Lunedì, 12 Dicembre 2016 09:26

Parma Calcio: brusca frenata contro il Teramo In evidenza

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Dopo la buona prova di giovedì scorso a Bolzano, i crociati non vanno oltre al pari al Tardini. Un notevole passo indietro dal punto di vista fisico e sul piano del gioco in proiezione dell'attesissimo derby contro la Reggiana di lunedì prossimo.

Parma, 12 dicembre 2016 - di Luca Gabrielli

Il Parma proprio non riesce ad ingranare in questa stagione. Risultati troppo altalenanti e prestazioni al di sotto delle aspirazioni di inizio stagione per la squadra guidata dal nuovo allenatore D'Aversa. Dopo la vittoria conseguita solo quattro giorni fa contro il Sudtirol con una gara di sacrificio e carattere, ci si aspettavano ieri, contro un modesto Teramo, altri tre punti per dare un po' di continuità all'ambiente. Ed invece i crociati sono arrivati alla partita stanchi e scarichi dalla partita di Bolzano e hanno pareggiato uno a uno grazie ad un rigore di Felice Evacuo. Così proprio non va per una squadra che doveva puntare alla promozione diretta e che invece, man mano che passano le giornate, ci si rende conto sia composta da giocatori modesti che al massimo potranno ambire ai playoff, a voler essere ottimisti. Questa è la realtà delle cose e almeno che a gennaio la dirigenza non decida di mettere mano al portafoglio, sarà difficile per D'Aversa cambiare il trend del campionato crociato.

Squadra falcidiata da squalifiche ed infortuni

Formazione fortemente rimaneggiata a causa delle assenze di vari elementi chiave. Agli squalificati Lucarelli e Calaiò si aggiunge all'ultimo momento l'acciaccato Saporetti, così l'allenatore crociato si trova costretto ad arretrare Giorgino nella linea dei difensori al fianco di Canini, con Mazzocchi e Nunzella terzini. Trio di centrocampo composto da Corapi, Miglietta e Scavone a suggerire per il tridente offensivo Nocciolini, Evacuo, Baraye.

Le reti nel primo tempo e ripresa noiosa tra la nebbia

Il Parma inganna i tifosi e inizia la partita in modo incoraggiante, dando l'impressione di volere comandare il gioco e raggiungere il vantaggio il prima possibile. Ma questa sensazione dura solo un quarto d'ora e al 16' il Teramo passa in vantaggio inaspettatamente su un errore di tutta la difesa crociata incomprensibile: Cross dalla sinistra del Teramo, difesa del Parma completamente scoperta e Ilari che prima cicca la conclusione, poi scarica in rete. Il solito copione della stagione che vede la squadra ducale, in affanno, passare in svantaggio e dover rimontare. Solo un lampo al 32' permette al Parma di raggiungere il pareggio su calcio di rigore: Corapi arcignamente crossa dalla destra dell'area di rigore, Scavone colpisce di testa e Capitanio colpisce con il braccio. Sul dischetto si presenta Evacuo che non sbaglia.
Il primo tempo termina in parità in un Tardini avvolto dalla nebbia.
Nella ripresa ci aspetta una prova più convincente da parte dei padroni di casa ma ben presto ci si rende conto che la benzina nelle gambe sia finita ed il pallino del gioco resta per tutto il resto della partita nelle mani del Teramo. Il Parma non subisce ma in quarantacinque minuti non crea nemmeno un'occasione limpida da gol e termina la partita tra i fischi del pubblico. Era una partita da vincere assolutamente e per l'ennesima volta nella stagione non si è sfruttata un'opportunità importante per scalare posizioni in classifica.
La prossima di lunedì 19 sarà una partita diversa dalle altre, attesa da anni, contro gli "odiati" cugini della Reggiana. Avrà molto da lavorare D'Aversa questa settimana, sia nella testa che nelle gambe dei giocatori.