Durante un servizio di controllo del territorio i Carabinieri della Stazione di Vigatto hanno fermato un uomo incappucciato che si muoveva con fare sospetto nell’abitato limitrofo a Strada Langhirano. Durante il controllo è stato trovato in possesso di documenti personali intestati a terze persone per i quali avevano già sporto denuncia.
Operazione lampo dei Carabinieri della Sezione Radiomobile che ha permesso di smantellare un canale di spaccio attivo in città: fermato un 21enne italiano, sorpreso con 13.400 euro in contanti nascosti nella ruota di scorta dell’auto 1,3 kg di cocaina nascosta a casa.
Le indagini, scattate dopo l’atteggiamento sospetto del giovane che è salito sull’auto tentando di eludere il controllo degli uomini dell’Arma, hanno portato a perquisizioni mirate in abitazione e garage, dove sono stati rinvenuti oltre 1,3kg di cocaina e materiale per il confezionamento dello stupefacente.
Proseguono senza soluzione di continuità i servizi svolti dall’Arma dei Carabinieri per garantire la sicurezza dei cittadini. Anche nell’ultimo fine settimana i Carabinieri della Compagnia di Parma hanno messo in campo un dispositivo formato da personale in uniforme, nell’ambito di un servizio coordinato di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione e contrasto dei reati in genere con particolare attenzione al centro cittadino e le zone periferiche.
di Gloria Callarelli Fahrenheit2022.it 20 ottobre 2025 -
Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Stazione di Sala Baganza hanno concluso un'indagine che ha portato alla denuncia alla Procura della Repubblica di Parma di tre 20enni italiani residenti in provincia. Le accurate indagini condotte dai militari dell’Arma, hanno permesso di raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico dei tre giovani, ritenuti, a vario titolo e in concorso tra loro, i presunti responsabili di resistenza a Pubblico Ufficiale e porto di armi o oggetti atti ad offendere.
Di Mario Vacca (*) Parma, 22 settembre 2025 - Per molti italiani il servizio di leva non era solo un obbligo, ma un’esperienza formativa che segnava la vita: migliaia di giovani in quegli anni imparavano disciplina, solidarietà, rispetto per l’autorità, ma anche silenzio, attesa, educazione — elementi che oggi spesso sembrano smarriti. Il servizio militare dava ordini precisi: stare in silenzio, ascoltare, non intervenire prima del momento giusto. In un’epoca in cui l’immediatezza, il rumore, la velocità dominano la scena sociale e digitale, quei valori rappresentavano una palestra quotidiana di crescita personale.
Denunciati tre 20enni italiani, due erano scappati nella boscaglia mentre il conducente guidava in stato di ebrezza alcolica.
Nella giornata di ieri, il Comandante Provinciale, Col. t.ST Gianluca Angelini, accompagnato da una rappresentanza di militari in servizio alla sede di Parma e da alcuni soci dell’Associazione Nazionali Finanzieri d’Italia, ha fatto visita al Maresciallo Maggiore Aiutante cariche speciali Luigi Piacentini, residente a Parma ed ai suoi familiari, per festeggiare insieme l’importante compleanno.