglie Angela e dai figli Luca, Debora (con Matteo), Francesca (con Andrea), come lo stesso Gigi ha testimoniato nella video intervista registrata al termine della funzione. Con la sensibilità che tutti gli abbiamo sempre riconosciuto, l’ex forte difensore centrale del Parma di Scala ci ha raccontato la storia del suo indissolubile legame, rimasto inalterato negli anni, con Vito Copelli. Molto di più di un tifoso. Un amico.
Gabriele Majo
LEGGETE E DIFFONDETE
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Laprimaradiolibera.it, sito un-official, indipendente dall’attuale proprietà, dedicato a Radio Parma, la prima emittente libera italiana, nata il 1º Gennaio 1975. Supplemento di Stadiotardini.it, testata giornalistica registrata c/o tribunale di Parma nr 10/2011, direttore responsabile Gabriele Majo
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Gabriele Majo
Gabriele Majo, 61 anni (giornalista pubblicista dal 1988 e giornalista professionista dal 2002), nel 1975, bambino prodigio di soli 11 anni, inizia a collaborare con Radio Parma, la prima emittente libera italiana, occupandosi dei notiziari e della parte tecnica dei collegamenti esterni. Poi passa a Radio Emilia e quindi a Onda Emilia. Fonda Radio Pilotta Eco Radio. Nel 1990, dopo la promozione del Parma in serie A, è il responsabile dei servizi sportivi di Radio Elle-Lattemiele, seguendo l'epopea della squadra gialloblù in Italia e in Europa, raccontandone in diretta agli ascoltatori i successi. Contemporaneamente è corrispondente da Parma per Tuttosport, Repubblica, Il Messaggero, L'Indipendente, Paese Sera ed altri quotidiani. Dal 1999, per Radio Capital è inviato sui principali campi della serie A, per la trasmissione "Capital Gol" condotta da Mario Giobbe. Quindi diviene corrispondente e radiocronista per Radio Bruno. Nelle estati dal 2000 al 2002 è redattore, in sostituzione estiva, di Sport Mediaset, confezionando servizi per TG 5, TG 4 e Studio Sport. Nel 2004 viene chiamato al Parma F.C. quale "coordinatore della comunicazione" e direttore responsabile del sito ufficiale www.fcparma.com. Nel 2009, in disaccordo con la proprietà Ghirardi, lascia il club ducale. Nel 2010 fonda il blog StadioTardini.com di cui nel 2011 registra in Tribunale la testata giornalistica (StadioTardini.it) divenendone il direttore responsabile. Il rifondato Parma Calcio 1913, nel 2015, gli restituisce l'incarico di responsabile dell'ufficio stampa e comunicazione. Da Luglio 2017 a Dicembre 2023 si occupa dello sviluppo della comunicazione e di progetti di visibilità a favore di Settore Giovanile e Femminile della società. Dal 2010, a conferma di una indiscussa poliedricità, ha iniziato un percorso come attore/figurazione speciale di film e cortometraggi: l'apice l'ha raggiunto con il cammeo (parte parlata) all'interno del pluripremiato film di Giorgio Diritti "Volevo Nascondermi" (con presenza nel trailer ufficiale) e partecipazioni in "Baciato dalla Fortuna", "La Certosa di Parma", "Fai bei sogni" (del regista Marco Bellocchio), "Il Treno dei bambini" di Cristina Comencini, "Postcard from Earth" del regista Darren Aronofsky, "Ferrari" del regista Michael Mann. Apparizioni anche nei cortometraggi nazionali "Tracce", "Variazioni", "L'Assassinio di Davide Menguzzi", "Pausa pranzo di lavoro"; tra i protagonisti (Ispettore Majo) della produzione locale della Mezzani Film "La Spétnèda", e poi nei successivi lavori "ColPo di Genio" e "Franciao".













































































