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Domenica 17 aprile torna la manifestazione "Aria di Primavera", evento organizzato dal Comune di Collecchio che vede partecipare una cinquantina di espositori di fiori, piante, alberi da frutta e verde.

Parma, 16 Aprile 2016 

Domenica 17 aprile torna la manifestazione "Aria di Primavera", evento organizzato dal Comune di Collecchio che vede partecipare una cinquantina di espositori di fiori, piante, alberi da frutta e verde.
Il centro storico del paese si animerà di quell'aria frizzante che contraddistingue la stagione primaverile e sarà arricchito con stand a tema dedicati ad attrezzature, artigianato di settore e prodotti naturali.
Confermato in piazza Repubblica il concorso a premi 'Aria di Casa...' rivolto ai bambini dagli zero ai nove anni, che avranno la possibilità di creare un disegno di fantasia della loro casa dei sogni. Tutte le 'opere' potranno essere preparate prima o realizzate direttamente presso lo stand, dove saranno raccolte per essere poi scelte e premiate in un secondo momento.
Sotto i portici della piazza, insieme alle associazioni tra le quali MissioneInsieme, troverà spazio la mostra dedicata ai lavori delle scuole sull'educazione alimentare: in particolare, saranno presenti tutte le sezioni della scuola dell'infanzia Allende con il progetto 'A scuola con gusto. Tutti a tavola' che ha coinvolto le insegnanti Rosita Ferrara, Maria Allegri, Roberta Di Dionisio, Rosa Maria Misuraca, Antonietta Andreotti, Silvia Del Sante, Maria Marletta, Paola Salsi, Elisabetta Armenise; per le classi prime A e B della scuola 'G. Verdi' si tratta dell'esito del laboratorio 'Frutta e verdura raccontate ad arte', rivolto alla conoscenza della frutta e della verdura svolto con le insegnanti coinvolte sono Matilde Savi e Gloria Barbacini.
Sempre in piazza, dalle 18, si esibiranno i 'Profani in concerto', con musica live anni '60 e '70.

Pubblicato in Dove andiamo? Parma

Riunione del comitato esecutivo dell'Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità – Emilia Occidentale alla presenza del sindaco Paolo Dosi e dell'assessore all'Ambiente Giorgio Cisini.

Piacenza, 17 marzo 2016

Si è tenuto ieri in Municipio, alla presenza del sindaco Paolo Dosi e dell'assessore all'Ambiente Giorgio Cisini, il comitato esecutivo dell'Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità – Emilia Occidentale, l'ente pubblico che gestisce cinque parchi e quattro riserve regionali presenti nelle province di Parma e Piacenza. Oltre al presidente Agostino Maggiali e al direttore Delio Folzani, erano presenti Paolo Bianchi, sindaco di Collecchio e rappresentante della Comunità Parco Taro, Cristina Merusi sindaco di Sala Baganza a rappresentare la Comunità Parco Boschi di Carrega, Giuseppe Coppellotti della Comunità del Parco dello Stirone e del Piacenziano, Matteo Cattani vicesindaco del Comune di Corniglio e rappresentante dei Comuni dell'Emilia Romagna facenti parte del Parco Nazionale dell'Appennino Tosco Emiliano, oltre naturalmente all'assessore Giorgio Cisini in qualità di rappresentante della Comunità del Parco del Trebbia, della quale fanno parte i Comuni di Piacenza, Calendasco, Gazzola, Gossolengo, Gragnano Trebbiense, Rivergaro, Rottofreno e la Provincia di Piacenza.

"Ci fa molto piacere – ha dichiarato il presidente Agostino Maggiali - essere ospiti nella prestigiosa sede del Municipio di Piacenza. Essere qui rappresenta nel migliore dei modi la volontà dell'Ente di dare concretezza al concetto di area vasta. All'ordine del giorno della riunione di oggi vi sono punti importanti, primo dei quali l'approvazione del bilancio di previsione 2016-2018, strumento fondamentale di programmazione e gestione, il cui risultato contribuisce a risanare la situazione di indebitamento e consente di promuovere l'attività dell'ente quale agenzia di sviluppo.".
"Nel 2016 – sottolinea l'assessore Cisini - sono previsti appalti importanti, per un importo superiore ai 2,5 milioni di euro. Tra questi merita ricordare la ciclovia del Trebbia, un obiettivo storico che a breve sarà realtà. Sono inoltre previsti interventi straordinari, in particolare a Rivergaro per il ripristino del lungofiume invaso dal Trebbia (150 mila euro) e di bonifica ambientale e regimazione delle acque a Gossolengo e Gragnano (altri 150 mila euro)".
Al termine della riunione, accompagnati dall'assessore Cisini, il presidente Maggiali e i rappresentanti del comitato esecutivo hanno fatto visita ai musei e alla pinacoteca di palazzo Farnese.

(Fonte: ufficio stampa Comune di Piacenza)

Federico Bertoncini, 22 anni, di Collecchio (Pr) è stato colpito mentre si trovava nel noto locale di Taneto di Gattatico, nel reggiano. Trauma cranico e 5 punti di sutura. Il giovane ha postato sul suo profilo Facebook anche le foto che lo ritraggono in ospedale, sanguinante e con la benda in testa.

Di Manuela Fiorini

Reggio Emilia, 1 febbraio 2016

"Io pensavo che si andasse in discoteca per ballare, stare con amici e bere qualcosa. Ma ieri sera ho scoperto quale è il nuovo passatempo preferito dei cerebrolesi: lanciare sassi dai binari adiacenti al Fuori Orario addosso alla gente che sta ballando o sta prendendo da bere, tutto ciò ha comportato un trauma cranico lacero contuso alla mia testa: 3 cm di taglio profonto tanto da vedere la scatola cranica ergo 5 punti di sutura".
Così scrive Federico Bertoncini, 22 enne di Collecchio (Pr), che la sera tra il 30 e il 31 gennaio è stato protagonista di una brutta avventura mentre si trovava al Fuori Orario, noto locale di Taneto di Gattatico, nel reggiano. Secondo la ricostruzione, mentre il ragazzo stava ballando con gli amici, è stato colpito alla testa da una grossa pietra, scagliata da ignoti dai binari che passano vicino all'ingresso del locale, probabilmente per fare una bravata che poteva avere conseguenze ancora peggiori.
Il giovane ha postato sul suo profilo Facebook anche le foto che lo ritraggono in ospedale, sanguinante e con la benda in testa. Oltre al trauma cranico dovuto all'impatto, la pietra gli ha causato anche una profonda ferita lacero contusa per medicare la quale sono stati impiegati 5 punti di sutura.

 

Pubblicato in Cronaca Reggio Emilia

La Direzione Generale dell'AUSL e dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma informano sulle variazioni ai consueti orari di lunedì 7 dicembre, ponte dell'Immacolata. Chiusi gli uffici amministrativi e gli Uffici relazioni con il pubblico.Assicurate le prestazioni già prenotate. -

Parma, 4 dicembre 2015 -

La Direzione Generale dell'AUSL e dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma informano i cittadini che lunedì 7 dicembre gli uffici amministrativi e gli Uffici relazioni con il pubblico resteranno chiusi.

Sono assicurate tutte le prestazioni già prenotate e sono aperti gli Sportelli unici – CUP dell'AUSL ad eccezione dei CUP di Busseto, Noceto e Traversetolo. Sempre all'AUSL, nel distretto di Fidenza sono chiusi l'ufficio cartelle cliniche dell'Ospedale di Vaio e il punto di accoglienza dei poliambulatori del distretto. Nel distretto Sud-Est, chiusi i consultori familiari di Langhirano, Collecchio, Traversetolo e Felino, il servizio di distribuzione farmaci di Traversetolo, mentre quello di Collecchio chiude alle 11. Chiusura alle 13 per il servizio distribuzione presidi per diabetici di Collecchio.

Piccole variazioni sui consueti orari anche per l'Ospedale Maggiore con l'anticipo della chiusura alle ore 15 del Centro servizi, del call center per la libera professione 0521.702807 e dei punti di accoglienza segreteria della radiologia, segreteria di scienze radiologiche e neuroradiologia. Anticipa la chiusura alle ore 12 l'Ufficio cartelle cliniche.

Il numero verde unico di prenotazione 800.629.444 è aperto con il consueto orario, dalle 7.30 alle ore 18, così come il numero verde regionale 800.033.033, dalle ore 8.30 alle 17.30.

Gli Uffici stampa
Azienda USL di Parma
Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma

Pubblicato in Comunicati Sanità Parma

Ci sarebbero altre due indagate all'asilo Allende. E intanto l'Amministrazione comunale di Collecchio si fa portavoce dello sgomento dei cittadini e rende noto che ha avviato provvedimenti, anche di riorganizzazione interna, per rafforzare la vigilanza sul funzionamento del nido. -

Parma, 1 ottobre 2015 - di Cigno Nero -

Le indagini sull'asilo del terrore stanno facendo emergere una verità ancora più angosciante: la maestra che maltrattava i bimbi di tre anni non era da sola. Ci sarebbero, infatti, altre due indagate in questa storia di violenza e di umiliazioni avvenute nell'asilo nido di Collecchio, nel parmense.
Gli arresti domiciliari erano scattati per Erica Grandis, la 55enne che lavorava come maestra nella struttura Salvator Allende del Comune.

Nelle ultime ore sarebbero state indagate per maltrattamenti due colleghe della donna, una educatrice e una operatrice.
Secondo quanto si sta ricostruendo, le due donne avrebbero assistito ai ripetuti atteggiamenti di brutalità della maestra contro i bambini, che si rivolgeva a loro con insulti, calci e schiaffi, ma non sarebbero intervenute e non avrebbero denunciato quanto accadeva nell'asilo. Probabilmente già da qualche anno.

In alcuni casi anche l'educatrice avrebbe maltrattato e punito i bambini. Le scene, immortalate dalle telecamere nascoste dagli inquirenti dopo la denuncia ai Carabinieri di un'altra dipendente del nido, non lascerebbero spazio a dubbi sul comportamento tenuto anche dalla donna, che avendo un contratto a termine non lavora più all'asilo da settembre. Secondo le ricostruzioni degli inquirenti pare che l'operatrice non avrebbe mai alzato le mani contro i piccoli ospiti, ma anche per lei l'accusa sarebbe quella di maltrattamento, per non avere mai raccontato alle forze dell'ordine quanto stava accadendo.

Intanto dalle carte dell'ordinanza spuntano nuovi particolari sull'incubo quotidiano per i piccolissimi ospiti, riprese di nascosto da telecamere e cimici degli inquirenti. In un mese di riprese, dal 5 al 30 giugno 2015, gli inquirenti hanno appuntato una ventina di episodi in cui si evincono insulti, gesti violenti, punizioni eccessive che comunque non fanno pensare a scatti d'ira isolati, ma a una terribile quotidianità alla quale i bimbi erano sottoposti. Nelle intercettazioni ambientali si sente la maestra che si infuria quando una bambina bagna il pannolino che viene cambiato dopo ore, o che lancia cibo a un bambino appena rimproverato, o urla a un'altra che non vuol mangiare.

Lunedì 28 settembre, nell'interrogatorio di garanzia di fronte al pm Andrea Bianchi, che coordina l'inchiesta, e al giudice Maria Cristina Sarli, che ha firmato l'ordinanza dei domiciliari, la donna si è avvalsa della facoltà di non rispondere. La maestra da settembre non lavora più al nido, è in aspettativa da fine giugno 2015, dopo il termine dell'anno scolastico. Ma per scongiurare un suo eventuale ritorno e una reiterazione del reato, il gip ha accolto la richiesta del pm, facendo scattare gli arresti domiciliari.

Questa terribile vicenda ha scosso la comunità di Collecchio che, attraverso una lettera dell'Amministrazione comunale diffusa ieri agli organi di stampa, ha fatto sapere di voler collaborare con la giustizia. "La vita del paese è sconvolta – si legge nella missiva -; i cittadini sono turbati, a partire dalle famiglie che frequentano o hanno frequentato il servizio. E' innanzitutto per loro che l'Amministrazione continuerà ad impegnarsi affinché emergano tutte le responsabilità e possano rinnovarsi le condizioni di fiducia che sono basilari nel rapporto con il proprio Comune".

L'obiettivo dell'Amministrazione comunale è stato quello di conoscere la verità e di assumere conseguentemente le necessarie decisioni non solo nei confronti dei responsabili ma anche organizzative affinché tali episodi non possano più ripetersi. "In proposito – è l'appello - chiediamo a tutti coloro che ritengono di essere a conoscenza di elementi rilevanti al fine delle indagini, di rivolgersi agli inquirenti senza nessuna riserva ovvero di segnalarli al Comune che provvederà a trasmetterli a chi sta svolgendo le indagini. Fermo il fatto che in primo luogo compete alla magistratura accertare le responsabilità individuali e che il Comune sta già facendo e farà quanto di sua competenza, segnaliamo che, alla luce di quanto emerso finora - appreso giorno per giorno dalla stampa come tutti, anche in considerazione del doveroso riserbo degli inquirenti -, l'Amministrazione ha già avviato una serie di provvedimenti, anche di riorganizzazione interna, per rafforzare la comunque non semplice vigilanza sul funzionamento del servizio del nido Allende".

Pubblicato in Cronaca Parma

Anas lo annuncia a Provincia e Sindaci, rispondendo positivamente alle loro richieste: lavori per 195 mila euro entro i primi di ottobre e per circa 3 milioni di euro entro l'estate 2016. -

Parma, 25 settembre 2015 –

E' arrivata in questi giorni alla Provincia di Parma e ai Sindaci di Berceto, Calestano, Collecchio, Fornovo e Terenzo la gradita risposta di Anas spa – Compartimento dell'Emilia-Romagna, alla loro richiesta di intervento sulla SS62 della Cisa, in particolare per ovviare alle problematiche di dissesto idrogeologico che la interessano.

Il Compartimento Anas comunica alle amministrazioni locali, di avere finanziato e programmato lavori di ordinaria manutenzione per la riparazione del manto stradale della SS62 per un importo pari a 195 mila euro; si prevede che questi lavori siano conclusi a fine settembre – inizio ottobre 2015.
Inoltre rende noto che ha anche pianificato, nell'ambito del Contratto di programma 2015, un importante intervento di manutenzione straordinaria sulle pavimentazioni, che per la SS 62 è pari a circa 3 milioni di euro e i lavori verranno avviati entro la primavera- estate del 2016.

Circa il tema del dissesto idrogeologico, Anas – Compartimento Emilia-Romagna, in analogia con la documentazione trasmessa da Provincia e Comuni, ha individuato le aree di frana tra il km 56+650 e il km 95+780 da Berceto a Fornovo, ha identificato gli effetti del dissesto sulla strada e ha indicato gli interventi standard necessari alla messa in sicurezza dell'arteria, e ha trasmesso tutto alla Direzione Generale.
Si attende ora il reperimento delle risorse necessarie.

Si è dichiarato soddisfatto della risposta il Delegato provinciale alla Viabilità Gianpaolo Serpagli: "Ringraziamo Anas Emilia Romagna per la risposta positiva, così importante per il nostro territorio. E ringraziamo gli on. Romanini e Maestri che ci hanno dato una mano. Va detto anche che il buon coordinamento svolto da Provincia e Comuni, insieme al prezioso lavoro di raccolta ed analisi del dissesto operata dal Servizio Tecnico di Bacino sta dando i suoi frutti – afferma – Intendiamo proseguire su questa via perfezionando il "Patto di fiume" per il Baganza,che prevede interventi coordinati di tutti gli enti."

(Fonte: ufficio stampa Provincia di Parma)

Stuzzicare la creatività con Pasta & Pomodoro LAB. Domenica 30 agosto il laboratorio didattico-degustativo alla Corte di Giarola (PR). I carboidrati della pasta e le vitamine del pomodoro. Dietro al binomio principe della dieta mediterranea c'è una lunga storia che vede Parma protagonista.

Per scoprirla, si potrà partecipare domenica 30 agosto alle ore 16,00 a Pasta & Pomodoro LAB, un evento proposto al Museo della Pasta di Giarola (Parma) dall'Associazione "L'Osservatorio Gastronomico" con il patrocinio del Master COMET - Cultura, Organizzazione e Marketing dell'Enogastronomia Territoriale dell'Università di Parma.

I partecipanti – dopo la visita al Museo della Pasta e al Museo del Pomodoro, guidata da Alice Rossi, Guida turistica di Explora Emilia Travel and Taste e Docente del Master COMET dell'Università degli Studi di Parma – prenderanno parte al laboratorio polisensoriale che stimola la creatività in cucina attraverso la degustazione dei prodotti ai quali la Corte di Giarola ha dedicato due dei Musei del Cibo della provincia di Parma. Il percorso esperienziale, condotto da Marco Furmenti, gastronomo professionista, toccherà i principi della corretta alimentazione tra storia, coltivazione e trasformazione dei due frutti della terra che si sposano perfettamente nel piatto così come nella location espositiva. Dulcis in fundo si avranno la Degustazione e l'Aperitivo creativo, per un'esperienza stuzzicante che coinvolge i sensi.

Pasta & Pomodoro LAB è inserito del ciclo di laboratori Food LAB Valley, un progetto incluso nelle proposte culturali del Club di Prodotto Parma nel Cuore del Gusto e ogni laboratorio propone un'esperienza didattico-degustativa che permette di entrare in contatto direttamente e conoscere a tutto tondo i prodotti tipici della Food Valley.

La prenotazione è obbligatoria entro il 27 agosto presso il Parma Point (Tel. 0521/931800).

L'appuntamento con Pasta & Pomodoro LAB prevede la visita guidata all'interno dei Musei della Pasta e del Pomodoro (40 minuti circa), uno speciale laboratorio polisensoriale con Degustazione finale e Aperitivo creativo. La durata prevista è di circa due ore, dalle 16,00 alle 18,00 e il costo a persona, comprensivo di tutto, è di 15,00 euro.

Pasta e PomodoroLAB

(fonte Associazione "I Musei del Cibo della provincia di Parma")

Con il postino telematico è possibile pagare i bollettini e spedire le raccomandate direttamente da casa. Il servizio è garantito dai portalettere dei Centri di Recapito di Collecchio, Fornovo di Taro e Monticelli Terme

Cambia la classica figura del portalettere: non più semplice addetto alla consegna della corrispondenza, ma un vero e proprio ufficio postale a domicilio. Con l'avvento della tecnologia in un mondo sempre più informatizzato, i portalettere dei Centri di Distribuzione di Collecchio, Fornovo di Taro e Monticelli Terme (che servono anche i territori comunali di Noceto, Sala Baganza e Montechiarugolo), grazie al palmare in loro dotazione, possono effettuare tutta una serie di operazioni (finanziarie e postali) finora fruibili solo all'interno degli uffici postali.

«Questo servizio a domicilio - dichiara Pieralberto Bizzocchi, responsabile del recapito per la provincia di Parma - rientra nel programma che Poste Italiane ha adottato per ribadire la sua vicinanza alla clientela e alle esigenze del territorio, facendo leva sull'adozione di strumenti telematici per rendere più rapido ed efficiente il lavoro degli addetti al recapito e venire incontro alle esigenze dei cittadini». E prosegue: «I portalettere, grazie ai terminali portatili in dotazione, possono effettuare presso abitazioni, uffici, negozi e sedi aziendali pagamento di bollettini, accettazione di raccomandate, ricaricare le schede telefoniche e le carte prepagate Postepay».

L'operazione è semplice: una volta acquisiti i dati per la validazione tramite scansione del codice a barre, il portalettere procede al pagamento tramite Pos (oltre alle carte Postamat, Postepay sono accettate tutte quelle appartenenti ai maggiori circuiti internazionali) e a rilasciare al cliente regolare ricevuta di pagamento. E' inoltre possibile prenotare il ritiro a domicilio, su appuntamento, delle Raccomandate da spedire.

PT Wifi uffici postali

Innovazioni: Dal WIFI negli uffici postali al postino telematico

 

(Fonte Poste Italiane spa)

Pubblicato in Nuove Tecnologie Parma

Preoccupazioni per la tenuta dei livelli produttivi. Al lavoro per riattivare il tavolo ministeriale. -

Parma, 7 agosto 2015 –

Si è svolto stamattina in Provincia un incontro per approfondire le problematiche dello stabilimento Heinz Italia spa di Ozzano Taro.

Presenti: il Delegato provinciale alle Attività produttive Cantoni, i parlamentari on. Patrizia Maestri e Romanini, il sen. Pagliari, la consigliera regionale Barbara Lori, il sindaco di Medesano Ghidini, il vice sindaco di Collecchio Dodi, il vice sindaco di Fornovo Valenti, il vice sindaco di Terenzo Cariboni le organizzazioni sindacali Flai-Cgil, Fai-Cisl e UILA-Uil, una rappresentanza delle Rsu aziendali; a questo incontro l'azienda ha ritenuto di non partecipare.

Si è discusso delle preoccupazioni dei lavoratori per il futuro dello stabilimento, in particolare la tenuta dei livelli produttivi e la mancanza di investimenti per l'innovazione tecnologica. L'azienda è interessata da una crisi e da una vertenza che nel novembre del 2013 aveva portato ad un incontro presso il Ministero dello Sviluppo economico.

Stamattina in Piazza della Pace gli intervenuti hanno auspicato che si possa proseguire in continuità con quanto convenuto in quell'incontro, sancito nel relativo verbale, e che sia quindi possibile condividere con l'azienda il quadro generale di riferimento e le informazioni sul piano industriale.

A questo scopo si lavorerà per riattivare il tavolo ministeriale.

(fonte: ufficio stampa Provincia di Parma)

Mercoledì, 29 Luglio 2015 12:03

Al via il Palio Poetico "Ermo Colle"

Un ricco programma dal 4 all'11 agosto e a settembre. La 14esima edizione incentrata su due momenti: sei compagnie teatrali si disputano il Premio della Giuria e del pubblico, e spettacoli nei Musei della provincia per le celebrazioni della settantesimo della Resistenza e del Centenario della Grande guerra. -

Parma, 28 luglio 2015 –

Ad animare Ermo Colle 2015 sono la resistenza e la passione delle arti e del territorio che ospita in luoghi eccezionali gli spettacoli: danza, teatro, poesia, storia e memoria per un'edizione ricca e di ottima qualità stilistica. Ermo Colle è stato presentato in Provincia ieri mattina alla presenza degli organizzatori, di rappresentanti dei Comuni coinvolti, di Fondazione Banca Monte e dell'Istituto Cervi.
Saranno sei spettacoli per sei serate del Palio e il laboratorio teatrale della Scuola secondaria di primo grado di Tizzano: "NOI. Perchè due sono meglio di uno" in scena nel mese di agosto. Dal quattro all'undici il Palio sarà nei Comuni di Collecchio, Corniglio, Langhirano, Lesignano de' Bagni, Montechiarugolo, Neviano degli Arduini e Sala Baganza: il Castello di Torrechiara farà da cornice alla cerimonia finale con l'assegnazione del Premio del Pubblico e del Premio della Critica. Dai sei spettacoli in Palio quest'anno emergono figure di angeli, donne, peccatori, piccoli eroi e dèi attraverso la danza, il teatro, la poesia, la storia, la memoria.

Dopo l'introduzione di Carla Ghirardi, Dirigente del settore Cultura della Provincia di Parma, è stata Silvana Piazza, presidente dell'Associazione culturale Ermo Colle a ribadire l'importanza di un Palio "la cui filosofia è divulgare la poesia, la danza e l'arte in luoghi particolari. Parchi, rocche, castelli, luoghi poco aperti che diventano contenitori di cultura: e come dice Eduardo de Filippo la cultura è un bene comune primario". Molto intensa la collaborazione con l'Istituto Cervi: dal Festival della Resistenza di Gattatico, svoltosi nel mese di luglio, sono stati scelti due spettacoli che si sono aggiudicati il Premio della Critica e del pubblico.

"La memoria nutre la cultura e la vita civile" ha affermato Albertina Soliani, Presidente dell'Istituto Alcide Cervi. "Quando le persone vedono il teatro, assistono a manifestazioni culturali, si produce una buona alchimia e si rinnova la memoria e si scommette sul futuro. Mancano le risorse, ma ci sono idee, esperienze, capacità che si mettono insieme. Dobbiamo continuare a portare avanti la cultura, a disseminare e a diffondere conoscenza".
A settembre, invece, Ermo Colle si presenta con un'iniziativa che coinvolge alcuni Musei della provincia e con una serie di eventi legati alla memoria del settantesimo anniversario della Resistenza e ai cento anni dalla Grande Guerra. Una novità che segna una maturata attività di ricerca e di radicamento nel territorio, nei luoghi della memoria e della rievocazione.

Gualtiero Ghirardi, consigliere di Fondazione Monte Parma, si è detto onorato di sostenere il Palio e di averlo fatto fin dalla sua nascita. "Siamo a fianco della Regione Emilia-Romagna e della Provincia, e di un territorio che vuole esserci e puntare sulla cultura nonostante le difficoltà. Ermo colle, ogni anno, estende la sua attività, s'inventa e reinventa e per questo è sempre più apprezzato".
Il coordinatore artistico della rassegna, Adriano Engelbrecht ha sottolineato che "sono le parole seminare, coltivare e nutrire legate alla terra sono anche profondamente legate a questo progetto culturale e artistico. Attraverso l'arte si nutrono le comunità. Anche Ermo Colle è un giardino che è cresciuto, si è nutrito, e continua a crescere".
Anima dell'iniziativa è l'Associazione Culturale Ermo Colle, impegnata nell'educare al teatro i ragazzi della scuola di Tizzano con percorsi laboratoriali che si tengono a scuola: negli anni la scuola ha ricevuto molti premi nazionali e i ragazzi sono cresciuti con il piacere e la passione di apprezzare il teatro, il rigore e la capacità interpretativa che la disciplina sa offrire. Alcuni di essi, ora giovani adulti, seguono e condividono il lavoro di Ermo Colle.

Il programma con le date di agosto (quelle di settembre saranno comunicate in seguito).

4 agosto

SALA BAGANZA - Cortile della Rocca Sanvitale, ore 21.15
C.P.E.M. Teatro
NARCISO
Racconto tragicomico di un mito
di Stefano Dell'Accio e Monica Bonetto
con Stefano Dell'Accio
musiche eseguite dal vivo da Davide Sgorlon
in caso di maltempo interno Rocca Sanvitale

5 agosto

TIZZANO - Arena Sunshine, ore 22
Laboratorio teatrale
Scuola secondaria di primo grado di Tizzano
NOI. Perché due sono meglio di uno
lo spettacolo si svolgerà anche in caso di maltempo

6 agosto

COLLECCHIO - Parco Nevicati, ore 21.15
Claudia Rossi Valli e Tommaso Monza
MARY'S BATH [site-specific]
di e con Claudia Rossi Valli e Tommaso Monza
disegno luci Andrea Gentili, voce Fabio Pagano
produzione Compagnia Abbondanza/Bertoni
in caso di maltempo Auditorium Casa "I Prati" – Collecchio

7 agosto

CORNIGLIO - Castello, ore 21.15
Teatro del Tempo
AL FORESTÉR
di Matteo Bacchini da un'idea di Savino Paparella
con Savino Paparella, regia Savino Paparella
in caso di maltempo Palestra Comunale – Corniglio

8 agosto

LESIGNANO DE' BAGNI - Rivalta, Parco dei Barboj, ore 21.15
Il teatro delle quisquilie
GUERRA E PANE
Se questi sono uomini
di e con Massimo Lazzeri
scene Andrea Coppi, luci Stefano Mazzanti
video Diego Monfredini, Lucia Scipioni, Antonio De Cia
arrangiamenti Chiarastella Calconi, Diego Moser,
Massimo Lazzeri e Adele Pardi
in caso di maltempo Centro Civico - Lesignano De' Bagni

9 agosto

NEVIANO DEGLI ARDUINI - Bazzano, Piazza, ore 21.15
Associazione Culturale FC@PIN.D'OC
REFUGIUM PECCATORUM Coreografia per due peccatori
con Fabio Ciccalè e Chiara Pacioni
di Fabio Ciccalè
testi Chiara Pacioni, disegno luci Danila Blasi
lo spettacolo si svolgerà anche in caso di maltempo

10 agosto

MONTECHIARUGOLO - Castello, ore 21.15
Roberta Biagiarelli
FIGLIE DELL'EPOCA
Storia di (alcune) donne nella grande guerra
di e con Roberta Biagiarelli
drammaturgia Simona Gonella
consulenza storica Gemma Bigi
produzione La Corte Ospitale – Rubiera (RE), Babelia&C
in caso di maltempo Teatro Pasolini - Monticelli Terme

11 agosto

LANGHIRANO - Castello di Torrechiara, ore 21.15 Assegnazione del Premio del Pubblico, Premio della Critica, rappresentazione degli spettacoli vincitori.
In caso di maltempo Teatro Aurora - Langhirano

Settembre 2015

COLLECCHIO - Museo Guatelli (Ozzano Taro), NEVIANO DEGLI ARDUINI - Museo dei lucchetti (Cedogno), CORNIGLIO - Madoi Museo all'aperto (Sesta Inferiore), FONTEVIVO - Museo delle Fisarmoniche
Ermo Colle - Musei e Memorie della Resistenza- Spettacoli, letture, film e iniziative in occasione del 70esimo anniversario della Liberazione.

Il Palio Poetico Musicale Ermo Colle è organizzato da Associazione Culturale Ermo Colle con il contributo di Regione Emilia Romagna, Provincia di Parma, Fondazione Monte Parma, Parco dei Cento Laghi, Parchi del Ducato, con i Comuni di: Collecchio, Corniglio, Langhirano, Lesignano De' Bagni, Montechiarugolo, Neviano Degli Arduini, Sala Baganza.
Con il contributo di, Conad Monticelli e con Arena Sunshine, Radio Circuito 29, Puliteknica, Macelleria F.lli Orsi Lagrimone.
In collaborazione con FESTIVAL CERVI, Rassegna Teatrale LE VOCI DELL'ANIMA, Associazione Culturale EUROPA TEATRI., Circolo Culturale GRAZIA DELEDDA, Associazione AMICI DI ERMO COLLE, Associazione CORNIGLIO CHIAMA,

Con il patrocinio di UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA Dipartimento di Antichistica, Lingue, Educazione, Filosofia – L.A.S.S.,

informazioni: www.ermocolle.eu  – ermo.colle@virgilio.it 
info eventi: 342 1370224

Pubblicato in Dove andiamo? Parma
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