Mercoledì, 28 Settembre 2016 13:53

Nuovo Nissan Navara

Un segmento a metà strada fra i veicoli commerciali e le autovetture: comodità senza rinunciare al lusso di un'auto per questo pick-up 4x4. Il nuovo Nissan Navara monta un motore diesel 2,3 l da 160 CV o 190 CV che offre prestazioni senza compromessi a bassi consumi. Interni in pelle, ottima climatizzazione, una delle frenate più potenti della categoria. Il listino parte da un prezzo inferiore ai 28mila e raggiungendo i 43.800 euro.

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nissan navara nuovo pickup

Domenica, 25 Settembre 2016 14:14

Rivive la sempreverde Parma-Poggio

Torna a rivivere la Parma Poggio, la storica competizione che venne disputata per la prima volta il 28 settembre 1913.  Il tracciato della mitica corsa in salita, replicato nei suoi 130 chilometri e con 52 prove di regolarità, ha visto la partecipazione, durante i suoi 15 gloriosi anni (1913-1955), di personaggi del calibro di Enzo Ferrari, Giuseppe Campari, Antonio Ascari e Luigi Villoresi.

Premiazioni: Domenica alle 16,00 al Ristorante Val Baganza, a Sala Baganza.

In galleria immagini - fare scorrere la pagina - le foto di Francesca Bocchia.

 

25092016-PARMA POGGIO BERCETO2016 040

 

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Giovedì, 22 Settembre 2016 17:11

DS 4 Crossback: il video

La DS 4 Crossback aiutata dall'intelligente Traction Control affronta al meglio ogni tipo di terreno. Lusso e tecnologia nell'interpretazione del modello intermedio della gamma DS. I cerchi neri da 18 pollici, le barre sul tetto e i gruppi ottici DS led vision accompagnano le varie versione di questa coupé berlina dalla connotazione di crossover.

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In collaborazione con www.videomotori.eu 

DS 4 Crossback

 

Parma-Poggio di Berceto, la manifestazione automobilistica di regolarita' per auto storiche si terrà il 24 e 25 Settembre. Programma, percorso, premiazioni e trofei.

Parma, 22 settembre 2016

E' del 1913 la prima gara disputata sul bellissimo percorso della Parma-Poggio di Berceto, una delle nostre più "antiche" competizioni, che inizia il suo Albo d'Oro con i bei nomi di Giovanni Marsaglia e dell'Aquila Italiana.
La prima edizione della Parma-Poggio di Berceto, viene disputata il 28 settembre 1913.
L'idea di organizzare una corsa automobilistica, da inserire nei festeggiamenti per il Centenario Verdiano, che si teneva nel Settembre di quell'anno, fu di un gruppo di pionieri dello sport motoristico parmense riuniti nella Società Pro Parma.

L'edizione 2016 della Parma-Poggio di Berceto, si svolgerà il 24 e 25 Settembre e sarà organizzata come sempre, dalla Scuderia Parma Auto Storiche, con la Coorganizzazione e il Patrocinio: del Comune di Parma, con il Patrocinio: della Provincia di Parma, dei Comuni di Collecchio, Sala Baganza, Fornovo di Taro, Terenzo, Berceto, della Camera di Commercio di Parma, dell'Unione Nazionale Veterani dello Sport, dell' A.S.I. Associazioni Sportive Italiane, dell' A.A.V.S., della FIVA, con il supporto del Centro Porsche Parma, della C.S.D. FARNESE, del Consorzio del Prosciutto di Parma, delle Gioiellerie VALENTI, della METROBOX Self Storage.

"Si tratta di una manifestazione – ha esordito l'assessore allo Sport del Comune di Parma Giovanni Marani – che vede emergere sempre più la capacità organizzativa nel coordinare i tanti attori e tutto il lavoro che la portata dell'evento richiedono. Un evento che coniuga l'aspetto sportivo, quello legato alla gastronomia del territorio e quello turistico".

"E' anche attraverso queste manifestazioni particolarmente attrattive e coinvolgenti – ha sottolineato la consigliera regionale Barbara Lori – che il territorio viene valorizzato nelle sue componenti fondamentali, come quella paesaggistica, quella storica e quella enogastronomica".

"E' un onore – ha detto Giovanni Ronchini, assessore allo Sport del Comune di Sala Baganza – poter collaborare ed esser parte del programma e del percorso di questa manifestazione che rappresenta un vero e proprio pezzo di storia di tutto il nostro Paese".

"Toccar con mano – ha detto Gianmaria Berziga, direttore Autocentro Baistrocchi – i luoghi del nostro territorio e le nostre tradizioni attraverso una manifestazione così emozionante è un vero piacere che speriamo possa sempre continuare in futuro".

Alla presentazione era presente anche Donato Carlucci, Unione Nazionale Veterani dello Sport, ed è stato Gianfranco G. Bertei, presidente di Scuderia Parma Auto Storiche, a spiegare nel dettaglio il percorso e programma della manifestazione.

parma poggio di berceto 2016

PROGRAMMA:

Verifiche sportive:
Sabato 24 Settembre 2016 dalle ore 9.00 alle ore 14.30, al Ristorante Val Baganza - Sala Baganza - PR;
Domenica 25 Settembre 2016 dalle ore 8.00 alle ore 9.00, in Piazza Duomo a Parma - PR.

Verifiche tecniche:
Sabato 24 Settembre 2016 dalle ore 9.00 alle ore 14.30, al Ristorante Val Baganza - Sala Baganza - PR;
Domenica 25 Settembre 2016 dalle ore 8.00 alle ore 9.00, in Piazza Duomo a Parma - PR.

Partenza della Manifestazione: Domenica 25 Settembre 2016.

Partenza del 1° concorrente: Alle ore 9.31 dal Teatro Regio di Parma.

Arrivo del 1° concorrente: Domenica 25 Settembre 2016 alle ore 13.30 al Ristorante Val Baganza, Sala Baganza - PR.

PREMIAZIONI:

Alle ore 16.00 del 25 Settembre 2016 al Ristorante Val Baganza, Sala Baganza - PR.

PERCORSO:

Domenica 25 Settembre 2016:
Parma - Collecchio - Sala Baganza - Boschi di Carrega - Talignano - Gaiano - Fornovo di Taro - Terenzo Cassio - Berceto – Cassio - Terenzo - Fornovo di Taro - Gaiano - Boschi di Carrega - Sala Baganza.

Per un totale di km 130 e 52 PC parzialmente concatenate.

OSPITALITA':

Sabato 24 Settembre 2016:

- ore 15.30 Buffet a Monte delle Vigne, Ozzano Taro - PR;
- ore 18.30 Buffet alla Rocca di Sala Baganza - PR;
- ore 19.30 Concerto di Vittorio De Scalzi alla Rocca di Sala Baganza PR;
- ore 21.30 Serata di Benvenuto al Ristorante Val Baganza, Sala Baganza - PR.

Domenica 25 Settembre 2016:

- Pranzo al Ristorante Val Baganza, Sala Baganza - PR.

COSA SI FA:

Sabato 24 Settembre, una volta terminate le verifiche tecnico-sportive, a Sala Baganza - PR, si terrà la presentazione degli equipaggi al pubblico presente.
Prenderà il via, alle ore 15,00, il "Trofeo del PROSCIUTTO di PARMA", Manifestazione, nella Manifestazione, con quarantotto prove di regolarità, parzialmente concatenate, con premiazioni separate rispetto alla Parma-Poggio di Berceto, che porterà i Concorrenti da Sala Baganza a Monte delle Vigne e successivamente alla Rocca di Sala Baganza. A seguire, grande Serata di Benvenuto.

Domenica 25 Settembre, dal Teatro Regio di Parma la partenza della prima vettura alle ore 9.31, poi via via tutte le altre, ad intervalli di trenta secondi una dall'altra. Una volta in marcia, gli equipaggi, prenderanno la via della località appenninica di Berceto, attraversando i comuni di Parma, Collecchio, Sala Baganza, Fornovo di Taro e Terenzo: un percorso totale di 130 km, con cinquantadue prove di regolarità, parzialmente concatenate, che consentirà ai Partecipanti di ripercorrere il tracciato della mitica corsa in salita.
Nel corso della sua gloriosa storia (quindici edizioni di velocità, dal 1913 al 1955), si sono cimentati piloti di fama internazionale quali Giuseppe Campari, Antonio Ascari, Luigi Villoresi ed Enzo Ferrari che nel 1919, poco più che ventenne, scelse la Parma-Poggio di Berceto come esordio nel mondo delle competizioni, sedendo al volante di una CMN.

Sabato 24 Settembre 48 PC - Domenica 25 Settembre 52 PC
Buona Parma-Poggio di Berceto 2016 - 100 PC
Oltre ai numerosi premi previsti dalle varie classifiche:

Generale Assoluta:
Saranno premiati i primi venti equipaggi (Conduttore e Navigatore) assoluti;

Scuderie:
Saranno premiate le prime tre Scuderie, con tre equipaggi classificati;

Femminile:
Sarà premiato l'equipaggio femminile (Conduttore e Navigatore) meglio classificato;

saranno messi in palio i Trofei:

Collector's & Design CUP Trofeo Barchette:
Anche nel 2016 non mancherà il tradizionale Collector's & Design CUP Trofeo Barchette, riservato alle vetture sport degli anni Cinquanta e Sessanta, reginette incontrastate in questo tipo di competizioni, il cui vincitore riceverà un prestigioso premio.

Trofeo A.A.V.S. - FIVA:
La Parma-Poggio di Berceto 2016, oltre ai contenuti di prova di regolarità, propone anche un importante Concorso d'Eleganza in forma dinamica.
In tutti i Paesi attraversati sarà presente una Giuria che selezionerà le auto storiche più belle e significative. Il Concorso d'Eleganza è Patrocinato dalla A.A.V.S. e dalla FIVA.
Saranno premiate le sei auto storiche con il maggior punteggio.

Trofeo Farnese:
Due "cinte" in coccodrillo tubolare, realizzate dalla C.S.D. Farnese, azienda di Parma, leader nella produzione di cinture, per i primi tre Equipaggi Assoluti.

Trofeo Gioiellerie Valenti:
Una Coppa in argento dal particolare disegno e valore sarà assegnata al Vincitore di due edizioni della Parma-Poggio di Berceto anche non consecutive.
Ogni anno, sino alla consegna definitiva, sarà inciso sulla coppa il nome del Vincitore.
Istituito nel 2009, il primo Trofeo è stato assegnato ad Armando Fontana con due Vittorie: 2009 e 2010, il secondo Trofeo a Matteo Iotti con due Vittorie: 2012 e 2015.
Con una Vittoria: Valerio Rimondi (2011), Ezio Salviato (2013), Roberto Crugnola (2014).

Trofeo Giovanni Morelli:
Viene ricordato, alla Parma-Poggio di Berceto, il pilota parmense Giovanni Morelli, scomparso, nel 1974, in un incidente stradale. Il Trofeo sarà assegnato all'equipaggio meglio classificato a bordo di una Ferrari.

Trofeo Unione Nazionale Veterani dello Sport:
Il Trofeo U.N.V.S. sarà assegnato all'Equipaggio meglio classificato a bordo della auto storica più "datata".

Trofeo Centro Porsche Parma:
Il Trofeo Centro Porsche Parma, Autocentro Baistrocchi, sarà assegnato all'equipaggio meglio classificato a bordo di una Porsche.

Trofeo Luciano Botto:
Viene ricordato, alla Parma-Poggio di Berceto 2016, l'Amico Luciano Botto recentemente scomparso.
Il Trofeo sarà assegnato all'equipaggio meglio classificato nelle Prove sulla CISA, SS62.

Trofeo Coachregolarità:
Una Cuffia "Poggio", realizzata da Coachregolarità, verrà assegnata all'Equipaggio che avrà totalizzato il maggior numero di "netti".

Trofeo Centro Porsche Parma:
Il Trofeo Centro Porsche Parma, Autocentro Baistrocchi, sarà assegnato all'equipaggio meglio classificato a bordo di una Porsche. Il Vincitore (conduttore) parteciperà ad un Corso di Pilotaggio Warm-up 2017 con le Porsche della Scuola Ufficiale.

VETTURE:

Saranno ammesse:

. Le vetture costruite dalle origini fino al 1981 (dal 1° al 7° Raggruppamento)
munite di uno dei seguenti documenti sportivi in corso di validità:
- Fiche CSAI Regolarità auto storiche;
- HTP FIA Historic Technical Passport FIA;
- HTP CSAI Historic Technical Passport CSAI;
- Certificato di omologazione o d'identità ASI;
- Certificato d'iscrizione al Registro Storico Nazionale A.A.V.S.

. Alfa Romeo Duetto tutta la Produzione;
. Ferrari tutta la Produzione;
. Lancia Delta tutta la Produzione Prima Serie;
. Porsche tutta la Produzione Modelli Sportivi.

Segreteria Organizzativa:

Via Trieste, 106/B 43122 Parma - PR Tel. e Fax: 0521.773911 E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.  www.parmapoggiodiberceto.it 

Mercoledì, 21 Settembre 2016 13:47

Suzuki S-Cross 2016

L'ammiraglia della famiglia Suzuki si presenta con linee moderne e gradevoli. La Suzuki S-Cross si distingue per il cofano bombato con due nervature e una calandra accattivante. Tre glia allestimenti disponibili sul mercato: Easy, Cool o Top. Tra i motori Booster Jet vanta un motore 1.3 cilindri con 112 cavalli con accelerazione brillante.

Scopri tutto nel video

In collaborazione con www.videomotori.eu

Suzuki S-Cross 2016

Tutta la gamma Citroen e Ds a disposizione al Concessionario Chierici Angelo. In questo week end verrà anche presentato il nuovo Jumpy destinato all'utenza professionale. Confortevole, robusto, sicuro e ispirato al mondo automobilistico e SUV.

Parma 24 settembre 2016 -
Oggi e Domani si rinnova l'occasione di prendere contatto con la gamma Citroen e DS presso alla Concessionaria Citroen di Parma.

A partire dalle 9,30 sino alle 12,30 e poi nuovamente dalle 15,30 alle 19,00 tutte le novità di casa Citroen saranno a vostra disposizione ma sarà anche l'occasione per lasciarsi affascinare dalla mostra d'arte fotografica di Riccardo Nencini

Nell'occasione sarà presentato il rinnovato veicolo commerciale per eccellenza: Citroen Jumpy

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Il nuovo CITROËN Jumpy propone un design ispirato al mondo delle autovetture e dei SUV. Lo stile unico e i volumi trasmettono sensazioni di sicurezza e robustezza. Il suo carattere? Energico e rassicurante!
Il cofano corto, sviluppato orizzontalmente e sostenuto dai larghi gruppi ottici posizionati in alto, conferisce al veicolo l'impressione di dominare la strada.

Vieni a scoprire, sabato 24 e domenica 25 settembre, questa nuova generazione di Jumpy beneficia di una struttura ottimizzata, che migliora le prestazioni, il comfort e la sicurezza. È dotato di tecnologie di aiuto alla guida e di motorizzazioni di ultima generazione che lo rendono il partner ideale degli "Eroi del quotidiano".
Il Nuovo Jumpy è disponibile in 3 lunghezze con porte laterali scorrevoli ad apertura senza chiave (in opzione).
• Fino a 1.400 kg di carico utile
• Fino a 6,6 m3 di volume utile
• Fino a 4 m di lunghezza utile
Larghezza utile tra i passaruota di 1,26 m

Porte aperte è anche l'occasione per prendere contatto con tutte le novità di casa Citroen e DS ma anche per lasciarsi affascinare dalla mostra d'arte fotografica di Riccardo Nencini

ORARI di sabato e domenica - PORTE APERTE 

Chierici Angelo - Show room - Via Emilia Est,131/a - Parma
www.citroenchierici.it 
mattino: 9,30 - 12,30
pomeriggio: 15,30 - 19,00

#chiericiangelo #citroen #ds #multimarca #automobili #parma

IN ALLEGATO LA GALLERIA IMMAGINI - (fondo pagina)

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Porte aperte e grande ospitalità alla Concessionaria Citroen e DS di Parma, Chierici Angelo. Tutta la gamma Citroen e Ds a disposizione e nell'occasione verrà presentato il nuovo Jumpy destinato all'utenza professionale. Confortevole, robusto, sicuro e ispirato al mondo automobilistico e SUV.

Parma 22 settembre 2016 -
Sabato 24 e Domenica 25 settembre si rinnova l'occasione di prendere contatto con la gamma Citroen e DS presso alla Concessionaria Citroen di Parma.

A partire dalle 9,30 sino alle 12,30 e poi nuovamente dalle 15,30 alle 19,00 tutte le novità di casa Citroen saranno a vostra disposizione ma sarà anche l'occasione per lasciarsi affascinare dalla mostra d'arte fotografica di Riccardo Nencini

Nell'occasione sarà presentato il rinnovato veicolo commerciale per eccellenza: Citroen Jumpy

14311377 947443155399661 953844546764004078 o

Il nuovo CITROËN Jumpy propone un design ispirato al mondo delle autovetture e dei SUV. Lo stile unico e i volumi trasmettono sensazioni di sicurezza e robustezza. Il suo carattere? Energico e rassicurante!
Il cofano corto, sviluppato orizzontalmente e sostenuto dai larghi gruppi ottici posizionati in alto, conferisce al veicolo l'impressione di dominare la strada.

Vieni a scoprire, sabato 24 e domenica 25 settembre, questa nuova generazione di Jumpy beneficia di una struttura ottimizzata, che migliora le prestazioni, il comfort e la sicurezza. È dotato di tecnologie di aiuto alla guida e di motorizzazioni di ultima generazione che lo rendono il partner ideale degli "Eroi del quotidiano".
Il Nuovo Jumpy è disponibile in 3 lunghezze con porte laterali scorrevoli ad apertura senza chiave (in opzione).
• Fino a 1.400 kg di carico utile
• Fino a 6,6 m3 di volume utile
• Fino a 4 m di lunghezza utile
Larghezza utile tra i passaruota di 1,26 m

Porte aperte è anche l'occasione per prendere contatto con tutte le novità di casa Citroen e DS ma anche per lasciarsi affascinare dalla mostra d'arte fotografica di Riccardo Nencini

ORARI di sabato e domenica - PORTE APERTE 

Chierici Angelo - Show room - Via Emilia Est,131/a - Parma
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mattino: 9,30 - 12,30
pomeriggio: 15,30 - 19,00

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Sarà presentato alla concessionaria Citroen di Chierici Angelo, in occasione di Porte Aperte, sabato e domenica prossima, il nuovo Jumpy, il tradizionale veicolo commerciale di Citroen che si distingue per eleganza ma soprattutto per sicurezza e comfort.

Parma 23 settembre 2016 - 
"Per gli eroi di tutti i giorni", recita lo spot del nuovo Jumpy di Citroen.

Nuovo CITROËN Jumpy propone un design ispirato al mondo delle autovetture e dei SUV. Lo stile unico e i volumi trasmettono sensazioni di sicurezza e robustezza. Il suo carattere? Energico e rassicurante!
Il cofano corto, sviluppato orizzontalmente e sostenuto dai larghi gruppi ottici posizionati in alto, conferisce al veicolo l'impressione di dominare la strada.

Vieni a scoprire, sabato 24 e domenica 25 settembre, questa nuova generazione di Jumpy beneficia di una struttura ottimizzata, che migliora le prestazioni, il comfort e la sicurezza. È dotato di tecnologie di aiuto alla guida e di motorizzazioni di ultima generazione che lo rendono il partner ideale degli "Eroi del quotidiano".

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Il Nuovo Jumpy è disponibile in 3 lunghezze con porte laterali scorrevoli ad apertura senza chiave (in opzione).
• Fino a 1.400 kg di carico utile
• Fino a 6,6 m3 di volume utile
• Fino a 4 m di lunghezza utile
Larghezza utile tra i passaruota di 1,26 m

Porte aperte è anche l'occasione per prendere contatto con tutte le novità di casa Citroen e DS ma anche per lasciarsi affascinare dalla mostra d'arte fotografica di Riccardo Nencini

ORARI di sabato e domenica - PORTE APERTE 

Chierici Angelo - Show room - Via Emilia Est,131/a - Parma
www.citroenchierici.it 
mattino: 9,30 - 12,30
pomeriggio: 15,30 - 19,00

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Sarà presentato alla concessionaria Citroen di Chierici Angelo, in occasione di Porte Aperte, sabato e domenica prossima, il nuovo Jumpy, il tradizionale veicolo commerciale di Citroen che si distingue per eleganza ma soprattutto per sicurezza e comfort.

Parma 21 settembre 2016 - 
"Per gli eroi di tutti i giorni", recita lo spot del nuovo Jumpy di Citroen.

Nuovo CITROËN Jumpy propone un design ispirato al mondo delle autovetture e dei SUV. Lo stile unico e i volumi trasmettono sensazioni di sicurezza e robustezza. Il suo carattere? Energico e rassicurante!
Il cofano corto, sviluppato orizzontalmente e sostenuto dai larghi gruppi ottici posizionati in alto, conferisce al veicolo l'impressione di dominare la strada.

Vieni a scoprire, sabato 24 e domenica 25 settembre, questa nuova generazione di Jumpy beneficia di una struttura ottimizzata, che migliora le prestazioni, il comfort e la sicurezza. È dotato di tecnologie di aiuto alla guida e di motorizzazioni di ultima generazione che lo rendono il partner ideale degli "Eroi del quotidiano".

Il Nuovo Jumpy è disponibile in 3 lunghezze con porte laterali scorrevoli ad apertura senza chiave (in opzione).
• Fino a 1.400 kg di carico utile
• Fino a 6,6 m3 di volume utile
• Fino a 4 m di lunghezza utile
Larghezza utile tra i passaruota di 1,26 m

Porte aperte è anche l'occasione per prendere contatto con tutte le novità di casa Citroen e DS ma anche per lasciarsi affascinare dalla mostra d'arte fotografica di Riccardo Nencini

ORARI di sabato e domenica - PORTE APERTE 

Chierici Angelo - Show room - Via Emilia Est,131/a - Parma
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mattino: 9,30 - 12,30
pomeriggio: 15,30 - 19,00

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A Singapore si è rivista una lotta al vertice, sorpassi a ruote fumanti, in altri termini spettacolo. Rosberg trionfa e torna in testa al mondiale. Hamilton inciampa. La Ferrari fa peggio e nega a Raikkonen il podio. Vettel da 22esimo a 5°, che leone!

Di Matteo Landi

Due settimane dopo il trionfo di Monza Rosberg si ripete. Il tedesco conquista la terza gara consecutiva ed addirittura torna in testa al mondiale. Impensabile poco più di un mese fa, quando Hamilton era il dominatore assoluto della categoria e si avviava verso la pausa estiva sicuro di sé e della sua leadership. Poi il campionato è ripreso per tutti ma non per lui, che dopo tre gare sembra ancora con la mente in vacanza. A Singapore, mentre il suo compagno di squadra vince difendendo con le unghie la posizione su un Ricciardo in forma smagliante, l'inglese "arranca" riuscendo ad arrivare sul podio solo grazie alle sciagurate strategie Ferrari che hanno tarpato le ali al miglior Raikkonen dell'anno.

Raikkonen: la strategia gli nega il podio

Il finlandese, partito quinto, era riuscito ad acciuffare la zona podio con un sorpasso magistrale su Hamilton, riuscendo poi a costruire un margine piccolo ma rassicurante sull'avversario. A quel punto in Mercedes hanno deciso di far rientrare Hamilton ai box per un ultimo cambio gomme e la Ferrari ha abboccato, copiando un giro dopo la scelta dei rivali tedeschi. Al rientro in pista Raikkonen si è così ritrovato appena dietro ad Hamilton, in quarta posizione e da lì non è più riuscito a risalire. A posteriori, si sa, è semplice trarre delle conclusioni, ma quest'anno al box Ferrari gli errori non si contano più. Un anno veramente disgraziato da questo punto di vista, iniziato in Australia con la vittoria gettata al vento da una strategia sciagurata. Peccato, perchè stavolta i due piloti della Rossa si sono battuti come leoni ed avrebbero meritato migliore sorte.

Vettel, che gara: da 22esimo a 5°!

Vettel, sfortunato, se così si vuol dire, in qualifica, quando un problema tecnico lo ha relegato all'ultima posizione della griglia di partenza, si è reso autore di una rimonta incredibile, su una pista difficile che non facilita i sorpassi, terminata con il quinto posto finale davanti a Verstappen. Se il risultato del tedesco della Ferrari è da accogliere quasi come una vittoria, quello del giovane olandese rappresenta una vera disfatta.

Verstappen: il confronto con Ricciardo stavolta è imbarazzante

Scattato dalla seconda fila dello schieramento è rimasto praticamente fermo al via ritrovandosi dopo pochi metri nella pancia del gruppone. A quel punto ha cercato di rimontare ma il suo ritmo non è mai stato convincente ed ha incontrato in Kvyat il suo avversario più ostico. Il russo, al volante della Toro Rosso, ha finalmente avuto l'occasione per confrontarsi in pista con colui che gli ha soffiato il posto in Red Bull e quando c'è stato da lottare non si è tirato indietro. Fanno sorridere le parole rilasciate da Verstappen a fine gara, quando ha accusato di presunte scorrettezze Kvyat, quasi invocando un intervento della direzione gara. Le stesse manovre che lo stesso olandese ha dispensato in Belgio, la gara che probabilmente lo ha reso il pilota più "odiato" nel paddock. Screzi a parte, quel che ha più impressionato è stata la differenza di rendimento mostrata da Verstappen nei confronti di Ricciardo. L'australiano, dopo la seconda posizione conquistata in qualifica, è stato l'unico vero antagonista di Rosberg e se la gara fosse durata un giro in più adesso staremmo celebrando la sua prima vittoria stagionale.

Lo spettacolo di Singapore da il benvenuto ai nuovi proprietari

A Singapore si è rivista una lotta al vertice, sorpassi a ruote fumanti, in altri termini spettacolo. Un ottimo modo di accogliere i nuovi proprietari del grande Circus, il colosso Liberty Media, che per un periodo transitorio lascerà di fatto ancora al timone Ecclestone. Il passaggio di consegne tuttavia c'è stato. Ancora non sono chiari i cambiamenti che questo porterà all'atto pratico alla Formula 1. Sicuramente verrà sviluppata la promozione "digitale" della categoria con un occhio verso lo show che non è mancato in Estremo Oriente, nella parte centrale del gruppo così come al vertice. Dove è assente ancora la Ferrari. Mancano solo sei gare alla fine della stagione che si sta dimostrando come una delle più deludenti per la squadra di Maranello.

 

Sabato, 17 Settembre 2016 10:12

Fiat 500 Riva

Una storia che ha origini lontane, quella della Fiat 500 Riva. Un cruscotto che ricorda da vicino quello di uno dei motoscafi più ambiti al mondo e sposa le caratteristiche e progettuali di entrambi i marchi. Il listino parte da 17.500 euro per la versione 1.2 benzina da 69 Cv, ma nel periodo di lancio sarà proposta in promozione a 15.500 euro. La cabrio allo stesso prezzo della berlina.

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fiat 500 riva

 

Mercoledì, 14 Settembre 2016 16:34

Honda NSX, l'ibrida super car

Una nuova veste, ancora più affascinante e piena di tecnologia: dall'alluminio con cui è costruita al motore trasversale centrale 3.5 litri V6 aiutato sa due motori elettrici che trasmettono la potenza alle ruote anteriori, per un totale di 581 Cv. La nuova Honda NSX è una super car ibrida che raggiunge i 308 km/h.

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Honda NSX 2016 motori auto video

Inaugurata oggi la settima edizione del Salone del Camper, la manifestazione che propone tutte le novità del turismo in libertà: veicoli, accessori, mercato e offerta turistica. Alle Fiere di Parma, dal 10 al 18 settembre

Parma, 10 settembre 2016 – Il Salone del Camper, la seconda più importante manifestazione europea del settore, si è aperta sotto i migliori auspici, forte del boom delle nuove immatricolazioni di autocaravan: il nuovo +13,5% nel primo semestre 2016. Mentre anche in Europa le immatricolazioni crescono a doppia cifra: +16,6% nel primo semestre 2016.

Giunto quest'anno alla sua settima edizione, il Salone del Camper è la manifestazione del settore più importante d'Italia e tra le più innovative al mondo: animerà le Fiere di Parma per tutta la settimana, da oggi, sabato 10 settembre, fino a domenica 18 settembre. L'esposizione è l'occasione per conoscere tutte le novità, i veicoli, le anteprime, gli accessori, le attrezzature e, soprattutto, le tante opportunità che solo il turismo in libertà riesce a offrire.

Alla cerimonia di apertura erano presenti Gian Domenico Auricchio (Presidente Fiere di Parma S.p.A.), Antonio Cellie (Amministratore Delegato Fiere di Parma S.p.A) e Jan De Haas (Presidente di APC, Associazione Produttori Caravan e Camper) che ha illustrato i dati del mercato, in Italia e in Europa, dei veicoli ricreazionali, compresa la crescita del turismo in libertà.

Il settore del caravanning in Italia conta oltre 5.500 addetti e genera annualmente un fatturato di 700 milioni di euro nel comparto, facendo rientrare la Penisola stabilmente tra i migliori produttori europei: 12.406 camper prodotti nel 2015, con un incremento del +41% rispetto al 2014.

Siamo felici che anche questa settima edizione del Salone del Camper, ha detto Il Presidente Auricchio, annoveri i più influenti produttori europei di veicoli ricreazionali e le più importanti aziende di componenti, accessori e attrezzature per il caravanning e la vita in libertà. Non ultimo, complice anche il crescente interesse per il settore, che è una delle eccellenze della Penisola, possiamo contare quest'anno su un ulteriore incremento di area rispetto alla scorsa edizione.

 SALONE CAMPER 2016 da sx De HAAS CORVAGLIA AURICCHIO 1

Madrina della manifestazione è stato un volto noto della TV, amato soprattutto dai più piccoli: Maddalena Corvaglia. La madrina ha capitanato una singolare competizione: la "Sfida dei Mariti" dove quattro equipaggi di camperisti si sono cimentati in una ricetta a base di prodotti locali, sottoponendo le proprie interpretazioni culinarie per il turismo in libertà all'autorevole giudizio dello chef stellato Alberto Rossetti, del ristorante "Al Tramezzo" di Parma.

Il consolidato successo del Salone del Camper è confermato dalla partecipazione delle aziende di riferimento che operano nel mercato dei veicoli ricreazionali, che hanno presentato in anteprima a Parma i nuovi prodotti e le proposte tecnicamente più innovative per il turismo in libertà e dalla cospicua affluenza dei visitatori, curiosi di vedere le ultime novità esposte.

In questa settima edizione il Salone del Camper alle Fiere di Parma occupa oltre 138.000 metri quadrati, con un incremento della superficie espositiva e una crescita nel numero delle aziende partecipanti, che tra marchi diretti e rappresentati raggiungono le 300 unità.

La settima Edizione del Salone del Camper 2016 è aperta al pubblico tutti i giorni, dal 10 al 18 settembre, dalle ore 09.30 alle ore 18.00 presso i padiglioni delle Fiere di Parma ( www.salonedelcamper.it )

In allegato la galleria immagini di Francesca Bocchia

Lunedì, 05 Settembre 2016 08:32

F1, Gp d'Italia: Ferrari sul podio!

Vettel torna sul podio, Raikkonen quarto. Monza in festa. E' grande Ferrari ma non abbastanza per battere le Mercedes. Vince Rosberg ed Hamilton è secondo.

di Matteo Landi 4 settembre 2016 - Fare meglio era difficile, anzi impossibile. La Ferrari torna sul podio dopo quattro gare a secco. A fine corsa una marea rossa festeggia il terzo posto di Vettel come fosse una vittoria ed applaude il vincitore Rosberg, che si improvvisa vocalist intonando il famoso motivetto che festeggiò la nazionale italiana di calcio campione del mondo nel 2006. Una gran festa. Grazie Monza e grazie ai tifosi Ferrari, sportivi come non mai.

Per l'Autodromo non ci poteva essere modo migliore per festeggiare il raggiunto accordo fra Ecclestone e le istituzioni che dà a Monza il privilegio di ospitare nei prossimi tre anni il Gp d'Italia. Grazie alla Ferrari, che ritrova la forza per tornare seconda forza del mondiale, stavolta la Red Bull non è mai stata una seria minaccia.

Vettel: stavolta non sbaglia e torna a sorridere
Vettel, dopo l'errore commesso a Spa, torna il pilota consistente e veloce che conosciamo, ma Raikkonen, giunto ottimo quarto, quando è sembrato nelle condizioni di poter attaccare il compagno ha desistito privilegiando l'interesse della squadra al suo, ancora una volta. La gara del finlandese assume ancor più valore se si considera che già dopo pochi km aveva ricevuto dal suo box l'ordine di prendere margine da Vettel, in quanto la temperatura funzionale del suo motore era già prossima ai limiti di guardia. La squadra di Maranello dimostra che se ha un weekend "lineare", senza incidenti, può recitare stabilmente il ruolo di seconda forza del mondiale. A più non può aspirare. Non con questa Mercedes, capace di un'altra doppietta. Rosberg ed Hamilton pur correndo con gomme più dure rispetto ai ferraristi, in virtù di una strategia basata su una sola sosta a differenza delle due di Vettel e Raikkonen, non hanno di fatto mai avuto rivali. Solo nel finale le due rosse si sono dimostrate più veloci delle rivali ma il distacco accumulato nei primi due terzi di gara era troppo importante. Gli obiettivi della squadra di Maranello sono ormai falliti, come dichiarato dallo stesso Marchionne, ma resta da raggiungere e superare la Red Bull, seconda nel mondiale costruttori. Per farlo i due ferraristi dovranno accumulare nelle ultime sette gare 12 punti più di Riccardo e Verstappen, traguardo non impossibile.

Red Bull dietro le Ferrari
A Monza Ricciardo ha conquistato la quinta posizione finale, ottima se si considera il deficit di potenza che la power unit paga nei confronti dei rivali. L'altro alfiere della Red Bull, Verstappen, dopo i disastri del Belgio è sembrato solo una copia sbiadita del vincitore del Gp di Spagna. Tanto fumo e niente arrosto per il giovane pilota ultimamente al centro delle critiche per il suo atteggiamento spregiudicato in pista e per il comportamento arrogante tenuto fuori dall'abitacolo. Serve un bagno d'umiltà perchè il talento c'è, eccome.

Hamilton, troppi errori. Ne approfitta Rosberg. Mondiale vivo
Se da una parte il mondiale vede la lotta Ferrari-Red Bull, dall'altra quella dei due piloti Mercedes, ora divisi da due punti in classifica, unici in grado di competere per il bottino grosso. Dopo la superiorità mostrata sabato da Hamilton, il pilota inglese sembrava avere già in pugno la terza vittoria consecutiva a Monza. Così sarebbe stato se non avesse avuto una terribile indecisione in partenza che lo ha addirittura relegato quinto al termine del primo giro. Grazie ad un mezzo veloce in tutte le condizioni ha approfittato della strategia su una sosta ai box per risalire la china, ma varie sbavature non gli hanno permesso di ricucire il divario che ormai si era creato con il compagno di squadra. Rosberg ha così potuto festeggiare la seconda vittoria consecutiva ed adesso la lotta per il mondiale è più viva che mai.

Massa e Button: la vecchia guardia che se ne va
Non è riuscito a ripetere il podio dello scorso anno Felipe Massa. Il brasiliano ha annunciato il ritiro dalla Formula 1 al termine della stagione. Per farlo ha scelto lo stesso luogo in cui Michael Schumacher annunciò il suo (primo) ritiro nel 2006 lasciando proprio a Massa la possibilità di correre ancora con la Ferrari che già aveva ingaggiato Raikkonen per la stagione successiva. Dà così l'addio alla Formula 1 uno dei piloti più "fedeli" al marchio Ferrari, secondo solo a Schumacher come numero di gare disputate al volante della Rossa. Sempre nella cornice brianzola Button ha rivelato che dal prossimo anno non sarà più pilota titolare McLaren a vantaggio del promettente belga Vandoorne, già a punti quest'anno nella sua unica partecipazione. Un altro della vecchia guardia che dice addio alle corse. A meno di ripensamenti, la storia insegna.

PIACENZA, 02 SETTEMBRE - SETA comunica che in occasione della manifestazione "Sbaracco" prevista per domenica 4 settembre nelle vie del centro storico di Piacenza, le linee urbane 2, 4, 15 e 16 osserveranno - dalle ore 8,00 fino al termine del servizio - le deviazioni di percorso elencate di seguito.

LINEA 2 DA FERROVIA: da piazzale Marconi percorre viale Il Piacentino, via Abbadia, via Roma (omettendo via sant'Ambrogio e viale Risorgimento), quindi prosegue in via Borghetto per poi riprendere il percorso regolare.
LINEA 2 DA VIA TAVERNA: da piazza Borgo imboccano via Castello (con fermata provvisoria), poi percorrono viale Malta, piazzale Torino, via XXI Aprile, piazzale Milano sul percorso regolare (omettendo il transito da via Garibaldi, piazza Cavalli, viale Risorgimento).
LINEA 4 DA VIA TAVERNA: da piazza Borgo imbocca via Castello (fermata provvisoria), poi percorre viale Malta, via Palmerio, piazzale Genova, via IV Novembre, via Alberici, via Giordani, piazza Sant'Antonino sul percorso regolare (omettendo il transito da via Garibaldi e via Sant'Antonino).
LINEA 15 DA VIA RISORGIMENTO: effettua inversione in piazza Cittadella (effettuando la fermata sul lato di Palazzo Farnese), poi percorre viale Risorgimento, via Sant'Ambrogio, piazzale Marconi, piazzale Roma (omettendo il transito da via Romagnosi, piazza Duomo e via Alberoni), poi percorso regolare.
LINEA 15 DA BESURICA: da via Genova percorre via IV Novembre, poi viale Patrioti (omettendo il transito da Barriera Genova e Stradone Farnese).
LINEA 16 DA VIA TAVERNA: stesso percorso della linea 2.

Le informazioni di dettaglio sono esposte alle principali fermate delle linee interessate dalle deviazioni. Per ogni ulteriore indicazione gli utenti possono contattare il servizio di informazioni telefoniche di SETA al numero 840 000 216.

Sabato, 03 Settembre 2016 10:54

Corso di Race Engineering.

Se l'autunno equivale, nel motorsport europeo, al termine della stagione agonistica, per Hexathron Racing Systems i mesi di ottobre e novembre saranno incentrati sul fiore all'occhiello della proposta formativa della realtà diretta da Marco Calovolo.

Scatterà infatti martedì 18 ottobre il nuovo corso Race Engineering, che nelle passate edizioni ha riscosso un importante successo, ed ora arricchito da nuove lezioni e attività che ampliano e innalzano la qualità delle oltre 56 ore di lezione (previste sempre in due giorni consecutivi, martedì e mercoledì).

Confermata l'esperienza in pista sulle Lotus Elise Cup PB-R che danno vita alla Lotus Cup Italia, così come la lezione insieme ad un pilota professionista (nell'ultima edizione con un Marco Bonanomi letteralmente subissato di domande) e quella presso Autotecnica Motori e al volante del simulatore targato ARC-Team Engineering, in questa edizione i partecipanti avranno altresì l'opportunità di toccare con mano cos'è un team e come lavora, grazie alla collaborazione con Ebimotors, che permetterà agli allievi di vivere prima la realtà dell'officina per poi spostarsi in pista durante una vera giornata dei test.

Confermata la squadra di docenti che, oltre al già citato Marco Calovolo, annovera tra le proprie fila gli ing. Turrata, Soro, Curti e Stanzani (Delegato Tecnico ACI Sport), Stefano d'Aste (pilota professionista e promotore Lotus Cup Italia) e Fabio Magnani (voce di Eurosport Italia).

Marco Calovolo (CEO Hexathron Racing Systems): "Come di consueto la parte centrale dell'anno ci ha assorbito al 110% con il lavoro in pista, che quest'anno ci ha visti impegnati su diversi fronti tra i quali WTCC, BTCC, China Touring Car Championship, Lotus Cup Italia e Mondiale Rallycross, solo per citarne alcuni, ma questo non ci ha assolutamente distolto dalla volontà di continuare a condividere il nostro knowledge e la nostra esperienza diretta attraverso il Corso Race Engineering, decidendo così di collocarlo in un periodo dell'anno più idoneo. Dopo le novità introdotte nella scorsa edizione, anche in questa abbiamo deciso di offrire ancora qualcosa in più con nuove importanti collaborazioni che permetteranno ai partecipanti di avere un bagaglio di insegnamenti ed esperienze di primo livello per poter poi proseguire la propria carriera lavorativa nel motorsport con una formazione che va ben oltre la teoria e i semplici numeri con cui di solito ha a che fare un ingegnere di pista."

Ulteriori dettagli e modulo di iscrizione sono disponibili nella pagina dedicata sul sito www.hexathron.com 

Marco Calovolo

(Marco Calovolo)

Wiki Loves Monuments, l'Emilia Romagna e il suo patrimonio artistico al centro dell'obiettivo per la promozione in rete

In gara con 680 i monumenti e siti d'arte tra Piacenza e Rimini, inclusi i tre siti Unesco regionali, l'Emilia Romagna si valorizza e si promuove on line con la quinta edizione di Wiki Loves Monuments – Dalla collaborazione tra Apt, Unione Prodotto Città d'Arte e Mibact, parallelamente un contest speciale che mette al centro dell'obiettivo le migliori eccellenze artistiche regionali secondo Touring Club Italiano, da oltre un secolo punto di riferimento nell'editoria travel in Italia

Per tutti i fotografi, fotoamatori e Instagramers c'è tempo dal 1° al 30 settembre per partecipare alla V edizione di Wiki Loves Monuments ( www.wikilovesmonuments.it ), il più grande concorso fotografico digitale al mondo che valorizza attraverso il web i patrimoni artistico-culturali locali. Promosso da Wikipedia, tra i dieci siti attualmente più visitato al mondo, e coordinato da Wikimedia Italia, il concorso è aperto a cittadini e turisti che, chiamati a giocare il ruolo di fotoreporter, intendono contribuire a documentare attraverso il web ricchezze culturali, storiche di un territorio specifico. Tutte le immagini in concorso diventano così patrimonio condivisibile, comune e universale grazie alla loro circolazione in rete con licenza di Creative Commons.

Sono in tutto 680 i monumenti "liberati", cioè resi fotografabili quest'anno in tutta la regione che partecipa a questa V edizione del concorso con l'adesione di ben 88 istituzioni regionali tra comuni (65), province (2), Fondazioni (5), parrocchie e Diocesi (5), istituzioni private tra cui musei, gallerie, castelli, associazioni e comunità (la lista completa su http://wikilovesmonuments.wikimedia.it/wlm2016-liste-monumenti-ed-elenco-enti/emilia-romagna/ , mentre i beni culturali che partecipano sono mappati su www.patrimonioculturale-er.it ).

Dopo essersi aggiudicata l'edizione 2015 di Wiki Loves Monuments con lo scatto di Casone Serilla (FE) realizzato dal bolognese Vanni Lazzari, prima classificata delle 294 immagini finaliste in Italia sulle oltre 12.000 immagini caricate on line da 947 uploaders partecipanti, l'Emilia Romagna quest'anno aggiunge nell'ambito della sua partecipazione a Wiki Loves Monuments un contest speciale che mette al centro dell'obiettivo ben 73 monumenti "stellati": si tratta delle eccellenze culturali e artistiche regionali contrassegnate da un asterisco nella Guida d'Italia, la mitica guida "Rossa" edita dal Touring Club Italiano, partner di APT, Segretariato Regionale del MIBACT e Unione Città d'Arte nell'organizzazione di questo originale e inedito "contest nel contest" che attribuirà tre premi ai primi tre classificati secondo il parere della giuria. Per amplificare visibilità e promozione in rete dei suoi gioielli artistici e culturali, l'Emilia Romagna mette in calendario nel mese di settembre tre passeggiate fotografiche rispettivamente a Bertinoro (FC), Parma e Bologna con l'obiettivo di coinvolgere i partecipanti al contest nell'attività di reportage fotografico e di amplificare le grandi opportunità che già appartengono a Wiki Loves Monuments.

"Nella consapevolezza che è sempre più fondamentale il canale digitale in termini di promo-commercializzazione - commenta Graziano Prantoni, Presidente dell'Unione di Prodotto Città d'Arte, Cultura e Affari dell'Emilia Romagna - cosi come in virtù della già ottima risposta degli utenti registrata attraverso la partecipazione a Wiki Loves Monuments, l'idea di valorizzare ulteriormente i grandi patrimoni artistici regionali attraverso un contest speciale e specifico che senz'altro contribuirà a diffondere la grande bellezza del territorio al mondo grazie alla diffusione via web».

Ecco l'elenco completo delle istituzioni pubbliche e private partecipanti a Wiki Loves Monuments 2016:

65 Comuni: Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì, Faenza, Rimini, Travo, Vernasca, Busseto, Fidenza, Fontanellato, Sala Baganza, San Secondo Parmense, Campagnola Emilia, Correggio, Guastalla, Reggiolo, Scandiano, Vezzano sul Crostolo, Carpi, Castelvetro di Modena, Fiorano Modenese, Nonantola, Novi di Modena, San Cesario sul Panaro, San Felice sul Panaro, Bentivoglio, Castello d'Argile, Castel Maggiore, Crevalcore, Dozza, Imola, Pieve di Cento, Ozzano dell'Emilia, San Giorgio di Piano, San Pietro in Casale, Zola Predosa, Comacchio, Voghiera, Bagnara di Romagna, Brisighella, Lugo, Massa Lombarda, Bagno di Romagna, Bertinoro, Castrocaro Terme e Terra del Sole, Cesena, Cesenatico, Forlimpopoli, Galeata, Gatteo, Meldola, Longiano, Modigliana, Premilcuore, San Mauro Pascoli, Santa Sofia, Sarsina, Savignano sul Rubicone, Mondaino, San Leo

Le 2 Province di Parma e Forlì-Cesena

Ed ancora:

Le 5 Arcidiocesi/Diocesi di Piacenza-Bobbio, Bologna, Ravenna-Cervia, Cesena-Sarsina e Forlì-Bertinoro

Le 5 Fondazioni: Cassa di Risparmio di Modena, Vignola (MO), Genus Bononiae, RavennAntica e Casa di Enzo Ferrari Museo (MO)

I 2 Castelli Agazzano (PC), Montechiaro (PC)

1 Comunità ebraica: Modena e Reggio Emilia

1 Consorzio: Chiusa di Casalecchio e del Canale di Reno (BO)

1 Galleria: Ricci Oddi (PC)

2 Musei: MAR (RA) e di Saludecio e del Beato Amato (RN)

1 Palazzo: Baronale al Piano (FC)

1 Famiglia: Isolani (BO)

1 ONLUS: CeIS Centro di Solidarietà di Reggio Emilia

Oltre, infine, al Polo Museale dell'Emilia Romagna che conta ben 17 monumenti dei 73 "stellati" in totale.

A stabilire i vincitori del concorso nazionale sarà la giuria di qualità istituita da Wikipedia Italia e la lista completa delle immagini in concorso sarà poi consultabile su www.wikilovesmonuments.it 

Vittoria della Mercedes. Vettel si scontra con Raikkonen: sesto e nono all'arrivo. Verstappen è ormai un pericolo: qualcuno lo fermi.

di Matteo Landi - Dopo quasi un mese di pausa torna il mondiale di Formula 1. Torna soprattutto alla vittoria Rosberg che si porta a soli nove punti dal capoclassifica Hamilton. La scossa di cui aveva bisogno il campionato per restare vivo. L'inglese, dopo essere scattato in ultima fila causa penalità per la sostituzione di varie componenti della power unit, ha limitato i danni con un terzo posto finale che gli ha permesso di lasciare il Belgio con il sorriso: 15 punti preziosi conquistati e nuove componenti della power unit ora a disposizione fino al termine della stagione. Così tante che avrebbe dovuto scontare ben 55 posizioni di penalità in griglia, ma non essendo la pena cumulabile l'inglese si è accomodato in ultima fila consapevole della velocità del mezzo che ha a disposizione e della rassicurante situazione di poter disporre di power unit fresche per finire il campionato.

Hamilton: penalizzato e felice
Quando la Federazione Internazionale modificò il regolamento per venire incontro a Honda e Renault, afflitte costantemente da problemi di affidabilità ai loro motori, non avevano evidentemente considerato che qualche furbo avrebbe potuto sfruttare a suo favore tale modifica. Per Hamilton si è trattata tuttavia di una gara più facile del previsto visto che dopo pochi giri si trovava già in quinta posizione. Di questo deve ringraziare Vettel e Magnussen.

Vettel: errore imperdonabile. Harakiri Ferrari
Il tedesco, dopo essersi mosso bene dalla quarta posizione in griglia, alla prima curva ha commesso un terribile errore di valutazione andando a colpire Raikkonen che a sua volta è carambolato contro Verstappen: gara compromessa per tutti e tre con il finlandese costretto addirittura all'ultima posizione dopo aver percorso un giro con la vettura danneggiata prima della doverosa sosta ai box, mentre Vettel e Verstappen sono comunque sprofondati nella pancia del gruppo. Raikkonen ormai doppiato non avrebbe avuto possibilità di rimonta se Magnussen non avesse perso la sua Renault finendo rovinosamente contro le barriere al Radillon. Nessuna conseguenza per il pilota ma la gara è stata interrotta dai commissari per permettere il ripristino degli standard di sicurezza necessari per correre. Per i ferraristi è stata una gara di rimonta terminata con Vettel sesto e Raikkonen nono ma avrebbero potuto concludere in una posizione migliore se non avessero incontrato l'ostinazione ma soprattutto la scorrettezza di Verstappen.

Verstappen: o si calma o qualcuno deve fermarlo
In Formula 1 si corre ormai con due regolamenti diversi: uno riguarda 21 piloti, l'altro lo deve osservare il giovane olandese ed è composto da molte meno pagine. Consapevole di questo Verstappen ha pensato bene di spingere fuori pista Perez e Raikkonen, rei di aver tentato di superarlo. Inoltre ha cambiato pericolosamente traiettoria davanti a Raikkonen quando quest'ultimo aveva già iniziato la sua manovra di sorpasso. Il tutto a più di 300 km/h. La Formula 1 con l'olandese ha trovato la nuova star, ma proteggerlo oltre modo come sta accadendo potrebbe rivelarsi deleterio per l'immagine della categoria oltre che pericoloso per l'incolumità degli altri piloti. A fine gara, dopo essere giunto 11esimo, Verstappen non solo non si è scusato con gli avversari ma ha dichiarato di aver agito volontariamente in maniera "dura" contro i piloti Ferrari, colpevoli di avergli rovinato la gara con l'incidente alla prima curva. Il responsabile di quest'ultimo scontro è sicuramente Vettel, ma le parole del giovane olandese dovrebbero far riflettere i piani alti della Formula 1.

Ferrari, tempi duri. Red Bull: Ricciardo fa il caposquadra.
Riflessione, ma di diverso stampo, che invece è già iniziata in casa Ferrari: stavolta a Maranello disponevano di una vettura potenzialmente performante, come dimostrano i tempi ottenuti in qualifica. Peccato che il potenziale ancora una volta sia rimasto inespresso in gara. La causa è da ricercarsi stavolta nell'errore di Vettel, il quale effettivamente non sta rendendo come nella sua stagione di debutto in Rosso, quando le sue prestazioni riportavano alla mente addirittura quelle di un altro tedesco nel 1996 debuttante con la stessa squadra, Michael Schumacher. Lo scorso anno la Ferrari aveva in Vettel il faro che gli illuminava la strada verso la vittoria, capace di sfruttare al massimo il rendimento della sua vettura e talvolta di andare oltre.

Quella che stiamo vedendo in questo 2016 non sembra essere la migliore versione dello stesso pilota, ma si spera che già dal prossimo Gran Premio, a Monza, ci possa far ricredere. Meno scalpore ma di sostanza è stata la gara di Ricciardo: l'australiano ha raggiunto il traguardo in seconda posizione, l'unico in grado di non sfigurare nei confronti del vincitore Rosberg e di resistere alla rimonta di Hamilton. Con questo risultato rafforza la terza posizione nel mondiale. Non male per chi sembrava destinato a subire irrimediabilmente l'arrivo in squadra di Verstappen.

Lunedì, 08 Agosto 2016 12:38

Nuova Porsche Panamera Turbo

La gigantesca Panamera si rinnova in abito e tecnologia. Un auto capace di coniugare comodità e comfort con prestazioni da gran turismo. Tre le motorizzazioni al lancio. Prezzi a partire da poco meno di 120mila euro. 

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nuova porsche panamera turbo motori

 

Martedì, 02 Agosto 2016 13:25

Fiat Fiorino e Talento

La gamma di Fiat Professional è il primo marchio interamente dedicato ai clienti del trasporto leggero che vanta oltre 100 anni di storia e copre ogni tipo di carrozzeria, portata o volume. Grande attenzione anche al trasporto persone e al mondo dei veicoli trasformati: Ducato, Talento, Doblò Cargo, Fiorino e il Pickup FullBack.

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fiat fiorino talento professional 2

 

Venerdì, 29 Luglio 2016 13:29

Opel Zafira 2016

La Zafira arriva alla terza generazione. Lo schema è sempre il solito: sette posti, motori a benzina, gasolio e metano con prezzi da 26. 270 euro. Grazie al sistema di contatto Personale OnStar che permette di chiedere soccorso in caso di incidente o guasto anche se l'automobilista non è in grado di premere il pulsante di chiamata.

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opel zafira 2016 motori interni

Hamilton vince contro tutto e tutti. Vettel solo quarto dopo una pessima qualifica. Grande Raikkonen da 14esimo a sesto: solo le scorrettezze di Verstappen lo fermano.

di Matteo Landi

Parma, 25 luglio 2016

Il Gp d'Ungheria ci consegna un nuovo leader del mondiale: Lewis Hamilton. Dominatore incontrastato di una gara vinta alla prima curva superando il compagno Rosberg partito in pole position. Una volta Hamilton era il "furbetto del quartiere", ora vince anche partendo ingiustamente dalla seconda piazza dietro ad un Rosberg astuto e graziato dai commissari che non hanno ravvisato infrazioni nella sua condotta durante le qualifiche, quando in barba alle bandiere gialle esposte ha segnato la pole position. A sua difesa il tedesco ha dichiarato davanti ai commissari di aver sufficientemente rallentato. Viene in mente quanto accaduto dopo l'incidente che ha condotto alla morte Jules Bianchi: un'inchiesta interna della Federazione Internazionale Automobilistica scaricò tutte le colpe sul pilota francese, reo di non aver rallentato significativamente nonostante le bandiere gialle in movimento obblighino il pilota a mettersi nella condizione di trovarsi pronto ad arrestarsi in vista di una situazione di pericolo.

Regole ferree e regole che, per qualcuno, non valgono: il teatro dell'assurdo

I commissari stavolta hanno scagionato il pilota Mercedes, preferendo ricordare allo sfinimento che i piloti non devono oltrepassare i cordoli con tutte e quattro le ruote e bandire la maggior parte delle comunicazioni radio fra box e pilota. Il teatro dell'assurdo. Come la mancata penalizzazione di Verstappen. Accade che Raikkonen, partito 14esimo per un errore strategico compiuto dal suo box durante le qualifiche e autore di una fantastica rimonta si ritrova a lottare con la Red Bull del giovane pilota. Il finlandese, più veloce in virtù delle gomme supersoft di cui disponeva in quel momento, trova un valico insuperabile nell'olandese, altro "furbetto del quartiere", che per proteggersi si sposta più volte in rettilineo, danneggiando Raikkonen che si ritrova senza una parte di ala anteriore. Da una parte la Federazione ricorda costantemente che la sicurezza ha la precedenza sullo spettacolo e sulla competizione, dall'altra fa di tutto per rendersi inattendibile, non sanzionando il comportamento di Verstappen, come già fatto con Rosberg.

Ricciardo, che gara! Ferrari veloce ma errori gli negano il podio

Credibile è stata invece la gara di Ricciardo, abile in qualifica e concreto in gara fino al terzo posto finale dietro al duo Mercedes. Nel finale un rimontante Vettel gli ha messo il fiato sul collo senza riuscire a superarlo. Con il loro "passo" i ferraristi hanno confermato che la squadra di Maranello rimane la seconda forza del mondiale, nonostante il podio sfumato, ma adesso la Red Bull è la principale avversaria delle Rosse, più vicine a loro che ai vincitori. Nel 2015 la pista magiara fu teatro della seconda vittoria stagionale di Vettel che con la sua Ferrari dominò senza indugi i rivali austriaci ed i primi della classe tedeschi. Quello che doveva essere un 2016 a tinte rosse si sta rivelando come l'ennesimo purgatorio per una squadra che, al di là delle deficenze spesso mostrate dalla vettura di cui dispone, si rende protagosta di frequenti "errori umani" che lasciano intendere che la squadra di Maranello non sia ancora pronta per il definitivo salto in avanti. Il quarto e sesto posto ottenuti da Vettel e Raikkonen non devono preoccupare i fans della Ferrari, almeno non quanto le scelte del box italiano e la mancanza di significativi sviluppi portati in pista dai progettisti.

McLaren in progresso: da centro gruppo spunta Alonso

Un timido salto avanti lo ha compiuto la McLaren: su una pista in cui telaio ed aerodinamica la fanno da padrone Alonso ha potuto contare su un mezzo più veloce del solito, anche se non all'altezza del blasone McLaren. Il settimo posto ottenuto correndo costantemente nei primi dieci da più di una speranza alla squadra anglo-nipponica, ancora a secco di podii. Il prossimo weekend il Circus tornerà in Germania, ci auguriamo che la Formula 1 ritrovi il bandolo della matassa che ha definitivamente smarrito in Ungheria.

 

Mercoledì, 20 Luglio 2016 18:06

Nuova Renault Megane Sporter

Più bassa, con le carreggiate più larghe e dall'aspetto grintoso: ecco la nuova Megan dal design elegante e grande tecnologia a bordo. Il frontale si caratterizza per i nuovi fari a forma di C Full LED Pure Vision e per i dettagli cromati fuori e dentro. Gli interni particolarmente ergonomici per mettere a proprio agio l guidatore.

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In collaborazione con www.videomotori.eu 

nuova renault megane sporter interni

 

Martedì, 12 Luglio 2016 11:42

Nuova Citroen C3

La terza generazione della C3 arriverà in Italia entro l'anno, pronta ad inserirsi nel segmento B. La vettura più venduta nella storia Citroen, ora incarna la nuova icona del marchio. Un design dalla spiccata personalità con molti nuovi colori, tre possibilità di combinazioni col tetto, quattro possibilità di combinazioni interne. 

Dal punto di vista della tecnologia spunta la Connected Cam - la telecamera HD integrata nell'infotainment della vettura - che permette di realizzare foto dalla macchina e condividerle dalla smartphone.

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In collaborazione con www.videomotori.eu 

nuova c3 2016

 

Silverstone in tripudio per Hamilton, veloce in qualifica, perfetto in gara sia sul bagnato che sull'asciutto. Verstappen è secondo. Rosberg graziato. Ferrari impalpabile in uno dei giorni più bui della Formula 1.

Di Matteo Landi

Parma, 11 luglio 2016

Ha vinto Hamilton. Il pilota che ha sbagliato meno, visti i numerosi errori compiuti dai suoi principali concorrenti, ma sarebbe riduttivo trovare nella sua infallibilità le ragioni del successo. Veloce in qualifica, perfetto in gara sia sul bagnato che sull'asciutto. Un'unica sbavatura alla prima curva del 28esimo giro e buon per lui, e per i tanti caduti nello stesso errore, che ormai le vie di fuga di quasi tutti i circuiti del mondiale siano in asfalto. Per il resto, appunto, non sbaglia nulla: azzecca il momento giusto in cui entrare ai box per il cambio gomme, quando la gara va in regime di "virtual safety car",e gioca al gatto col topo con gli avversari alternando giri veloci a tornate più lente per far "respirare" la meccanica e conservare le gomme. Alla fine la folla di Silverstone è tutta per lui, luce splendente, insieme al giovane Verstappen, di una Formula1 che ha toccato, sportivamente parlando, il momento più buio degli ultimi anni.

Safety car padrona della scena: la fine dei cavalieri del rischio

Dopo le qualifiche, dominate dalle Mercedes, la copiosa pioggia occorsa a pochi istanti dallo start pareva il presupposto di una gara vibrante, una situazione che avrebbe potuto regalare spettacolo e rimescolare le carte. Peccato che la direzione gara, nella figura di Charlie Whiting, abbia deciso di far iniziare la gara in regime di safety car. Quando la vettura di sicurezza ha lasciato il tracciato, la pioggia era ormai cessata e l'asfalto solamente umido. Se questa è la politica di chi dirige la Formula1 ci si chiede per quale motivo Pirelli debba fornire alle squadre gomme da pioggia che poi non vengono utilizzate in regime di gara libera. Ma soprattutto ci si chiede dove sia finita la leggenda dei cavalieri del rischio. Sia chiaro, nessuno vuole vedere a rischio l'incolumità dei piloti, ma la differenza fra un onesto mestierante ed un campione viene fuori soprattutto in condizioni di aderenza precaria. La triste processione che ha inaugurato la gara, ha tolto tanto allo spettacolo ed è parsa una precauzione del tutto "gratuita" considerando che erano gli stessi piloti, attraverso i team radio, a chiedere l'entrata ai box della safety car.

Rosberg, graziato: la Mercedes ignora il regolamento ma la pena è lieve

Proprio un team radio ha regalato a Rosberg un podio che stava sfumando. Nel finale, alle prese con vistosi problemi al cambio, il tedesco ha ricevuto preziose istruzioni dal suo box nonostante siano ormai da tempo vietate. Giunto secondo al traguardo ha successivamente ricevuto una penalità di dieci secondi che lo ha vista retrocedere in terza posizione. La decisione dei commissari, scaturita 4 ore dopo il termine della gara, è sembrata assai blanda, considerando che se Rosberg ed il suo team si fossero attenuti alle regole, come fatto proprio dalla Mercedes con Hamilton a Baku, il tedesco probabilmente non avrebbe neanche visto il traguardo. Trovato quindi l'inganno ad una delle tante regole insulse di questa Formula1 improntata ad uno spettacolo artificiale, fatto di "drs" e sorpassi farlocchi dettati da enormi differenze di velocità in rettilineo. Per adesso ancora si parla di sport grazie a piloti come Verstappen, pronto a sorpassare in ogni zona del circuito, come Hamilton, capace di mostrare quella classe superiore che stavolta non ha evidenziato Vettel.

Vettel smarrito. Raikkonen concreto

Sbadato in prova, incostante ed incline all'errore in gara. Il ferrarista non è andato oltre la nona posizione finale dopo essere partito addirittura undicesimo a causa dell'ennesima sostituzione del cambio che, per regolamento, fa slittare di cinque posizioni indietro sulla griglia di partenza il malcapitato pilota. Per la Ferrari si è trattato del peggiore gran premio dell'anno. La vettura ha palesato importanti limiti dal punto di vista telaistico ed aerodinamico. Soprattutto la squadra sta mostrando l'ormai cronica incapacità di sviluppo, non riuscendo a tenere il passo di Mercedes e Red Bull. Con Vettel incline all'errore, ed una squadra in difficoltà, Raikkonen ha invece mostrato che "gallina vecchia fa buon brodo". Il finlandese, quinto al traguardo, ha sfruttato al massimo il potenziale di una vettura non eccelsa, mostrando la serenità di chi ha è stato appena confermato al volante della Rossa anche per la stagione 2017. Dopo tutto adesso è lui che, seppur staccato, insegue in classifica i piloti Mercedes, ora divisi da un solo punto. I problemi della Scuderia di Maranello non derivano certo dalle prestazioni dei suoi piloti. Le prossime gare potrebbero essere meno amare per la Ferrari che dovrà necessariamente arpionare la prima vittoria stagionale se vuole rimanere appesa ad una pur flebile speranza mondiale.

 

Venerdì, 08 Luglio 2016 12:56

Peugeot 308 GT Line

La Peugeot 308 GT Line mostra un aspetto sportivo e curato. Sulla calandra specifica, il Leone è valorizzato da tre artigli orizzontali cromati, mentre il paraurti anteriore integra i nuovi fendinebbia a LED. Gli interni in TEP alcantara sono rifiniti da impunture rosse a vista che decorano il volante specifico in pelle pieno fiore traforata, i pannelli delle porte, la plancia e la cuffia della leva del cambio.

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In collaborazione con www.videomotori.eu 

peugeot 308 GT line interno

Giovedì, 07 Luglio 2016 12:43

Nuova Renault Clio

Dopo ventisei anni, Renault rinnova la sua compatta più diffusa. Dal punto di vista estetico, sul frontale, griglia e calandra sono di nuovo disegno e dimensioni più ampie e alla gamma colori si aggiungono rosso inteso, grigio titanio e bianco, nuovi cerchi e un programma di personalizzazione degli accessori.

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In collaborazione con www.videomotori.eu 

renault clio interna

Sabato, 09 Luglio 2016 10:04

Citroen C4 Cactus White Edition

Il crossover di casa Citroen si presenta in edizione speciale White con una elegante livrea bianca: dai cerchi, alla carrozzeria, sino agli air bump tono su tono. Un po' di nero a contrasto per la parte bassa della scocca e i passaruota oltre ai montanti delle superfici vetrate. Cerchi in lega da 17 pollici sempre di colore bianco. Un'auto trasversale che affronta ogni tipologia di terreno con un tocco di eleganza urban chic.

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In collaborazione con www.videomotori.eu

Citroen C4 Cactus White Edition interna

Lunedì, 04 Luglio 2016 17:07

Renault Grand Scenic 2016

La Renault Grand Scenic 2016 coniuga oggi le specifiche di un crossover con quelle di una monovolume; 24 cm più lunga, offre fino a sette posti e bagagliaio più capiente. Il sistema One Touch permette di ripiegare i sedili della seconda e terza fila per ottenere un pavimento completamente piatto con un semplice comando a distanza.

Oltre al sistema d'infotainment R-Link2 con schermo fino a 8,7 pollici e tecnologia Multi-Sense, vanta anche i più recenti sistemi di assistenza alla guida.

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Renault Grand Scenic 2016 auto nuova

Incidente all'ultimo giro fra i due piloti Mercedes. Vince Hamilton. Rosberg solo quarto. Della guerra fraticida di casa Mercedes ancora una volta non è riuscita ad approfittarne la Ferrari che arriva terza con Raikkonen, Vettel fuori.

Di Matteo Landi

Parma, 4 luglio 2016

A fine gara in Mercedes non sapevano se era più grande la felicità per la vittoria di Hamilton o la rabbia per una guerra in famiglia che ancora una volta ha minato una doppietta più che meritata visto lo strapotere dei tedeschi. Se in Mercedes non avessero due piloti ambiziosi e veloci adesso parleremmo della solita cavalcata grigio-argento ottenuta grazie ad una vettura che rappresenta lo stato dell'arte della categoria. Quando Schumacher lasciò la Formula 1, cedendo il sedile ad Hamilton, in Mercedes probabilmente non si aspettavano che Rosberg avrebbe tenuto il passo del nuovo arrivato. Invece eccoli lì a lottare per la vittoria e per il mondiale. Peggio per Mercedes ma meglio per lo spettacolo.

Rosberg-Hamilton: stavolta è il tedesco ad esagerare

Peggio per Rosberg soprattutto, all'ultimo giro con le gomme al limite della loro vita ha cercato vanamente di rispondere al tentativo di sorpasso di Hamilton, arrivando allo scontro. E' vero che il tedesco si trovava all'interno al momento dell'ingresso in curva ma la sua frenata, ritardata oltre ogni limite, è sembrato un tentativo per portare fuori pista Hamilton. Rosberg con la vettura danneggiata è riuscito ad arrivare quarto, rimanendo in testa alla classifica mondiale nonostante la vittoria del rivale.

Vettel fuori: l'azzardo non paga

Della guerra fraticida di casa Mercedes ancora una volta non è riuscita ad approfittarne la Ferrari. In qualifica, con pista fredda, è andata in difficoltà con la gestione delle gomme. In gara proprio un pneumatico ha tradito Vettel. Partito con gomme supersoft, in teoria più durature delle ultrasoft montate dai piloti Mercedes, al 27esimo giro ha visto esplodere la sua posteriore destra. Arrivabene ha parlato di sfortuna, ma si sa la fortuna aiuta gli audaci e la mossa del muretto Ferrari di lasciare in pista Vettel svariati giri più dei rivali è sembrata tutto tranne che audace. Prima dello scoppio il ferrarista aveva già perso terreno rispetto ai rivali che, alle sue spalle, rinvenivano veloci dopo il loro pit stop. Anche senza il pericoloso scoppio, avvenuto in pieno rettilineo, avrebbe a fatica concluso la sua gara sul podio, come dimostrato da Kimi Raikkonen.

Raikkonen terzo. Ferrari mostra i suoi limiti

Il finlandese ha guidato in maniera intensa (bel sorpasso su Ricciardo), senza errori e nonostante abbia sfruttato al massimo il potenziale della sua monoposto non è riuscito ad avere la meglio sul baby Verstappen, secondo ed ormai non più sorpresa di questa Formula 1 nonostante i suo 18 anni. Se la manovra di Rosberg avesse danneggiato seriamente la vettura di Hamilton, sul traguardo avremmo visto vincente Verstappen poco davanti a Raikkonen proprio come a Barcellona, l'altra gara autoscontro dei piloti Mercedes. La Ferrari ha mostrato ancora una volta la sua cronica difficoltà nel mandare in temperatura le gomme, specialmente quelle più dure, tanto che Kimi dopo la sosta non è riuscito per molti giri a girare sul passo dei piloti Red Bull che lo precedevano, accumulando poi quel distacco che con fatica è riuscito a colmare solo a pochi km dalla fine, quando la bandiera gialla esposta per l'uscita di pista di Perez non gli ha permesso il sorpasso su Verstappen. Arrivabene, dopo Baku, alludeva alla possibilità di vincere il mondiale anche senza un numero rilevante di vittorie, considerando la distruttiva rivalità dei piloti Mercedes. Per fare questo però la Ferrari dovrebbe mostrare quella costanza di rendimento che ancora non ha. Le gare sono ancora tante ma gli sviluppi non sembrano rendere quanto dovrebbero e l'affidabilità ancora vacilla, vista la sostituzione del cambio che ha costretto Vettel ad una penalità di 5 posizioni sulla griglia di partenza di questa gara.

McLaren, bentornata! Manor, che sorpresa!

Sviluppi che invece sembrano funzionare, eccome, alla McLaren-Honda: dopo un 2015 da incubo, sembra essere avere raggiunto un livello prestazionale che le può almeno permettere di raggiungere la zona punti e magari, con un pò di fortuna, il podio. Sembra approfittarne però solamente Button, sesto in Austria: il pilota bollato da tanti come "finito" e pronto per la pensione che invece le ha suonate all'illustre compagno di squadra Alonso. Senza sviluppi ma incredibilmente a punti è giunta la Manor, decima con Wehrlein. Il campione DTM ha artigliato il primo punto della sua carriera. La squadra inglese non arrivava nella top ten dal Gran Premio di Monaco 2014, quando ancora si chiamava Marussia: il compianto Jules Bianchi arrivò addirittura nono mostrandosi al mondo quelle capacità di guida che già aveva fatto vedere nelle formule propedeutiche. Se oggi la Manor si trova in Formula 1 lo deve proprio a quel giovane pilota di belle speranze che, prima di andarsene, gli assicurò con quel risultato il ritorno economico necessario per la sopravvivenza della squadra.

 

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