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Giovedì, 05 Agosto 2021 06:06

Com’è bella l’Italia da Trieste in giù: in 20 anni visitati tutti i 111 capoluoghi di provincia. In evidenza

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 Parafrasando una famosa canzone della Carrà potremmo dire che non solo da Trieste in giù ma anche tutte le città del l’arco alpino sono belle, interessanti e ricche di storia e di tradizioni.

Di Raffaele Crispo ed Elvis Ronzoni Parma, 4 luglio 2021 - Circa cinque anni fa ci siamo resi conto che nel corso delle nostre vacanze estive ed invernali avevamo visitato quasi 90 città della nostra bella Italia ed è nato in noi il desiderio di vedere tutte le città che reggono le sorti delle nostre province.

Così quest’estate siamo stati in Abruzzo a L’Aquila e a Teramo per completare il nostro “giro d’Italia” e raggiungere l’obiettivo che ci eravamo prefissati.

I nostri viaggi sono stati sempre organizzati con scrupolosità e precisione studiando, prima di partire, la storia, l’arte , i costumi, l’enogastronomia ed altro delle città che avremmo visitato.

Viaggi fatti, per lo più, utilizzando mezzi pubblici, come treni ed autolinee all’insegna della sostenibilità ambientale e per non patire lo stress della guida.

Dopo tanti chilometri macinati abbiamo imparato tante cose, incontrando l’arte e ripercorrendo la storia d’Italia studiata a scuola. Quasi tutte le città che abbiamo visitato ci hanno sorpreso, entusiasmato e meravigliato per la loro bellezza, ma non nascondiamo che qualcuna ci ha deluso per la trascuratezza e la scarsa vivibilità. Non sappiamo se il nostro tour è un primato pregevole, di certo crediamo che sia il frutto della passione di due persone curiose all’ennisme potenza e assetate di cultura.

Nel nostro peregrinare ci siamo “nutriti di bellezza”, di quella bellezza che se potesse gareggiare sarebbe sul podio più alto delle Olimpiadi. Il nostro è stato un modo semplice, piacevole ma anche impegnativo per conoscere, imparare e godere di tante perle italiane; abbiamo amato ogni piccola o grande città e ovunque abbiamo lasciato un pezzo del nostro cuore.

Anche le città meno blasonate, meno conosciute sotto l’aspetto artistico, si sono rivelate interessanti perché ovunque bisogna “scavare” tra le pieghe della storia locale per cercare qualcosa d’importante; occorre girare per i vicoli e le piazzette e non percorrere solo le strade dello shopping che rendono le nostre città simili ed uguali. Incontrare le città significa parlare con le persone avvicinandole nelle metropolitane, sotto l’ombrellone, al tavolino di un caffè, in autobus, nei punti d’accoglienza turistica ed in molti altri luoghi.  In tanti incontri ognuno ci ha offerto uno spaccato della città, la propria idea , un suggerimento o un consiglio per visitare un angolo singolare o caratteristico.

Siamo riusciti a veder bene tante città italiane perché prima di partire ci documentiamo grazie alla consultazione di diverse guide turistiche e a siti dedicati. Abbiamo unito i nostri desideri, le nostre passioni ed i nostri interessi costruendo così degli itinerari che hanno inanellato tante località anche non capoluogo di provincia.

Prima ancora del dilagare di tante app ci siano serviti del nostro senso di orientamento e siccome la cultura di un luogo si esprime anche attraverso la tavola abbiamo voluto in ogni città gustare solo e soltanto le specialità locali non considerando i menù turistici e rivolgendoci talvolta alle gastronomie per assaporare anche i piatti fuori stagione.

La singolarità dei nostri viaggi è data anche dal fatto che al termine di ogni visita ci confrontiamo circa le impressioni ricevute ed esprimiamo dei giudizi sui monumenti, il decoro urbano, i piatti tipici e l’accoglienza e l’affabilità delle persone.

Una vacanza, per noi, non è solo relax ma è esaudire la nostra insaziabile voglia di riscoprire, d’incontrare e di conoscere e se ci siamo riusciti lo dobbiamo anche alle nostre gambe e al nostro desiderio di condividere quanto più possibile delle nostre vite.

Potremmo raccontare tanti episodi, molte curiosità perché abbiamo incontrato un’Italia bella e varia, differente da provincia a provincia, una nazione dei campanili e dei campanilismi ma che è popolata da tanta gente che è fiera ed orgogliosa di appartenere alla stessa stirpe. Mettiamo a disposizione di chi volesse intraprendere un viaggio o avesse piacere ad ascoltare racconti circa luoghi meravigliosi, il nostro personale e modesto bagaglio di esperienze, emozioni, conoscenze, immagini e sensazioni

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