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Martedì, 03 Giugno 2014 09:59

Parma - Festival Verdi 2014

Nel giorno del compleanno di Verdi, il festival verrà inaugurato con La forza del destino, in scena al Teatro Regio di Parma nell'allestimento firmato da Stefano Poda. L'edizione 2014 del Festival Verdi si svolgerà dal 10 ottobre al 4 novembre.

Parma, 3 giugno 2014 -

Presentato da Carlo Fontana e dal direttore artistico del Regio, Paolo Arcà, l'edizione 2014 del Festival Verdi si svolgerà dal 10 ottobre con un ricco programma in cartellone, tra opere e concerti. Nel giorno del compleanno del Maestro, inaugurazione con La forza del destino, in scena al Teatro Regio di Parma nell'allestimento firmato da Stefano Poda. Jader Bignamini, sul podio della Filarmonica Arturo Toscanini e del Coro del Teatro Regio di Parma, preparato da Martino Faggiani, guiderà un cast con protagonisti Virginia Tola, Luca Salsi, Roberto Aronica, Chiara Amarù, Michele Pertusi, Roberto De Candia (repliche 16, 19, 23, 28 ottobre).

Arie d'opera e da camera verdiane saranno l'omaggio a Verdi di Mariella Devia: accompagnata al pianoforte da Giulio Zappa, interpreterà, l'11 ottobre, brani dalle raccolte di romanze e da Il corsaro, I Vespri siciliani, Giovanna d'Arco, I Lombardi alla prima Crociata

Verdi e Boito nel concerto del 12 ottobre: sinfonie, divertissement e preludi da I Vespri siciliani, Attila e Macbeth e il prologo diMefistofele interpretato da Michele Pertusi, con Francesco Lanzillotta alla testa della Filarmonica Arturo Toscanini, del Coro del Teatro Regio di Parma e del Coro di voci bianche della Corale Giuseppe Verdi di Parma, preparato da Beniamina Carretta.

Fuoco di gioia, il concerto lirico realizzato dal "Gruppo Appassionati Verdiani - Club dei 27", riunirà il 17 ottobre sul palcoscenico del Teatro Regio, alcuni tra i maggiori interpreti del repertorio verdiano guidati da Antonello Allemandi sul podio della Filarmonica Arturo Toscanini.

Un concerto di musiche verdiane affidato alle giovani voci degli Artisti del 52° Concorso Internazionale Voci Verdiane "Città di Busseto" vedrà sul palcoscenico del Teatro Regio, il 18 ottobre, l'Orchestra del Conservatorio di Musica "A. Boito" di Parma diretta da Francesco Cilluffo.

Nell'allestimento di Henning Brockhaus, con le scene di Josef Svoboda e i costumi di Giancarlo Colis, La traviata sarà in scena al Teatro Verdi di Busseto il 24, 26, 29, 31 ottobre, 1, 2 novembre. Il direttore parmigiano Stefano Rabaglia dirigerà il Coro e l'Orchestra del Teatro Comunale di Bologna e gli Artisti del 52° Concorso Internazionale Voci Verdiane "Città di Busseto" nella produzione realizzata in coproduzione con Fondazione Teatro Comunale di Bologna, Fondazione Teatro Regio di Parma, Fondazione Pergolesi Spontini di Jesi, in collaborazione con Comune di Busseto, Teatro Giuseppe Verdi di Busseto, Concorso Internazionale?Voci Verdiane "Città di Busseto", Scuola dell'Opera Italiana - Fondazione ATER Formazione.

Acclamata sulle scene di tutto il mondo, Raina Kabaivanska festeggia al Festival Verdi il suo 80° compleanno. Con lei, il 25 ottobre, gli Artisti della sua Scuola di Canto: Maria Agresta, Virginia Tola, Cinzia Chiarini, Matteo Desole, Simon Lim, diretti in arie e brani d'assieme del repertorio verdiano da Nayden Todorov alla testa della Filarmonica Arturo Toscanini.

Appuntamento con la musica da camera e il Quartetto di Cremona che, il 26 ottobre, interpreterà Langsamer Satz di Anton Webern, ilQuartetto in do diesis minore n.14, op. 131 di Ludwig van Beethoven e il Quartetto di mi minore di Giuseppe Verdi.

La danza torna in scena al Festival Verdi: sulle note di Pëtr Il'ic Cajkovskij, Erik Satie e Giuseppe Verdi, la Scuola di Ballo dell'Accademia Teatro alla Scala sarà protagonista, il 30 e 31 ottobre, di Sempreverdi, gala di danza con coreografie di George Balanchine, Roland Petit eFrédéric Olivieri.

Un recital interamente dedicato a Fryderyk Chopin vedrà sul palcoscenico del Teatro Regio, il 3 novembre, Grigory Sokolov, tra i maggiori pianisti viventi, in occasione del 120° anniversario di attività della Società dei Concerti di Parma e in collaborazione con Solares Fondazione delle Arti.

Infine il Coro e l'Orchestra del Teatro Regio di Torino, diretti da Gianandrea Noseda, chiuderanno il Festival con i Quattro pezzi sacri di Giuseppe Verdi e pagine tratte da Macbeth, Nabucco, Otello.

Il programma del Festival Verdi sarà arricchito da una rassegna cinematografica dedicata a La traviata a cura di Vittorio Giacci, concerti, incontri e manifestazioni che animeranno le sale del Ridotto e il Gran Caffè del Teatro e da due appuntamenti dedicati al pubblico delle scuole dell'infanzia e ai loro insegnanti: Il Corsaro e il Sultano, nuova produzione del Teatro Regio di Parma, il 12 e 13 novembre eCeleste Aida, produzione As.Li.co, il 26 e 27 novembre.

L'immagine esclusiva del Festival è il ritratto di Verdi realizzato a matita da Renato Guttuso negli anni '60, donato al Teatro Regio di Parma dall'Archivio storico Bocchi e concesso da Fabio Carapezza Guttuso.

Il Festival Verdi è realizzato grazie al contributo di Comune di Parma, Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo con il sostegno di Comune di Busseto, Reggio Parma Festival, Ascom Confcommercio Parma, Camera di Commercio di Parma, Fondazione Monte di Parma,. Major partner Fondazione Cariparma. Main partner Cariparma Crédit Agricole. Partner per gli eventi speciali Iren Emilia, Chiesi Farmaceutici. Partner Barilla, Unione Parmense degli Industriali. Media partner Mediaset. Tour operator partner Parma incoming. Sponsor Morris, Mutti, Overmach, Sicim, Buongiorno!, Conad, Illa, Poliambulatorio Dalla Rosa Prati, Nestlé, Antica Gelateria del Corso, Fidenza Village, S. Polo Lamiere. Sponsor tecnici Carebo Auto Hub, IGP Decaux, Milosped, Macrocoop, Blank design for living, Living divani.

Il Teatro Regio di Parma ringrazia inoltre Luca Barilla e tutti gli imprenditori che hanno voluto personalmente sostenere il Festival Verdi 2014.

Per informazioni: Biglietteria del Teatro Regio di Parma tel. 0521 203999 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. www.festivalverdi.it

Presentazione artistica e approfondimenti su www.festivalverdi.it

(Fonte: Comune di Parma)

Pubblicato in Cultura Parma

Sabato 31 maggio, "Il sorriso di Elettra", spettacolo di Maria Antonietta Centoducati dedicato a sei storie di donne legate volente o nolente alla mafia, presso il Parco Matilde, con Maria Antonietta Centoducati per raccogliere fondi a favore del Gruppo Amici dell'Ematologia -

Reggio Emilia, 29 maggio 2014 -

Prosegue la rassegna teatrale GRADEvole Primavera a Carpineti, organizzata dal Comune di Carpineti per sostenere GRADE Onlus nella raccolta fondi a favore del Reparto di Ematologia dell'Arcispedale Santa Maria Nuova - IRCCS ma soprattutto per la costruzione del CO-RE.

Sabato 31 maggio, nella splendida cornice del Parco Matilde a Carpineti (Largo Alpini 1), a partire dalle ore 21.30, andrà in scena "Il sorriso di Elettra", spettacolo di Maria Antonietta Centoducati dedicato a sei storie di donne legate volente o nolente alla mafia. Il costo del biglietto è di 10 euro a persona.

Lo spettacolo "Il sorriso di Elettra" è caratterizzato da sei monologhi/testimonianza, un reportage aspro delicato e struggente, interpretati dall'attrice Maria Antonietta Centoducati con G. Binelli e O. Bigi.
La Centoducati ha selezionato significative storie di donne che, per vari motivi di legame famigliare e sentimentale, sono vissute all'ombra della terribile piovra della mafia, raccontando in modo coinvolgente le loro vicende, la loro fragilità ma anche sentimenti, paure e aspetti più umani. Sulla scena sfilano Giusy Vitale, attualmente collaboratrice di giustizia, sua sorella Antonina-Nina-Vitale, la remissiva che ha subito e ha sacrificato gran parte della sua vita ai fratelli e alla famiglia. Margherita Petralia, moglie di Gaspare Sugamiele, padrino di Paceco, patria della mafia più spietata e sanguinaria della Sicilia occidentale che ha consegnato il suo diario con annotate tutte le malefatte del marito e dei suoi amici ai carabinieri mandandoli in galera. Piera Aiello, cognata di Rita Atria, ragazza coraggiosa, le ammazzano il marito e lei per tutta risposta spedisce tutti in carcere con tanti ringraziamenti, va fare la pentita, collabora con la giustizia ed è fermamente convinta che sia la cosa giusta. Rita Atria, sorella di Nicola, giovane boss dello spaccio, diciassettenne collaboratrice di Borsellino, lucida e intensa nelle sue riflessioni e disperatamente suicida dopo la strage di Via d'Amelio. Infine Elettra, di lei si conosce soltanto il suo nome e la sua età: 14 anni e un nome che evoca il grande mito greco di Euripide. Elettra, per amore, si è fatta uccidere al posto del suo giovane "dio", uno dei tanti "carusi" disposti ad ammazzare per avere un posto in alto nella piramide della mafia che conta, la notizia era comparsa con un piccolo trafiletto sul quotidiano nazionale. Di lei è rimasto il ricordo del suo sorriso di bimba che amava la vita.

La rassegna teatrale GRADEvole Primavera a Carpineti prosegue fino al 20 giugno: i prossimi spettacoli teatrali in programma sono "Anima Montanara" (sabato 14 giugno), un concerto ispirato alle parole dei poeti, alle storie degli uomini e delle donne dell'Appennino Reggiano, e "Giovanni Falcone: un uomo" (venerdì 20 giugno) di e con Monica Marini e Bernardino Bonzani, accompagnati al pianoforte da Claudia Catellani.
Nelle serate degli spettacoli, dalle ore 19.30, sarà attivo presso il Parco Matilde a Carpineti un punto ristoro per una cena veloce a cura dell'associazione Amici di Bebbio.

Info e prenotazioni: Servizio Cultura del Comune di Carpineti - tel. 0522.615089; www.comunecarpineti.re.it; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - GRADE Onlus - tel. 0522.296888

(Fonte: ufficio stampa GRADE Onlus)

E' una data particolare, il 20 maggio, anniversario della prima scossa del tragico sisma del 2012 e in questa occasione una sensibile comunità di artisti porterà i propri gesti e le proprie parole in un luogo simbolicamente significativo.

Modena, 19 maggio 2014 -

Verrà infatti proposto al Teatro di Bomporto lo spettacolo "MAGNITUDO EMILIA", tratto dall'omonimo volume della giornalista modenese Annalisa Vandelli e del fotografo Luigi Ottani.
 Alle 21.00 di martedì 20 maggio, presso il teatro comunale di Bomporto, verranno portati sul palco le emozioni, i sentimenti, i ricordi della gente della nostra bassa, in una sequenza di momenti, alcuni suggestivi e poetici, altri perfino divertenti, sempre e comunque toccanti.
 Su iniziativa della Banca del Tempo di Bomporto e col patrocinio dell'Amministrazione Comunale, lo spettacolo verrà presentato per la prima volta al pubblico della Bassa, vero protagonista del tragico evento. 
Lo spettacolo è nato dall'esperienza di otto mesi di laboratorio teatrale ed è dedicato alle vittime dei vari eventi tragici che hanno colpito queste terre, il sisma del 2012, l'alluvione del gennaio scorso, le trombe d'aria recenti, e a tutti quei volontari che nei giorni e mesi del bisogno si sono prodigati per la popolazione.



La regia è di Lucia Pantano mentre i testi sono di Annalisa Vandelli e le musiche di Alessandra Fogliari. Sul palco saranno gli attori Luca Ferrari, Laura Giallombardo e Daniela Reggianini, che ha curato anche i movimenti di scena e le coreografie. Da ricordare il prezioso contributo di tipolito Salvioli per la realizzazione delle scenografie. 

Da sottolineare che lo spettacolo verrà offerto alla comunità bomportese e agli ospiti che verranno da tutta la provincia, con lo scopo di raccogliere fondi da destinare al potenziamento dei sistemi di allerta della popolazione in momenti di emergenza. La serata sarà ad offerta libera e prevede, dopo lo spettacolo, anche un brindisi con buffet realizzato dai soci della Banca del Tempo, in collaborazione con la Cantina Paltrinieri di Sorbara e i Supermercati SIGMA di Bomporto.

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Venerdì 16 maggio parte la rassegna di teatro dialettale nell'ambito delle celebrazioni del primo centenario di P. A. Croce Verde -


Reggio Emilia, 15 maggio 2014



Venerdì 16 maggio inaugura una rassegna di teatro dialettale ad alto tasso di divertimento: nell'ambito del programma delle celebrazioni del primo centenario di Croce Verde, che ricorre quest'anno, la compagnia reggiana Teatro della Casca porta in scena la commedia brillante "Dag a Dree!!!", primo di tre spettacoli che proseguiranno fino a settembre (16 maggio, 21 giugno, 19 settembre).
Appuntamento con la risata dunque al Circolo Buco Magico (via Martiri di Cervarolo 47 di Reggio Emilia), alle ore 21, dove la celeberrima Associazione Teatro della Casca porterà sul palco una divertente commedia dialettale in 2 atti di e con Roberto Fantuzzi e con la partecipazione di Sergio Ponzini, Lidia Casoni, Sonia de Medici, Fabio Barbieri, Cristian Bonacini, Gabriele Soncini, Paola Crotti, Cinzia Agosti, Lorenza Baffioni.
Il costo del biglietto è di 7 euro a persona, acquistabile presso il Circolo Buco Magico la sera stessa dello spettacolo.
La commedia "Dag a Dree!!!" rappresenta uno degli spettacoli di repertorio della compagnia che, da sempre, ha come obiettivo la promozione e la divulgazione del dialetto reggiano.
I tre spettacoli di questa rassegna inoltre rappresentano un modo per sostenere Croce Verde durante un anno importante, che ha portato a tagliare quest'anno il traguardo dei 100 anni dalla sua fondazione.
Nata nel 1914, la Pubblica Assistenza Croce Verde Reggio Emilia e Albinea festeggia con un ricco programma di iniziative ed eventi durante tutto il 2014: da maggio a ottobre, decine di spettacoli, feste, appuntamenti sportivi, convegni e presentazioni andranno a comporre un calendario in costante evoluzione. Le celebrazioni culmineranno a ottobre e non a caso: il 24 ottobre 1914 infatti è la data che sancisce la nascita ufficiale di Croce Verde e del suo statuto. Da allora, la Pubblica Assistenza non ha mai smesso di prestare i propri servizi alla città, puntando sul volontariato come emblema di un impegno costante e appassionato nel sociale.
Dopo la consegna della donazione di 8 computer a Croce Verde da parte dell'azienda Stae Srl, che si è svolta sabato 10 maggio presso la sede di Croce Verde, e il primo spettacolo di commedia dialettale del Teatro della Casca di venerdì 16 maggio, il programma delle celebrazioni prevede la partecipazione di Croce Verde alla 38° Maratona delle Quattro Porte di Reggio con con un gazebo informativo dove sarà possibile effettuare prove di disostruzione pediatrica e visite guidate su mezzi di soccorso come le ambulanze.
Da venerdì 13 a domenica 15 giugno si svolgerà "Orgoglio reggiano per Croce Verde" al circolo sportivo di Iano, un ciclo di eventi sportivi con cene e pranzi in compagnia di atleti reggiani, professionisti e dilettanti, di tutti gli sport. Si passa poi a luglio con numerose iniziative tra cui la Festa della Pubblica Assistenza di Croce Verde dal 4 al 6 luglio al Parco Lavezza di Albinea, che prevede anche un concerto delle Canne da Zucchero, la celeberrima cover band di Zucchero Fornaciari.
Per tutto ottobre poi si svolgerà il Mese del Centenario al Circolo Arci Fuori Orario di Taneto di Gattatico con concerti, una postazione per la prevenzione all'abuso di alcol e droghe e un punto informazioni per sensibilizzare i giovani verso il volontariato. Tra gli eventi clou di ottobre, domenica 12 ottobre si svolgerà una giornata all'insegna di Croce Verde: il centro storico di Reggio ospiterà "L'Ospedale del Pupazzo", ovvero visite mediche al pupazzo dei bambini, un'iniziativa per esorcizzare la figura del "camice bianco" ai più piccoli, in collaborazione con laureandi dell'Università degli Studi di Parma; dopo una sfilata di mezzi storici alle ore 15, al Teatro Municipale Valli si svolgerà, alle ore 16, la premiazione dei volontari benemeriti e la presentazione del libro "100 anni di Pubblica Assistenza Croce Verde" a cura del Prof. Ferraboschi; la giornata si concluderà alle ore 21 con un concerto lirico con piano a cura del Prof. Mazzoni, in collaborazione con Bus 74, sempre al Teatro Valli. Sabato 25 ottobre infine è in programma il Convegno "Anpas e il volontariato" alla Sala Menada presso la sede di Croce Verde.


Chi è Teatro della Casca www.teatrodellacasca.it

Centenario Croce Verde Reggio Emilia
Prossimi appuntamenti in programma (maggio e giugno 2014):
Venerdì 16 maggio
Ore 21, Centro Sociale Buco Magico (Via Martiri Cervarolo 47, Reggio Emilia)
Commedia dialettale della compagnia Teatro della Casca di Reggio Emilia

Sabato 24 maggio
Dalle ore 10 alle ore 21, centro storico di Reggio Emilia
38° Maratona delle Quattro Porte, partecipazione di Croce Verde con un gazebo informativo

Da venerdì 13 a domenica 15 giugno
Circolo Sportivo di Iano (Via Resta 56, Iano di Scandiano)
"Orgoglio reggiano per Croce Verde", eventi sportivi con cene e pranzi in compagnia di atleti reggiani, professionisti e dilettanti, di tutti gli sport

Sabato 21 giugno
Ore 21, Centro Insieme (Via della Canalina 1, Reggio Emilia)
Commedia dialettale della compagnia Teatro della Casca di Reggio Emilia
Per informazioni: www.croceverde.re.it


(Fonte: Ufficio Stampa Kaiti expansion)

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Penultimo appuntamento per la seconda edizione dell'iniziativa patrocinata dalla Provincia di Reggio Emilia -

 

Reggio Emilia, 9 maggio 2014 -


Dopo la memorabile giornata del 26 aprile che ha visto camminare insieme il Vescovo Massimo Camisasca a fianco del grande attore giapponese Hal Yamanouchy, torna domenica 11 maggio Il Cammino del Perdono, spettacolo itinerante ideato da Gabriele Parrillo, che ospiterà la straordinaria vitalità degli artisti dell'Urban Freedom di Reggio Emilia, provenienti da Ucraina, Albania e Thailandia.


"Il nostro intento - racconta Parrillo - è camminare insieme per riflettere sul tema del perdono ed eleggere la rupe di Canossa quale luogo ideale dell'anima, per seguire le orme del penitente Enrico IV e accogliere l'invito di Matilde a valicare le barriere che ci separano dagli altri".
Gabriele Parrillo, dopo 25 anni di carriera nei più prestigiosi teatri italiani, ha eletto la rupe di Canossa quale teatro naturale in cui far vivere la poetica del suo teatro che, senza sipari e riflettori, nella infinita cornice della bellezza della natura, pone al centro l'incontro fra esseri umani.
Non è un caso che lo spettacolo si chiuda con un vero e proprio momento conviviale dove, sorseggiando una tisana e davanti ad una buona torta, si parla e ci si continua ad interrogare sul vissuto del Cammino, lasciando tracce sotto forma di pensieri, disegni, di grandi e piccoli insieme.
Gli spettatori/camminatori sono chiamati ad essere protagonisti di questa esperienza insieme a Parrillo ed al danzatore di origini indiane Ambrose Laudani.
Appuntamento dunque a domenica 11 maggio alla biglietteria del castello di Canossa. Lo spettacolo comincia alle ore 16.
L'ultimo incontro con Il Cammino del Perdono sarà il 25 maggio con Carlo Bonini, giornalista e scrittore, una delle firme più famose de La Repubblica che parlerà di perdono e laicità.


INFO e PRENOTAZIONI:
AR/S Archeosistemi Soc. Coop.
0522.532094 / 366.2287340 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.


MODALITA' DI PARTECIPAZIONE
Su prenotazione per un numero massimo 60 partecipanti. Ingresso libero previo pagamento del solo biglietto di ingresso al castello: intero:€ 3.00 ridotto € 1.50, gratuito (minori di 18 anni e over 65).

 

(Fonte: ufficio stampa Provincia di Reggio Emilia )

In piazza Prampolini, la messa in scena dell'antica sfida tra il cavaliere e il drago, cui fanno da sfondo fuoco, trampolieri e un "vero" drago -

 

Reggio Emilia, 10 maggio 2014 -

«Il Draaago» arriva durante la IX edizione di “Reggionarra”, in piazza Prampolini a Reggio Emilia, sabato 10 maggio alle 22. In scena lo straordinario successo del Teatro dei Venti, già apprezzato proprio nei mesi scorsi anche in Oriente, a Taiwan con numerose repliche, ispirato al testo teatrale «Il Drago» di Evgenji Schwarz, per la regia di Stefano Tè, con Francesco Bocchi, Oksana Casolari, Francesca Di Traglia, Francesca Figini, Simone Lampis, Beatrice Pizzardo, Antonio Santangelo, Briana Zaki. Musica dal vivo di Igino L. Caselgrandi, consulente alla regia Mario Barzaghi, alla Drammaturgia Salvatore Sofia. 

È la messa in scena dell’antica sfida tra il cavaliere e il drago, cui fanno da sfondo fuoco, trampolieri e un “vero” drago che si muovono al ritmo incalzante di batteria e percussioni trasformando la piazza in un teatro a cielo aperto.

 

rid Elsa e Draaago Foto Chiara Ferrin

                                                                                                                              Foto di Chiara Ferrin

 

«Il Draaago» mette in scena una festa, in cui il popolo assoggettato, come ogni anno si prepara a sacrificare una fanciulla al mostro per evitare la distruzione della città: atmosfere lugubri e fiabesche, grottesche e bizzarre trasporteranno lo spettatore in un passato senza tempo dove il potere esercita i suoi soprusi e le autorità sono conniventi e complici. 

“Reggionarra” propone in questo contesto un momento di narrazione ed ascolto di storie che trasformano Reggio Emilia in «Città delle Storie», in cui narratori professionisti, ma anche neofiti, genitori dei piccoli alunni dei nidi e delle scuole dell’infanzia danno vita ad un’esperienza unica con racconti, spettacoli teatrali, laboratori e mostre.

Reggionarra 2014 è azione pilota di Educa, progetto finanziato dall’Unione Europea.

 

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Martedì 6 maggio, dalle 21 al Teatro Storchi di Modena, i sei finalisti della XXI edizione della Festival si contenderanno la vittoria. Ospiti d’onore il Mago Forest e Andrea Mingardi. 

 

Modena, 3 maggio 2014 -

Erano in 200, sono rimasti in 6. E il prossimo 6 maggio si contenderanno la vittoria a colpi di sketch. L’appuntamento per la finalissima della XXI edizione del Festival del Cabaret Emergente è al Teatro Storchi di Modena, a partire dalle 21.

 A sfidarsi sul palco ci saranno i cabarettisti Enzo Boffelli da Ischia, Maurizio Bronzini da Piacenza, Albert Huliselan Canepa da Cagliari, I Taligeni da Genova, Le Tope Monache da Roma e i Tragiquesentimentalsong da Perugia. 

La giuria sarà composta, tra gli altri, dallo scrittore Valerio Massimo Manfredi, dal fotografo Franco Fontana, dal disegnatore e autore TV Guido del Maria e da Cristiana Merli di Radio 2 Rai. Tanti anche gli ospiti, come il Mago Forest, Andrea Mingardi, l’imitatore Gennaro Calabrese, ritenuto dalla critica il nuovo Alighiero Noschese, e Dino Paradiso, vincitore del premio Charlot di Salerno, gemellato con il Festival di Modena. Conduce la serata Riccardo Benini, ideatore e anima della manifestazione da 21 edizioni. 

I biglietti costano € 15 per platea, balconata e palchi e € 10 per gli altri posti. Si possono acquistare presso la Biglietteria del Teatro Storchi (Largo Garibaldi 15, Modena; orario: martedì 10-14 e 16.30-19; merc-ven 10-14;  sab10 -13 e 16.30 – 19, www.emiliaromagnateatro.it) oppure presso Riccardo Benini Spettacoli (via Rainusso 130, Modena; tel 059/331355) 

 

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È un inno alla cultura quello in scena a Modena il 4 maggio alle 18 al Teatro dei Segni: musica, teatro ed arte per «Nelle cose di tutti i giorni».

 

Modena, 1 maggio 2014 -

Un progetto che rientra nel piano regionale «Teatro e salute mentale», che vede in prima linea il Gruppo “L’Albatro”, laboratorio permanente coordinato dalla Compagnia Teatro dei Venti che lavora sullo stigma legato alla salute mentale e ai suoi pregiudizi collaborare con il Dipartimento di salute Mentale di Modena. 

Ingresso gratuito, lo spettacolo mette in scena l’ambiguità tra il sogno e la realtà, il contrasto tra il vero e il falso, tra il silenzio e il rumore.
E nel foyer del teatro verranno esposti 8 quadri di Giuliano Cuoghi, attore nello spettacolo. Si tratta di opere realizzate con colori ad olio e acrilico con uso di spatola. Tra le più rappresentative della sua poetica: “Bambino sul banco di scuola”, “Palloncini”, “Pagliaccio”.

Liberamente ispirato ai temi dell’opera di Eduardo de Filippo “Le voci di dentro”, questo progetto unisce utenti dei centri di salute mentale e persone che negli anni si sono avvicinate a questo gruppo che dalla sua origine mette in relazione “normale” e “diverso”. In scena Giulio Ferrari, Maria Chiara Papazzoni, Sara Camellini, Gioconda Pieracci, Silvano Battistoni, Anna Spinelli, Sabino Genovese, Gilberto Gibellini, Francesca Tè, Francesca Nardulli, Giuliano Cuoghi, Lidia Facchini, Cristina Marsanich; Musiche dal vivo di Pietro Orlandi; cura del progetto e Regia di Francesca Figini e Beatrice Pizzardo; consulenza alla regia Stefano Tè.

“Nelle cose di tutti i giorni” prende spunto dall’opera di Eduardo nella quale il  protagonista fa un sogno che sarà l’evento scatenante della vicenda e farà emergere la meschinità e l’ipocrisia dei personaggi coinvolti. Il filo conduttore della storia è l’incomunicabilità tra i vari personaggi ed è simboleggiata dal silenzio di Zi’ Nicola che ha smesso di parlare perché il mondo non lo ascolta più. A partire da questo spunto e da questi temi, il gruppo di lavoro “L’ albatro” ha creato uno spettacolo che pone all’attore la sfida dell’essere assolutamente nudo di fronte al testo ed allo spettatore. Gli eventi si susseguono in un clima che oscilla tra l’onirico e il terreno e tra il reale e l’irreale. Ad impreziosire il lavoro la musica dal vivo eseguita da Pietro Orlandi che accompagna le azioni e le parole degli attori.

«Il lavoro su questo spettacolo ha inizialmente destabilizzato e spaventato parecchio il gruppo – dicono Francesca Figini e Beatrice Pizzardo, attrici del Teatro dei Venti e responsabili del gruppo de L’Albatro - la sfida posta dai temi di questo testo teatrale  sembrava insormontabile. Era come se non ci si sentisse all’altezza. Con tenacia e passione però, siamo riusciti a vincere timori e resistenze e abbiamo dato vita ad una nostra interpretazione dei temi della commedia di De Filippo che mette in risalto la nudità e la sincerità dell’attore di fronte al testo che sta interpretando».

 

LE ORIGINI - Il Laboratorio Teatrale IL VOLO DELL'ALBATRO, nato dalla collaborazione tra sportello Social Point e Teatro dei Venti dal 2009 ha creato un’officina creativa in cui la lotta allo stigma è percorsa attraverso la relazione nell’ambito teatrale con un laboratorio che sperimenta una relazione possibile tra normale e diverso. Definire attraverso l'arte nuovi modi di comunicazione tra chi è considerato normale e chi è affetto da problemi di salute mentale. Dal 2010 il laboratorio si è consolidato in un gruppo stabile di persone (L’Albatro) e il lavoro è proseguito con la messa in scena dello spettacolo “Fuori Pista”. Dal 2013 il gruppo lavora sullo spettacolo in programma per la serata del 4 maggio che fa parte del progetto regionale “Teatro e Salute Mentale”.

 

 

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Sabato 3 maggio alle ore 21,00 spettacolo teatrale con la Compagnia Teatrale Pittura Fresca, regia di Beppe Arena con la presenza dell'attore Stefano Masciarelli. Il ricavato sarà devoluto all'associazione "Le Querce di mamre" per l'accoglienza di ragazze madri in gravi condizioni economiche.

 

Piacenza, 28 aprile 2014 -

La compagnia teatrale Pittura Fresca ripropone il testo classico Anfitrione prendendo spunto dai maggiori autori che hanno scritto l'opera: Plauto, Molière e Kleist.

Anfitrione, comandante supremo delle truppe tebane e sovrano della città di Tebe, sposo della bella Alcmena parte per una lunga guerra insieme al fido servo Sosia lasciando l'amore della sua vita a casa.
Giove, il signore e padre degli Dei, innamorato follemente di Alcmena, decide di prendere le sembianze di Anfitrione per poter godere di una lunga notte di passione con l'ignara mortale e, inconsapevolmente, sperimenta, nel bene e nel male, l'amore mortale. Ad aiutarlo in tale impresa sarà il figlioletto Mercurio al quale, invece, toccherà assumere le sembianze di Sosia.

Una commedia brillante ricca di colpi di scena, ilarità e spunti di riflessione, che propone come temi principali l'identità, l'amore e il potere.

Con la sapiente regia del maestro BEPPE ARENA e arricchita dalla magistrale interpretazione di STEFANO MASCIARELLI, il cui ricavato sarà devoluto all'associazione "Le Querce di mamre" per l'accoglienza di ragazze madri in gravi condizioni economiche.

In allegato la locandina scaricabile

 

(Fonte: Comune di Piacenza)

 

 

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Domani, Giovedì 24 aprile alle ore 21.00 "Gracias a la vida" Concerto di musica latino-americana -

 

Novellara (RE) 23 aprile 2014 –

Giovedì 24 aprile alle ore 21.00 è in programma lo spettacolo musicale inserito nella rassegna teatrale del Comune di Novellara “Gracias a la vida”, il cui titolo prende ispirazione da una canzone di Violeta Parra, cantante, poetessa, pittrice cilena che nei suoi testi spesso denuncia e protesta contro le ingiustizie sociali. Programmato per il ciclo Musica a Corte, il coro del Teatro “Franco Tagliavini” diretto da Francesca Canova, vuole così rendere omaggio ai più famosi musicisti latino-americani. 

Il coro del Teatro sarà accompagnato al pianoforte da Francesca Galeotti, insieme ai solisti Laura Costi soprano, Maria Cecilia Faietti mezzo soprano, Marco Guidorizzi tenore, Fabio Miari baritono, Viviana Monti mezzosoprano che presenteranno composizioni di Astor Piazzolla e Ariel Ramirez.

Severina Foroni accompagnerà le musiche con la lettura di testi di alcune canzoni nella traduzione italiana. 

 

(Fonte: Comune di Novellara)

 

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