Martedì, 10 Agosto 2021 10:18

Un'infiorata ricca di arte ed umanità. In evidenza

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Di Raffaele Crispo ed Elvis Ronzoni Giulianova, 10 agosto 2021 -  Solitamente si contempla un'opera già realizzata e compiuta ma raramente si ha la fortuna di assistere alla creazione di essa,  allo sforzo artistico e all'impegno di tante persone che per una notte intera, in ginocchio trasformano una piazza in un capolavoro.

Da 7 anni a Giulianova, in occasione dei festeggiamenti per la Madonna di Portosalvo  alcuni maestri infioratori e tanti volontari realizzano con trucioli d'abete  colorati una mirabile opera frutto dell'ingegno e della passione di molti. L'infiorata  viene realizzata per sostenere i nobili progetti della onlus giuluese Colibrì, da molti anni presente in Africa a sostegno delle popolazioni del Senegal e del Congo, portando avanti opere anche in Italia  a favore di persone disabili e di stranieri non ancora inseriti nel tessuto sociale.

Così, la dinamica Ambra Di Pietro, presidente del Colibrì, ogni anno invita la brava infioratrice Barbara Monaco e tutto il suo staff a realizzare con i coloratissimi trucioli un tappeto di suggestioni ed emozioni.

Tanti volontari lavorano tutta la notte sotto l'occhio vigile e competente del maestro e direttore artistico Gianni Tarli eseguendolo con perizia ed abilità un'autentica opera d'arte che esprime non solo bravura ma anche passione. Quest'anno nella notte tra il 7 e l'8 agosto è stato compiuto nella grande piazza a mare di Giulianova un quadro che riprende il fantasmagorico mondo di Mary Poppins con il suo ombrellino ma anche con il Duomo di San Flaviano e la mascotte Giulia.                                     

L'instancabile Barbara Monaco è una carica di umanità e di energia che coinvolge e contagia tutti coloro che passano per la piazza.

 L'organizzazione è perfetta non manca nulla, c'è chi è inginocchiato per terra per realizzare parti dello "speciale mosaico", chi porta acqua e vaschette di trucioli, chi scatta foto per documentare ora dopo ora  l'evoluzione dell'opera e chi pensa al ristoro dei volontari.Man mano che il tappeto di trucioli colorati  prende forma  c'è chi spruzza acqua tenendo umidii i trucioli affinché restino ben incollati all'asfalto.         

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Accovacciati per terra quasi non sentono la stanchezza e per tante ore proseguono nell'opera che al mattino svelerà tutta la sua magia;  arrivano caffè, aiuti, incoraggiamenti e sembra quasi impossibile che grazie all'abilità delle dita e delle spatoline si realizzi un quadro pieno di immagini, figure, ombre e riflessi.

Piazza a mare diventa sempre più una finestra colorata che invita fedeli e turisti a ritrovarsi su uno dei più bei lungomare dell'Adriatico.              

L'infiorata non è solo il modo per invitare i passanti a sostenere i progetti della onlus Colibrì o per abbellire ulteriormente un angolo della cittadina della provincia teramana, ma è anche l'occasione per stare insieme, per creare nuove amicizie e per rinsaldare quelle già in essere.                                I volontari provengono da tante realtà diverse, molti da Torricella Sicura, località del teramano dove la Monaco ha iniziato molti anni fa la sua arte, ma anche da altre nazioni, cosicché braccia di colori diversi  affondano le loro mani in cumuli di trucioli dai cento colori, tutti uniti dall'intenzione di creare un puzzle speciale, un'opera memorabile .                

Sarebbe bello se anche a Parma si riuscisse a vivere tale emozione, a realizzare un capolavoro del genere e  lasciarsi incantare dalla maestria e dalla passione di tanti artisti e dal loro talento ed abilità.