C’è chi si accontenta di una passeggiata nel parco, e poi c’è Nicola Comparato, ormai soprannominato da amici e conoscenti “il Reinhold Messner della Val Baganza”. Un titolo ironico ma non troppo, se si considera la sua passione per le camminate solitarie in mezzo alla natura, spesso su percorsi impervi e poco battuti, come quello intrapreso oggi: un tragitto a piedi, completamente in solitaria, dal Poggio a San Vitale fino alla suggestiva Torre del Boriano, sul Monte Bastia.
Un tragitto che attraversa sentieri boschivi, tratti rocciosi e paesaggi mozzafiato, spesso trascurati dal turismo tradizionale ma ricchi di storia e bellezza naturale. Nicola, armato solo di zaino e silenzio, ha percorso chilometri in totale autonomia, spinto da una filosofia personale che unisce spirito d’avventura, introspezione e amore per la terra natìa.
«Camminare da solo mi mette in contatto con la parte più autentica di me stesso. Da troppi anni non facevo più uscite in solitaria. Non è una sfida contro la montagna, ma un modo per ascoltarla. Ogni pietra, ogni albero ha qualcosa da dire, e io provo a essere un buon ascoltatore».
Il suo viaggio non è stato solo un’impresa fisica, ma anche un’occasione per valorizzare il territorio della Val Baganza, troppo spesso dimenticato, nonostante l’enorme potenziale escursionistico e culturale. La Torre del Boriano, antica postazione strategica, è stata la meta simbolica di un percorso che è anche un invito: riscoprire i luoghi della nostra terra, lentamente, passo dopo passo.
A quando la prossima impresa? Con Nicola Comparato, non si può mai sapere. Ma una cosa è certa: la Val Baganza ha il suo Messner, che cammina con passo sicuro lungo sentieri antichi e panorami dimenticati.
Per maggiori informazioni sulla Torre del Boriano https://www.tourer.it/scheda?torre-del-boriano-san-vitale-baganza-sala-baganza