Mercoledì, 29 Giugno 2016 12:06

Honda Civic Type R

L'ultra sportiva versione R della Civic ha ottenuto nuovi record su diversi circuiti europei: miglior tempo per automobili a trazione anteriore sulla pista inglese di Silverstone, poi in Belgio, a Monza e in Portogallo. Honda ha iniziato il tour dei primati in aprile per finire a Hungaroring. La Honda Civic Type R gode di un cambio manuale a sei rapporti e motore 2.0 da Turbo da 300 Cv che le permette di arrivare da 0 a 100Km/h in 5.7 secondi, con velocità massima di 270 km/h.

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honda civic type R

 

Sabato, 02 Luglio 2016 11:12

Ford Ka+

Compatta, spaziosa, efficiente e brillante, la Ka+ è la cinque posti che in meno di quattro metri racchiude tutto quello che serve per muoversi in libertà. Con un nuovo motore da 70 o 85Cv è divertente da guidare e consuma poco. Arricchito inoltre l'equipaggiamento di serie. Prezzi da 9.750 euro.

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Ford ka  interni 2016

Martedì, 28 Giugno 2016 16:56

Fiat 500 S e 595 Abarth

La 500 S si mostra con un look aggressivo. Disponibile in versione berlina e cabrio la 500 S è più sportiva con motori 69 a 105Cv con velocità massima 180km/h. La 595 Abarth ha invece potenze sino a 180Cv. L'aggressiva torinese, con tre allestimenti, va da 0 a 100 km/h in 6.7 secondi con cambio meccanico a 5 marce o sequenziale al volante e differenziale autobloccante.

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500 s 2016

Gran Premio d'Europa in Azerbaijan, nella bellissima Baku. Nuova pista, storia vecchia. Mercedes vince ancora e domina con Rosberg. Hamilton disperso. Vettel ne approfitta ed è secondo.

Di Matteo Landi

Parma, 20 giugno 2016

Alla fine l'unica "anomalia" del Gran Premio d'Europa è il non essersi disputato nel Vecchio Continente, bensì in Azerbaijan, nella bellissima Baku, su una pista che si snoda fra le principali attrazioni della città azera. Tante le insidie per i piloti che devono passare dai 360 km/h, raggiunti sul rettilineo principale, al tortuoso tratto che circonda la "città vecchia". Vista la complessità del tracciato ci si aspettava una gara condizionata da incidenti, safety car e chissà quali variabili impazzite. Invece sono arrivate le certezze di una Mercedes dominatrice, di una Ferrari tornata nel ruolo di principale inseguitrice e di un Rosberg consistente come nelle prime quattro gare della stagione.

Mercedes imbattibile. Ferrari, stavolta il bicchiere è mezzo pieno

Rosberg è stato impeccabile, sfruttando al massimo il potenziale di una vettura apparsa già durante le prove di venerdì imbattibile e per tutti lontana anni luce. Soprattutto per la Ferrari, in difficoltà anche nei confronti di Red Bull e Force India. Fortunatamente nell'arco del weekend la squadra di Maranello ha rosicchiato lo svantaggio arrivando ad essere la prima degli altri. Il risultato dei due ferraristi, con Vettel e Raikkonen rispettivamente secondo e quarto al traguardo, è da vedersi sotto un'ottica diversa rispetto al podio ottenuto in Canada, quando Vettel, in testa alla prima curva ha visto la vittoria svanire soprattutto a causa di una strategia errata. A Baku il tedesco ha tratto il massimo dalla sua vettura ed ha guadagnato punti iridati sull'altro pilota Mercedes, Hamilton.

Hamilton: il grande assente

Voto zero per l'inglese che in qualifica ha gettato le basi di un weekend da incubo con un errore imperdonabile: ha urtato il muro della curva 11 e distrutto la sospensione anteriore destra della sua vettura. L'ultimo di una serie di errori che lo hanno portato a partire solamente dalla decima posizione in griglia di partenza. In gara non è riuscito ad andare oltre la quinta posizione finale nonostante una vettura palesemente superiore alla concorrenza. Gli svariati team radio in cui chiedeva costantemente aiuto al proprio box, che tuttavia non poteva assecondarlo nella gestione elettronica della monoposto, in quanto vietato dal regolamento, dimostrano che quando non è nelle condizioni ottimali, Hamilton diventa vulnerabile. Ad approfittare della superiorità del motore Mercedes, oltre al vincitore Rosberg, è stato Perez, terzo al traguardo.

Perez, che gara!

Il messicano, al volante della Force India, quest'anno ha già conquistato due podii e sembra un lontano parente dell'inconcludente pilota McLaren che pensava più a fare a ruotate con il compagno Button che al risultato finale. Perez pare avere finalmente raggiunto quella maturità che la scuderia inglese gli chiese, senza esito positivo, nel 2013. Ora potrebbe essere uno di quei piloti che la Ferrari sta valutando per il dopo Raikkonen, proprio il pilota che negli ultimi metri di gara il messicano ha superato andando a conquistare un podio. Podio che, sulla carta, già gli spettava vista la penalità di cinque secondi da aggiungere al tempo finale che Raikkonen ha dovuto scontare in seguito ad uno stupido errore venale: l'aver oltrepassato con tutta la vettura la linea d'imbocco della pit lane senza poi rientrare ai box. Il finlandese è parso a tratti velocissimo ed efficace quasi quanto Vettel ma nonostante la sua importante esperienza talvolta si rende partecipe di inspiegabili sbavature.

Ferrari, un bel podio ma gli obiettivi erano altri

Un errore che Marchionne, presente al box Ferrari in occasione del debutto nel mondiale della pista azera, ha preferito non sottolineare, mostrando anzi quella marcata positività che lo accompagna da quando ha preso le redini della Ferrari, in particolar modo da quando quest'ultima è quotata in borsa. Non fosse per le sbandierate ambizioni mondiali, per la rossa si tratterebbe comunque di un buon inizio di campionato. Se l'obiettivo è quello di sconfiggere l'armata Mercedes la strada è ancora lunga. Al momento solo la dispersiva lotta Hamilton-Rosberg sta tenendo a galla le speranze ferrariste.

 

Sabato, 18 Giugno 2016 10:03

Mercedes-Benz Classe C Cabrio 2016

Bella, elegante e prestazionale, la nuova C Cabrio garantisce quattro posti veri un comfort esclusivo. Tanti i motori disponibili e numerosi gli allestimenti. Cin sospensioni ribassate rispetto a quelle della berlina la nuova Cabrio è assemblata sulla piattaforma della C Coupè. Potenze da 170 a 510 Cv può essere con la trazione anteriore o in versione 4x4, cambio automatico a 9 rapporti. Prezzi da 51mila euro sino al top di gamma da 93mila.

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Mercedes-Benz Classe C Cabrio 2016 1

Mercoledì, 15 Giugno 2016 17:47

Fiat 124 Spider

Un modello glorioso del passato, la 124. Fiat la riporta in auge: una sportiva pura, dalla guida grintosa grazie al motore 1.4 da 140 Cv. Da 0 a 100Km in sette secondi e mezzo arriva fino a 215 km/h. Un moderno schema di sospensioni aumenta la stabilità in frenata e in sterzata. Sterzo leggero e reattivo. In arrivo dopo l'estate con prezzi da 40mila euro.

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fiat 124 spider 2016 auto nuova motori

Una guerra di nervi sul filo dei decimi di secondo fra le due star della Formula 1. Ferrari di nuovo sul podio ma una strategia errata nega a Vettel la vittoria. Hamilton impeccabile. Rosberg "smarrito".

Di Matteo Landi

Parma, 13 giugno 2016

Resterà il ricordo di una sfida dal sapore antico. Una guerra di nervi sul filo dei decimi di secondo fra le due star della Formula 1, Hamilton e Vettel. Da una parte l'inglese, su una Mercedes ancora al top della categoria, incapace di sbagliare. Dall'altra il pilota Ferrari alla guida di un mezzo tornato competitivo, grazie agli ultimi aggiornamenti, tanto da permettergli di lottare per la vittoria. Vettel, partito terzo, era riuscito con uno scatto fulmineo a sopravanzare entrambe le Mercedes nei primi metri di gara. Poi la Ferrari ha scoperto di non saper più vincere. Con Vettel in testa il box ha optato per le due soste, una più di Hamilton, pensando che il vantaggio di avere in pista una vettura con gomme costantemente più fresche di quelle del campione del mondo in carica potesse più che compensare la perdita di tempo data dal pit stop supplementare. Invece per Vettel la gara si è trasformata in un inseguimento interminabile, condito da un paio di errori all'ultima curva del circuito.

Vettel-Hamilton: che sfida! Ma la Ferrari è ancora sconfitta

Il distacco di cinque secondi maturato alla fine della gara, estremamente contenuto considerando il pit stop aggiuntivo e gli svarioni di guida, sa di beffa. Ma non di sfortuna. La Ferrari lascia il Canada con la consapevolezza di non saper più vincere. L'anno della riscossa si sta trasformando nell'ennesima stagione interlocutoria ed al momento sembra persino un passo indietro rispetto al 2015, quando con una vettura complessivamente inferiore alla concorrenza, dopo lo stesso numero di gare disputate aveva già conquistato quella vittoria che quest'anno la Ferrari sta ancora aspettando. L'anno scorso la Ferrari riuscì a conquistare complessivamente tre vittorie, grazie anche alle ottime scelte strategiche dei suoi uomini ed alla guida impeccabile di Vettel. Gli stessi che quest'anno quasi ad ogni gara si rendono partecipi di errori che non permettono di sfruttare l'ottimo potenziale della vettura. E sono già passate sette gare.

Rosberg: dov'è finito il pilota d'inizio campionato?

Il tempo per recuperare c'è ancora visto che Rosberg, dopo un inizio di mondiale quasi da record è incappato ancora in una gara "no". Al via ha subito la maggiore aggressività di Hamilton ed è finito fuori pista perdendo così numerose posizioni. Nel finale, in lotta con Verstappen per la quarta posizione, è andato in testacoda tentando un attacco all'ultima chicane del circuito. Una mortificante lezione di guida dal giovanissimo olandese che si è difeso come un consumato veterano.

Raikkonen: un'altra gara difficile

Rosberg è riuscito comunque a giungere quinto dato che Raikkonen, solo sesto al traguardo, non è riuscito ad approfittare dello svarione del tedesco. Il finlandese, sempre lontano dal vertice, ha confermato il suo pessimo feeling con la pista canadese. Con questa vittoria Hamilton ha quasi ricucito lo strappo con il compagno di squadra, che solo tre gare fa, sembrava incolmabile. Vettel con i 18 punti conquistati è ora terzo nel mondiale. Per la Ferrari ora serve una vittoria. Per risalire la classifica, per il morale. Ora più che mai.

 

Terzo appuntamento della Porsche Carrera Cup Italia, in programma questo fine settimana al Misano World Circuit, dove il team Dinamic Motorsport sarà presente con sei Porsche 991 GT3 Cup affidate al pilota di casa Mattia Drudi, al romano Daniele Di Amato, al bresciano Eric Scalvii (tutti e tre piloti dello Junior Scolarship Programme) mentre in Michelin Cup le altre tre GT di Stoccarda saranno portate in gara da Alex De Giacomi, Marco Pellegrini e Stefano Zanini, tutti con l'obiettivo di replicare i podi e le vittorie conquistate nello scorso appuntamento di Imola.

Reggio Emilia, 9 giugno 2016

A meno di due settimane dall'ottimo round di Imola, il team Dinamic Motorsport torna in pista questo fine settimana al Misano World Circuit per il terzo appuntamento della Porsche Carrera Cup Italia 2016 e il secondo del Porsche Cayman Clubsport Trophy.
Sul circuito romagnolo gli occhi saranno puntati sul giovanissimo Mattia Drudi (Centro Porsche Modena): il pilota di Misano infatti gioca in casa (abitando a pochi metri dall'autodromo) e sarà seguito da tanti amici e tifosi che lo supporteranno dopo la vittoria ottenuta a Imola; a cercare un risultato di prestigio e la prima vittoria stagionale c'è però anche il suo compagno di squadra, Daniele Di Amato: il pilota romano, grazie ai due podi sulle rive del Santerno, si è issato al terzo posto in classifica generale a meno di 20 punti dalla vetta, un gap che vuole ridurre già a Misano Adriatico dove nei test invernali aveva colto ottimi riscontri. Il terzetto di giovani sotto le insegne Dinamic Motorsport si completa con Eric Scalvini: il bresciano è intenzionato a dare una svolta alla sua stagione cercando la prima vittoria stagionale dopo il positivo esordio nel round di apertura a Monza, mentre a Imola diversi fattori non gli hanno permesso di sfruttare al 100% la sua Porsche 991 GT3 Cup.

Nella Michelin Cup la lotta al vertice è rovente, e anche a Misano Adriatico i colori del team reaggiano saranno difesi da Alex De Giacomi (già più volte sul podio quest'anno con due vittorie), Marco Pellegrini (vincitore nella Gara Endurance di Imola) e Stefano Zanini (anch'egli sul gradino più alto del podio nello scorso appuntamento); tutti e tre puntano alla vetta della classifica riservata ai gentlemen drivers, obiettivo che dista per il terzetto della Dinamic Motorsport solo pochi punti in classifica.

Sul circuito dedicato a Marco Simoncelli avrà luogo anche il secondo round del Porsche Cayman Clubsport Trophy, serie patrocinata da Porsche Italia e inserita nel contesto del Campionato Italiano Gran Turismo. Al via, con una vettura curata da Dinamic Motorsport ci saranno il toscano Niccolò Mercatali e il giovane Jonathan Cecotto: il duo, dopo l'esordio di Imola al volante della Porsche Cayman Clubsport GT4, puntano a riscattare lo 0 in casella subito in Gara 1 all'Enzo & Dino Ferrari e in questo fine settimana ci sono tutte le carte in regola per un risultato al vertice, considerando le più che positive performance registrate nei test di tre settimane fa.

Per la Porsche Carrera Cup Italia, il programma di Misano prevede come consuetudine le prove libere il venerdì da 40' ed i due turni di qualifica da 15' ciascuno. Le prime due corse sprint (25' + 1 giro) si terranno sabato, con Gara 1 alle 11.00, mentre Gara 2 sarà alle 18.05, entrambe live su Eurosport 2. Nella giornata di domenica è prevista Gara 3 (45'+ 1 giro) alle 16.25 con la diretta su DMAX, l'emittente di Discovery Italia visibile sul canale 52 del Digitale Terrestre, mentre in streaming on line sarà visibile su www.carreracupitalia.it.

Per quanto concerne il Campionato Italiano GT, il programma di Misano Adriatico prevede i due turni di prove ufficiali nella giornata di sabato (mattina) mentre alle 16.55 prenderà il via Gara 1; domenica pomeriggio alle 14.05 scatterà invece Gara 2. Entrambe, della durata di 48 minuti + 1 giro saranno trasmesse in diretta TV su AutomotoTV e in web streaming sul sito www.acisportitalia.it/GT

Sabato, 11 Giugno 2016 10:33

Renault Talisman Sporter

Rispetto alla berlina da cui deriva la Sporter mostra un design più armonico e maggiore senso di spaziosità pur avendo quasi le stesse dimensioni. Maggiore l'abitabilità e la capacità di carico. Per il mercato italiano sono tre gli allestimenti, da 31.700 euro sino a 42.500 euro.

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Renault Talisman Sporter interni

Mercoledì, 08 Giugno 2016 18:07

Nuova Peugeot 3008

La nuova Peugeot 3008 si presenta con uno stile più deciso, più alta e leggera di 100 kg, diviene una vera offroad. Cresce anche il vano di carico capace di contenere oggetti lunghi fino a tre metri abbattendo i sedili posteriori. Tutta nuova la plancia, che raccoglie l'ultima evoluzione del PEUGEOT i-Cockpit.

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peugeot 3008 interna

Lunedì, 06 Giugno 2016 17:48

Nuova Peugeot 2008

La rinnovata Peugeot 2008 è un Suv compatto che si presenta elegante nelle linee econ frontale innovativo. Il Leone Peugeot campeggia al centro della robusta calandra verticale. La cornice della calandra, dalle linee nette, ha un movimento circolare nel collegamento con il cofano orizzontale, per raccordarsi in modo dinamico ed uniforme. Spiccano anche la firma luminosa dei tre artigli e tinte più accentuate per la carrozzeria. Prezzi da 15.860 euro.

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nuova peugeot 2008 interni

Sabato, 04 Giugno 2016 11:30

Audi Q2

Con la Q2 Audi colma il vuoto dei Suv compatti con un modello appena oltre i 4 metri di lunghezza, abitabilità da berlina media e motori 3 e 4 cilindri fino a 2 litri e 190 Cv. Connettività, infotainment e sistemi di ausilio alla guida sono caratteristici di vetture di segmento superiore.

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Q2 audi nuova 2016

Martedì, 31 Maggio 2016 11:51

Nuova Ford Edge

Edge: terzo Suv di una gamma a ruote alte destinata a rinnovarsi. Un cinque posti dallo stile muscoloso dalla grande abitabilità e tanto spazio per i bagagli. All'interno la plancia replica quella degli altri modelli Ford. La tecnologia Traffic Sign Recognition è in grado di riconoscere i segnali stradali verticali, quelli al margine della strada e i cartelli sopraelevati che indicano il limite di velocità o il divieto di sorpasso, facendo comparire un segnale sul quadro strumenti. Oltre al monitoraggio dell'angolo cieco, l'avvertimento in caso involontario di corsia e l'Adaptive Cruise Control con frenata autonoma che si autoregola.

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ford edge interna

 

Secondo round della Porsche Carrera Cup Italia che si è corso nel week end a Imola. Un appuntamento molto positivo per Dinamic Motorsport grazie alla vittoria assoluta di Mattia Drudi e quella in Michelin Cup di Alex De Giacomi, Stefano Zanini e Marco Pellegrini nella Michelin Cup. Anche nel Campionato Italiano GT, è arrivato un ottimo 2° posto al debutto con la Porsche Cayman Clubsport GT4 curata dal team reggiano e portata in gara da Jonathan Cecotto e Niccolò Mercatali.

Reggio Emilia, 31 maggio 2016

Dinamic Motorsport esce anche da Imola a testa alta: il team reggiano è stato acora una volta protagonista nella Porsche Carrera Cup Italia, al secondo round stagionale sui sette in programma. Sul circuito del Santerno, dopo una buona qualifica, è stato Mattia Drudi (Centro Porsche Modena) a chiudere ad un passo dalla vittoria, cercata insistentemente per tutto l'arco della gara senza però riuscire a trovare il sorpasso vincente nei confronti di Come Ledogar; a rimanere impassibile da una bagarre serratissima è stato il giovane bresciano Eric Scalvini, quarto e ad un passo dal podio nonostante gli attacchi del canadese Grenier e del compagno di colori Daniele Di Amato, sesto sotto la bandiera a scacchi. Ottimo successo in Gara 1 Michelin Cup per Alex De Giacomi mentre l'altro alfiere Dinamic Motorsport, il monegasco Stefano Zanini, è salito sul terzo gradino del podio chiudendo davanti alla 991 GT3 Cup di Marco Pellegrini, sfortunato protagonista di un testacoda quando occupava le posizioni di vertice tra i gentlemen drivers. In Gara 2 arriva il capolavoro di Mattia Drudi: il giovane romagnolo centra infatti la vittoria assoluta, la second ain carriera con i colori Dinamic Motorsport, una performance di rilievo quella mostrata da Drudi, che è riuscito a tenere a bada un pilota di grande esperienza come Giraudi. Non da meno è stata la prestazione di un altro pilota del team emiliano e dello Scholarship Programme, Daniele Di Amato, autore di una seconda gara dalla condotta perfetta che lo ha visto transitare sotto la bandiera a scacchi a ridosso del podio; il romano adesso ha nel proprio mirino un risultato ancora migliore date le potenzialità messe in mostra in queste prime battute stagionali. Peccato per Eric Scalvini, penalizzato da un contatto alla variante Villeneuve che lo ha costretto ad una uscita nella ghiaia, che lo ha retrocesso in decima piazza. Bel duello in Michelin Cup tra i due alfieri Dinamic Motorsport, con Stefao Zanini che è riuscito a prevalere su Alex De Giacomi, formando così una doppietta per la squadra diretta da Maurizio Lusuardi.

Gara 3, quella Endurance, è stata caratterizzata dalle mutevoli condizioni meteo che hanno colpito il circuito intitolato a Enzo & Dino Ferrari, con Mattia Drudi costretto al ritiro dopo un'uscita di pista alla Rivazza, dove ha purtroppo danneggiato splitter e radiatore della sua 991 GT3 Cup. A salire così sul podio è stato Daniele Di Amato grazie ad un'ottima condotta di gara in condizioni non facili e al perfetto setup della sua vettura, mentre il compagno Eric Scalvini ha chiuso al 5° posto; doppietta Dinamic Motorsport in Michelin Cup, con Marco Pellegrini alla sua prima vittoria e Alex De Giacomi subito alle sue spalle, bravi entrambi a gestire una gara assolutamente non facile.

A Imola Dinamic Motorsport ha debuttato anche nel Campionato Italiano GT con la nuova Porsche Cayman Clubsport GT4: dopo l'ottima qualifica, con la pole position per Gara 2 conquistata dal giovanissimo Jonathan Cecotto, la prima gara non si è rivelata particolarmente fortunata a causa del ritiro a seguito di un incidente causato da un altro concorrente. In Gara 2 invece, il duo Mercatali-Cecotto ha colto un ottimo secondo posto nonché il giro più veloce in assoluto (fatto segnare da Cecotti), un risultato arrivato nonostante qualche piccolo problema elettrico derivato dal contatto subito in precedenza; una prestazione positiva che fa ben sperare in vista del prossimo appuntamento sul tracciato di Misano Adriatico, dove Mercatali e Cecotto hanno già avuto modo di effettuare dei test con la Cayman GT4.

Giuliano Bottazzi (Team Manager Dinamic Motorsport): "A Imola abbiamo vissuto un fine settimana direi piuttosto positivo ma non facile, soprattutto nella giornata di domenica quando la pioggia ci ha scombinato i piani. Purtroppo lo zero di Mattia pesa in ottica campionato e dovremo lavorare sodo per colmare il gap. Ciò non toglie che siamo molto contenti di tutti i nostri piloti che hanno fatto un lavoro eccellente, ad iniziare da Zanini e Pellegrini che hanno finalmente trovato il feeling giusto con la 991 GT3 Cup e saranno sicuramente ancora protagonisti nella Michelin Cup a Misano."

(Fonte: Dinamic Motorsport)

Lunedì, 30 Maggio 2016 15:36

Suzuki Baleno S

Da un mese il marchio giapponese ha proposto la Baleno: berlina compatta appena sotto i 4 metri di lunghezza, con cinque posti e un vano bagagli di 355 litri. Oggi la versione S si aggiunge al 1.2 benzina e alla versione ibrida con moderno Boosterjet 1.3 cilindri Turbo iniezione diretta da 112Cv. Un comportamento dinamico brillante che non denuncia mai incertezze grazie ad un assetto molto ben calibrato. Un guida brillante e traiettorie precise con un elevato comfort a bordo.

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 Suzuki Baleno S  

Il Gran Premio di Monaco 2016 ci consegna una Formula 1 spettacolare. L'inglese torna alla vittoria nel giorno nero di Rosberg. Vettel solo quarto, Raikkonen fuori. Ferrari, anche quest'anno vincerà il prossimo?

Di Matteo Landi

Un giro. E' quanto ha separato il vincitore Hamilton dal compagno di squadra Rosberg. Due settimane. Il tempo trascorso fra la vittoria del baby Verstappen ed il suo schianto contro il guard rail a Montecarlo. Un weekend in cui ha messo in mostra la sua giovane età, stavolta nel suo lato peggiore. Dodici. Sono invece le gare consecutive senza vittoria Ferrari. Un'eternità se si considerano gli obiettivi mondiali dichiarati dal suo Presidente Marchionne.

Montecarlo: spettacolo e ritorni illustri

Il Gran Premio di Monaco 2016 ci consegna una Formula 1 spettacolare, grazie ad una gara iniziata su pista bagnata, poi divenuta asciutta e terminata con qualche goccia di pioggia a disturbare gli ultimi km di una corsa durata due ore. Ci consegna, soprattutto, il ritorno alla vittoria di Lewis Hamilton. L'inglese, su un circuito da sempre ritenuto l'università dell'automobilismo, ricorda a Rosberg chi si è laureato campione del mondo, e per ben tre volte. Per contro Rosberg incappa in una "domenica no", di quelle che non gli capitavano da tempo. Alla guida di una Mercedes con la quale avrebbe dovuto ottenere almeno il podio arriva addirittura settimo, facendosi sopravanzare dalla Force India di Hulkenberg negli ultimi metri di gara. Proprio gli uomini della squadra indiana, insieme ad Hamilton, alla fine hanno festeggiato di più visto lo strepitoso Perez, giunto addirittura terzo davanti a Vettel.

Ferrari, dove sei?

Per la Ferrari si è trattata ancora di una gara condizionata da qualifiche terribili, con il tedesco che è arrivato al traguardo nella stessa posizione dalla quale era partito. Di Raikkonen invece è meglio non parlare: dopo avere scontato una penalità di cinque posizioni in griglia di partenza per la sostituzione del cambio, ad inizio gara ha colpito le barriere. Con pista bagnata avrebbe dovuto far valere la sua lunga esperienza nel Circus per avere la meglio sugli avversari, invece ha commesso un errore analogo a quello del 18enne Verstappen, passato dalle stelle della vittoria spagnola ad un weekend "horror", condito da svariati errori. Il suo talento cristallino ha solo bisogno di un pò di esperienza ed alla guida di una vettura adesso al top potrà quest'anno aspirare ad altre vittorie di tappa. Sempre che in Red Bull non commettano errori di strategia come quello che è costato la gara a Ricciardo: al comando della gara, praticamente senza avversari, ha visto spegnersi le sue speranze di vittoria a causa di un cambio gomme disastroso. Il box Red Bull ha fatto tornare alla mente le immagini del lontano 1999, con la Ferrari di Irvine ferma al Nurburgring in attesa che i meccanici trovassero la "ruota fantasma".

Ricciardo: fregato dal proprio box ma Red Bull adesso balla coi grandi

Un'altra beffa per l'australiano, dopo che in Spagna la sua squadra aveva riservato al giovane compagno olandese la strategia vincente. Ricciardo, secondo a gara ultimata, non ha potuto fare a meno di esternare parole di disapprovazione nei confronti della pessima gestione strategica Red Bull. Con Raikkonen probabilmente a fine carriera ed una Red Bull innamorata di Verstappen chissà che il prossimo anno Vettel non si ritrovi in squadra ancora Ricciardo. Anche se al momento all'australiano potrebbe convenire rimanere in Red Bull: ora l'ottimo telaio progettato dalla squadra austriaca è ben supportato dal motore Renault ed in vista del cambiamento regolamentare del 2017, che stravolgerà l'aspetto aerodinamico delle monoposto, c'è da credere che gli ottimi progettisti Red Bull faranno ancora la differenza.

Ferrari: forse è già finita

Per contro, in Ferrari, sembrano aver perso il bandolo della matassa. Problemi di affidabilità, prestazioni incostanti e progressi che tardano ad arrivare stanno portando la squadra dal ruolo di principale sfidante dell'armata Mercedes a prima degli outsider. Il campionato è ancora lungo ed i punti in palio ancora tanti. Adesso che Hamilton ha allontanato la sfortuna e la Red Bull è tornata ai vertici, la rimonta Ferrari non sembra però agevole. L'incubo che l'anno della consacrazione si dimostri come il ritorno alla mediocrità, al momento, sembra potersi concretizzare più del sogno mondiale.

 

Secondo della Porsche Carrera Cup Italia, in programma questo fine settimana all'Autodromo Enzo & Dino Ferrari di Imola, dove il team Dinamic Motorsport sarà presente con sei Porsche 991 GT3 Cup affidate al romagnolo Mattia Drudi, al romano Daniele Di Amato, al bresciano Eric Scalvini, tutti e tre selezionati da Porsche Italia per lo Junior Scolarship Programme; in Michelin Cup, le altre tre GT di Stoccarda saranno portate in gara da Alex De Giacomi, Marco Pellegrini e Stefano Zanini, tutti con l'obiettivo di replicare i podi conquistati nel primo appuntamento di Monza, forti anche delle ottime performance riscontrate sul circuito in riva al Santerno nei test invernali.

Reggio Emilia, 26 maggio 2016

Sarà un week end decisamente impegnativo quello che si appresta ad affrontare il team Dinamic Motorsport in quel di Imola, a partire da venerdì 27 Maggio. Sul circuito di casa, la squadra reggiana sarà infatti divisa su due fronti, accomunati da un unico brand, quello di Porsche.

Nella Porsche Carrera Cup Italia, Dinamic Motorsport torna all'attacco con le sue sei Porsche 991 GT3 Cup nel secondo appuntamento stagionale: dopo il positivo esordio di Monza, dove ha colto due secondi posti assoluti, Mattia Drudi (Centro Porsche Modena) punta al successo sul tecnico tracciato emiliano dove nei test aveva mostrato ottime performance; anche gli altri due giovani, il romano Daniele Di Amato e il bresciano Eric Scalvini, ambiscono a migliorare i risultati ottenuti nel round di apertura, dove lo stesso Scalvini aveva ottenuto un'ottima terza piazza in Gara 1. Tra i gentleman della Michelin Cup, occhi puntati sul veterano Alex De Giacomi, voglioso di riscattare il weekend monzese dove la sfortuna non gli ha permesso di concretizzare al meglio la competitività dimostrata al volante della GT tedesca; feeling in crescendo per Stefano Zanini (Centro Porsche Bologna) e Marco Pellegrini che saranno al via per incamerare ulteriore esperienza e punti importanti in ottica campionato, con il monegasco che attualmente occupa la terza posizione tra i gentlemen drivers.
Il fine settimana imolese per i protagonisti della Porsche Carrera Cup Italia si aprirà venerdì 27 Maggio con le due sessioni di prove libere (ore 9.10 e 13.05) a cui seguiranno le qualifiche (18.25 e 18.55); sabato le due gare sprint da 25' + 1 giro, con la prima che scatterà alle 11.10 mentre la seconda vedrà accendersi il semaforo verde alle 18.10. Domenica 29 sarà la volta della prova endurance da 45' + 1 giro che vedrà i piloti sfidarsi a partire dalle 16.20. Tutte e tre le gare saranno trasmesse in diretta televisiva su DMAX e in live streaming su www.carreracupitalia.it 

Nello stesso ACI Racing Weekend di Imola, debutta la nuova Porsche Cayman Clubsport GT4 nell'omonimo trofeo inserito all'interno del Campionato Italiano Gran Turismo; anche Dinamic Motorsport ha accettato la sfida con la neonata GT4 di Weissach e sarà della partita insieme all'esperto Niccolò Mercatali e al giovane Jonathan Cecotto, quest'ultimo proveniente dalla Formula 4. Dopo i recenti test svolti a Misano, entrambi i piloti sono fiduciosi di ottenere sin da subito un buon risultato grazie alle performance e al feeling immediato riscontrato con la Cayman. Il programma del week end per quanto concerne il Campionato Italiano GT prevede i due turni di prove ufficiali nella giornata di sabato (dalle 9.40 alle 10.15), mentre alle 17 prenderà il via Gara 1. Domenica invece sarà la volta di Gara 2, prevista alle 12.40. Entrambe le gare, della durata di 48 minuti + 1 giro, saranno trasmesse in diretta TV su AutomotoTV e in web streaming sul sito www.acisportitalia.it /GT

Giovedì, 26 Maggio 2016 11:35

Alfa Romeo Giulia

Debutta ufficialmente l'Alfa della riscossa: la Giulia. La berlina più attesa dell'anno africa sul mercato con prezzi da 35.500 euro in su con ben 5 allestimenti Giulia, Super, Quadrifoglio, Business e Business Sport e 6 varianti di motorizzazione.

Sulla Quadrifoglio da oltre 500Cv si trovano dagli inserti in fibra di carbonio ai sistemi di sicurezza attiva e passiva di straordinaria qualità con tecnologia BSM (Blind Spot Monitoring) e la telecamera posteriore oltre a fari Bi-Xenon con tecnologia AFS.

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alfa romeo giulia 2016 interni

Martedì, 24 Maggio 2016 13:36

Opel Karl GPL

Decimo modello Opel ad offrire l'alimentazione a GPL, la Karl nella versione BI Fuel è spinta da un 1.3 cilindri da 73Cv con cambio manuale a 5 marce. Grazie al serbatoio montato al posto della ruota di scorta conserva la stessa dimensione interna del modello a benzina. E' proposta con un'offerta di lancio a 10.500 euro sino alla fine di giugno.

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opel karl gpl 2016 interni

Giovedì, 19 Maggio 2016 16:54

Renault Espace e Talisman 4Control

Sistema 4Control: quattro ruote sterzanti in grado rendere piacevole il sentore di guida con sportività, dinamismo e precisione in curva. Presente su Espace e Talisman rende più facile la guida di auto di dimensioni importanti anche in città per gestire con un'angolo di sterzata minore e meno sforzi utile in rotatorie ed incroci. Un diametro di sterzata di 11 m per Espace e 10,8 m per Talisman.

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Renault Espace e Talisman 4Control 2

 

Martedì, 17 Maggio 2016 11:38

Nuova Fiat Tipo

Oggi arriva in versione 2 volumi a 5 porte e in autunno verrà lanciata la station wagon. Motori 1.3, 1.6, benzina e diesel da 95 a 110Cv con cambi manuali a 5 o 6 marce o automatico a doppia frizione a sei rapporti. Ottima l'abitabilità, fluida e impeccabile la tenuta di strada.

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nuova fiat tipo interni 2016

Sabato, 14 Maggio 2016 12:24

Ford Fiesta ST200

La Ford Fiesta ST200 si caratterizzata per la spaventosa grinta dovuta ai 200Cv che la spingono sino a 230Km/h. Si caratterizza per i cerchi in lega in colore nero opaco da 17 pollici e l'esclusiva tinta della carrozzeria Solid Silver Grey.

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ford fiesta st200 interni

Mercoledì, 11 Maggio 2016 12:52

Nuova Honda Jazz

La nuova compatta giapponese racchiude, in 4 metri, cinque posti comodi e cinque porte con un vano bagagli da 374 a 1270 litri. Perfetta per l'uso quotidiano con una tenuta di strada precisa nelle traiettorie con accelerazioni dignitose e consumi limitati. Prezzi da 14.600 euro a 17.900 euro con motore 1.3 con un'unica potenza.

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honda jazz nuova 2016

Martedì, 03 Maggio 2016 10:38

Mercedes-Benz Classe E 2016

Piena di dotazioni e altamente tecnologica, fra cui il gigantesco monitor in dotazione che occupa mezza plancia, la nuova Classe E è più leggera rispetto alla serie precedente ma più lunga di 7cm.

Motore degno di nota e sospensioni regolabili a piacere in funzione della strada. La nuova E inoltre inoltre parcheggia da sola comandata da remoto con l'utilizzo dello smartphone. Prezzi da 51mila euro per la versione benzina.

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mercedes benz classe e 2016 nuova tecnologia monitor

Primo appuntamento della Porsche Carrera Cup Italia all'Autodromo Nazionale di Monza. Per la squadra reggiana sono saliti sul podio, nell'ambito delle tre gare disputate, il riminese Mattia Drudi (2 secondi posti assoluti), i bresciani Eric Scalvini (un terzo posto assoluto) e Alex De Giacomi (vittoria in Michelin Cup) e il monegasco Stefano Zanini (due terzi posti in Michelin Cup).

Reggio Emilia, 2 maggio 2016

Week end in crescendo per Dinamic Motorsport nel primo appuntamento della Porsche Carrera Cup Italia 2016. Il team reggiano, che da quest'anno schiera ben sei Porsche 991 GT3 Cup nel monomarca promosso da Porsche Italia, non ha mancato l'atteso appuntamento con il podio nonostante le diverse difficoltà avute, ad iniziare dalla pioggia che ha rimescolato le carte nella giornata di domenica.
Dopo una Gara 1 che ha visto fuori dai giochi Mattia Drudi, Daniele Di Amato e Marco Pellegrini, tutti out per incidente, a chiudere con un ottimo terzo posto al debutto è stato il giovane bresciano Eric Scalvini, alla sua prima esperienza in gara con la potente GT di Stoccarda, nonché con una vettura da competizione a trazione posteriore. In Michelin Cup, Alex De Giacomi ha mancato il successo per... un giro e mezzo, a causa di un testacoda alla variante Ascari che lo ha tagliato fuori dal podio per la graduatoria riservata ai gentlemen drivers, podio su cui però è salito un altro degli alfieri Dinamic Motorsport, il monegasco Stefano Zanini, anche'egli ottimo secondo alla sua "prima volta" con la 991 GT3 Cup.

In Gara 2, Drudi si è riscattato con un ottimo 2° posto assoluto dopo esser scattato dalla settima piazza ed aver battagliato a lungo con Fulgenzi; appena fuori dal podio Eric Scalvini, che anche nella seconda gara ha confermato un ottimo feeling con la vettura insieme ad una strategia guardinga ma efficace, che gli ha consentito di accumulare altri punti preziosi in ottica campionato. Risolti i problemi ai freni posteriori che lo avevano afflitto sin dalle prove, in Gara 2 ha ritrovato un buon passo anche Daniele Di Amato, sesto al traguardo dopo una bella lotta con Grenier. Appresa la lezione di Gara 1, vittoria in Michelin Cup e 8° posto assoluto per il bresciano Alex De Giacomi mentre Zanini e Pellegrini hanno chiuso rispettivamente quarto e sesto tra i gentlemen drivers.

La novità del format Porsche Carrera Cup Italia 2016, la gara "endurance" ha preso il via dietro alla Safety Car a causa della pioggia che ha contraddistinto la giornata di domenica 1 Maggio sul tracciato di Monza. Tra i protagonisti assoluti di Gara 3, ma anche del weekend brianzolo, ancora una volta è stato Mattia Drudi (Centro Porsche Modena), che è tornato a casa con un ottimo secondo posto nella classifica assoluta. Prima del pit-stop obbligatorio, il riminese ha occupato la terza posizione, riuscedo a scavalcare poi Rovera grazie anche all'ottimo lavoro dei meccanici Dinamic Motorsport che hanno permesso a Drudi di guadagnare tempo prezioso, e di transitare alla fine in seconda piazza sotto la bandiera a scacchi. Appena giù dal podio Di Amato, che ha avuto la meglio su Ledogar dopo un estenuante duello, mentre al sesto posto ha chiuso Eric Scalvini, sfortunato protagonista di un contatto con il compagno di squadra De Giacomi, con quest'ultimo costretto al ritiro dopo la bella vittoria in Gara 2; in Michelin Cup è stato così Stefano Zanini a tornare sul podio per i colori Dinamic Motorsport, dopo essere stato autore di una bella prova e di performance in crescendo per tutto il weekend.

Giuliano Bottazzi (Team Manager Dinamic Motorsport): "Sono contento della nostra prova complessiva in questo primo appuntamento Porsche Carrera Cup Italia 2016, dove abbiamo portato in gara ben sei auto con un notevole sforzo da parte di tutto il team in una gara, questa di Monza, non facile sotto diversi aspetti. I nostri piloti sono stati tutti molto bravi, a parte qualche errore dettato dalla foga o dall'inesperienza, ma usciamo da Monza con i nostri tre giovani della Scolarship Porsche - Drudi, Scalvini e Di Amato - già nella Top 5 della classifica assoluta, e Zanini al terzo posto nella Michelin Cup. Ci è mancata la vittoria assoluta ma abbiamo conquistato un bel primo posto Michelin Cup con De Giacomi in Gara 2, nonché due secondi assoluti con Drudi e un terzo con Scalvini. Abbiamo tutte le carte in regola per continuare a migliorare e per puntare alla vittoria assoluta già dal prossimo appuntamento di Imola."

(Fonte: Dinamic Motorsport)

La Mercedes vince in scioltezza. Vettel eliminato al primo giro da Kvyat. Raikkonen vince la gara, concitata, degli altri. Per la Ferrari la vittoria è ancora lontana.

Di Matteo Landi

Parma, 2 maggio 2016

Quando lo scorso anno Hamilton si aggiudicò matematicamente il titolo mondiale, con tre gare di anticipo, Rosberg sembrava un pilota finito. Lo credevano in tanti. Destinato a rimanere un ottimo pilota mai pronto ad entrare nella cerchia ristretta dei campioni. Chissà se il pensiero fu condiviso anche dagli uomini Mercedes, che a quel punto costruirono intorno a lui il clima perfetto per il recupero psicologico di un pilota ormai surclassato dal confronto con il tre volte campione del mondo Hamilton. Fu così che arrivarono tre vittorie consecutive del pilota tedesco che chiuse il mondiale secondo ma con il sorriso.

Rosberg vince ancora: adesso è "un campione"

Con questa domenica le vittorie in serie diventano sette, al pari di Ascari e Schumacher. Probabilmente Hamilton preferirebbe avere accanto il compagno di squadra dello scorso anno, spesso arrendevole. Fosse così ora parleremmo di un Hamilton più forte della sfortuna e dei problemi tecnici alla power unit che lo hanno relegato alla decima posizione in griglia di partenza privandolo di una qualifica da protagonista. Partito con il coltello fra i denti ed autore di bei sorpassi, avrebbe conquistato una stupefacente vittoria. Ma là davanti c'era "il nuovo" Rosberg, in classifica mondiale ora lontano 43 punti e più forte che mai. Il tedesco, scattato ottimamente dalla pole position, non ha avuto avversari ed ha concluso con 25 secondi di vantaggio su Hamilton.

Ferrari, la sfortuna si chiama Kvyat. Williams torna fra i grandi

Dietro la sua gara monotona e priva di inconvenienti se ne è svolta un'altra, iniziata con il caos del primo giro che ha portato ad un ritiro illustre, quello di Vettel. Per la Ferrari si tratta di un inizio di mondiale a punta unica, contro i due attaccanti Mercedes. Il tedesco ha subito nel giro di pochi metri ben tre tamponate, tutte ad opera della sua bestia nera Kvyat, lo stesso pilota che in Cina con la sua condotta lo ha portato allo scontro con Raikkonen rovinando la gara del box Ferrari. Ma mentre in estremo oriente il pilota russo di casa Red Bull aveva corso con determinazione, sempre dentro i limiti della correttezza, stavolta ha esagerato eliminando Vettel e distruggendo la gara di Ricciardo, coinvolto nel parapiglia iniziale. Risultato per la Red Bull: zero punti e tanta amarezza per una squadra che a Sochi ha lasciato lo status di terza forza del mondiale alla Williams, mai così veloce quest'anno, quarta e quinta all'arrivo rispettivamente con Bottas e Massa. Davanti a loro è giunto Raikkonen, ancora una volta nel ruolo di pilota di punta Ferrari viste le vicissitudini di Vettel.

Ferrari ancora sul podio ma non può bastare. McLaren torna a punti

Al finlandese si può recriminare la lenta ripartenza al rientro della safety car, che aveva preso le redini del gruppo mentre i commissari rimuovevano i detriti generati dalla carambola del primo giro. Per il resto è stato autore di una gara solida ed oggettivamente non poteva fare di più con una Ferrari veloce solo a tratti. La squadra di Maranello, dopo le intenzioni di vittoria del precampionato si ritrova ancora nei panni della principale rivale Mercedes, ma ancora troppo staccata per poter coltivare legittime ambizioni iridate. La vettura quest'anno è più vicina alle prestazioni delle frecce d'argento ma la Ferrari ha bisogno di migliorare in qualifica, perchè partire sempre alle spalle dei primi significa esporsi ad un rischio incidente più elevato, concretizzatosi ancora una volta nella gara di Vettel, o non poter impostare un proprio ritmo gara, come successo a Raikkonen, bloccato lungamente alle spalle di Bottas prima di poter finalmente correre senza interferenze nel finale, quando si è addirittura portato a pochi secondi da Hamilton. Quest'ultimo probabilmente ancora alle prese con qualche problema tecnico alla sua vettura. Per la verità, Vettel era riuscito a qualificarsi secondo, e se non avesse dovuto sostituire il cambio da lì sarebbe partito. Tuttavia il distacco dal primo era consistente e se Hamilton non avesse accusato i problemi già citati la prima fila sarebbe stata tutta Mercedes.
In Russia si è rivista la McLaren: non ancora nelle posizioni che il suo blasone richiederebbe ma in zona punti con Alonso, sesto e Button, decimo. Fra due domeniche la Formula 1 tornerà su una pista "classica", Barcellona. Un circuito che ha ospitato i test invernali, del quale le squadre hanno tutti i riferimenti necessari. Il banco di prova ideale per mettere in mostra le reali potenzialità delle varie monoposto. Il campionato è ancora lunghissimo ma per la Ferrari potrebbe essere già una sentenza.

 

Primo appuntamento della Porsche Carrera Cup Italia in programma questo fine settimana all'Autodromo Nazionale di Monza, dove il team Dinamic Motorsport sarà presente con sette Porsche 991 GT3 Cup affidate al romagnolo Mattia Drudi, al romano Daniele Di Amato, al bresciano Eric Scalvini, tutti e tre selezionati da Porsche Italia per lo Junior Scolarship Programme; in Michelin Cup, le altre quattro GT di Stoccarda saranno portate in gara da Alex De Giacomi, Marco Pellegrini, Stefano Zanini e Walter Ben.

Parma, 28 aprile 2016

Sei piloti, un solo obiettivo... Anzi due: la vittoria assoluta nella Porsche Carrera Cup Italia 2016 e nella Michelin Cup. Dinamic Motorsport è pronta a dare battaglia nella serie automobilistica monomarca più importante d'Italia con uno squadrone di primo livello, sei Porsche 991 GT3 Cup e altrettanti piloti in grado di lottare per il vertice della serie sin dal primo appuntamento di Monza, in programma questo fine settimana.
Sul velocissimo circuito brianzolo la sfida sarà calda sin dalle prove libere visti i numerosi nuovi piloti che prenderanno parte al campionato, e per i colori del team reggiano ci saranno in primis tre giovani dal piede pesante: il romagnolo Mattia Drudi, il romano Daniele Di Amato e il bresciano Eric Scalvini. Drudi, il più giovane del gruppo, è chiamato ad una conferma dopo l'ottima stagione del debutto nel 2015, dove conquistò una vittoria a Vallelunga e il 3° posto finale in campionato; per lui tanti chilometri e tempi di primo livello nei test invernali per mettere a punto in ogni dettaglio la sua Porsche insieme all'ing. Bruno Chiazzaro. Per Daniele Di Amato ed Eric Scalvini si tratterà invece del debutto assoluto nella serie promossa da Porsche Italia dopo un passato in altri monomarca (Ferrari per Di Amato, Abarth e SEAT per Scalvini): per entrambi il feeling con la GT di Stoccarda è già ottimo, come dimostrato dai riscontri cronometrici nei test di Misano Adriatico e Imola, candidandosi così a sicuri outsider nella lotta al vertice. Tra i protagonisti nella Michelin Cup, sotto le insegne di Dinamic Motorsport, si conferma al via Alex De Giacomi: il campione 2014, dopo un'altra stagione positiva lo scorso anno dove chiuse al secondo posto, ha chiaramente fatto intendere di voler riappropriarsi dell'alloro riservato ai gentlemen drivers; a concorrere per la vittoria ci saranno anche il monegasco Stefano Zanini e il milanese Marco Pellegrini, entrambi in arrivo dalla SEAT Leon Eurocup: Zanini, negli ultimi test affiancato dall'ex F.1 Robert Kubica in qualità di coach, ha mostrato un progresso notevole al volante della 991 GT3 Cup, tanto da chiudere al comando la graduatoria Michelin Cup negli ultimi test di Imola mentre Pellegrini cercherà un piazzamento a podio sul circuito di casa, dove lo scorso anno disputò un'ottima gara nella serie europea SEAT. Nel round brianzolo, sia aggiungerà tra le fila Dinamic Motorsport anche il veterano della serie, Walter Ben, il pilota che vanta più gare all'attivo nella Porsche Carrera Cup Italia.

Giuliano Bottazzi (Team Manager Dinamic Motorsport): "Quest'anno abbiamo uno squadrone di primo livello nella Porsche Carrera Cup Italia che correrà con il solo intento di conquistare entrambi i titoli a disposizione: tre giovani decisamente veloci quali Drudi, Di Amato e Scalvini - tutti e tre selezionati da Porsche Italia per lo Junior Scolarship Programme 2016 - e tre gentlemen molto competitivi e in grado di lottare anche nelle posizioni di vertice. Abbiamo potenziato il nostro staff e svolto numerosi test durante l'invermo, proprio per essere al top in ogni aspetto ed è chiaro che, già da Monza, ci aspettiamo di essere competitivi e lottare per la vittoria."

Occhi puntati quindi sull'Autodromo Nazionale di Monza nel weekend del 29 aprile e 1 maggio, dove andrà di scena il nuovo format Porsche Carrera Cup Italia con due gare da 25' +1 giro previste nella giornata di sabato: Gara 1 alle ore 11.55 e Gara 2 alle 15.40. La domenica invece si disputerà la mini- endurance da 45' +1 giro in programma alle ore 15.

I sette appuntamenti della Carrera Cup Italia saranno trasmessi in Tv il sabato da Eurosport 2 (canale 211 SKY) e la domenica su DMAX canale 52 del digitale terrestre e sulla piattaforma di SKY sul canale 136 e 137 (+1). Lo streaming live online sarà visibile su www.carreracupitalia.it.  Il commento sarà di Guido Schittone con gli approfondimenti giornalistici di Mauro Gentile dalla pit lane. Aggiornamenti saranno previsti anche su Infomotori.com. Motorsport.com racconterà in tempo reale fatti, misfatti e retroscena dal paddock. Gli appassionati potranno seguire la cronaca del weekend anche su Twitter con l'account @carreracupitaly e l'hashtag #venividivici.

(Fonte: ufficio stampa DINAMIC MOTORSPORT)

Mercoledì, 27 Aprile 2016 16:45

Opel Adam S

Una versione molto particolare della Adam: la S 150 Cv, la sportiva dagli ingobri contenuti. Un piccola tutto pepe, provata accessorista con tutti gli optional.
La Adam base monta un motore 1.3 cilindri da 90Cv e costa poco più di 16mila euro. La Adam S raggiunge invece i 21.460 euro.

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opel adam s interna

Proposte gusto-olfattive per questo 'ponte lungo': Only Wine Festival, a Città di Castello, da domani al 25 aprile. Tra le novità, degustazioni di tutti i prosciutti regionali in abbinamento ai vini, mini corsi di degustazione a cura dell'AIS e molto altro...

di Alexa Kuhne

Città di Castello, 22 aprile 2016

Un 'ponte lungo' di primavera non si spreca. Si vive appieno, come se fosse una occasione imperdibile per visitare una città rinascimentale e per approfondire la conoscenza di vini italiani meno noti ma dalle caratteristiche autoctone che li rendono unici e per assaggiare meraviglie del patrimonio enogastronomico del Belpaese.
Sarà una terza edizione, quella che prende il via domani, fino al 25 aprile, a Città di Castello, già 'testata' sulle passate che hanno decretato il successo di Only Wine Festival, il salone nazionale delle piccole cantine e dei giovani produttori, ma anche una vetrina aperta alle altre eccellenze enogastronomiche della tavola italiana.
Punto per punto tutte le novità di quest'anno, collegate alle produzioni vitivinicole italiane.
(Not) Only Wine - In Piazza Matteotti lo spazio Only Food, la sezione delle eccellenze tipiche della tavola italiana, da abbinare ai vini proposti dalle 100 selezionate cantine presenti. Re di questo tour gastronomico lungo lo stivale sarà il prosciutto, presentato nelle sue tante varietà regionali e abbinato ai vini.
Non mancheranno anche altre tipicità del gusto italiano, dall'olio extravergine di oliva, alla birra rigorosamente artigianale e ai distillati. Tutto selezionato dagli esperti sommelier AIS. Nel cuore della cittadina tifernate, tra Palazzo Bufalini, il Palazzo Comunale, Piazza Matteotti e Piazza Gabriotti, insieme all'area Only Food apriranno diverse vetrine, tutte da godere.

only wine festival due

Only Olive Oil, dedicato all'oro verde con le migliori produzioni Dop e Igp italiane. Uno spazio in Piazza Matteotti nel quale poter conoscere e apprezzare le migliori produzioni di casa nostra, da gustare in compagnia di un buon bicchiere di vino.
Only Beer: nell'area dedicata ad una selezione delle migliori birre artigianali italiane, all'interno dell'Atrio del Palazzo comunale, si rinnova lo stesso concetto che muove l'intera kermesse: dare spazio e visibilità a piccole realtà produttive che fanno un prodotto d'eccellenza, ma che non hanno possibilità e spazi adeguati sul mercato. La birra, del resto, è un'altra di quelle bevande che, come il vino, è simbolo di socialità e gusto a tavola.
Only Spirits: insieme a vino e birra non potevano mancare i distillati di qualità. Verrà proposta una selezione delle migliori etichette di vini e distillati in abbinamento al prestigioso Sigaro Toscano nel Wine Garden, appositamente allestito in collaborazione con il Club del Sigaro Toscano. Si potrà anche assistere alla tradizionale manifattura del Toscano grazie alla presenza delle sigaraie di Lucca.

Non cambierà la formula della mostra-mercato con degustazioni libere e guidate a pagamento e confermati anche gli Speed Wine, i mini corsi di avvicinamento alla degustazione di vino tenuti dagli esperti sommelier Ais, a cui si aggiungono, in questa edizione, anche gli Speed Beer. Tornano, infine gli Wine Coach, momenti di gruppo in cui gli esperti sommelier Ais si trasformeranno in veri e propri "allenatori" del gusto, alla scoperte dei segreti del vino e della degustazione.
Confermata anche la presenza di importanti volti del mondo del vino italiano e internazionale. Tornano così a Città di Castello il Presidente nazionale dell'Associazione Italiana Sommelier, Antonello Maietta, che fin dalla prima edizione ha creduto nella formula innovativa e originale di Only Wine Festival e Luca Martini, il miglior sommelier del mondo 2013. anche quest'anno saranno presenti per partecipare a convegni, degustazioni guidate e momenti di incontro con i produttori. Insieme a loro ci sarà anche Andrea Galanti, eletto miglior sommelier d'Italia 2015 e Alessandro Torcoli, direttore del mensile Civiltà del bere, che terrà originali degu-conversazioni e curiose degustazioni al buio, per conoscere da vicino i grandi vini italiani.

DEGUSTAZIONI - Se per le degustazioni libere sarà possibile acquistare in loco diverse tipologie di ticket, per assaggi solo di vino oppure anche delle altre eccellenze in vetrina, le degustazioni guidate saranno su prenotazione anche sul sito www.onlywinefestival.it  e si terranno alla Sala degli Specchi di Palazzo Bufalini o alla Sala Bistoni dell'adiacente Palazzo delle Casse di Risparmio dell'Umbria.

Sabato 23 aprile, alle ore 17,00 la prima degustazione condotta da Luca Martini: "Un Titolo in... Verticale", cinque vendemmie di uno dei rossi più importanti del panorama enologico italiano.
Sempre sabato alle 21,00 sarà Andrea Galanti a guidare gli appassionati alla scoperta delle "Bollicine d'Italia", con la degustazione di otto spumanti di diverse regioni italiane, prodotti con vitigni diversi.
Domenica 24, alle 15,00 ancora Andrea Galanti condurrà il viaggio di gusto alla scoperta dei "Grandi bianchi del Friuli Venezia Giulia", con sei grandi vini di quella terra.
A partire dalle 17,30 Alessandro Torcoli guida invece "Umbria: carattere autentico", degustazione dei migliori vini umbri e sempre alle 17,30 Maurizio Dante Filippi, terzo classificato come Miglior Sommelier d'Italia, condurrà il pubblico ne "Il luogo dello... spirito", degustazione di cinque distillati con abbinamenti insoliti e sorprendenti, che si ripeterà anche lunedì 25 aprile alle ore 19,00. Infine, alle 21,00 toccherà a Luca Martini spiegare, con la degustazione di dieci vini, "L'identità del vino", alla scoperta dell'influenza del terroir nella caratterizzazione del vino. Sempre alle 21,00, Alessandro Torcoli condurrà la degu-conversazione in compagnia della famiglia Cotarella, dal titolo "Cotarella, nuova generazione di passioni".
Ultime degustazioni Lunedì 25 aprile, a partire dalle 15,30 con Alessandro Torcoli che conduce la Blind Ta-sting Competition, degustazione al buio per intenditori , seguita alle 16,00 dalla degustazione "Nebbiolo vs Sangiovese": Luca Martini e Andrea Galanti insieme per scoprire sei vini in uno dei confronti più interessanti tra "giganti". Subito dopo, alle 17,00 altra degu-conversazione su "Lungarotti: da Torgiano una riscossa mondiale" che vedrà Torcoli intrattenere il pubblico insieme a Chiara Lungarotti, con alcuni dei principali vini della cantina in desgutazione. Chiuderà, alle 18,30, la degustazione "Cinqueterre Sciacchetrà" condotta da Marco Rezzano.

only wine festival locandina

CORSI E INCONTRI - Ogni giorno, nella prestigiosa sede del Palazzo Comunale di Città di Castello, si terranno utili corsi di avvicinamento alla degustazione sia sul vino che sulla birra, rigorosamente artigianale. Sabato 23, a spiegare i segreti della corretta degustazione di vino saranno Andrea Galanti alle 16,00 e Luca Martini alle 19,30. Alle 18,00, invece, si svolgerà l'innovativo Speed Beer in collaborazione con Mastri Birrai Umbri.
Domenica 24 aprile Luca Martini condurrà lo Speed wine alle 15,30 e Alessandro Torcoli alle 18,45, insieme a Victoria Burt.
Grazie alla collaborazione con la rivista Civiltà del bere, oltre alle degu-conversazioni e alla blind competi-tion, si terranno anche delle interessanti interviste a "I Giovani Leoni". La giornalista Jessica Bordoni incontra i giovani produttori ospiti di Only Wine Festival. Il primo incontro sarà con Paolo Bartoloni, titolare della cantina Le Cimate, mentre il secondo con Maurizio Mazzocchi della Fattoria Giro di Vento. Il direttore di Civiltà del Bere Alessandro Torcoli intervisterà Victoria Burt, Master of Wine, domenica 24 aprile alle 15,00 e Nicola Biasi, lunedì 25 alle 12,30, sempre nella Sala degli Stucchi di Palazzo Bufalini. Infine, alle 18,15, incontro con l'onorevole Anna Ascani.
I sommelier Ais potranno diventare, per l'occasione, veri e propri Wine Coach a disposizione per tour gui-dati su prenotazione e per piccoli gruppi, alla scoperta delle eccellenze regionali presenti alla kermesse, svelandone segreti, caratteristiche e abbinamenti ideali.
In collaborazione con il quotidiano Il Corriere dell'Umbria è riservato alle cantine partecipanti il Concorso Smart Wine, che viene attribuito all'etichetta, quindi alla singola bottiglia, che con più intelligenza e capacità attrattiva riesce a rappresentare la terra di cui è espressione, sfuggendo l'omologazione. Modalità e tempi di partecipazione su www.onlywinefestival.it 
L'evento è promosso dal Ministero per le Politiche Agricole Alimentari e Forestali, la Regione dell'Umbria, il Comune di Città di Castello, il Gal Alta Umbria e la Camera di Commercio di Perugia con il supporto di Casse di Risparmio dell'Umbria.

Sabato, 23 Aprile 2016 09:45

Nuovo Citroen Jumpy

La nuova generazione del Jumpy si presenta nelle tre versioni: pianale cabinato, furgone e combi e tre tipologie di lunghezza. Proposto dal 1995, consente un trasporto fino a 1400 kg di carico utile, con 6,6 metri cubi di volume disponibile e una potenza di traino fino a 2,5 tonnellate. Utile ai professionisti e a quanti vogliano agganciarsi con rimorchio.

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citroen jumpy

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