Visualizza articoli per tag: Territorio Correggio

Inaugurato il "carro-presepe" di Canolo: un'iniziativa frutto della collaborazione tra insegnanti della scuola elementare, famiglie e volontari del "Palio di Correggio" -

Reggio Emilia, 12 dicembre 2014 -

Nel cortile della scuola primaria "Don Pasquino Borghi", a Canolo di Correggio è stato inaugurato, alla presenza del sindaco di Correggio, Ilenia Malavasi, uno speciale "carro-presepe", frutto della collaborazione tra insegnanti, bambini, famiglie e volontari della squadra canolese partecipante al "Palio Di Correggio".
Gli abitanti della frazione di Canolo, in occasione della sfilata dei carri per il Palio dello scorso luglio, avevano infatti allestito un carro che rappresentava la Canolo di 40 anni fa. Intitolato "Da crusil a crusil" ("Da incrocio a incrocio"), il carro ricostruiva fedelmente la piccola frazione, con il forno, il barbiere, la chiesa, la sala da ballo, il caseificio, la casa della sarta, la cooperativa e altri negozi, oggi quasi tutti scomparsi. D'accordo con le insegnanti, i genitori hanno in seguito "parcheggiato" il carro nel cortile, a disposizione dei bambini, per mostrare com'era il loro paese al tempo dei nonni. Da qui è nata l'idea di trasformarlo in un "carro-presepe", ripopolando le stesse strade che portavano al barbiere, alla cooperativa o al caseificio con personaggi della tradizione religiosa. I bambini hanno costruito le statue utilizzando vari materiali di recupero, fino al "taglio del nastro".

Il "carro-presepe" è stato ora posizionato nel cortile della scuola, proprio davanti alla strada, visibile a tutti, e vi rimarrà fino al prossimo 7 gennaio.
"Oltre alla collaborazione con i genitori nativi del nostro territorio", spiegano le insegnanti, "per noi è molto importante sottolineare la partecipazione all'allestimento da parte degli alunni stranieri, appartenenti ad altre confessioni religiose, che, con l'autorizzazione delle loro famiglie, hanno partecipato al laboratorio di costruzione dei personaggi e alla scoperta del luogo in cui le loro famiglie hanno deciso di vivere".
"Si tratta di un' importante iniziativa che aggrega la frazione di Canolo attorno alla sua scuola e valorizza quella relazione scuola-famiglia che ritengo fondamentale e che è necessario sostenere nel percorso formativo dei nostri figli", commenta il sindaco di Correggio, Ilenia Malavasi. "Il carro-presepe è un progetto che promuove la conoscenza di Canolo e stabilisce un legame con il territorio nel quale la scuola è inserita e con il passato e le tradizioni popolari tipiche della nostra terra. Il progetto educa inoltre al rispetto dell'ambiente e al concetto di riuso perché nella sua costruzione vi è stato il reimpiego di materiali, anch'esso tipico della cultura contadina. Un progetto multidisciplinare e un insieme di valori educativi che ha unito insegnanti, genitori e bambini raccolti intorno alla costruzione del presepe che da sempre rappresenta la speranza, il futuro e le nostre tradizioni popolari più genuine. Mille buoni motivi dunque per partecipare con orgoglio ed entusiasmo all'inaugurazione che si è svolta tra i sorrisi di tanti bambini che hanno presenti".

(Fonte: Ufficio stampa Comune di Correggio)

Giovedì, 11 Dicembre 2014 12:14

Correggio - Sabato al via le “Giornate Tondelli”

"Giornate Tondelli" 2014: dal 13 al 20 dicembre, a Correggio, scrittura, teatro, musica, danza e fotografia nel nome di Pier Vittorio Tondelli -

Reggio Emilia, 11 dicembre 2014 -

È stato presentato in conferenza stampa, mercoledì 10 dicembre, a Palazzo Magnani, nella sala riunioni del'assessorato provinciale alla cultura, il programma delle "Giornate Tondelli 2014", promosso dal Comune di Correggio e che, dal 13 al 20 dicembre, vede a Correggio studiosi e artisti vari per omaggiare la figura del grande scrittore scomparso nel 1991.

A presentare le iniziative sono stati Ilenia Malavasi, sindaco di Correggio, Alessandro Pelli, direttore del Teatro Asioli e della biblioteca comunale "Giulio Einaudi", Emanuele Aldrovandi, drammaturgo, autore di "Homicide House", testo vincitore "Premio Tondelli-Riccione 2013", Marco Maccieri, regista e interprete dello spettacolo "Homicide House", Frankie Magellano, autore e cantante, in uscita con un album di canzoni di Tondelli, e Michele Merola, coreografo e direttore MM Contemporary Dance Company, autore "Da qui a là... omaggio a P.V.T.".
"In questi anni", ha introdotto Ilenia Malavasi, "grazie ad un lavoro approfondito e svolto sempre con la collaborazione e il sostegno della famiglia e del curatore testamentario, Fulvio Panzeri, il Centro di Documentazione Pier Vittorio Tondelli si è affermato come soggetto autorevole e interlocutore fondamentale per tutti coloro che, da semplici appassionati o in modo professionale, si accostano all'opera di Viki. Quest'anno le Giornate Tondelli propongono un calendario quanto mai vario di iniziative, il cui dato fondamentale è rappresentato dall'investimento e dalla valorizzazione offerta ai vari talenti di cui il nostro territorio si può fregiare, con particolare attenzione ai giovani. Come amministrazione crediamo molto nella promozione delle nostre qualità umane, artistiche e culturali e nello sviluppo di un'idea di città che sia bella perché capace di attrarre e produrre eccellenze".

"Pier Vittorio Tondelli", ha poi illustrato Alessandro Pelli, "si è sempre lasciato influenza da tutte le realtà artistiche con cui entrava in contatto. Per questo siamo felici di constatare che ora molte di quelle arti di cui lui ha parlato e scritto trovano a loro volta ispirazione dalla sua opera".
Il programma delle Giornate Tondelli si apre sabato 13 dicembre, alle ore 9,30, a Palazzo Principi, con il seminario di presentazione dei più recenti studi su Pier Vittorio Tondelli, cui faranno seguito due lectio magistralis: la prima, alle ore 12,30, "L'estraneità e la differenza", con Enrico Palandri, la seconda, alle ore 15, con Fabrizio Frasnedi per "Camere separate: il tarlo della metafisica nella palude dell'insignificanza". Sempre sabato 13 dicembre, alle ore 16, presentazione di "Madremilia (sulla via di Tondelli)", un documentario molto bello di Christian Tasso prodotto da UniMoRe. Alle ore 17, presentazione degli spettacoli che accompagneranno la settimana correggese, alla presenza dei vari autori e interpreti: martedì 16 dicembre, alle ore 21, al Teatro Asioli, va infatti in scena "Homicide House", per la regia di Marco Maccieri e la produzione di MaMiMo, con il testo di Emanuele Aldrovandi grazie al quale il giovane autore reggiano si è aggiudicato il "Premio Riccione - Pier Vittorio Tondelli"; doppio appuntamento, poi, giovedì 18 dicembre: alla ore 18, la biblioteca comunale "Giulio Einaudi" ospita, nell'ambito della rassegna "Autori in prestito", Romeo Castellucci, regista e fondatore della Societas Raffaello Sanzio, mentre alle ore 21, Frankie Magellano sale sul palco dell'Asioli per un evento speciale prodotto da Muki Edizioni, in collaborazione con ARSVentuno e Comune di Correggio: musica, reading e teatro per "Frankie Magellano Canta Tondelli", anticipazione del prossimo cd dell'artista correggese in uscita all'inizio del nuovo anno – "Ho poco, ma c'ho", album interamente basato sui testi di Tondelli – con la partecipazione speciale di Fulvio Panzeri, curatore dei testi di Tondelli, e dell'attore Andrea Libero Gherpelli, che recentemente abbiamo visto in tv nei panni del maresciallo Silvio Novembre nella fiction su Giorgio Ambrosoli andata in onda su Rai1.

Sabato 20 dicembre, inoltre, sempre il palco del Teatro Asioli vedrà l'Agora Coaching Project per il "Made in Italy 13.0 - Da qui a là... Omaggio a Pier Vittorio Tondelli", spettacolo di danza con le coreografie di Michele Merola.
Dal 13 al 21 dicembre, infine, nella Sala Putti di Palazzo Principi è allestita la mostra fotografica "Con lui... intorno. Visioni verosimili dei luoghi tondelli ani a Correggio", opera del fotografo correggese Roberto Dittamo: orari, sabato 15,30 - 18,30, domenica 10 - 12,30 e 15,30 - 18,30.

(Fonte: Ufficio stampa Comune di Correggio)

La parrocchia di Fazzano mette a disposizione quattro posti letto fino al prossimo 31 marzo 2015 -

Reggio Emilia, 9 dicembre 2014 -

Il Comune di Correggio, tramite il Servizio Sociale dell'Unione Comuni "Pianura Reggiana", sostiene il progetto "Emergenza freddo", grazie a una convenzione con l'associazione "Caritas Correggese", per un impegno di circa 6000 euro. Nell'ambito della proposta della Caritas diocesana, infatti, la parrocchia di Fazzano di Correggio ha aderito mettendo a disposizione un appartamento all'interno della canonica. Si tratta di quattro posti letto, disponibili dalla prima settimana di dicembre fino e non oltre il 31 marzo 2015. L'accoglienza all'interno dello spazio abitativo sarà serale e notturna e prevede un regolamento condiviso con la persona accolta che ne deve rispettare ogni sua indicazione. L'attività dei volontari garantirà i turni di apertura e chiusura dello spazio parrocchiale e un primo approccio relazionale con le persone accolte.

La tipologia di accoglienza è al maschile ed è rivolta a situazioni di difficoltà abitativa e svantaggio sociale, presenti sul territorio correggese.
"Non possiamo nascondere il fatto che anche nella nostra città ci sia qualche persona in grave disagio abitativo che per diversi motivi non ha un posto fisso dove passare la notte", commenta Gianmarco Marzocchini, vicesindaco e assessore al welfare del Comune di Correggio a nome dell'amministrazione. "L'inverno e la stagione fredda complicano molto la situazione di queste persone. La nostra preoccupazione ha trovato risposta nella collaborazione con il privato sociale e con la parrocchia di Fazzano, con il sostegno della Caritas diocesana. Siamo riusciti a predisporre una risorsa temporanea per l'accoglienza di uomini per il periodo più freddo dell'anno, a partire da questi giorni fino al 31 marzo 2015. L'accoglienza è rivolta a persone adulte in condizioni di marginalità sociale, non dovuta a deficit rilevanti di tipo fisico o psichico, ma in molti casi dovute a cause legate alla perdita del lavoro in età avanzata, a deprivazione culturale che ostacola la stabilità lavorativa e relazionale, a vissuti familiari precari, all'assenza di reti di sostegno. Le persone accolte avranno anche la possibilità di un accompagnamento educativo per l'orientamento alla ricerca del lavoro e di nuove possibilità per la ricerca dell'alloggio".

(Fonte: Ufficio stampa Comune di Correggio)

Da venerdì 5 dicembre, un mese ricco di iniziative e attività, con musica, esposizioni, spettacoli, animazioni, mercatini e promozioni varie nei negozi -

Reggio Emilia, 4 dicembre 2014 -

Prende ufficialmente il via, venerdì 5 dicembre, con l'inaugurazione della mostra celebrativa per i 40 anni di Lupo Alberto ospitata nel Palazzo Municipale e con l'accensione delle luminarie in centro storico, il calendario di eventi promossi dal Comune di Correggio, in collaborazione con Confcommercio, Confesercenti, Pro Loco e ATI "Punta al centro", in occasione delle festività natalizie.
Fino al prossimo 6 gennaio, infatti, Correggio si presenterà dunque particolarmente ricca di iniziative e attività, con musica, esposizioni, spettacoli, animazioni, mercatini e promozioni varie nei negozi. Non mancheranno, ovviamente, gli appuntamenti per i più piccoli, con le letture e i laboratori creativi organizzati dalla ludoteca-biblioteca ragazzi "Piccolo Principe", le iniziative promosse alla Casetta di Babbo Natale in corso Mazzini, che aprirà sabato 6 dicembre.

Ogni fine settimana, inoltre, sarà animato da speciali mercatini natalizi tematici, dagli artisti dell'ingegno, all'antiquariato e all'atteso appuntamento con il "Mercatale", il mercatino dei ragazzi, domenica 14 dicembre.
Tra gli appuntamenti culturali, si segnala in particolare il programma delle "Giornate Tondelli", sabato 13 dicembre, con i successivi spettacoli al Teatro Asioli.

Martedì 6 gennaio, infine, "rombano i motori" con le befane del "Motobefana 2015".
"Un mese ricco di opportunità per tutti, culturali, ludiche, di dialogo, di incontro e di acquisto nei negozi presenti sul territorio", commenta l'assessore al commercio, Monica Maioli. "Il tutto in un clima che è già di festa e che abbiamo contribuito a rendere ancora più 'magico' con una illuminazione natalizia che valorizza ulteriormente i nostri beni storici e le nostre bellezze naturali. Abbiamo pensato la città come un luogo piacevole da vivere, con tanti servizi di qualità, e un programma di iniziative capace di attrarre anche coloro che forse non conoscono la nostra bella realtà cittadina, sicuri di poter offrire a tutti ancora tante emozioni".

rid intera ESEC-Locandina-NataleCorreggio-2014 A3

(Fonte: Ufficio stampa Comune di Correggio)

Obiettivo comune, una città inclusiva, senza barriere architettoniche e culturali -

Reggio Emilia, 4 dicembre 2014 -

Martedì 2 dicembre, il sindaco di Correggio, Ilenia Malavasi, il vicesindaco e assessore al welfare, Gianmarco Marzocchini, e l'assessore ai lavori pubblici, Fabio Testi, hanno incontrato i rappresentanti delle associazioni di volontariato che si occupano di disabilità sul territorio. L'incontro, organizzato in occasione della "Giornata internazionale delle persone con disabilità" prevista per mercoledì 3 dicembre, ha rappresentato l'occasione per l'amministrazione di ripercorrere quanto fatto in questi mesi – dall'importante iniziativa della Fondazione "Dopo di noi" al Teatro Asioli, nel settembre scorso, con la partecipazione del ministro Poletti, al "Progetto Educabili" promosso grazie alla collaborazione con l'Istituto Motti, alla tappa correggese di "Rehabike 2014", maratona ciclistica che ha visto partecipare insieme normodotato e persone con disabilità – e di ascoltare progetti, idee e riflessioni direttamente dalle persone coinvolte.

"Sono temi legati all'inclusione, alla dignità delle persone e ai diritti sui quali ci impegneremo molto, a partire dalle prossime settimane", commenta il sindaco, Ilenia Malavasi. "L'incontro con le associazioni di volontariato è stata l'occasione per far ripartire il tavolo di confronto sulle barriere architettoniche, che sarà seguito dall'assessore Fabio Testi. A questo, affiancheremo altri momenti di confronto, in particolare sul rapporto scuola-lavoro, seguiti dal vicesindaco Marzocchini, perché gli aspetti legati all'uscita dal mondo della scuola e all'approccio a quello del lavoro sono tra i più problematici e sentiti dai ragazzi e dalle famiglie".
"L'obiettivo condiviso", conclude il sindaco, "è quello di iniziare un percorso per una città senza barriere, che non sono solo quelle architettoniche, ma, molto più spesso, quelle culturali".

(Fonte: Ufficio stampa Comune di Correggio)

Servizio Sociale Integrato dell'Unione Comuni Pianura Reggiana: dall'1 dicembre si raccolgono le domande di ammissione al bando per i fondi destinati a inquilini titolari di sfratto esecutivo a causa di morosità incolpevole.

Reggio Emilia, 2 dicembre 2014 -

Il Servizio Sociale Integrato dell'Unione Comuni Pianura Reggiana ha pubblicato un bando per l'ammissione ai fondi destinati agli inquilini minacciati di sfratto esecutivo a causa di "morosità incolpevole".
In pratica si tratta di tutti coloro che, a causa della perdita del lavoro, di una consistente riduzione del proprio orario lavorativo, del mancato rinnovo di contratti a termine o di un grave infortunio o malattia, si trovino improvvisamente a non essere in grado di sostenere le spese d'affitto e che per, questa ragione, siano stati colpiti da sfratto esecutivo. I contributi, che possono arrivare fino a un massimo di 3500 euro, saranno erogati direttamente al proprietario dell'alloggio che accetti di prorogare lo sfratto di almeno sei mesi o che si renda disponibile a stipulare un nuovo contratto a canone concordato oppure a un nuovo proprietario che firmi un contratto con un cittadino incolpevolmente moroso.

Il bando è emanato dall'Unione Comuni, ma riguarda i cittadini residenti a Correggio e che risiedono in quell'alloggio da almeno un anno.
"Questa possibilità", commenta il vicesindaco e assessore al welfare del Comune di Correggio, Gianmarco Marzocchini, "segue altre due misure che abbiamo recentemente adottato, il bando per il fondo per gli affitti, con scadenza lo scorso 29 novembre, e il bando ACER per la ricontrattazione dei canoni d'affitto per persone in difficoltà economica. Si tratta di un impegno importante che stiamo assumendo sul tema dell'alloggio, che consideriamo centrale".

Le domande, i cui moduli sono a disposizione sul sito web dell'Unione Comuni e su quello del Comune di Correggio, devono essere presentate, comprendenti dei vari allegati richiesti, all'URP del Comune di Correggio a partire dal'1 dicembre 2014. Possono anche essere inviati tramite posta a "Comune di Correggio – Ufficio URP, corso Mazzini 33, 42015 Correggio (RE)", allegando fotocopia del documento d'identità del richiedente.
Info: ufficio amministrativo del Servizio Sociale Integrato dell'Unione Comuni Pianura Reggiana, tel. 0522.644611 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

(Fonte: Ufficio stampa Comune di Correggio)

È stato firmato nei giorni scorsi il contratto che vede il Comune di Correggio acquisire, in comodato gratuito da Boorea, disegni, schizzi, bozzetti, caricature di Pier Giacinto e Bruto Terracchini, oltre a importanti materiali concernenti la storia di cooperative, case popolari e unioni sindacali correggesi del primissimo Novecento -

Reggio Emilia, 27 novembre 2014 -

Alla firma erano presenti il sindaco di Correggio, Ilenia Malavasi, e il presidente Boorea, Luca Bosi. Si tratta di vari documenti inerenti rogiti, statuti di società anonime cooperative e verbali dal 1904 al 1960, due disegni di Pier Giacinto Terrachini – un bozzetto del "Pantheon delle Cooperative" e un progetto per le elezioni amministrative del 1904 – ventidue cartoline artistiche della Prima Guerra Mondiale opera di Bruto Terrachini, cinquantatre progetti e disegni di Pier Giacinto Terrachini, un album di relazioni varie su case coloniche da restaurare e un album di Bruno Terrachini contenente dodici disegni a china di personaggi correggesi, reggiani ed emiliani.

Il materiale, attualmente in ottimo stato di conservazione, sarà debitamente schedato, conservato, reso fruibile ai ricercatori e valorizzato al pubblico, entrando nelle collezioni del museo civico "Il Correggio", che ospita già, nelle sue collezioni, numerosi progetti architettonici di Pier Giacinto Terrachini e alcune centinaia di terrecotte del figlio Bruto, che costituiscono due preziosi nuclei del patrimonio storico artistico locale.
"Esprimo grande soddisfazione per questo accordo che ci permette di acquisisca un importante nucleo di documenti, disegni, atti e statuti che riguardano la storia di questo territorio", commenta il sindaco di Correggio, Ilenia Malavasi.

"Ci prendiamo l'impegno di catalogare, conservare e valorizzare questa materiale che contiene documenti non solo importanti per la loro originalità, ma veramente interessanti perché documentano un periodo storico e culturale che ha visto eventi che hanno segnato profondamente la storia nostra e quella nazionale. Il nostro primo impegno sarà quello di studiare una mostra da proporre nell'autunno del 2015, che promuoveremo con Borea, per permettere a tutta la città di fruire di questo bel patrimonio. La sua valorizzazione, la conoscenza e la promozione della storia locale, saranno uno degli obiettivi dell'assessorato alla cultura e di questo mandato amministrativo. Ringrazio, dunque, il Presidente di Borea, Luca Bosi, che ha condiviso pienamente questo progetto".

"Ci è sembrato doveroso riportare 'a casa' questo materiale", dichiara il Presidente Borea, Luca Bosi. Correggio è in un certo senso l'origine e la naturale destinazione di questi documenti che hanno un significato particolare, non solo per la storia del movimento cooperativo a Reggio Emilia nei suoi primi decenni di vita. Basti pensare ai riferimenti, nelle opere dei Terrachini, alle tragiche vicende della Prima Guerra Mondiale, alle elezioni reggiane del 1904 e alle lotte socialiste dell'epoca più in generale. Da parte nostra confermiamo il nostro impegno a lavorare insieme al Comune di Correggio in un processo di valorizzazione di questo straordinario materiale che non potrà non essere aperto alle forze della società civile e agli istituti storici interessati".

(Fonte: Ufficio stampa Comune di Correggio)

Sabato, 15 Novembre 2014 09:45

Il fotografo rock innamorato dell'Emilia

Intervista al fotografo correggese Jarno Iotti, emiliano purosangue, verace, amante di una terra rappresentata in tutto il suo splendore nelle sue foto - 

Reggio Emilia, 15 novembre 2014 - di Federico Bonati -

Emiliano purosangue, verace, amante di una terra rappresentata in tutto il suo splendore nelle sue foto. Che si tratti di cibo, paesaggi, persone, musicisti o dettagli della vita quotidiana, Jarno Iotti riesce ad imprimere l'energia del momento all'interno dei suoi scatti. Tutto questo è Jarno Iotti.

Jarno, tutto comincia con una foto scattata, a undici anni durante una gita sul Po, con la Olympus di tuo padre. È li che nasci come fotografo?
In realtà no, ma forse quello era un segnale del destino. Ho iniziato a scattare fotografie nel 1999 per lo staff per il quale lavoro oggi. Poi, col passare del tempo, sono migliorato, a forza di scattare e scattare e scattare. Da quel momento in poi ho sempre cercato di stare in movimento, scattando foto di qualunque genere in qualunque momento, cogliendo attimi ed immortalandoli. Perché, in fondo, è questo che mi fa stare bene.

Che tipo di studi hai fatto in seguito? E quali sono state le prime esperienze professionali?
Di per sé, io sono completamente autodidatta. Il momento più importante, per la mia formazione, è stato quando ho seguito un workshop tenuto da Chico De Luigi, che ha cambiato in modo radicale la visuale delle mie foto e del mio modo di fotografare.

Arriviamo al tuo sito www.jarnoiotti.com, nato nel 2011 . Sembra di notare, nelle tue foto, che l'essenza stessa di esse è il dettaglio, il particolare. Ce ne puoi parlare? Parto da quello che vedono i miei occhi e cerco di comporre l'inquadratura in base a ciò che vedo. Mi piace fotografare tutte quelle cose, anche le piccole cose, che mi piacciono veramente, cercando di cogliere tutte quelle sfumature che non siamo più abituati a notare a causa dei ritmi frenetici odierni.

Una carrellata di nomi che hai fotografato: Ben Harper, Marlene Kuntz, Allevi, Caparezza, Skin, Patty Pravo, Renga, AC/DC, Springsteen, Cristiano De Andrè, Litfiba, Verdena. Perché sembra che le tue foto rappresentino il genere musicale degli artisti da te immortalati?
Perché c'è in me una grande passione per la musica, forse sono più innamorato della musica che della fotografia. La musica è capace di donare emozioni fortissime, emozioni che cerco di ripagare attraverso i miei scatti. Questo permette di riuscire a leggere in una foto tutte le emozioni che quel tipo di musica esprime.

Rapporto foto-musica: che genere musicale è una foto di Jarno Iotti?
Decisamente rock. In fondo a me piace pensare che le mie foto siano "musicali", che posseggano insite in se un certo ritmo.

Da tanti anni sei anche il fotografo ufficiale di Ligabue: in tutti questi anni c'è una foto alla quale sei più legato rispetto alle altre? Ce ne sono diverse. Ma quella per la quale ho ricevuto i complimenti più graditi è quella nel cofanetto del "Nome e Cognome Tour" del 2006, con Luciano che fissa l'obiettivo dietro i suoi occhiali da sole, come se stesse guardando dritto negli occhi chi ha in mano il cofanetto.

Tu sei emiliano purosangue, figlio di una terra ricca di bellezze ed eccellenze. Dove ritrovano la bellezza di questa terra gli occhi, o in questo caso, l'obiettivo di un emiliano?
Ovunque. Alcuni giorni fa, di ritorno dagli Stati Uniti, ho preso la bici e sono andato a fare un giro sulle colline sopra Casina. Lì ho scattato una foto con le colline avvolte nella nebbia, che poi ho postato su Instagram. Quel luogo aveva una bellezza da togliere il fiato. Perché, in realtà, la bellezza di questa terra è ovunque: nei portici tipici dell'Emilia, nelle signore al mercato, nel cibo, negli anziani alla bocciofila. È in ogni dove. Sì, sono decisamente un fan dell'Emilia.

Molte tue foto rappresentano il quotidiano, la vita di paese, le gite domenicali. È quindi possibile trovare il bello nella vita di tutti i giorni, anche nella quotidianità e nella routine. Questione di individuare il dettaglio giusto o di sensibilità di chi guarda e vive il momento?
Entrambi. Si parte dalla sensibilità di chi si guarda intorno. Sta poi a questa sensibilità cogliere, o meno, la bellezza che c'è intorno a noi, che sia davanti a un monumento o nella via dietro casa. La bellezza è lì, bisogna saperla guardare e saperne cogliere i dettagli.

Sta prendendo sempre più piede la passione per la fotografia. Che consigli ti senti di dare a chi intraprende questa passione?
Ti rispondo con massima umiltà, perché più che dare un consiglio mi sento di fare un invito: scattate, scattate, scattate! A coloro che intraprendono questa passione dico questo. Li invito a portare sempre con sé una macchina fotografica, qualunque essa sia, e con essa scattare ogni giorno, per mesi. E poi saranno i loro occhi e la loro sensibilità a far loro comprendere se sono portati per intraprendere la strada della fotografia.

Ultima domanda: Jarno c'è una foto storica che vorresti aver scattato tu?
Io ammiro molto le foto di Anton Corbijn. Ha fotografato artisti del calibro di Depeche Mode, U2, Coldplay, Joy Division, REM, Nirvana, Red Hot Chili Peppers. Le sue foto sono espressione assoluta della musica degli artisti fotografati.

Mentre usciamo dagli uffici nei quali lavora Jarno, passeggiando sotto i portici di Correggio, lo vedo osservare la piazza davanti a noi. E sorridere. Come se la bellezza dell'Emilia avesse affascinato ancora una volta lui, fotografo rock'n roll.

Ecco dove potete seguire Jarno Iotti:
Sito web: www.jarnoiotti.com; Tumblr: jarnoiotti.tumblr.com; Instagram: jarnoiotti;

Foto 1 intera rid

 

Pubblicato in Cultura Emilia
Mercoledì, 12 Novembre 2014 15:13

Correggio - Nuova regolamentazione della ZTL

Ztl di Correggio: significative variazioni all'attuale regolamento che entreranno in vigore a partire dal prossimo 15 novembre. Riconoscimento dei diritti per residenti e operatori commerciali e tutela del centro storico -

Reggio Emilia, 12 novembre 2014 -

Cambia la regolamentazione della ZTL nel centro cittadino di Correggio. Dopo un percorso di condivisione, avviato nelle scorse settimane con le associazioni di categoria e con tutti i soggetti interessati, l'amministrazione comunale ha infatti deciso di adottare alcune significative variazioni all'attuale regolamento che entreranno in vigore a partire dal prossimo 15 novembre. L'obiettivo che si è posta la Giunta correggese è organizzare al meglio possibile la convivenza tra le esigenze di accessibilità al centro storico da parte di residenti e operatori commerciali con la tutela di un ambito urbano particolarmente delicato.

L'attuale ZTL è stata quindi suddivisa in quattro settori, contraddistinti da diversi colori: blu per corso Mazzini, via Antonioli, via Borgovecchio, via Del Correggio, via Santa Maria, via Montepegni e Galleria Politeama; rosso per via Contarelli; giallo per via Marconi, via Forti, via Del Carmine, piazzetta delle Suore, via Munari, via Cairoli, via Azzo Da Correggio, via San Francesco, via Roma, via Filatoio, via Sirena e via Casati; bianco per via Ruffini, via Bernieri, piazza Don Andreoli, via Del Collegio. Le autorizzazioni e i contrassegni rilasciati avranno validità esclusivamente sul solo settore indicato e non su tutta la ZTL.

Novità importante per quanto riguarda i residenti, che si vedono riconoscere il diritto di accesso in modo gratuito e, soprattutto, permanente: per loro, dunque, non occorrerà più procedere ai rinnovi periodici e solo in caso di cambio dell'auto sarà necessario richiedere i nuovi contrassegni senza alcun esborso.

Tra le altre modifiche si segnalano le nuove regole per la sosta in corso Mazzini (nel tratto est, quello del Municipio fino a piazza Garibaldi), che sarà consentita unicamente per operazioni di carico/scarico (non ci sarà più, dunque, la possibilità di transito e sosta per 30 minuti), e la durata delle autorizzazioni – ovviamente salvo quelle per i residenti – che avranno validità a due anni.
Tutti i permessi rilasciati prima del 15 novembre saranno validi fino al 31 dicembre 2014 e ci sarà poi tempo fino al prossimo 31 gennaio 2015 per presentare la richiesta di nuove autorizzazioni. Queste, insieme ai contrassegni ZTL, saranno rilasciati dall'URP mentre ai residenti saranno inviati direttamente a domicilio.

"La nuova regolamentazione", illustra Monica Maioli, assessore con delega alla valorizzazione del centro storico, "è il frutto di un lavoro iniziato da diverse settimane e di un'ampia condivisione degli obiettivi, elementi che hanno spinto la Giunta, attraverso il coinvolgimento dei due assessorati di riferimento - Mobilità e Centro Storico - a rivedere lo strumento in essere e finora utilizzato. A seguito anche della discussione e del sostanziale apprezzamento, con giudizio positivo espresso dai consiglieri membri della Commissione Territorio, siamo ora nelle condizioni di dare attuazione alle azioni concrete con le quali ci auguriamo poter raggiungere gli obiettivi che ci siamo preposti".

(Fonte: Ufficio stampa Comune di Correggio)

I ragazzi delle scuole correggesi hanno incontrato il giudice Mario Conte e il giornalista Flavio Tranquillo, autori del libro "I dieci passi – Piccolo breviario sulla legalità" -

Reggio Emilia, 27 ottobre 2014 -

La giornata ha rappresentato anche l'occasione per il sindaco di Correggio, Ilenia Malavasi, di anticipare il progetto "Costituzione e legalità" che oggi verrà sottoposto dall'amministrazione comunale ai vari dirigenti scolastici degli istituti superiori di Correggio. Grazie infatti alla collaborazione con l'associazione Caracò e Rosa Frammartino, curatrice del festival "Noi contro le mafie", il progetto, interamente sostenuto dall'amministrazione comunale, proporrà a insegnanti e ragazzi un percorso di incontri e approfondimenti sul tema della legalità, intesa nel senso più ampio del termine.

"La legalità è un argomento che può essere declinato in mille modi", conferma il sindaco presentando l'iniziativa, "perché chiama in causa la responsabilità individuale e quella collettiva nella miriade di azioni quotidiane e di scelte che ognuno di noi si trova a compiere. Il nostro impegno come amministratori, che ci siamo assunti fin dal momento del nostro insediamento, è proprio quello di sollecitare la partecipazione e la discussione riguardo alla buona cittadinanza, partendo dalle scuole e affrontando argomenti, come per esempio il bullismo, che hanno a che fare con la prevaricazione di chi si sente più forte a discapito del senso civico. Il discorso sulla legalità parte dalla conoscenza dei meccanismi di omertà e di silenzio sui quali prosperano le mafie, ma arriva direttamente al senso civico di ognuno di noi. Insomma, il passaggio dalla richiesta del pizzo al sopruso verso chi è considerato più debole o diverso è molto più breve di quanto comunemente si creda. Per questo ci piacerebbe anche costruire, insieme a insegnanti, famiglie ed educatori, una 'biblioteca della legalità' in ogni scuola, fatta di testi, libri, film che educhino e siano di stimolo alla presa di coscienza da parte dei ragazzi".

a lezione di legalita correggio 1rid

È stato proprio il tema del bullismo ad essere affrontato nell'incontro che Conte e Tranquillo, introdotti dal caporedattore di Radio Bruno, Pierluigi Senatore, hanno avuto con i ragazzi delle scuole secondarie di primo grado (scuole medie) e che, grazie anche a interventi e testimonianze dirette degli stessi ragazzi, ha dato vita e sostanza ad un vero dialogo tra le parti, così come auspicato dai due ospiti.
Con gli studenti delle scuole superiori, il discorso si è invece spostato sull'importanza della "cittadinanza attiva" che contrasta la "cittadinanza passiva", ovvero la rassegnazione che offre fiato e gambe a dinamiche di illegalità. In particolare è stato affrontato il tema del pizzo, partendo da un dato allarmante: secondo gli ultimi numeri resi noti dall'Osservatorio Nazionale sulle mafie, anche nel territorio di Reggio Emilia circa l'8% delle attività commerciali è soggetta a estorsione, generando così parte di quei circa 150 miliardi di euro che ogni anno la criminalità organizzata sottrae allo Stato e all'intera cittadinanza.

"Eppure", ha sottolineato il giudice Mario Conte illustrando ai ragazzi la vicenda dell'associazione "Addio pizzo", "per uscire da un circuito di illegalità, a volte è sufficiente prendere coscienza di quanto ci sta intorno, essere vigili su dinamiche che ci appaiono poco chiare, non tacere, interrogarsi, far sentire la propria voce, non essere passivi".
"La criminalità organizzata va costantemente alla ricerca del consenso", ha spiegato Flavio Tranquillo. "Tanto che ogni giorno si sente qualcuno dire che le mafie, in fondo, danno lavoro dove lavoro non c'è. Non c'è bugia più colossale di questa. Basta rendersi conto di quanto un territorio appaia defraudato e impoverito, da ogni punto di vista, quando è controllato dalle organizzazioni mafiose".

(Fonte: Ufficio stampa Comune di Correggio)