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Per molte ore si era temuto il peggio dopo la scomparsa anomala di James Mossali, il professionista originario di Corniglio che nella mattinata di lunedi aveva fatto perdere le sue tracce subito dopo essere uscito dal suo ufficio, situato nella periferia est di Parma.

Dopo avere girovagato per moltissime ore, in preda a una pesante amnesia e privo di portafoglio e cellulare, in un momento di lucidità recuperata è riuscito a contattare il 118 da una cabina telefonica con l'unica monetina che aveva in tasca.

La cosa importante è che ora James è al sicuro, in buone mani e sta bene.

La compagna, Ilaria Nicoli, ci tiene a ringraziare i tanti che spontaneamente si sono dati da fare per cercare di intercettare James.

Da parte nostra i migliori auguri di una pronta guarigione.  

Pubblicato in Cronaca Parma

È stato presentato ieri a Parma, presso la sala Delman del Centro di Produzione Musicale Arturo Toscanini, "Musica a Corniglio", il progetto didattico-musicale per ragazzi, che per il quarto anno vede l'Appennino protagonista.

Anche quest'anno i soggetti promotori e organizzatori sono l'Associazione Culturale Musicale Rapsody e La Mossale Young Orchestra de La Camerata Ducale di Parma, sostenuti dagli enti del territorio, il Comune di Corniglio e i Parchi del Ducato.

Si tratta di classi musicali tenute da illustri docenti, e rivolti ai ragazzi che , per la durata dei corsi si fermano e pernottano nel territorio di Corniglio nel Parco Regionale dei Cento Laghi.

Per il 2018 l'offerta didattica è ampia e abbraccia un arco di tempo che va da luglio a settembre e coinvolge musicisti di chiara fama che provengono da istituzioni musicali e orchestre di rilievo.

Sono previsti corsi di studio in fisarmonica, contrabbasso; timpani e Organo, Canto, Flauto, Clarinetto, Violino, Violoncello e Musica da Camera, Oboe, Corno, fagotto.
Tra le novità della quarta edizione spiccano la presenza della classe di Canto tenuta da Tiziana Fabbricini e lo "sconfinamento" nel jazz con lo Special Master per archi del M° Cesare Carretta.

Dal 26 Agosto all'1 settembre la frazione di Mossale Inferiore ospiterà la Mossale Young Orchestra, laboratorio di musica d'insieme per archi, per ragazzi, diretto e coordinato da Alberta Stefani e Ruggero Marchesi.

L'offerta didattica è arricchita dalle esibizioni pubbliche gratuite di allievi e docenti che si svolgeranno sul territorio, cominciando dal tradizionale concerto a Bosco del 24 Luglio con i ragazzi di ΜassCoulisse ed altri numerosi appuntamenti nelle pievi del territorio e nei parchi.

Evento speciale il 26 luglio con la presentazione a Corniglio, nella Chiesa dell'Assunzione di Maria Vergine che ospita un antico organo, del progetto editoriale "L'Organo Cavalli della Valle di Corniglio e la sua voce", di Nicola Buratti. Alla presentazione seguirà l'esibizione del M° Matteo Venturini del Conservatorio S. Giacomantonio di Cosenza.

Novità anche l'attivazione del sito internet: www.masterrapsody.com  dove i ragazzi interessati possono trovare tutte le informazioni necessarie.

La conferenza stampa è stata aperta da Francesca Gabrielli dell'Associazione Culturale Rapsody che dopo aver ringraziato le istituzioni che sostengono il progetto ha dichiarato: "Il nostro progetto è cresciuto nel tempo e ha acquisito importanza sempre maggiore, che si è concretizzata nel legame sempre più forte creatosi con il territorio di Corniglio e nella presenza e nel coinvolgimento di musicisti provenienti da istituzioni musicali di prestigio."

Il Sindaco di Corniglio, Giuseppe Delsante ha aggiunto: "è un piacere presentare anche quest'anno un progetto che vede in ogni edizione una partecipazione crescente da parte dei ragazzi e che coinvolge il territorio. La musica fluttua nell'aria e arriva alle orecchie di tutti, ravvivando il paese e prolungando la stagione estiva. Consideriamo il progetto di massima importanza, accogliamo ragazzi e docenti e li supportiamo anche attraverso la concessione gratuita degli spazi di nostra competenza per prove ed esibizioni."

Presente anche la Consigliera della Regione Emilia-Romagna, Barbara Lori, che si è complimentata con l'organizzazione e i soggetti coinvolti per la capacità, non scontata, di aver consolidato e fatto crescere il progetto, sottolineando che lo stesso "garantisce una vera reciprocità con la comunità. Si tratta di un'esperienza di formazione e apprendimento di qualità, che allo stesso tempo rappresenta un valore aggiunto per la montagna: il territorio è accogliente verso studenti e docenti, che immergendosi in esso scoprono anche aspetti sconosciuti.

Marco Rossi, Responsabile Cultura e turismo dei Parchi del Ducato, portando i saluti del Presidente Agostino Maggiali, ha dichiarato: "Il nostro Ente ha concesso il patrocinio istituzionale al progetto, che promuoveremo attraverso i nostri canali. Da diversi anni siamo al fianco del Master Rapsody e alla sua offerta didattica di qualità, premiata dalle tante iscrizioni. Lo spessore culturale è l'elemento principale, accompagnato dall'immersione globale dei partecipanti nella comunità del paese, che si arricchisce ancora di più nei concerti gratuiti aperti al pubblico.

Chiude i lavori Ruggero Marchesi, della Mossale young Orchestra: "Da anni frequento Mossale e l'Appennino e ogni volta che salgo mi colpisce la Val Parma che con la sua caratteristica morfologia si offre agli occhi di chi vi arriva come un vero e proprio anfiteatro naturale che è diventato ormai anche un anfiteatro musicale. Le famiglie degli allievi rimangono stupiti e meravigliati dello spettacolo paesaggistico che trovano, per loro inaspettato

 

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Pubblicato in Cultura Parma

È stato presentato ieri a Parma, presso la sala Delman del Centro di Produzione Musicale Arturo Toscanini, "Musica a Corniglio", il progetto didattico-musicale per ragazzi, che per il quarto anno vede l'Appennino protagonista.

Anche quest'anno i soggetti promotori e organizzatori sono l'Associazione Culturale Musicale Rapsody e La Mossale Young Orchestra de La Camerata Ducale di Parma, sostenuti dagli enti del territorio, il Comune di Corniglio e i Parchi del Ducato.
Si tratta di classi musicali tenute da illustri docenti, e rivolti ai ragazzi che, per la durata dei corsi si fermano e pernottano nel territorio di Corniglio nel Parco Regionale dei Cento Laghi.

Per il 2018 l'offerta didattica è ampia e abbraccia un arco di tempo che va da luglio a settembre e coinvolge musicisti di chiara fama che provengono da istituzioni musicali e orchestre di rilievo. Sono previsti corsi di studio in fisarmonica, contrabbasso; timpani e organo, canto, flauto, clarinetto, violino, violoncello e musica da camera, oboe, corno, fagotto. 

Tra le novità della quarta edizione spiccano la presenza della classe di Canto tenuta da Tiziana Fabbricini e lo "sconfinamento" nel jazz con lo Special Master per archi del M° Cesare Carretta.
Dal 26 Agosto all'1 settembre la frazione di Mossale Inferiore ospiterà la Mossale Young Orchestra, laboratorio di musica d'insieme per archi, per ragazzi, diretto e coordinato da Alberta Stefani e Ruggero Marchesi.
L'offerta didattica è arricchita dalle esibizioni pubbliche gratuite di allievi e docenti che si svolgeranno sul territorio, cominciando dal tradizionale concerto a Bosco del 24 Luglio con i ragazzi di ΜassCoulisse ed altri numerosi appuntamenti nelle pievi del territorio e nei parchi.
Evento speciale il 26 luglio con la presentazione a Corniglio, nella Chiesa dell'Assunzione di Maria Vergine che ospita un antico organo, del progetto editoriale "L'Organo Cavalli della Valle di Corniglio e la sua voce", di Nicola Buratti. Alla presentazione seguirà l'esibizione del M° Matteo Venturini del Conservatorio S. Giacomantonio di Cosenza.
Novità anche l'attivazione del sito internet: www.masterrapsody.com  dove i ragazzi interessati possono trovare tutte le informazioni necessarie.

La conferenza stampa è stata aperta da Francesca Gabrielli dell'Associazione Culturale Rapsody che dopo aver ringraziato le istituzioni che sostengono il progetto ha dichiarato: "Il nostro progetto è cresciuto nel tempo e ha acquisito importanza sempre maggiore, che si è concretizzata nel legame sempre più forte creatosi con il territorio di Corniglio e nella presenza e nel coinvolgimento di musicisti provenienti da istituzioni musicali di prestigio."

Il Sindaco di Corniglio, Giuseppe Delsante ha aggiunto: "è un piacere presentare anche quest'anno un progetto che vede in ogni edizione una partecipazione crescente da parte dei ragazzi e che coinvolge il territorio. La musica fluttua nell'aria e arriva alle orecchie di tutti, ravvivando il paese e prolungando la stagione estiva. Consideriamo il progetto di massima importanza, accogliamo ragazzi e docenti e li supportiamo anche attraverso la concessione gratuita degli spazi di nostra competenza per prove ed esibizioni."

Presente anche la Consigliera della Regione Emilia-Romagna, Barbara Lori, che si è complimentata con l'organizzazione e i soggetti coinvolti per la capacità, non scontata, di aver consolidato e fatto crescere il progetto, sottolineando che lo stesso "garantisce una vera reciprocità con la comunità. Si tratta di un'esperienza di formazione e apprendimento di qualità, che allo stesso tempo rappresenta un valore aggiunto per la montagna: il territorio è accogliente verso studenti e docenti, che immergendosi in esso scoprono anche aspetti sconosciuti.

Marco Rossi, Responsabile Cultura e turismo dei Parchi del Ducato, portando i saluti del Presidente Agostino Maggiali, ha dichiarato: "Il nostro Ente ha concesso il patrocinio istituzionale al progetto, che promuoveremo attraverso i nostri canali. Da diversi anni siamo al fianco del Master Rapsody e alla sua offerta didattica di qualità, premiata dalle tante iscrizioni. Lo spessore culturale è l'elemento principale, accompagnato dall'immersione globale dei partecipanti nella comunità del paese, che si arricchisce ancora di più nei concerti gratuiti aperti al pubblico.

Chiude i lavori Ruggero Marchesi, della Mossale young Orchestra: "Da anni frequento Mossale e l'Appennino e ogni volta che salgo mi colpisce la Val Parma che con la sua caratteristica morfologia si offre agli occhi di chi vi arriva come un vero e proprio anfiteatro naturale che è diventato ormai anche un anfiteatro musicale. Le famiglie degli allievi rimangono stupiti e meravigliati dello spettacolo paesaggistico che trovano, per loro inaspettato.

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Da oggi, 10 agosto. Per l'intero tratto stradale il limite massimo di velocità è di 30 Km/h. La strada provinciale era chiusa dall'alluvione del 2014.

Parma, 10 agosto 2017 – La Provincia di Parma – Servizio Viabilità comunica la riapertura al transito della strada provinciale 108 del Cirone a tutti i mezzi da oggi, 10 agosto 2017, e comunque dalla posa dell'opportuna segnaletica.

La Sp 108 è posta nel Comune di Corniglio, al confine con la Provincia di Massa Carrara.

Per la riapertura del transito e garantire le minime condizioni di sicurezza della circolazione veicolare e salvaguardare la pubblica incolumità, si è stabilito che il limite massimo di velocità è di 30 Km/h per tutte le categorie di veicoli, per l'intero tratto stradale.

Il transito sulla Sp 108 era interrotto dall'ottobre 2014, a seguito di eventi alluvionali; nei giorni scorsi la Provincia di Parma ha provveduto ad eseguire lavori di ripristino al reticolo scolante e di ripresa della pavimentazione stradale, che comunque non possono considerarsi risolutivi per consentire il transito con velocità ordinaria.
Gli interventi necessari per mettere in sicurezza la strada necessiterebbero di risorse finanziarie non disponibili, al momento, nel bilancio dell'Ente.

(Provincia di Parma)

Destinati alle strade provinciali di Tizzano e Corniglio colpite dagli eventi atmosferici della primavera 2013. Soddisfatti Fritelli e Serpagli. "E' il contributo più alto rispetto alle altre Province."

Parma, 14 febbraio 2017

La Giunta Regionale, su proposta dell'Agenzia regionale per la Protezione civile, ha deliberato di assegnare 830 mila euro alla Provincia di Parma per far fronte alle conseguenze degli eventi alluvionali e ai dissesti idraulici e idrogeologici della primavera 2013, per cui era stato dichiarato a suo tempo lo stato di emergenza.

Con la delibera 123/2017, è stata quindi approvata la rimodulazione degli interventi, che ha tenuto conto delle segnalazioni degli enti locali, e che comprende 25 interventi sul patrimonio pubblico per un totale di 1.782 mila euro complessivi sui territori delle Province di Piacenza, Parma, Reggio e Modena.
Soddisfatto il Presidente della Provincia di Parma Filippo Fritelli, che sottolinea: "E' il contributo di gran lunga più alto rispetto alle altre Province; infatti a Reggio sono andati 220 mila euro, a Modena 222 mila e a Piacenza 510 mila."
E il Delegato alla Viabilità Serpagli spiega: "Con questi finanziamenti potremo finalmente mettere in sicurezza una parte importante della viabilità della Val Parma. Anche la Provincia farà la sua parte, con un co - finanziamento di 110 mila euro. "

Nel Parmense, gli interventi finanziati riguardano: la Sp 74 Bosco – Berceto in località Sillara, la Sp 84 del Carobbio e la Sp 115 di Reno, nei territori dei Comuni di Corniglio e Tizzano, che vedranno la Provincia di Parma come soggetto attuatore e co- finanziatore; gli interventi sulla ex Sp di Marra (comune di Corniglio) la strada de Bocconi in località Casglavana e Capriglio, le strade dei Lavioni, di Pietta, di Borghetto in Reno, (Comune di Tizzano), oltre ad opere strutturali di consolidamento e manutenzione straordinaria di opere di drenaggio profondo dell'abitato di Tizzano capoluogo, che saranno attuate dall'Agenzia regionale di Protezione civile.

In allegato la tabella completa.


Provincia di Parma - Ufficio stampa
Tel. 0521 931 583 
www.provincia.parma.it  - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 

Riunione del comitato esecutivo dell'Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità – Emilia Occidentale alla presenza del sindaco Paolo Dosi e dell'assessore all'Ambiente Giorgio Cisini.

Piacenza, 17 marzo 2016

Si è tenuto ieri in Municipio, alla presenza del sindaco Paolo Dosi e dell'assessore all'Ambiente Giorgio Cisini, il comitato esecutivo dell'Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità – Emilia Occidentale, l'ente pubblico che gestisce cinque parchi e quattro riserve regionali presenti nelle province di Parma e Piacenza. Oltre al presidente Agostino Maggiali e al direttore Delio Folzani, erano presenti Paolo Bianchi, sindaco di Collecchio e rappresentante della Comunità Parco Taro, Cristina Merusi sindaco di Sala Baganza a rappresentare la Comunità Parco Boschi di Carrega, Giuseppe Coppellotti della Comunità del Parco dello Stirone e del Piacenziano, Matteo Cattani vicesindaco del Comune di Corniglio e rappresentante dei Comuni dell'Emilia Romagna facenti parte del Parco Nazionale dell'Appennino Tosco Emiliano, oltre naturalmente all'assessore Giorgio Cisini in qualità di rappresentante della Comunità del Parco del Trebbia, della quale fanno parte i Comuni di Piacenza, Calendasco, Gazzola, Gossolengo, Gragnano Trebbiense, Rivergaro, Rottofreno e la Provincia di Piacenza.

"Ci fa molto piacere – ha dichiarato il presidente Agostino Maggiali - essere ospiti nella prestigiosa sede del Municipio di Piacenza. Essere qui rappresenta nel migliore dei modi la volontà dell'Ente di dare concretezza al concetto di area vasta. All'ordine del giorno della riunione di oggi vi sono punti importanti, primo dei quali l'approvazione del bilancio di previsione 2016-2018, strumento fondamentale di programmazione e gestione, il cui risultato contribuisce a risanare la situazione di indebitamento e consente di promuovere l'attività dell'ente quale agenzia di sviluppo.".
"Nel 2016 – sottolinea l'assessore Cisini - sono previsti appalti importanti, per un importo superiore ai 2,5 milioni di euro. Tra questi merita ricordare la ciclovia del Trebbia, un obiettivo storico che a breve sarà realtà. Sono inoltre previsti interventi straordinari, in particolare a Rivergaro per il ripristino del lungofiume invaso dal Trebbia (150 mila euro) e di bonifica ambientale e regimazione delle acque a Gossolengo e Gragnano (altri 150 mila euro)".
Al termine della riunione, accompagnati dall'assessore Cisini, il presidente Maggiali e i rappresentanti del comitato esecutivo hanno fatto visita ai musei e alla pinacoteca di palazzo Farnese.

(Fonte: ufficio stampa Comune di Piacenza)

Mercoledì, 23 Dicembre 2015 16:25

Quattro maldestri ladri moldavi cacciati da Corniglio

Fingendosi normali avventori di un bar sito in località Beduzzo, hanno rubato una bicicletta da corsa del valore di 1500 euro e un portafogli: proposti quattro fogli di via obbligatori nei confronti di giovani ladri extracomunitari. Alcuni sono risultati gravati da precedenti penali. - 

- di C.N. -

Parma, 23 dicembre 2015

Cosa ci faceva un quartetto di impacciati moldavi a Corniglio? Di certo non era andato a respirare l'aria buona. Si esercitava, però, nella tecnica del furto con destrezza. Evidentemente con pessimi risultati.
I Carabinieri della Stazione di Corniglio, in provincia di Parma, hanno denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Parma, per il reato di furto aggravato, quattro giovani moldavi che, domenica scorsa, fingendosi normali avventori di un bar sito in località Beduzzo, avevano asportato una bicicletta da corsa del valore di 1500 euro e un portafogli.
Fortunatamente, grazie alla pronta reazione dei proprietari del bar, la merce è stata rinvenuta nell'immediatezza e restituita ai legittimi proprietari. In poco tempo è stato possibile identificare il quartetto di ladri maldestri che intanto aveva cercato di fuggire.
Nei confronti dei quattro, alcuni dei quali gravati da precedenti penali, che evidentemente non avevano alcun motivo per trovarsi nel piccolo centro di Corniglio, è stato avviato il procedimento amministrativo per l'emissione del foglio di via obbligatorio, in modo che non possano più tornare nel Comune pedemontano.

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Mercoledì, 29 Luglio 2015 12:03

Al via il Palio Poetico "Ermo Colle"

Un ricco programma dal 4 all'11 agosto e a settembre. La 14esima edizione incentrata su due momenti: sei compagnie teatrali si disputano il Premio della Giuria e del pubblico, e spettacoli nei Musei della provincia per le celebrazioni della settantesimo della Resistenza e del Centenario della Grande guerra. -

Parma, 28 luglio 2015 –

Ad animare Ermo Colle 2015 sono la resistenza e la passione delle arti e del territorio che ospita in luoghi eccezionali gli spettacoli: danza, teatro, poesia, storia e memoria per un'edizione ricca e di ottima qualità stilistica. Ermo Colle è stato presentato in Provincia ieri mattina alla presenza degli organizzatori, di rappresentanti dei Comuni coinvolti, di Fondazione Banca Monte e dell'Istituto Cervi.
Saranno sei spettacoli per sei serate del Palio e il laboratorio teatrale della Scuola secondaria di primo grado di Tizzano: "NOI. Perchè due sono meglio di uno" in scena nel mese di agosto. Dal quattro all'undici il Palio sarà nei Comuni di Collecchio, Corniglio, Langhirano, Lesignano de' Bagni, Montechiarugolo, Neviano degli Arduini e Sala Baganza: il Castello di Torrechiara farà da cornice alla cerimonia finale con l'assegnazione del Premio del Pubblico e del Premio della Critica. Dai sei spettacoli in Palio quest'anno emergono figure di angeli, donne, peccatori, piccoli eroi e dèi attraverso la danza, il teatro, la poesia, la storia, la memoria.

Dopo l'introduzione di Carla Ghirardi, Dirigente del settore Cultura della Provincia di Parma, è stata Silvana Piazza, presidente dell'Associazione culturale Ermo Colle a ribadire l'importanza di un Palio "la cui filosofia è divulgare la poesia, la danza e l'arte in luoghi particolari. Parchi, rocche, castelli, luoghi poco aperti che diventano contenitori di cultura: e come dice Eduardo de Filippo la cultura è un bene comune primario". Molto intensa la collaborazione con l'Istituto Cervi: dal Festival della Resistenza di Gattatico, svoltosi nel mese di luglio, sono stati scelti due spettacoli che si sono aggiudicati il Premio della Critica e del pubblico.

"La memoria nutre la cultura e la vita civile" ha affermato Albertina Soliani, Presidente dell'Istituto Alcide Cervi. "Quando le persone vedono il teatro, assistono a manifestazioni culturali, si produce una buona alchimia e si rinnova la memoria e si scommette sul futuro. Mancano le risorse, ma ci sono idee, esperienze, capacità che si mettono insieme. Dobbiamo continuare a portare avanti la cultura, a disseminare e a diffondere conoscenza".
A settembre, invece, Ermo Colle si presenta con un'iniziativa che coinvolge alcuni Musei della provincia e con una serie di eventi legati alla memoria del settantesimo anniversario della Resistenza e ai cento anni dalla Grande Guerra. Una novità che segna una maturata attività di ricerca e di radicamento nel territorio, nei luoghi della memoria e della rievocazione.

Gualtiero Ghirardi, consigliere di Fondazione Monte Parma, si è detto onorato di sostenere il Palio e di averlo fatto fin dalla sua nascita. "Siamo a fianco della Regione Emilia-Romagna e della Provincia, e di un territorio che vuole esserci e puntare sulla cultura nonostante le difficoltà. Ermo colle, ogni anno, estende la sua attività, s'inventa e reinventa e per questo è sempre più apprezzato".
Il coordinatore artistico della rassegna, Adriano Engelbrecht ha sottolineato che "sono le parole seminare, coltivare e nutrire legate alla terra sono anche profondamente legate a questo progetto culturale e artistico. Attraverso l'arte si nutrono le comunità. Anche Ermo Colle è un giardino che è cresciuto, si è nutrito, e continua a crescere".
Anima dell'iniziativa è l'Associazione Culturale Ermo Colle, impegnata nell'educare al teatro i ragazzi della scuola di Tizzano con percorsi laboratoriali che si tengono a scuola: negli anni la scuola ha ricevuto molti premi nazionali e i ragazzi sono cresciuti con il piacere e la passione di apprezzare il teatro, il rigore e la capacità interpretativa che la disciplina sa offrire. Alcuni di essi, ora giovani adulti, seguono e condividono il lavoro di Ermo Colle.

Il programma con le date di agosto (quelle di settembre saranno comunicate in seguito).

4 agosto

SALA BAGANZA - Cortile della Rocca Sanvitale, ore 21.15
C.P.E.M. Teatro
NARCISO
Racconto tragicomico di un mito
di Stefano Dell'Accio e Monica Bonetto
con Stefano Dell'Accio
musiche eseguite dal vivo da Davide Sgorlon
in caso di maltempo interno Rocca Sanvitale

5 agosto

TIZZANO - Arena Sunshine, ore 22
Laboratorio teatrale
Scuola secondaria di primo grado di Tizzano
NOI. Perché due sono meglio di uno
lo spettacolo si svolgerà anche in caso di maltempo

6 agosto

COLLECCHIO - Parco Nevicati, ore 21.15
Claudia Rossi Valli e Tommaso Monza
MARY'S BATH [site-specific]
di e con Claudia Rossi Valli e Tommaso Monza
disegno luci Andrea Gentili, voce Fabio Pagano
produzione Compagnia Abbondanza/Bertoni
in caso di maltempo Auditorium Casa "I Prati" – Collecchio

7 agosto

CORNIGLIO - Castello, ore 21.15
Teatro del Tempo
AL FORESTÉR
di Matteo Bacchini da un'idea di Savino Paparella
con Savino Paparella, regia Savino Paparella
in caso di maltempo Palestra Comunale – Corniglio

8 agosto

LESIGNANO DE' BAGNI - Rivalta, Parco dei Barboj, ore 21.15
Il teatro delle quisquilie
GUERRA E PANE
Se questi sono uomini
di e con Massimo Lazzeri
scene Andrea Coppi, luci Stefano Mazzanti
video Diego Monfredini, Lucia Scipioni, Antonio De Cia
arrangiamenti Chiarastella Calconi, Diego Moser,
Massimo Lazzeri e Adele Pardi
in caso di maltempo Centro Civico - Lesignano De' Bagni

9 agosto

NEVIANO DEGLI ARDUINI - Bazzano, Piazza, ore 21.15
Associazione Culturale FC@PIN.D'OC
REFUGIUM PECCATORUM Coreografia per due peccatori
con Fabio Ciccalè e Chiara Pacioni
di Fabio Ciccalè
testi Chiara Pacioni, disegno luci Danila Blasi
lo spettacolo si svolgerà anche in caso di maltempo

10 agosto

MONTECHIARUGOLO - Castello, ore 21.15
Roberta Biagiarelli
FIGLIE DELL'EPOCA
Storia di (alcune) donne nella grande guerra
di e con Roberta Biagiarelli
drammaturgia Simona Gonella
consulenza storica Gemma Bigi
produzione La Corte Ospitale – Rubiera (RE), Babelia&C
in caso di maltempo Teatro Pasolini - Monticelli Terme

11 agosto

LANGHIRANO - Castello di Torrechiara, ore 21.15 Assegnazione del Premio del Pubblico, Premio della Critica, rappresentazione degli spettacoli vincitori.
In caso di maltempo Teatro Aurora - Langhirano

Settembre 2015

COLLECCHIO - Museo Guatelli (Ozzano Taro), NEVIANO DEGLI ARDUINI - Museo dei lucchetti (Cedogno), CORNIGLIO - Madoi Museo all'aperto (Sesta Inferiore), FONTEVIVO - Museo delle Fisarmoniche
Ermo Colle - Musei e Memorie della Resistenza- Spettacoli, letture, film e iniziative in occasione del 70esimo anniversario della Liberazione.

Il Palio Poetico Musicale Ermo Colle è organizzato da Associazione Culturale Ermo Colle con il contributo di Regione Emilia Romagna, Provincia di Parma, Fondazione Monte Parma, Parco dei Cento Laghi, Parchi del Ducato, con i Comuni di: Collecchio, Corniglio, Langhirano, Lesignano De' Bagni, Montechiarugolo, Neviano Degli Arduini, Sala Baganza.
Con il contributo di, Conad Monticelli e con Arena Sunshine, Radio Circuito 29, Puliteknica, Macelleria F.lli Orsi Lagrimone.
In collaborazione con FESTIVAL CERVI, Rassegna Teatrale LE VOCI DELL'ANIMA, Associazione Culturale EUROPA TEATRI., Circolo Culturale GRAZIA DELEDDA, Associazione AMICI DI ERMO COLLE, Associazione CORNIGLIO CHIAMA,

Con il patrocinio di UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA Dipartimento di Antichistica, Lingue, Educazione, Filosofia – L.A.S.S.,

informazioni: www.ermocolle.eu  – ermo.colle@virgilio.it 
info eventi: 342 1370224

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Lunedì, 13 Luglio 2015 10:15

Lagdei, riaperta la seggiovia per un altro anno

Cerimonia ufficiale di riapertura della seggiovia. La "vita tecnica" dell'impianto prorogata di un anno, al 2 luglio 2016. Fino al 6 settembre la seggiovia sarà in funzione tutti i giorni, tranne il martedì. In settembre e ottobre, con l'arrivo dei funghi, sarà aperta il sabato e la domenica. Poi sarà in funzione anche per la stagione invernale.

Parma, 13 luglio 2015 –

Un mezzo indispensabile per tutti gli amanti del nostro del nostro Appennino, che finalmente sarà ad utilizzo del turismo per un intero anno. Da sabato mattina, con la cerimonia ufficiale di riapertura, la seggiovia Lagdei – Lago Santo, presso la stazione di partenza di Lagdei, nel Comune di Corniglio, è di nuovo in funzione. Da sabato infatti, la seggiovia resta aperta tutti i giorni, tranne il martedì, fino al 6 settembre. Poi in settembre e ottobre, con l'arrivo dei funghi, sarà aperta il sabato e la domenica. Infine, sarà certamente in funzione anche per la stagione invernale, per la gioia degli sciatori.

La "vita tecnica" dell'impianto è stata prorogata al 2 luglio 2016, dopo il collaudo tecnico effettuato il 2 luglio scorso dai tecnici dell'ufficio USTIF del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti.

All'inaugurazione era presenti il Presidente della Provincia Filippo Fritelli, il Presidente dell'Unione Montana Appennino Parma Est Giordano Bricoli, il Sindaco di Corniglio Giuseppe Del Sante, l'on. Patrizia Maestri, il consigliere provinciale delegato Carlo Oppici, Vincenzo Bernazzoli già Presidente della Provincia, Marina Pezzi consigliere comunale di Lesignano.

"Abbiamo fatto tutti insieme un grande gioco di squadra: innanzitutto la Regione Emilia-Romagna che ha garantito i finanziamenti DUP, poi la Provincia, titolare della concessione d'uso, impegnata da anni per la salvaguardia dell'impianto, i cui tecnici hanno redatto il progetto esecutivo e diretto i lavori insieme al direttore d'esercizio, il Comune di Corniglio sede dell'impianto, la società La Genziana che lo gestirà nei prossimi 12 mesi, ma soprattutto l'Unione Montana Parma Est, che ha finanziato i lavori per 50 mila euro, in seguito ad una convenzione stipulata con la Provincia, e non ultimi i parlamentari del territorio." - ha dichiarato il Presidente della Provincia Filippo Fritelli.

Sul ruolo dei parlamentari parmensi, sia nel passato sia nel prossimo futuro, insiste il Presidente dell'Unione Montana Appennino Parma Est Giordano Bricoli, che riassume la storia dell'impianto e guarda al futuro: "La seggiovia è stata inaugurata il 17 settembre 1968, e dal 2009 in poi, arrivata alla scadenza della sua "vita tecnica", ha lottato di anno in anno per ottenere proroghe di esercizio – ricorda Bricoli - Ma ora per la prima volta la proroga è di un intero anno, ed è un bel successo. Altrettanto importante è il lavoro svolto dal coordinamento tecnico degli Enti locali con gli uffici ministeriali e con Federimpianti (l'associazione degli esercenti degli impianti di risalita), che ha portato alla bozza di una nuova legge nazionale che, nel rispetto delle direttive dell'Unione Europea e della Regione Trentino Alto Adige, ridefinirà il concetto di fine vita tecnica di un impianto di risalita, svincolandolo dalla sua vetustà e legandolo invece alle verifiche sulla sua sicurezza. Da tale norma, attesa entro la fine dell'anno, ci aspettiamo per la nostra seggiovia un nuovo periodo di vita tecnica di almeno altri dieci anni."

Il Sindaco di Corniglio Giuseppe Del Sante si è soffermato sull'importanza che la seggiovia ha per la vita di questo territorio: "Si tratta di una struttura fondamentale per la nostra comunità, con i suoi 913 metri di lunghezza permette di superare un dislivello di 277 metri, salendo dai 1251 metri della stazione di valle ai 1528 della stazione di monte. Il fatto che possa continuare ad essere utilizzata in sicurezza anche per il futuro sarà un volano importante per il turismo locale, in tutte le stagioni dell'anno. "

"Abbiamo lavorato fin dal 2013 con gli altri parlamentari parmensi agli emendamenti che hanno consentito via via di tenere in vita l'impianto, troppo importante per questo territorio, e ora stiamo sollecitando il Ministro Del Rio perché si arrivi al Regolamento, che ancora manca – ha affermato l'on. Patrizia Maestri - Siamo impegnati a operare in sinergia, ognuno per la propria parte, per fare in modo che il territorio possa andare avanti ."

Pubblicato in Cronaca Parma

16 nuove tratte in fibra ottica dalla Regione a beneficio di 33 comuni montani e 12 mila cittadini nelle province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna e Forlì-Cesena. Da qui al 2020 per colmare il digital divide nuove risorse per 75 milioni di euro grazie ai Fondi europei. -

Parma, 9 luglio 2015 -

Inaugurata la connettività Wi-Fi per i cittadini del comune di Corniglio, alla presenza degli assessori regionali all'Agricoltura Simona Caselli e ai Trasporti e Agenda digitale Raffaele Donini. Il taglio del nastro si inserisce all'interno del progetto che vede coinvolti 33 comuni montani coinvolti.
250 km di cavo in fibra ottica, 16 tratte in 6 province (Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna e Forlì-Cesena) per un bacino di utenza potenziale di 12 mila abitanti e un investimento complessivo di quasi 8,5 milioni di euro. 
Sono i dati principali dell'intervento di infrastrutturazione digitale finanziato dalla Regione attraverso i fondi Feasr del programma 2007-2013 e realizzato da Lepida spa a favore delle aree rurali appenniniche dell'Emilia-Romagna. Ora chi vive e lavora in questi territori avrà la possibilità di usufruire di servizi Internet simili a quelli di chi vive in città. Un operatore nazionale ha già manifestato l'interesse per circa 4.770 linee telefoniche.

All'iniziativa presentata ieri in provincia di Parma, erano presenti anche il vicesindaco di Corniglio e assessore alle attività produttive, agricoltura e giovani Matteo Cattani e il direttore di Lepida Gianluca Mazzini.
"É strategico investire in queste aree - ha spiegato l'assessore Caselli - per contrastare abbandono e spopolamento. Vogliamo sostenere chi sceglie di rimanere, a partire dai giovani, e di lavorare proprio là dove fare agricoltura è più difficile, ma anche più importante. Quella di montagna è spesso un'agricoltura di grande qualità, che dà prodotti tipici eccellenti. Senza dimenticare il ruolo che proprio gli agricoltori svolgono per ridurre il rischio idrogeologico".

In queste aree gli operatori privati delle telecomunicazioni non investono in autonomia per la scarsa redditività. Da qui la decisione della Regione di intervenire, utilizzando risorse pubbliche per un intervento che rappresenta un tassello importante per colmare l'attuale gap. 
"Questo intervento rientra nelle molteplici azioni dell'Agenda Digitale regionale - ha sottolineato Donini - e si inquadra in una strategia di ampio respiro che proseguirà nei prossimi anni, grazie anche alle risorse dei Fondi europei 2014-2020. Sono interventi fondamentali per creare nuove opportunità di crescita e sviluppo e migliorare l'accessibilità ai servizi". 
Il sindaco di Corniglio Giuseppe Delsante ha sottolineato come "questa iniziativa sia un modo importante per avvicinare la Regione al territorio e in particolare alla montagna".
"É il nostro stargate, la nostra porta verso il futuro - ha aggiunto il vicesindaco e assessore alle Attività produttive e agricoltura Matteo Cattani -. Fibra ottica significa colmare le distanze con il mondo: le aziende potranno lavorare con connessioni stabili e sicure, i giovani potranno cogliere nuove importanti opportunità".
É la prima volta che vengono utilizzate risorse dello Sviluppo rurale per colmare il digital divide nelle aree appenniniche: territori che rappresentano una straordinaria risorsa ambientale e paesaggistica per tutto il territorio regionale, ma che sono spesso a rischio spopolamento e in ritardo di sviluppo. L'intervento appena terminato è costato 6 milioni 956 mila euro di fondi pubblici (europei, nazionali e regionali) del Psr 2007-2013, ai quali la Regione da suo bilancio ha aggiunto 1 milione 465 mila euro per coprire i costi dell'Iva.

Nei prossimi sette anni investimenti ulteriori per 75 milioni di euro

I cavi possono garantire servizi a banda larga e ultralarga e sono stati messi in posa partendo da punti della rete Lepida per la pubblica amministrazione o di operatori privati. Per i cittadini e le aziende nei territori interessati significa avere la possibilità di accedere alla telefonia Voip, al "cloud" per lavorare in rete con altri uffici; o più semplicemente potere scaricare più agevolmente materiale video o audio. L'iniziativa ha permesso anche l'abilitazione di 15 Municipi in fibra ottica e l'attivazione di oltre 30 punti di accesso Wi-Fi per la cittadinanza.
LepidaSpA ha già pubblicato un bando (si è chiuso nel maggio scorso) cui ha risposto un operatore privato nazionale che ha manifestato l'interesse a circa il 60% della lunghezza complessiva delle tratte, per fornire servizi fino a 20 Mbps per circa 4.770 linee telefoniche, dunque per un bacino di utenza di circa 11 mila abitanti. Altri operatori potranno fare richiesta per le medesime tratte per fornire servizi a banda larga e ultralarga. La terminazione delle fibre ottiche, per rispettare il requisito della neutralità tecnologica, è stata posizionata in luoghi terzi opportunamente attrezzati, rendendoli quindi utilizzabili da tutti gli operatori di telecomunicazione.

Con questo intervento la copertura fino a 2 Mbps è del 100% del territorio regionale, includendo l'apporto della tecnologia satellitare (in linea con il primo step dell'Agenda digitale europea). La copertura a 30 Mbps (banda ultralarga) è pari al 39% del territorio regionale (dato marzo 2015), mentre quella a fino a 100 Mbps riguarda al momento l' 1,4%. Nuove importanti investimenti sono però in arrivo nel rispetto degli obiettivi dell'Agenda Digitale Europea per il 2020. Infatti la Regione ha già stanziato 75 milioni di euro con la nuova Programmazione comunitaria 2014-2020: 26 milioni dal Por Fesr (Fondo europeo sviluppo regionale) che verranno utilizzati per estendere la banda ultralarga nelle aree produttive; 49 milioni dal Psr Feasr (Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale) dedicati invece prioritariamente alle aree rurali e montane.

Le tratte realizzate nelle singole province

Sono 16 le tratte per un totale di 33 comuni:
Piacenza: Bolgheri-Le Moline; Ponte dell'Olio - Ferriere
Parma: Langhirano-Bosco; Borgo Val di Taro - Compiano
Reggio Emilia: Cervarezza-Ramiseto; Castellarano-Romanoro
Modena: Castel d'Aiano-Montetortore; Castel d'Aiano-Maserno-Castelluccio; Lugo (Prignano) - Talbignano
Bologna: San Benedetto Val di Sambro - Madonna dei Fornelli; Grizzana Morandi - Marzolaro; Sassomolare - Bombiana; Grizzana Morandi - Lagaro; Ponte della Venturina - Molino del Pallone
Forlì-Cesena: San Piero in Bagno - Alfero; San Piero in Bagno - Verghereto

Pubblicato in Cronaca Emilia
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