Domenica, 05 Maggio 2019 09:49

Che vincano i migliori e più generosi! In evidenza

Scritto da

Siamo alla vigilia delle elezioni europee e al rinnovo di quasi 4.000 comuni con quasi 17 milioni di cittadini chiamati a rinnovare le amministrazioni dei propri territori. Il 26 maggio la "modalità Zen" di Salvini verrà disattivata e allora...

di Lamberto Colla Parma 5 maggio 2019 -

A conferma che la campagna elettorale sia entrata nel vivo lo dimostra il passaggio alla "modalità Zen" di Matteo Salvini. Imperturbabile assorbe ogni provocazione che quotidianamente gli rifila il suo compagno di merende e leader pentastellato Luigi di Majo, le opposizioni tutte, Forza Italia compresa, e per tutta risposta un sorriso sarcastico e il solito commento che "non ci pensa a far cadere il Governo". Quanto sia vera quest'ultima affermazione lo appureremo dopo il 26 maggio.

Quindi che il 26 maggio vincano i migliori e più generosi.

Indubbiamente la curiosità e le maggiori aspettative provengono dalle elezioni Europee, quelle che porteranno a eleggere i 

parlamentari i quali a loro volta nomineranno i vari Commissari tra i quali, se nulla interverrà prima, ci sarà anche un suddito di Sua Maestà la Regina Elisabetta II e accanito sostenitore della "Brexit".

Un cavallo di Troia che non agevolerà il negoziato di separazione del Regno Unito dalla UE.

Il tasso di maggiore incertezza sta nel peso che i cosiddetti "sovranisti" riusciranno a conquistare all'interno del Parlamento Europeo e la loro reale capacità di incidere sulle decisioni e sul cambio di direzione della politica europea.

Il sondaggio che avevamo lanciato lo scorso 15 aprile (è ancora possibile votare sino al 7/5 - cliccando su "sondaggio") è in linea con con quanto altri istituti demografici stanno rilasciando e vede, dopo un'iniziale testata a testa tra M5S e Lega, la compagine guidata da Salvini staccarsi sensibilmente dai diretti concorrenti i quali invece si contendono la posizione d'onore con il PD.

Tornando quindi a casa

sondaggio-4mag19.jpg

 nostra, la consistente tornata elettorale vede quasi 17 milioni di elettori chiamati alle urne per rinnovare 3.812 Comuni dei quali 21 sono capoluoghi di provincia e 6 di Regione.

Il risultato che ne s

Una maggioranzaeguirà potrebbe realmente mettere in discussione i rapporti di forza all'interno del Governo, oggi a favore dei "grillini".

che proprio venerdi è stata sbandierata da Di Majo a commento della decisione di Giuseppe Conte di portare in Consiglio dei Ministri la richiesta di dimissioni di Siri (NB: a tutt'oggi non è stato rinviato a giudizio e nemmeno ascoltato dai magistrati e dell'avviso di garanzia ne è venuto a conoscenza dai giornali e non direttamente - ndr) dagli incarichi governativi e lanciando l'ultimo guanto di sfida al collega vice premier.

Perfettamente in linea la risposta "Zen" di Salvini il quale si è limitato a dichiarare che chiederà al premier di motivare la sua scelta.

Schermaglie dal sapore elettorale che dovrebbero far riguadagnare un po' del consenso perduto ai M5S senza comunque frenare il trend ascendente della Lega.

Sulle elezioni amministrative rimane l'incognita dell'effetto Zingaretti sul PD che, almeno stando ai sondaggi, sembra aver perso molto dello smalto brillante guadagnato con le primarie seppure, come spessissimo accade, nella segretezza del seggio anche la più conclamata certezza può svanire.

L'augurio a quest'Italia è che chiunque (vincitori e vinti) pensi prima di tutto al bene dei propri concittadini e che in Europa torni la pace e vengano nuovamente innestati i valori che furono dei padri fondatori: collaborazione, difesa comune, salvaguardia dei diritti civili, democrazia e difesa dello stato di diritto.

Non servono nuove guerre per capire che la Pace è un bene prezioso e irrinunciabile.

Dai la tua opinione, anonima, al sondaggio che proponiamo di seguito.

(Clicca qui per leggere gli altri editoriali)