Sabato, 29 Novembre 2014 11:10

Mercedes Classe C63 AMG super sportiva

Le nuove Mercedes C63 AMG e la C63 AMG S con super prestazioni sportive e motore V8 4.0 litri da 476 Cv e addirittura 510 CV -

Parma, 29 novembre 2014 -

La C63 AMG e la C63 AMG S sfrutteranno il potenziale di un nuovo V8 dalla cilindrata contenuta in soli 4.0 litri, lo stesso che equipaggia la AMG GT. Un potenza massima di 476 Cv e addirittura 510 CV con l' allestimento S.
Le prestazioni attribuiscono prestazioni da 0 a 100Km/h in 4 secondi e 1 decimo per la berlina, un decimo in più per la station wagon. La velocità massima è limitata elettronicamente a 250 km/h.
Cambio sportivo automatico Speedshift a 7 marce, più rapido delle versioni precedenti.

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(in collaborazione con www.videomotori.eu)

mercedes benz interna rid

Giovedì, 27 Novembre 2014 17:34

Ferrari 458 Speciale

Al volante della Ferrari 458 Speciale con il responsabile Sviluppo e Collaudi Ferrari, Raffaele De Simoni sul circuito di prova di Fiorano -

Parma, 27 novembre 2014 -

La Ferrari 458 Speciale è una vettura con innovazioni tecnologiche che la rendono unica, in particolare nel motopropulsore, nell'aerodinamica e nella dinamica del veicolo. Capace di offrire le massime emozioni di guida. A provarla in pista il responsabile Sviluppo e Collaudi Ferrari Raffaele De Simoni sul circuito di prova di Fiorano -

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Ferrari speciale

Mercoledì, 26 Novembre 2014 17:15

Nuove Smart Fortwo e Forfour

La nuova Smart, è tutta nuova, persino nel modo di proporsi al pubblico e con numerosi vantaggi per gli ordini entro il 31 dicembre -

Parma, 26 novembre 2014 -

Due giganti sfere dall'aspetto misterioso, posizionate a Roma, con all'interno entrambe una nuova Smart e ancora al Palazzetto dello Sport della capitale, musica spaziale, laser e droni, hanno fatto da cornice alla nuova Smart.

Per quanti ordineranno una Smart entro il 31 dicembre numerosi vantaggi, tra cui per il primo anno compreso nel prezzo di listino il premio della polizza assicurativa comprendente Rc Auto e rischi furto e incendio. L'auto potrà essere guidata anche dai neopatentati senza sovrapprezzi. Molti accessori inoltre compresi nel listino e forniti di serie, dal servosterzo ai cerchi in lega alla autoradio con tutte le connessioni. Fuori dal comune poi, il diametro di sterzata della Fortwo che gira nelle vie più strette senza problemi.

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smart interna rid

 

 

Lunedì, 24 Novembre 2014 16:38

Nuova Peugeot 508 Station Wagon

La nuova ammiraglia con marchio del leone si presenta completamente rinnovata nel look. Peugeot 508 è una station wagon da famiglia, spaziosa e attenta alla sicurezza. Disponibile anche nella versione ibrida da 200 Cv -

Parma, 24 novembre 2014 -

La Peugeot 508 è una station da famiglia, ottima per lunghe distanze in grande confort, anche per i passeggeri seduti dietro, con un ampio vano bagagli. Innovativa sia nel look, si fa notare per il design, per le nuove tecnologie di cui è dotata. All'interno si nota subito il grande display da 7 pollici touch screen. Sul fonte della sicurezza, la vettura ha varie dotazioni: avverte con segnali sonori se ci si avvicina troppo al veicolo che precede, arrivando anche a frenare automaticamente per evitare la collisione. Una spia si accende sugli specchi retrovisori esterni per avvertire se nell'angolo morto ci si avvicina ad un'altra auto.

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peugeot 508 sw 

Lunedì, 24 Novembre 2014 10:06

Formula Hamilton!

F1, Abu Dhabi: Lewis Hamilton vince il suo secondo mondiale dopo quello conquistato nel 2008. Per la Ferrari si chiude un anno senza gioie e vittorie. Non accadeva dal 1993 -

Di Matteo Landi - Parma, 24 novembre 2014 -

Tagliato il traguardo da campione del mondo Lewis Hamilton è scoppiato a piangere. Undici vittorie e sette pole position sono il suo bottino 2014. I numeri parlano di supremazia schiacciante, la realtà dei fatti racconta qualcosa di diverso. Il suo campionato è iniziato con un ritiro, contro una netta vittoria del compagno di squadra Nico Rosberg ed un secco 25 a zero nella classifica di campionato. Lewis si era ripreso subito passando attraverso quattro vittorie consecutive. Rosberg, meno veloce ed incisivo rispetto al compagno di squadra, mostrava un rendimento costante arrivandogli sempre a ridosso, merito anche di una vettura decisamente superiore rispetto alla concorrenza. Proprio quando il campionato sembrava aver preso una direzione precisa sono iniziate le sventure del campione inglese. I guasti a ripetizione, l'ipotesi di complotto della tedesca Mercedes a favore del tedesco compagno di squadra (del tutto infondate), le sirene della Ferrari, con la quale era effettivamente entrato in contatto in vista di un possibile avvicendamento Alonso-Hamilton a bordo della Rossa in vista del 2015, hanno destabilizzato l'ambiente Mercedes e lo stesso Hamilton che, a metà stagione, sembrava avviato a perdere la guerra psicologica con Nico Rosberg che, nel frattempo, si stava involando in classifica.

Quando sembrava tutto perso sono venuti fuori il carattere e la forza di Hamilton insieme a sei vittorie nelle ultime sette gare e la conquista del secondo titolo in carriera, alla faccia dell'assurda regola dei doppi punti attribuiti per l'ultima gara di campionato. Alla fine Ecclestone è riuscito nell'intento di mantenere viva la lotta per il titolo piloti fino alla fine ma se l'avesse vinto Rosberg adesso la gioia del tedesco sarebbe sovrastata dalle polemiche. Invece è andato tutto come doveva andare, viste le 11 vittorie di Hamilton contro le "sole" 5 conquistate dal compagno di squadra. Tuttavia ci si augura che questa regola venga abolita il più in fretta possibile. Anche perché fra gomme progettate ad hoc da Pirelli per creare spettacolo, ala mobile posteriore "apribile" solo da chi insegue ed a determinate condizioni e lo stesso punteggio che di per se premia più la regolarità che la vittoria, di altri artifizi creati al fine di aumentare lo spettacolo a discapito dello sport la Formula 1 di oggi proprio non ne ha bisogno.

Tutto è andato come doveva, anche se il "quasi ritiro" di Rosberg, giunto 14esimo a causa di gravi problemi alla componente elettrica della power-unit, apparso comunque poco combattivo dopo esser scattato dalla pole position ed aver subito perso la prima posizione, ha tolto pepe a questo finale di stagione oltre a non rendere merito ad un pilota che seppur sconfitto si è comunque sempre battuto a testa alta col suo compagno di squadra.

La suspense per la vittoria di tappa c'è stata però grazie a Felipe Massa: velocissimo per tutta la gara e giunto in seconda posizione a ridosso del nuovo campione del mondo. Se la Williams lo avesse fatto rientrare ai box per l'ultima sosta un giro prima avrebbe probabilmente privato la Mercedes di un nuovo record: 16 vittorie stagionali. Meglio di Ferrari nel 2002 e nel 2004 e di Mclaren nel 1988, anche se a livello percentuale il record risulta ancora imbattuto essendo stato il campionato 2014 uno fra i più lunghi della storia con le sue 19 gare. Se si pensa che dieci anni fa la Ferrari si aggiudicava 15 delle 18 gare in calendario, fa tenerezza pensare ai risultati conseguiti dalla Scuderia di Maranello nel 2014: zero vittorie, zero pole position ed un solo giro veloce, quello conquistato a Monaco da Raikkonen.

Era dal 1993 che la Ferrari, giunta ad Abu Dhabi solo nona e decima, non chiudeva il mondiale a secco di vittorie. Una situazione drammatica per la squadra più vincente di sempre che ha vissuto nel 2014 uno degli anni più turbolenti della sua esistenza sotto tutti i punti di vista: l'addio di Montezemolo, le dimissioni di Domenicali, l'influenza sempre più importante della dirigenza Fiat-Chrysler sulle sue strategie aziendali ed adesso anche l'addio di quello che per tanti è il miglior pilota del momento, Fernando Alonso. La Ferrari, tuttavia, sul fronte piloti può stare tranquilla. L'arrivo di Vettel, il pilota in attività più vincente con i suoi quattro titoli mondiali e la conferma di Kimi Raikkonen, l'ultimo campione del mondo Ferrari che dopo un anno difficile vorrà sicuramente riscattarsi, pongono le vetture di Maranello in ottime mani. Preoccupa, invece, quello che potrebbe succedere presso la Gestione Sportiva: Mattiacci sarà in grado di completare la rivoluzione portando delle nuove vittorie o, come sostengono alcuni quotidiani, è a sua volta pronto ad andarsene? Riusciranno Nicholas Tombazis e James Allison a progettare una Ferrari vincente? Il campionato 2015 ci darà le risposte. Intanto complimenti a Lewis Hamilton ed alla Mercedes, i nuovi campioni del mondo di F1!

 

Venerdì, 21 Novembre 2014 16:40

Nissan Note con il nuovo sistema Safety Shield

Per mostrare in modo visibile le proprietà del sistema di sicurezza dei modelli più recenti, Nissan ha realizzato la più grande sfera gonfiabile del mondo, collocando al suo interno una Note -

Parma, 21 novembre 2014 -

Con un diametro di sei metri e una circonferenza superiore a diciotto metri, la gigantesca bolla - car zorb - di Nissan pesa più una tonnellata ed è stata creata per rappresentare visivamente il sistema di sicurezza Safety Shield. Su Nissan Note infatti il Safety Shield comprende numerose funzioni di sicurezza dal cambio di corsia alla presenza di altri veicoli nei coni d'ombra, fino a rilevare persone o cose in movimento intorno all'auto.

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(in collaborazione con www.videomotori.eu)

nisan note rid

Mercoledì, 19 Novembre 2014 16:31

H2R per la mobilità sostenibile

Ecomobilità, in mostra a Rimini Fiera auto ibride ricaricabili dalla prese elettrica con qualche decina di chilometri di autonomia in sola modalità elettrica, elettrico puro e auto a idrogeno -

Parma, 19 novembre 2014 -

A Rimini Fiera oltre 101mila visitatori e più di 500 test drive per la seconda edizione di H2R dimostrando di essere un prodotto chiave per lo sviluppo sostenibile della mobilità.
In mostra auto ibride ricaricabili dalla prese elettrica con qualche decina di chilometri di autonomia in sola modalità elettrica, elettrico puro e auto a idrogeno da vedere e provare.
Volkswagen con la sua gamma bene articolata vede una golf con ben cinque alimentazioni diverse con "Up" integralmente elettrica e la Golf GTE con motore tradizionale ed elettrico, ricaricabile a casa.
Poche e selezionate le auto in mostra, con una nuovissima Ford Mondeo ibrida mossa da un 4 cilindri a benzina di 2 litri e 2 motori elettrici. Presente anche Toyota con la nuova Yaris ibrida da 100 Cv proposta allo stesso prezzo della versione diesel. Marchio di lusso di Toyota anche Lexus era presente con la proposta NX per il suo suv di 4 metri e mezzo. Porsche esponeva la 919 auto da competizione elettrica la cui versione stradale vanta quasi 900 Cv.

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(in collaborazione con www.videomotori.eu)

919 porsche

Martedì, 18 Novembre 2014 16:43

Renault Clio 1.5 dci, efficiente e sicura

Una berlina media, cinque porte e cinque posti, dalle dimensioni compatte. Videomotori ha testato la versione diesel 1.5 da 75 Cv. -

Parma, 19 novembre 2014 -

Cresciuta per dimensioni e maturata nella tecnologia, la Reault Clio di oggi è una berlina media, cinque porte e cinque posti, dalle dimensioni compatte. Videomotori ha testato la versione diesel 1.5 da 75 Cv. Posizione di guida comoda, volante di giusto diametro e buon impugnatura. In quinta marcia si viaggia a 117km/h a 2000 giri, esemplare la tenuta di strada. Una macchina sicura, grazie al facile mantenimento della traiettoria in curva e la potenza della frenata. Inarrivabili i consumi; con questo diesel si possono compiere quasi 800 km con un pieno. L' abitabilità è sufficiente per i cinque passeggeri con capiente vano bagagli. Bella ed efficiente ma dal listino un pò elevato per una compatta non di segmento Premium.

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(in collaborazione con www.videomotori.eu)

renault clio interna


Prosegue il viaggio nella storia, tra le rocche e i castelli della Bassa parmense, dei luoghi che sono stati la culla del "Culatello di Zibello".

di Sara Bondani - Parma 14 novembre 2014 --

Attraverso la Strada del Culatello si può percorrere lungo il Po un viaggio nel gusto e nella cultura dei Comuni della Bassa. Visitati i paesi che ospitano il circuito del "November Porc" non si può non passare per Fontanellato, dove la maestosa mole della Rocca, eretta nel '400 esige una visita.
Sottoposta a numerosi restauri, nel corso dei secoli è stata trasformata da fortezza difensiva a residenza dei nobili Conti Sanvitale che l'hanno poi abitata per circa sei secoli. Nel 1948 l'ultimo Conte cedette la Rocca con i suoi arredi al Comune, che la adibì a museo.

La maestosa Rocca di Fontanellato
Proseguendo per Soragna meritano una visita la superba Rocca Meli Lupi, la Sinagoga e il Museo del Parmigiano-Reggiano. Per proseguire poi a Busseto, patria di Giuseppe Verdi, in realtà nato nella vicina Roncole, dove si trova la Casa Natale. Qui si possono visitare il Teatro e la Villa Pallavicino.

Soragna - E' con l'arrivo dei Longobardi che nel 712 d.C. il nome "Soragna" comparve per la prima volta in un documento ufficiale. Sul finire dell'XI sec. due famiglie si stabilirono a Soragna: i Pallavicino ed i Lupi, questi ultimi di origine cremonese. Il territorio venne diviso in due: ai Pallavicino restò l'odierna Castellina, ai marchesi Lupi l'attuale Soragna. Una convivenza tutt'altro che pacifica, tanto che già nel 1200 i Lupi fortificarono il proprio castello per difendersi dai potenti vicini. Dopo alterne vicende che portarono i Lupi a perdere più volte il possesso delle proprie terre, passarono parecchi anni prima che potessero entrare a Soragna.
Il marchese Giampaolo Meli ottenne nel 1530 dall'Imperatore Carlo V il diritto di aggiungere al proprio cognome quello dell'estinto casato dei Lupi.
Di particolare importanza per la storia del paese è la nomina di Giampaolo Meli a principe del Sacro Romano Impero, nel 1709 da parte dell'imperatore Giuseppe I. Soragna divenne così uno stato autonomo, con diritto di battere moneta in qualsiasi metallo.

Rocca di Soragna - Dimora del Principe Diofebo Meli Lupi

Anche oggi la Rocca è abitata da un Meli Lupi, il principe Diofebo VI, che apre le magnifiche sale del castello a visitatori, convegni ed importanti avvenimento culturali.
La Rocca è uno straordinario esempio di fortezza medievale trasformata in sontuosa residenza nel corso dei secoli, con sale riccamente affrescate e decorate a stucco, con uno splendido insieme di arredi, dipinti e suppellettili. Teatro di un crudele delitto, la Rocca è legata alla leggenda di Donna Cenerina, la sfortunata dama vissuta nel XVI secolo, vittima innocente di un complotto ordito per motivi economici. La leggenda narra che il fantasma della dama vaghi senza pace nelle Sale della Rocca. (potresti fare il link se vuoi all'articolo che mi hai mandato)

Roncole Verdi - Casa natale del maestro Giuseppe Verdi

Busseto - Legata in maniera indissolubile al grande Maestro Giuseppe Verdi, il cui bronzo svetta nella piazza principale, Busseto ha un nome di origine antichissima, "Buxetum" da "buxus" e quindi bosco dei bossi. Verso la metà del sec. XIII, con il marchese Uberto il Grande, Busseto entra nei domini dei Pallavicino per rimanervi ininterrottamente fino al 1587, quando il marchesato diventa territorio Farnesiano. Seguì quindi le sorti del Ducato di Parma e Piacenza fino al 1859 e alla proclamazione del Regno d'Italia. Nella seconda metà del XIX secolo Busseto fu impegnata in opere edilizie e urbanistiche che determinarono il volto attuale del suo centro storico.
Terra natale di numerosi nomi distinti nelle lettere, nelle scienze, nel diritto e nell'arte tra cui lo storico Ireneo Affò, il medico Buonafede Vitali, il compositore Tarquinio Merula, i pittori Pietro Balestra, Alberto Pasini e Gioacchino Levi, per arrivare alle grandi figure di Giuseppe Verdi e del nostro contemporaneo Giovannino Guareschi.
In questa zona, non poteva mancare un interessante itinerario verdiano che, partendo dalla casa natale del Maestro, a Roncole, giunge poi fino alla villa di Sant'Agata di Villanova sull'Arda. In piazza Verdi, oltre al bronzo del Maestro, si trova la Rocca duecentesca un tempo dimora dei Pallavicino e ora sede del municipio, il Teatro Verdi, datato tra il 1856 e il 1868 e Casa Barezzi, dove il compositore visse con la moglie Margherita Barezzi. La casa racchiude al suo interno numerosi cimeli - testimonianze della formazione e della futura carriera di Verdi - lettere autografe, documenti iconografici, ritratti originari del Maestro e dei suoi esecutori durante il secolo scorso.

Subito fuori dalle antiche mura della città, un'altra significativa tappa culturale è rappresentata da Villa Pallavicino. La bella costruzione rinascimentale oggi ospita il Museo Nazionale Giuseppe Verdi e ne celebra il genio. I suoi ampi saloni ripropongono ventisette opere con la riproduzione delle scenografie originali di Casa Ricordi e dei quadri dell'epoca, i tessuti pregiati dell'800, le musiche immortali, in un allestimento di luci teatrali che accompagnano il visitatore in un percorso dalle intense atmosfere romantiche.

La Rocca di San Secondo

San Secondo - La storia di San Secondo è legato in maniera indissolubile al nome di un grandissimo Casato - quello dei Rossi - che nel corso del Medioevo e del Rinascimento ha saputo esprimersi ai massimi vertici politici e militari. Nella prima metà del XV secolo, Pier Maria II detto il Magnifico, getta le basi di quello che avrebbe dovuto essere un moderno Stato rinascimentale, avendo disseminato di castelli e roccheforti le vallate dei fiumi Taro e Parma, dagli Appennini sino al Po, con le fortezze ancora oggi esistenti – da Torrechiara a Corniglio, da San Secondo a Roccabianca. ( Fonte - http://www.paliodellecontrade.com/storia.html)

Curiosità - San Secondo.
La storia del fantasma di San Secondo http://www.luoghimisteriosi.it/emilia_secondo.html

Colorno - Reggia Ducale. Una passeggiata in giardino

Colorno - Il nome di Colorno deriva dalla posizione originaria del paese alla confluenza del Lorno nel torrente Parma: "Caput Lurni", a capo del Lorno.
Dal 1303 al 1612 Colorno fu feudo dei Correggio, dei Terzi e dei Sanseverino. Poi Colorno passò ai Farnese, duchi di Parma, che verso la fine del '600 vi posero la loro residenza estiva e apportarono radicali trasformazioni al Palazzo Ducale ed al Giardino costruendo importanti edifici, tra cui l'Aranciaia - ricovero invernale degli alberi di aranci e limoni che durante l'estate ornavano lo splendido giardino della Reggia e che non avrebbero potuto sopportare i rigidi freddi - oggi sede del Museo dei paesaggi di terra e di fiume.
Nel 1748 il Ducato di Parma passò ai Borbone, iniziando così un nuovo periodo felice per Colorno, sia dal punto di vista urbanistico, che artistico e culturale, tanto da meritare il titolo di "Versailles dei Duchi di Parma".
Nel 1802, con l'annessione alla Francia, Parma divenne un dipartimento dell'Impero napoleonico. Con Maria Luigia d'Austria, già moglie di Napoleone, nel 1816 Parma ridivenne capitale del Ducato e Colorno residenza estiva ducale.
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Per maggiori informazioni sulla manifestazione "November Porc".

Per scoprire altri luoghi della nostra meravigliosa Italia: Italian Tourism Expo

Sabato, 15 Novembre 2014 10:05

Alfa Romeo Giulietta Sprint

Battezzata Sprint, oggi identifica un'inedita serie speciale dell'ultima generazione della Giulietta che vanta 270mila unità vendute -

Parma, 15 novembre 2014 -

Sessant'anni fa con la mitica Giulietta l'Alfa Romeo svelava il primo modello della gamma, al salone di Torino del 1954, nella versione coupé. La berlina e la spider seguiranno l'anno dopo. Battezzata Sprint, oggi identifica un'inedita serie speciale dell'ultima generazione della Giulietta, lanciata nel 2010, con 270mila unità vendute.
Tra il 2015 e il 2018 una svolta prevede l'arrivo di otto nuovi modelli, Suv compreso, con l'obiettivo di raggiungere il traguardo delle 400mila unità a regime.
Le Sprint di oggi sono una gamma completa, parallela a quella normale, con più forte caratterizzazione sportiva.

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(in collaborazione con www.videomotori.eu)

alfa romeo giulietta sprint

Giovedì, 13 Novembre 2014 17:57

Salone Italiano auto e moto d'epoca 2014

Peugeot per i 30 anni della 205 Turbo16 ha esposto esemplari di eccezione in campo sportivo, Mercedes invece un esemplare storico, la Ponton 220a del 1955 -

Parma, 13 novembre 2014 -

Grande interesse sempre crescente per il Salone Italiano auto e moto d'epoca di Padova. Quest'anno anche i costruttori hanno partecipato alla manifestazione sia con berline storiche che con vetture da competizione degli anni scorsi.
Peugeot, che festeggia i 30 anni della 205 Turbo16, ha esposto esemplari di eccezione, fra cui la prima versione bianco perla, portata al salone nel 1984. Ad affiancarla la versione da corsa, dominatrice nei rally degli anni 80. Altra vera chicca dello stand Peugeot, che rappresenta un esemplare unico di turbo 16 è la concept car Quasar, con un interno che era davvero d'avanguardia.
Se Peugeot ricorda i suoi successi in campo sportivo Mercedes invece mostra un esemplare storico perfettamente funzionante: la Ponton 220a del 1955, che all'epoca raggiungeva già 150 Km/h, coi suoi 85 Cv.

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220a mercedes

Mercoledì, 12 Novembre 2014 16:15

Nissan Leaf: i taxi ecologici alla volta di Roma

Un evento unico per la mobilità sostenibile: per la prima volta in Italia i taxi 100% elettrici Nissan Leaf a emissioni zero -

Parma, 12 novembre 2014 -

Nissan Italia e Unione Radio Taxi Italia sono protagonisti di un evento unico per la mobilità sostenibile. Per la prima volta in Italia i taxi 100% elettrici Nissan Leaf partiranno a emissioni zero alla volta di Roma con la Compagnia 3570, la prima ad aver accettato questa tipologia di veicolo. Presenti nelle città più importanti del mondo, i taxi Leaf sono ecologici, più economici e silenziosi con accesso facilitato al centro storico.

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nissan leaf taxi interna

Lunedì, 10 Novembre 2014 16:11

Nuovo Peugeot Partner a emissioni zero

Nuovo Peugeot Partner 100% elettrico, permette di muoversi con assenza totale di emissioni e rumore ridotto al minimo -

Parma, 10 novembre 2014 -

Il marchio Peugeot pensa all'ambiente con il suo commerciale 100% elettrico, muovendosi con assenza totale di emissioni e rumore ridotto al minimo. Guidare il Partner è facile; non c'è cambio, il pedale di destra regola la progressiva erogazione di potenza del motore e la coppia dell'elettrico è immediata. Il vano di carico è identico a quello delle versioni con motore termico. Il Partner è funzionale e utilissimo ad esempio all'interno di parchi naturali e avendo 150km di autonomia può essere utilizzando quotidianamente per i compiti svolti dai guardaparco.

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peigeot partner interna 

Vince Rosberg. Hamilton sbaglia ed è secondo. Tutta l'attenzione ricade però sull'idolo di casa: Massa con una gara maiuscola ottiene un fantastico terzo posto. La Ferrari raccoglie le briciole: sesta e settima -

Parma, 10 novembre 2014 - di Matteo Landi -

Una settimana dopo un Gran Premio degli Stati Uniti disputato su una bella pista, moderna ma senza tradizione, la Formula 1 torna su un circuito che ha fatto la storia della categoria. Tradizionalmente posizionato all'inizio del campionato, in tempi recenti è stato teatro di duelli al cardiopalma per l'assegnazione del titolo. Nel 2007 un Kimi Raikkonen al primo anno in Ferrari vinse gara e mondiale al di là di tutti i pronostici, lottando contro il debuttante Hamilton ed il già due volte campione del mondo Alonso. L'anno dopo la stessa impresa non riuscì d'un soffio a Felipe Massa: il ferrarista vinse la gara ma un arrendevole Glock a pochi metri dall'arrivo lasciò la quinta posizione ad Hamilton che vinse così un titolo idealmente di Massa. Da allora Felipe ne ha passate di tutti i colori, fino a quando, lasciando al termine della scorsa stagione la Ferrari per la Williams fu visto da tanti come un pilota ormai sulla via del tramonto. Quasi un anno dopo i suoi ultimi giorni in Rosso, Felipe ha colto il suo secondo podio, dopo quello di Monza. Un terzo posto ottenuto davanti al suo pubblico, così entusiasta da non rendersi quasi conto della fantastica lotta al vertice fra Rosberg ed Hamilton, autori dell'ennesima doppietta.

Quella del Brasile si può definire la gara delle rivincite. Quella di Massa, appunto, capace di dimostrare al mondo di essere ancora capace di fare gare di primissimo piano, e quella di Rosberg: il tedesco, scattato dalla pole position, ha sostanzialmente dominato una gara che poteva benissimo non essere sua. Un Hamilton sprecone è stato costantemente più veloce del compagno di squadra ma è finito fuori pista in un momento in cui stava chiedendo troppo alla sua vettura ed alle sue gomme giunte ormai al limite di utilizzo. Uno svarione che ha ricordato quello che lo privò del titolo mondiale nel 2007, esattamente alla stessa curva. Allora come adesso sempre per una questione di nervi. Ora, con 17 punti di vantaggio sul compagno di squadra e la sola gara di Abu Dhabi, dal doppio punteggio, da disputarsi, Hamilton dovrà fare i conti con le sue debolezze più che con il compagno Rosberg: se anche quest'ultimo dovesse vincere all'inglese basterà arrivare in seconda posizione per aggiudicarsi un mondiale che, anche in virtù delle 10 vittorie ottenute, sarebbe stavolta davvero meritato.

Una piccola rivincita se l'è presa anche Kimi Raikkonen. Per il ferrarista si è trattato di un anno veramente travagliato, fra problemi di adattamento alla vettura e disavventure tecniche di ogni tipo. In Brasile, il finlandese ha chiuso il cerchio di tutti i possibili inconvenienti con anche un pit stop disastroso a causa di un errore dei meccanici durante la sosta. Tuttavia, sentendosi finalmente a proprio agio con la monoposto, ha incantato con una guida delicata nei confronti delle gomme che gli ha permesso di eseguire una sosta in meno rispetto ai principali avversari. A fine gara, senza l'inconveniente avuto al pit-stop, non avrebbe probabilmente perso la posizione nei confronti del compagno di squadra Alonso, giunto sesto dopo una gara di sostanza.

In Sud America non c'è stata invece rivincita per Marussia e Caterham. La prima ha ormai chiuso i battenti, la seconda ha lanciato una raccolta fondi on line per sopravvivere e tornare in pista per l'ultimo Gran Premio stagionale. Il 23 novembre ad Abu Dhabi vedremo se saranno riusciti nell'intento ma soprattutto scopriremo quello che sarà il campione del mondo 2014. Augurandoci una gara bella almeno quanto quest'ultimo Gran Premio del Brasile.

La nuova Opel Corsa si presenta rinnovata in maniera profonda e con tutta la tecnologia che si trovava solo su auto di segmento superiore -

Parma, 8 novembre 2014 -

Opel rilancia con la quinta edizione della sua compatta, dopo ben 12milioni di esemplari venduti nelle sue precedenti serie. A partire dalla fine del 2014 la Corsa è stata rinnovata in maniera profonda grazie ad un ampio programma di aggiornamenti.
Esposta al Salone di Parigi, si rifà in molti particolari alla piccola Adam, in particolar modo per il frontale e nella tecnologia di bordo, che ora propone il nuovo Sistema Infotainment IntelliLink con cui l'automobilista può essere sempre connesso. A bordo anche telecamera anteriore che legge i segnali stradali e avviso di cambio involontario corsia: tutto quello che si trovava un tempo solo su auto di segmento superiore.

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(in collaborazione con www.videomotori.eu)

opel corsa interno

Giovedì, 06 Novembre 2014 18:18

Nuova Audi A6 Avant

Rinnovata la gamma dei motori, Audi A6 berlina e Avant sono più efficienti e più potenti. Prestazioni da supercar per il modello RS 6 - 

Parma, 6 novembre 2014 -

La nuova Audi A6 Avant si presenta decisamente cambiata in particolare sotto e dentro. Rivisti tutti i motori che coprono un renge di potenze tra 150 e 333 Cv con 8 diverse cilindrate, benzina e diesel. Astro della gamma in arrivo la nuova RS 6 declinata nelle carrozzerie berlina e Avant come tutte le altre versioni, che monta un V8 di 4l e 560 Cv, con prestazioni da supercar.

Audi punta al basso livello di emissioni che arriva a poco più di 100gr di CO2 e consumi al si sotto dei 5l per 100km, con le versioni Ultra, attente ad una gestione equilibrata fra potenza, coppia ed emissioni.

Al centro plancia un grande display da 9 pollici, collegato a quello davanti al guidatore, ingrandito e indipendente, che permette al guidatore di seguire le indicazioni del navigatore mentre il passeggero lo utilizza con le altre funzioni.

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Audi A6 rossa

 

Mercoledì, 05 Novembre 2014 17:00

Nuova Ford Mondeo

Dopo vent'anni di storia l'ammiraglia di casa Ford è pronta per il debutto della quinta generazione -

Parma, 5 novembre 2014 -

La nuova Mondeo berlina e station wagon ha esordito al Salone di Parigi con tutte le sue grandi innovazioni.
Un listino che parte da 27.250 euro con propulsore 1.5 EcoBoost da 160 Cv con Start&Stop di serie a cui si aggiungono 1.000 euro se si preferisce la carrozzeria station wagon. Per il propulsore diesel TDCi 2.0 da 150 cavalli si parte dai 28.750 euro dell'allestimento Plus. La più completa versione Titanium prevede un listino di ingresso pari a 29.250 euro per il motore benzina e 30.750 euro per il diesel. La versione ibrida invece nell'allestimento Titanium costa 32.500 euro.
Nel campo della sicurezza, il sistema di frenata automatica, capace di rilevare la presenza di persone davanti alla vettura e frenare automaticamente in caso di impatto imminente.
La quinta generazione dell'ammiraglia Ford sfoggia anche materiali ultra leggeri ad alta resistenza, pesando 25kg in meno.

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ford mondeo 1

Martedì, 04 Novembre 2014 17:21

La nuova Mini 5 porte

La Mini cresce di dimensioni per seguire le richieste del mercato sempre più attento alle cinque porte compatte.  -

Parma, 4 novembre 2014 -

Mini aggiunge due porte, per seguire le richieste del mercato sempre più attento alle cinque porte compatte. Questa Mini un pò cresciuta in lunghezza, offre la possibilità di far salire dietro anche tre adulti. A bordo non mancano i segni distintivi degli stilemi tipici della piccola inglese, a partire dallo strumento circolare al centro della plancia, circondato da un anello al led che cambia colore in base alle impostazioni del navigatore o ai giri del motore.

Sfizioso il selettore alla base del cambio con il quale modificare la taratura del motore e del cambio in base allo stile di guida, da green a sport.
Tra gli optional il sistema "MINI Driving Modes", che permette al guidatore di cambiare la taraturea dell'assetto. I motori, sia i tre a benzina, sia i diesel reagiscono con prontezza, il cambio è manuale o automatico a sei marce, lo sterzo è pronto e diretto, la tenuta in curva è quella che ha reso famosa la Mini, caratterizzata dal consueto go-kart feeling.

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(in collaborazione con www.videomotori.eu)

Mini 5 porte interna

Martedì, 04 Novembre 2014 10:02

F1, Usa: Hamilton si avvicina al mondiale

L'inglese mostra gli artigli ed allunga sul compagno Rosberg. Solo sesto Alonso. Per la Ferrari si è trattata dell'ennesima domenica difficile -

Parma, 4 novembre 2014 - di Matteo Landi -

La Formula 1 torna negli Stati Uniti ed allo spettacolo. Dopo un Gran Premio di Russia disputato su una pista piatta e per lo più composta da curve ad angolo retto ne è servita una con sali-scendi e curve veloci ed impegnative per rivedere duelli e sorpassi. Il tracciato, disegnato dall'architetto Hermann Tilke ispirandosi alle più belle piste del mondo, è forse l'unica sua opera degna di nota rimasta in calendario. Tuttavia quella che interessa maggiormente è la lotta per la prima posizione, e bisogna ringraziare Toto Wolff e Niki Lauda se questo mondiale non passerà alla storia come uno dei più abulici degli ultimi anni. La politica della Mercedes, che si basa sull'avere due numeri 1 e non una prima guida one man show accompagnata da un pilota di secondo piano, ha regalato una entusiasmante lotta al vertice al posto di una cavalcata solitaria che avrebbe spento l'interesse di tanti, almeno per quest'anno, nei confronti di questo sport.

La gara di Austin è stata lo specchio perfetto dell'andamento della stagione. Le qualifiche hanno visto spiccare un Nico Rosberg particolarmente a suo agio sulla pista del Texas, capace di annichilire il compagno di squadra Hamilton. Il pilota inglese, ritenuto da tanti come il pilota più veloce della sua generazione, anche se non il più consistente, quest'anno potrà però al massimo pareggiare il conto con il compagno di squadra, che con quella americana ha portato a nove le pole position stagionali a due sole gare dal termine contro le 7 dell'inglese.

Peccato che a Rosberg sembri sempre mancare quel qualcosa che lo separa dal potersi considerare un campione, come ha dimostrato in gara quando non è riuscito ad opporre resistenza all'attacco feroce di Hamilton. Una manovra bellissima quella dell'inglese che ha poi dominato fino al traguardo. Con questa ha raggiunto la quinta vittoria consecutiva, la decima stagionale contro le "appena" quattro di Rosberg. Solo il punteggio che premia la regolarità più della vittoria permette al tedesco, staccato ora di 24 lunghezze, di rimanere in corsa: la doppia attribuzione di punti nella gara finale di Abu Dhabi renderà aperta la contesa per il titolo fino all'ultimo.

All'apoteosi delle frecce d'argento fa contraltare l'ennesima prova deludente delle Rosse: Alonso, giunto sesto, ha fatto quel che ha potuto, al contrario di Raikkonen che, fra una tamponata ricevuta ad inizio gara e la sua mancanza di feeling con una vettura progettata sulle indicazioni del campione spagnolo, non è riuscito a concludere a punti. Vedremo se per Kimi sarà più semplice il prossimo anno quando avrà molto probabilmente in squadra Vettel. Il quattro volte campione del mondo tedesco è stato autore di una gara di carattere: partito ultimo, addirittura dalla corsia box, è risalito fino alla settima posizione grazie a dei bei sorpassi ed a un buon ritmo.

Il sorpasso più bello della gara e forse della stagione ce l'ha tuttavia regalato Vergne. Il pilota della Toro Rosso, ancora senza un contratto per il prossimo anno, ha compiuto una manovra spettacolare ed aggressiva su Grosjean. Peccato che i commissari vi abbiano visto della scorrettezza, infliggendogli 5 secondi di penalità facendolo passare dalla nona alla decima posizione finale. E' inutile cercare lo spettacolo a tutti i costi anche con strumenti artificiosi, se poi si decide di penalizzare i piloti non appena arrivano al minimo contatto con l'avversario. Con i metodi di valutazione odierni piloti come Gilles Villeneuve, Senna e Schumacher non avrebbero mai scritto meravigliose pagine di storia.

Domenica 9 novembre sulla pista di Interlagos, teatro di epiche battaglie del passato, ci auguriamo che i piloti possano lottare senza condizionamenti esterni. Non saranno presenti in Brasile Marussia e Caterham, assenti anche nella gara americana per problemi economici. Lo stravolgimento regolamentare di quest'anno ed il calendario agonistico così lungo hanno messo alle corde le due piccole squadre entrate in Formula 1 nel 2010 sotto la denominazione rispettivamente di Virgin e Lotus.

Lunedì, 03 Novembre 2014 16:07

Nuova Suzuki Swift 4x4 DualJet

La nuova Swift 4x4 con motore DualJet offre buone performance con consumi ed emissioni ridotti -

Parma, 3 novembre 2014 -

La nuova Swift 4x4 equipaggiata con il motore DualJet è l' ultima nata delle cittadine compatte Suzuki. Il nuovo motore ottimizza prestazioni e consumi senza rinunciare a una guida divertente. Con 90Cv e il rinomato 4 cilindri da 1.2 litri a benzina offre buone performance con emissioni di CO2 pari a 111 g/km, mentre i consumi di carburante nel ciclo combinato si attestano intorno ai 4,8 l/100 km.

La nuova Suzuki Swift 4x4 DualJet è proposta negli allestimenti B-Cool e B-Top. Di serie è fornita del sistema Start&Stop, cerchi in lega da 16 pollici, i fendinebbia, le luci diurne a Led, il sistema Cruise control con comandi al volante, a cui si aggiungono il climatizzatore automatico, il sistema keyless con push start, il volante regolabile in altezza e profondità, il sensore crepuscolare per l'accensione delle luci, il navigatore integrato 2 DIN con Bluetooth® e l'impianto frenante a quattro dischi, nella versione B-Top. I prezzi partono da 16.500 euro.

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suzuki swift lato

Sabato, 01 Novembre 2014 12:05

Nuova Peugeot 208 GPL

Sicurezza, prestazioni, affidabilità e consumi ridotti per la nuova Peugeot 208. Punto di riferimento nel mercato italiano ed europeo per design, interno innovativo e ampia scelta di allestimenti e motori, sino ai 200 Cv della versione GTi -

Parma, 31 ottobre 2014 -

Peugeot 208 è un punto di riferimento nel mercato italiano ed europeo grazie al design, all'interno innovativo e all'ampia scelta di allestimenti e motori, sino ai 200 Cv della versione GTiPiccoli motori benzina 3 cilindri con la tecnologia innovativa microibrida e-HDi Stop & Start di nuova generazione e alimentazioni alternative come la Peugeot 208 Gpl, rispondono alle richieste di consumi ridotti.

Motorizzata con il 1.4 VTi da 95 Cv, Peugeot 208 gol è disponibile nella versione a tre o cinque porte e negli allestimenti Access, Active e Allure.
Il serbatoio Gpl di 33.6 litri si aggiunge a quello benzina di 50 litri per un'autonomia complessiva che raggiunge i 1.300 km, grazie agli oltre 400 km percorsi con l'alimentazione Gpl. Oltre al risparmio notevole sui costi di percorrenza, nella guida il comportamento è praticamente lo stesso delle versione benzina e diesel. Una 208 che soddisfa le aspettative.

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peugeot 208 interna

Giovedì, 30 Ottobre 2014 17:34

Mercedes Benz, motori Hybrid

La gamma tedesca sposa un'alternativa al solo motore termico nell'ibrido realizzato abbinando un elettrico al diesel -

Parma, 30 ottobre 2014 -

La Mercedes guarda avanti impegnandosi nella tutela dell'ambiente attraverso nuovi sistemi di potenza, verso il traguardo delle emissioni zero, con nuovi sistemi di potenza e l'ambizioso obiettivo di sfiorare i 4l 100 l/Km entro il 2020. La gamma tedesca sposa quindi un'alternativa al solo motore termico, nell'ibrido realizzato abbinando un elettrico al diesel.

La trazione resta alle sole ruote posteriori e il sistema scelto dalla casa di Stoccarda prevede di inserire fra motore e frizione, smontando il convertitore di coppia, l'inserimento del motore elettrico.
La classe C ibrida può contare sui 211 Cv del Turbo Diesel arricchiti da altre 27 Cv ottenuti dall'elettrico per ottenere accelerazioni adeguate anche ad un tracciato agonistico. La nuova classe C può percorre anche più di 24 km con 1 litro di gasolio, una media che non si altera troppo nemmeno cambiando lo stile di guida come dimostrano i giri compiuti dal campione di Formula 1 Nico Rosberg nella pista dell' autodromo di Modena. Consumi ed emissioni si abbattono del venti percento a fronte del costo dell'auto di 48 mila euro.

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mercedes interna

 

Mercoledì, 29 Ottobre 2014 15:40

La nuova Smart ForFour

Con Business Game Luiss, Smart ha affidato a studenti universitari l'intero processo di lancio sul mercato italiano della Smart ForFour -

Parma, 29 ottobre 2014 -

Per la prima volta una casa automobilistica ha affidato agli studenti di un ateneo il lancio di un nuovo modello: a farlo è stato Smart, il marchio più giovane del mercato automobilistico. Grazie al Business Game Luiss gli studenti hanno ideato l'intero processo di lancio sul mercato italiano della Smart ForFour: dalla definizione del profilo dei potenziali clienti, all'identificazione del posizionamento, fino allo sviluppo del piano marketing e alla scelta dei canali di comunicazione. Ai tre vincitori una Smart in uso per un anno e uno stage presso la filiale italiana della Mercedes-Benz.
Lunga meno di tre metri e mezzo e larga un centimetro più della serie precedente, Smart ForFour lancia una nuova sfida alla mobilità urbana. Proposta in cinque versioni, ben equipaggiate. Debutta nella versione youngster con 71 Cv e prezzi a partire da 13.400 euro.

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interno smar for four

Martedì, 28 Ottobre 2014 12:19

Nuova Bmw R 1200 R

Bmw R 1200 R, una moto tutta nuova: telaio a doppia trave in tubi d'acciaio con il motore Boxer come elemento portante -

Parma, 28 ottobre 2014 -

Bmw propone una R 1200 R evoluzione profonda della prima 1200. Decisamente compatta e più razionale delle serie precedenti, si presenta decisamente più gradevole e prestazione sia nella linea che nella sostanza. Abbandonate le forme tondeggianti, si mostra spigolosa e tesa con le linee più vicine alla Serie S 1000 che non alle precedenti roadster.

Diverse componenti ciclistiche provengono dalla gamma sportiva come i cerchi. Il telaio è tutto nuovo pur restando fedele allo schema a doppia trave in tubi d'acciaio con il motore Boxer come elemento portante.

L'assistenza elettronica offre due modalità di guida: "Road" e "Dynamic", più comoda o più sportiva. Sulla R 1200 R 2015 arriva anche il nuovo motore bialbero con raffreddamento di precisione.

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BMW R 1200 R interna rid

Lunedì, 27 Ottobre 2014 12:47

La Peugeot 2008 DKR si prepara alla Dakar

La nuova e grintosissima Peugeot 2008 DKR, che si presenta già come una delle favorite, ai test in Francia in attesa della Dakar -

Parma, 27 ottobre 2014 -

La Peugeot è pronta per la Dakar con la nuova e grintosissima 2008 DKR, presentata al Salone dell'Auto di Parigi, che sarà guidata dai campioni Cyril Despres, Stéphane Peterhansel e Carlos Sainz del team Peugeot-Total e si presenta già come una delle favorite.

Nei nuovi test in Francia, la vettura è stata provata su piste rocciose che anticipano il tipo di sfida sui terreni del Sud America.
Per Peterhansel la differenza è enorme nel passare a una due ruote motrici. Il pilota ha affermato di non aver mai guidato una vettura con scuotimento delle sospensioni così importanti.
Le sessioni di prova per i tre piloti si susseguiranno a un ritmo sostenuto per raggiungere la condizione ottimale in vista della prova sulle rotte impervie dell' Off Road sudamericano.

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Peugeot 2008 DKR

La Citroen DS3 debutta con i fari Full Led e Xeno. Disponibile in tre versioni fra cui l'edizione speciale di lancio So Irresistible.

Parma, 24 ottobre 2014 -

La DS3 non più appartenente al marchio Citroen perché DS è esso staso divenuto un marchio, debutta nella versione più moderna che mai, con i fari Full Led accesi insieme ad una lampada allo Xeno; luce bianca moderna che affatica molto meno la vista del guidatore la sera. Pressoché uguale a quella di prima, cambia solo il blasone che la caratterizza. Venduta nei saloni Citroen ma in un angolo dedicato, già vanta tre versioni Chic, So Chic e Sport Chic, cui si aggiunge l'edizione speciale di lancio So Irresistible.

Tante scelte possibili dall'incrocio dei vari allestimenti con motori benzina diesel e Gpl. A benzina si comincia da 1.2 a 3 cilindri da 82 Cv, poi il 1.6 THP con 156 Cv che permette di apprezzare la sua grinta e tenuta di strada e 1.4 Gpl con 95 Cv a 18.100 euro. L'intera gamma è compresa tra i 16 mila e 25.300 euro.
Tra i diesel un economico 1.4 da 70 Cv e cambio manuale o pilotato, poi il più potente 1.6 negli allestimenti da 90 Cv 100 Cv e 120 Cv. All'interno una dotazione ricca in tutti gli allestimenti.

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interno citroen ds 3

Giovedì, 23 Ottobre 2014 13:06

AMG GT: la nuova sportiva Mercedes

La AMG GT offre una delle migliori combinazioni possibili fra peso, rendimento e maneggevolezza per questo tipo di vetture -

Parma, 23 ottobre 2014 -

Un'autentica sportiva di lusso la AMG GT. Un coupé con tutto quello che definisce un' autentica vettura sportiva Mercedes, dal caratteristico design alla tecnologia, a una perfetta ripartizione dei pesi. In linea anche il nuovo motore V8 Biturbo da 4 litri che consente prestazioni straordinarie. Valori record di accelerazione in 3.8 secondi e 310km/h di velocità massima per questo V8 in grado di sviluppare 510 Cv.
Una vettura estremamente maneggevole che consente di raggiungere velocità elevate in curva con un ottimo rapporto peso potenza pari a 3,3 kg/Cv. Un'auto che offre una delle migliori combinazioni possibili fra peso, rendimento e maneggevolezza per questo tipo di vetture.

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AMG GT interna

Mercoledì, 22 Ottobre 2014 16:08

Nuova Lancia Y Elle: elegante e seducente

La nuova Lancia Y Elle si propone con un design elegante e ricercato per soddisfare il gusto femminile -

Parma, 22 ottobre 2014 -

La nuova edizione Lancia Y Elle propone vernici, materiali e rifiniture esclusive.
Rappresenta l'alto di gamma del modello con tre nuovi colori e nuove finiture Dark Chrome su calandra, cornice dei fari antinebbia e maniglie. Specchietti nello stesso colore della carrozzeria e cerchi in lega da 15 o 16 pollici. Attenzione alla qualità e allo stile anche internamente unendo piacevolezza estetica e tattile. In particolare i sedili, la plancia e i pannelli porta sono rivestiti in pelle cipria, mentre volante e cambio sono in pelle nera con impunture in filo cipria che creano un perfetto abbinamento cromatico.

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lancia y elle interno

Al Salone di Parigi esposta l'intera gamma Peugeot totalmente rinnovata, tra cui la versione DKR della 2008 prototipo destinato a partecipare alla prossima Dakar -

Parma, 20 ottobre 2014 -

Peugeot ha creato un punto d'attrazione nel grande stand parigino con l'intera gamma in esposizione, totalmente rinnovata il cui modello più vecchio non raggiunge i quattro anni di età. Fra i modelli la 308 berlina e wagon, cui l'appuntamento parigino è servito per affiancare una versione sportiva ad entrambe le soluzioni di carrozzeria, con 205 Cv per la motorizzazione benzina e 180 Cv con il diesel Blue Hdi. Interni sportivi e all'esterno cerchi aumentati sino a 19 pollici di diametro.

Le versioni sportive continuano con la 208 GTi nell' allestimento con 208 Cv con motore a benzina ed emissione di 125 gr/Km CO2. Un'edizione speciale bicolore per celebrare i 30 anni dall'uscita della 205 GTi.

Del tutto speciale la versione DKR della 2008 prototipo da 340 Cv destinato a partecipare alla prossima Dakar. Con due sole ruote motrici e cerchi dal diametro molto grande per aumentarne l'altezza da terra e facilitare il superamento di ostacoli.

Piccola ma comoda e versatile: è la nuova Mini cinque porte con due porte supplementari, più spazio interno e un grande bagagliaio da 278 Lt grazie al passo allungato di 72 mm.

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Peugeot 508 RXH Parigi

La classifica assoluta della prima edizione del Rally Day Colline Matildiche: 
1° Medici-Zamboni, 2° D'Arcio-Aldini, 3° Gianesini-Fulvione -

Modena, 20 ottobre 2014 -

Questa prima edizione del Rally Day Colline Matildiche sarà ricordata per la grande sfida consumata sull'asfalto per i primi quattro posti assoluti con Medici e D'Arcio a suonarsele per l'oro e l'argento, mentre Gianesini e Tosi per il bronzo e solo all'ultima speciale è giunto il verdetto. I locali Davide Medici e Gianfredo Zamboni su di una Renault Clio Super 1600 Movisport aggiudicandosi due delle sei prove speciali vincono questa prima edizione del Rally Day Colline Matildiche impiegando un tempo totale di 24'27"4. Staccati di soli 3 decimi, nonostante la vittoria parziale in tre prove speciali Luciano D'Arcio e Giuseppe Aldini su medesima vettura chiudono secondi assoluti autori comunque di una prestazione davvero maiuscola. Terzi assoluti, pure loro su Renault Clio S1600 i valtellinesi Marco Gianesini e "Fulvione" che siglando il miglior tempo sull'ultima speciale, conquistano il terzo gradino del podio assoluto e si aggiudicano il 1° Memorial Fabrizio Tosi. L'equipaggio di Carpineti Gian Luca Tosi ed Alessandro Del Barba ci hanno creduto fino in fondo inserendosi con la loro Renault New Clio al terzo posto perso soltanto all'ultimo per un soffio: comunque meritatissimo quarto posto assoluto. Gara dura ed impegnativa che alla fine appaga gli sforzi di Antonio Rusce e Marco Mori che chiudono al quinto posto pure loro su Clio S1600.

PS5 San Polo A: Km 6,500 ore 15,05 Luciano D'Arcio non si smentisce e vince anche il terzo passaggio sulla San Polo "A" a lui più congeniale impiegando 4'33"8 riconquistando la leadership provvisoria con un margine di 4 decimi, forse troppo pochi per aggiudicarsi la gara, consapevole che sulla prova "B" il suo avversario gli ha sempre dato un distacco maggiore ad un secondo. Gianesini si migliora ed è secondo in prova a 1"1 e nella classifica provvisoria insidia la terza piazza occupata da Tosi per mezzo secondo. Medici terzo +1"6 e Tosi quarto +3"8 che a questo punto deve difendere il bronzo provvisorio. Rusce è quinto +5"7 e Grassano, una volta prese le misure col percorso chiude la prova sesto a 6"4. Penserini sigla il settimo tempo +6"6 davanti a Vellani +6"8, Castagnoli gran gara la sua con una Peugeot 106 Maxi +7"9 e Severi +8"1 che chiude la top ten.

PS6 San Polo B: Km 5,600 ore 15,24 Sferra un attacco serrato Marco Gianesini e vince la sua prima ed unica prova della giornata in 3'30"7 ma fa qualcosa di veramente grande perché sorpassa nella classifica assoluta Tosi e gli soffia il terzo gradino del podio. Davide Medici ottimo secondo +1"5 e Luciano D'Arcio terzo a 2"2, anche per loro i giochi sono fatti e solo "tre" decimi di distacco decretano vincitori Medici-Fulvione su D'Arcio-Aldini. Fa tutto il possibile Tosi con la sua R3C ed è quarto in prova +3"5 ma deve piegarsi davanti alla Super1600 di Gianesini. Quinti in prova Severi-Costi +4"8 e sesti i genovesi Multari-Brizzolara +5"4 che precedendo di un solo decimo gli imperiesi Grassano-Ammendola +5"5 chiudono decimi assoluti. Zanni sigla l'ottavo tempo +6"1 seguito da Rusce +7"0 e Cerioli 7"2.

Fra le Auto Storiche i reggiani Andrea Tonelli e Roberto Debbi portano a fine la loro gara in solitaria regalando spettacolo a non finire con la rossa Ford Escort RS (impiegano 27'22"1 = 42° tempo assoluto). Numeroso e composto il pubblico sulle due speciali a prova che qui, "l'Appennino Reggiano" non lo ha dimenticato nessuno. E a farlo ricordare ci hanno pensato i "magnifici" ragazzi del Grassano Rally Team. Sui 70 equipaggi partiti in 13 si sono ritirati. Appuntamento per il secondo round del 1° Trofeo Parmigiano Reggiano al 5° Ronde Monte Caio a Langhirano (PR) l'8 ed il 9 novembre prossimi. Prosegue anche la serie ERMS Rally Cup. Tutte le info su: www.grassanorallyteam.it

(Fonte: ufficio stampa Rally Day Colline Matildiche)

 

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