Martedì, 06 Ottobre 2020 07:04

Ponte Colorno-Casalmaggiore, la risposta della Provincia di Cremona a "Amo Colorno" In evidenza

Scritto da

Dal Gruppo Civico "Amo Colorno" riceviamo e pubblichiamo  la risposta ufficiale della Provincia di Cremona sulla segnalazione della necessità di tutelare il ponte sul PO tra Colorno e Casalmaggiore, a mezzo presidi fissi di sanzionamento. 

Da quanto si evince, la provincia di Cremona informa che gran parte degli interventi da attuare sono ad oggi a carico della provincia di Parma e come il Gruppo civico, manifesta preoccupazioni in merito.

Il testo della lettera della Provincia di Cremona e in allegato il documento in originale.

IL PRESIDENTE

C.so Vittorio Emanuele II, 17 - 26100 Cremona - Tel 0372406234-755

Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

 

 

Prot. 51760                                                                              Cremona, 5/10/2020

Spett.le

Gruppo civico Amo Colorno

e_mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Con riferimento alla Vostra nota del 23 settembre con la quale manifestate la vostra preoccupazione in merito ai controlli del traffico veicolare che percorre quotidianamente il ponte sul Po di Casalmaggiore, si fa presente che tale questione è tra le priorità e gli interessi quotidiani della scrivente Provincia.

Pertanto la Provincia di Cremona condivide tale preoccupazione e quindi sta offrendo piena collaborazione a Provincia di Parma, soggetto attuatore dell’intervento, per ultimare quanto prima l’installazione dei sensori di monitoraggio continuo della struttura. In tal senso si è tenuto un sopralluogo operativo il giorno 18 settembre che ha visto la presenza di tecnici delle due province, del progettista dell’Università di Parma e del personale delle ditte incaricate dell’installazione dei sensori.

Nel frattempo riteniamo fondamentale il lavoro di vigilanza delle forze dell’ordine in quanto unico strumento possibile, in questa fase, per scoraggiare transiti non autorizzati sul ponte.

Per quanto riguarda l’installazione sul ponte di postazioni fisse ed apparecchiature che possano sanzionare in automatico i trasgressori, sono in corso da parte di Provincia di Parma, approfondimenti con gli organi competenti, Prefettura e MIT, sulla fattibilità dell’impiego di tali strumentazioni.

Provincia di Cremona proseguirà nel suo impegno per garantire la transitabilità in sicurezza del ponte e, a completamento dello stanziamento concesso dal MIT per la progettazione del nuovo ponte, rinnoverà le richieste di finanziamento affinché ANAS, prossimo gestore della strada statale Asolana, possa completare la costruzione del nuovo ponte con tempistiche certe.

Cordiali saluti

Il Presidente Paolo Mirko Signoroni

Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai

sensi dell'art.3 del d.lgs. 39/1993