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Una panoramica sul Programma europeo Horizon 2020 con tutte le opportunità offerte nell'ambito della ricerca e dell'innovazione...

 

Piacenza, 19 marzo 2014 -

Una panoramica sul Programma europeo Horizon 2020 con tutte le opportunità offerte nell'ambito della ricerca e dell'innovazione. E' questo il cuore della giornata informativa che ha riunito ieri mattina in Provincia i rappresentanti dei Comuni piacentini e delle associazioni di categoria su iniziativa dello Sportello Europa della Provincia di Piacenza.
L'obiettivo del seminario è stato quello di fornire i dettagli operativi del programma europeo Horizon 2020 che ha attivato di recente i primi bandi di gara. Sono state quindi illustrate le caratteristiche dei progetti e le competenze utili per presentare proposte nell'ambito della ricerca e dell'innovazione.
All'incontro, coordinato dall'assessore a Piacenza Provincia d'Europa Massimiliano Dosi, è intervenuto Andrea Pignatti di InEuropa Srl.

 

(Fonte: ufficio stampa Provincia di Piacenza)

 

E' stata una lezione sul campo quella che ha visto protagonisti ieri mattina a Fiorenzuola gli studenti di due classi quinte dell'istituto tecnico per geometri Tramello di Piacenza.Il presidente Trespidi: "Un momento didattico utile promosso dalla Provincia".

Piacenza, 18 marzo 2014 -

E’ stata una lezione sul campo quella che ha visto protagonisti ieri mattina a Fiorenzuola gli studenti di due classi quinte dell’istituto tecnico per geometri Tramello di Piacenza. I giovani, accompagnati dagli insegnanti, hanno fatto visita al cantiere della nuova palestra di Fiorenzuola nel polo scolastico superiore “Mattei” per osservare da vicino come si realizza un’opera dalla redazione del progetto fino all’esecuzione dei lavori. 

“L'opera che verrà realizzata  - ha detto ieri mattina agli studenti il presidente della Provincia di Piacenza Massimo Trespidi - costituisce un esempio eccellente di buona politica e di collaborazione tra Provincia e scuola: l'edilizia scolastica è uno dei settori in cui questa Amministrazione provinciale ha investito di più. Credo che la ‘lezione’ di oggi costituisca un'ottima preparazione per gli studenti dell’istituto Tramello in vista dell’imminente esame di maturità. La Provincia ha insomma messo in campo un importante strumento didattico”. 

Ad illustrare ai ragazzi le diverse fasi della nascita della nuova palestra sono stati i tecnici della Provincia di Piacenza che stanno seguendo da vicino la realizzazione dell’edificio che, lo si ricorda,  sorgerà all'interno del complesso scolastico di via Boiardi (con un investimento di 1 milione 635mila euro cofinanziato da Stato e Amministrazione provinciale). 

“La palestra, – hanno spiegato il dirigente del Servizio Edilizia, progettazione infrastrutture e grandi opere della Provincia di Piacenza Stefano Pozzoli e i progettisti Davide Marchi (direttore dei lavori), Matteo Bocchi (coordinatore della sicurezza) e Roberto Dacrema (direttore operativo) – che verrà messa a servizio della scuola ma anche delle associazioni del territorio, è idonea allo svolgimento di diverse discipline sportive grazie anche alla tipologia di materiale scelto (legno) per il rivestimento del pavimento.  Il progetto si caratterizza per un'altissima attenzione al contenimento dei consumi energetici e alla contrazione dell'impatto ecologico ambientale attraverso l'utilizzo di materiali eco-bio compatibili. Il campo da gioco ha una superficie di 24 per 14 metri e le strutture portanti dell'edificio sono interamente realizzate in legno. In particolare la palestra sarà costruita in una posizione “eliocentrica” al fine di sfruttare al meglio gli apporti solari per l'impianto di riscaldamento”. 

All’incontro di questa mattina hanno partecipato anche il dirigente scolastico del polo Mattei Mauro Monti e il direttore tecnico Graziano Ceci della ditta Edil.Ge.Co Srl di Parma.

 

(Fonte: ufficio stampa Provincia di Piacenza)

 

 

Il banchetto sarà allestito dalle 9 alle 12. Trespidi: "Invito tutti i cittadini che intendono sostenere la causa"

Piacenza, 14 marzo 2014 -

Ultimo appuntamento domani, sabato 15 marzo, per la raccolta firme in piazza contro il gioco d'azzardo patologico. Domani mattina dalle 9 alle 12 verrà nuovamente allestito da Comune e Provincia di Piacenza il banchetto per la raccolta delle adesioni sotto i portici Ina in piazza Cavalli. Ad accogliere i cittadini che intendono sottoscrivere la causa sarà il presidente della Provincia di Piacenza Massimo Trespidi. "Invito – ha detto Trespidi – i cittadini interessati e che non hanno ancora espresso la propria solidarietà a venire in piazza domani mattina".
La mobilitazione provinciale era iniziata a metà febbraio e ha coinvolto i Comuni piacentini e le parrocchie.

(Fonte: ufficio stampa Provincia di Piacenza)

 

Quattro invece le segnalazioni giunte alla Provincia sul riconoscimento individuale. La consegna del premio è in programma il 25 marzo alla Casa del Fanciullo. Trespidi: "Sarà una grande festa per la comunità piacentina" -

 

Piacenza, 13 marzo 2014 -

Sono complessivamente 18 le autocandidature presentate per la seconda edizione del Premio Sussidiarietà Padre Gherardo dedicato a realtà o persone che si sono distinte per un particolare impegno realizzando concretamente, con la loro opera, il principio di sussidiarietà . L'iniziativa, lo si ricorda, è promossa e sostenuta da Provincia di Piacenza, Fondazione di Piacenza e Vigevano e Banca di Piacenza con la partecipazione della Fondazione e della cooperativa "Casa del Fanciullo", della Diocesi di Piacenza, della Prefettura e dell'associazione Alpini - sezione di Piacenza.
L'analisi delle proposte è iniziata ieri mattina durante la prima delle due riunioni della commissione del Premio - presieduta dal presidente della Provincia di Piacenza Massimo Trespidi - che decreterà il nome del vincitore. Si ricorda che la realtà scelta otterrà un riconoscimento di 10mila euro. Le segnalazioni invece giunte alla Provincia per l'assegnazione dell'effigie scultorea rappresentante Padre Gherardo, destinata ad una singola persona che si è distinta per particolari opere di bene, sono quattro. Presenti questa mattina in Commissione il presidente Trespidi per la Provincia, il presidente della Fondazione di Piacenza e Vigevano Francesco Scaravaggi, il presidente della Banca di Piacenza Luciano Gobbi, il prefetto Anna Palombi, la Fondazione e la cooperativa "Casa del Fanciullo" rappresentate dal presidente Giancarlo Riccò, monsignor Domenico Ponzini della Diocesi di Piacenza e il vicepresidente dell'associazione Alpini - sezione di Piacenza – Pierluigi Forlini con l'ex presidente Bruno Plucani
Le diciotto autocandidature sono: "Un sogno per la Strada Onlus", Ufficio diocesano di pastorale della scuola (Diocesi di Piacenza-Bobbio), "Andrea e i corsari della maratona Onlus", federazione "Le Stelle", associazione "Phlox", associazione "Carrello solidale Onlus", Pro loco di Vigolzone, associazione "A gonfie vele", associazione "La città delle donne – Telefono Rosa", associazione "New Sisters", circolo "Club dei piccoli di Rio Torto", centro di solidarietà sociale della Compagnia delle Opere Onlus, associazione "Oltre l'autismo", associazione di solidarietà "Piccoli al centro Onlus", Fondazione Madonna della Bomba – Scalabrini Onlus – Centro ambulatoriale di riabilitazione Beato Giovanni Battista Scalabrini, associazione "Ok Club", associazione "Oltre il Muro" e, infine, associazione "Bambino cardiopatico Onlus". Le quattro segnalazioni riferite a singole persone sono: Giuseppe Bussandri (insegnante di religione cattolica e presidente della cooperativa agricola "La Magnana"), don Giuseppe Sbuttoni (parroco di le Mose), Francesca Valla (volontaria Vincenziana in carcere) e Ettore Pedretti (medico pediatra consigliere dell'associazione Associazione bambino cardiopatico".
Il Premio è rivolto a realtà ritenute particolarmente meritevoli, operanti nel territorio piacentino, la cui attività sia caratterizzata dalla concreta realizzazione del principio di sussidiarietà, distinguendosi, in particolare, per iniziative nell'area educativa e della solidarietà sociale. La Commissione avrà il compito di esaminare quanto pervenuto e, a suo insindacabile giudizio, assegnare il Premio nelle sue due componenti.
"La cerimonia del 25 marzo – ha concluso Trespidi – sarà un momento di grande festa per tutta la comunità piacentina".

 

(Fonte: ufficio stampa Provincia di Piacenza)

 

Intesa sulla vertenza che coinvolge i 13 lavoratori del sito produttivo di Caorso del gruppo Giona Spa ...

 

Piacenza, 12 marzo 2014 -

E' stato siglato questa mattina in Provincia il verbale di accordo che sancisce di fatto l'intesa sulla vertenza che coinvolge i 13 lavoratori del sito produttivo di Caorso del gruppo Giona Spa. L'accordo prevede, a partire dal prossimo 17 marzo 2014, un anno di cassa integrazione guadagni straordinaria per crisi e cessazione attività a beneficio dei 13 dipendenti di Caorso.
L'azienda ha cercato di applicare le più ampie tutele possibili anche "in considerazione dell'alta professionalità e della collaborazione sempre manifestata dai lavoratori".
"Oggi - ha commentato il presidente della Provincia di Piacenza Massimo Trespidi - si è ottenuto un risultato importante, reso possibile anche grazie all'intervento della Provincia e alla proficua collaborazione delle parti. Ringrazio il personale della Provincia che ha permesso di raggiungere il risultato e tutti i soggetti coinvolti. Esprimo però grande rammarico per la chiusura di un altro stabilimento nel Piacentino".
L'intesa è stata siglata, oltre che dal presidente Trespidi, da Bruno Malvezzi (Fiom-Cgil) e dai rappresentanti della società in liquidazione.

 

(Fonte: ufficio stampa Provincia di Piacenza)

 

Il terzo appuntamento in Provincia con il progetto Concittadini: gli studenti piacentini hanno incontrato, per la giornata di formazione dedicata ai Diritti umani e ai Diritti delle donne, Alberto Emiletti - Ufficio "Educazione ai Diritti Umani della Sezione Italiana di Amnesty Intemational e Paolo Lazzarini - Referente all'Educazione ai Diritti Umani dell'Emilia Romagna -

Piacenza, 10 marzo 2014 -

Terzo appuntamento questa mattina in Provincia con il progetto Concittadini. Gli studenti piacentini hanno incontrato, per la giornata di formazione dedicata ai Diritti umani e ai Diritti delle donne, Alberto Emiletti - Ufficio "Educazione ai Diritti Umani della Sezione Italiana di Amnesty Intemational e Paolo Lazzarini - Referente all'Educazione ai Diritti Umani dell'Emilia Romagna. L'incontro è stato coordinato dall'assessore provinciale alle Politiche giovanili Massimiliano Dosi e dal referente piacentino di Amnesty International Luigi Ferrari.
"Concittadini" coinvolge attualmente i tre Consigli comunali dei ragazzi di Carpaneto, Gragnano e Piacenza, il Comune di Carpaneto, le scuole Isii "Marconi", "Casali" con la sezione associata del "Romagnosi", "Gioia", "Colombini", "Raineri Marcora", gli istituti comprensivi di Cadeo-Pontenure, Cortemaggiore, Rivergaro e Fiorenzuola, le medie di San Nicolò, Calendasco e Gragnano e il terzo circolo didattico di Piacenza (in totale duemila studenti e circa trecento adulti fra insegnanti e genitori).
Il primo incontro dedicato alla Memoria era stato tenuto dal collaboratore scientifico del Museo monumento del deportati politico e razziale Francesco Maria Feltri; il secondo dedicato alla legalità aveva visto la partecipazione di Daniele Borghi - responsabile Regionale Associazione Libera nomi e numeri contro le Mafie - e del capitano Luca Ferrari Comandante della Compagnia di Piacenza della Guardia di finanza.
Il progetto Concittadini prevede nelle prossime settimane, oltre alla presentazione finale dei vari progetti delle scuole in fase di elaborazione, la visita all'Assemblea legislativa di Bologna e alla Fondazione Fossoli (museo del deportato politico e razziale e ex campo).
É infine possibile per le scolaresche fino ad aprile "prenotare" delle visite guidate in Provincia al fine di comprendere il funzionamento della macchina amministrativa.
Per informazioni e iscrizioni è possibile rivolgersi ai numeri 0523795844/795525 o scrivere all'indirizzo mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

(Fonte: ufficio stampa Provincia di Piacenza)

 

Firmato il protocollo tra Provincia, Comune e Consigliera di parità per il via all'iniziativa del tavolo provinciale di confronto contro la violenza alle donne. Presentato il pieghevole per le richieste di aiuto -

 Piacenza, 6 marzo 2014 -

Piacenza mette in cantiere gli "Stati generali della donna", un'iniziativa politico-culturale volta a costruire una "fotografia" delle condizioni in cui vivono le donne sul nostro territorio. A mettere nero su bianco un impegno che assume ancora più valore in vista della ricorrenza dell'8 marzo sono stati questa mattina la Provincia di Piacenza, il Comune di Piacenza e la Consigliera di parità della Provincia di Piacenza nell'ambito del tavolo provinciale di confronto contro la violenza alle donne. Con il documento siglato le parti si impegnano ad avviare congiuntamente un confronto con le istituzioni e con il tessuto associativo, imprenditoriale ed economico del territorio piacentino al fine di realizzare uno studio approfondito sulla condizione femminile nella città e nella provincia di Piacenza. Il progetto ha l'obiettivo di dare attuazione a politiche di pari opportunità, tutela e promozione dei diritti che siano efficaci e concretamente delineate sui bisogni e sulle priorità che emergono in ambito locale. A tal fine ci si avvarrà di: un comitato di indirizzo, costituito da Provincia, Comune e Consigliera di parità ed aperto alla partecipazione di tutte le donne impegnate negli organismi politici delle amministrazioni locali (Giunte, Consigli); un gruppo tecnico di coordinamento, formato dai referenti provinciali e comunali dei vari settori e di volta in volta integrato dagli altri soggetti istituzionali in grado di apportare conoscenze ed analisi; gruppi di lavoro settoriali di volta in volta istituiti a seconda delle necessità ed in base alle valutazioni svolte dal Comitato di indirizzo e composti dai soggetti istituzionali e della società civile che sulla base delle elaborazioni del gruppo tecnico di coordinamento saranno chiamati a pronunciarsi ed a proporre valutazioni ed iniziative. Le attività si concluderanno nel mese di giugno 2014 ed al loro termine saranno presentati pubblicamente i risultati raggiunti.
"L'iniziativa – ha detto l'assessore provinciale alle Pari opportunità Pier Paolo Gallini – assume un'importanza fondamentale in un momento in cui la violenza sulle donne è purtroppo un fenomeno in costante crescita". "I tempi sono stretti – ha aggiunto l'assessore alle Pari Opportunità del Comune di Piacenza Giulia Piroli – e il lavoro inizierà subito. Anche le parti sociali saranno coinvolte". "Ringrazio la Provincia e il Comune – ha sottolineato la Consigliera di parità Rosarita Mannina – per l'impegno profuso e tutti i componenti del tavolo provinciale sulla violenza contro le donne".
Durante l'incontro di questa mattina è stato infine presentato il volantino "Violenza in famiglia? No grazie" realizzato da Soroptimist International Italia con il patrocinio del tavolo provinciale di confronto contro la violenza alle donne. Il pieghevole, come ha illustrato la rappresentante Giuseppina Dagradi, tradotto in quattro lingue (italiano, inglese, francese e arabo), che informa le donne vittime di violenza fisica o psicologica sulle possibilità di richiesta di aiuto, sarà distribuito grazie alla collaborazione con le istituzioni piacentine, nei luoghi maggiormente frequentati dalle donne. "Garantisco – ha detto Maria Cristina Molinari referente dell'Ausl – l'impegno dell'azienda sanitaria locale nella distribuzione del volantino". Un ringraziamento particolare a tutti i soggetti che stanno collaborando alle iniziative a favore della lotta contro la violenza sulle donne è stato infine rivolto dalla presidentessa del Telefono Rosa Donatella Scardi, dalla dirigente della prefettura Roberta De Francesco e dal colonnello dei carabinieri Edoardo Cappellano (Legione Carabinieri Emilia Romagna – Comando provinciale di Piacenza).

 

(Fonte: ufficio stampa Provincia di Piacenza)

 

L' accordo sancisce di fatto l'intesa sulla vertenza che coinvolge i lavoratori del supermercato Sigma di Caorso. Il presidente Trespidi: "Ruolo di mediazione della Provincia importante" -

 

Piacenza, 6 marzo 2014 -

E' stato siglato nel primo pomeriggio di ieri in Provincia, dopo circa tre ore di trattativa, il verbale di accordo che sancisce di fatto l'intesa sulla vertenza che coinvolge i lavoratori del supermercato Sigma di Caorso (gestito da Eta Distribuzione Srl) . L'accordo – raggiunto grazie alla mediazione del presidente della Provincia di Piacenza Massimo Trespidi a seguito di un mancato accordo in sede sindacale – prevede, dal primo aprile, un anno di cassa integrazione straordinaria per crisi e cessazione attività a beneficio dei nove lavoratori del punto vendita di Caorso.
L'azienda si è impegnata, durante il periodo di cassa, a mettere in mobilità solo i lavoratori che non si oppongono al licenziamento al fine di favorire la loro ricollocazione professionale.
"Oggi – ha commentato il presidente Trespidi – si è ottenuto un risultato importante, reso possibile grazie all'intervento delle istituzioni e alla collaborazione delle parti. Ringrazio il personale della Provincia che ha permesso di raggiungere il risultato e tutti i soggetti coinvolti".
L'intesa è stata siglata, oltre che dal presidente Trespidi, dalle organizzazioni sindacali (Fiorenzo Molinari della Filcams-Cgil e Francesca Benedetti della Fisascat Cisl), dalle Rsa del punto vendita Maria Vittoria Scaramuzza e Simona Rossi e dai rappresentati legali di Eta Distribuzione Srl.

 

(Fonte: ufficio stampa Provincia di Piacenza)

 

L'iniziativa è promossa dalla Provincia di Piacenza in collaborazione con il Giffoni Film Festival. I micrometraggi dovranno avere una durata di 90 secondi -

Piacenza, 4 marzo 2014 -

Si chiama "One and different – essere giovani in Europa" ed è il nuovo videoconcorso promosso dalla Provincia di Piacenza in collaborazione con il Giffoni Film Festival. Da oggi e fino al mese di maggio i partecipanti potranno caricare on line i propri micrometraggi della durata massima di 90 secondi: il tema scelto per i video è quello della cittadinanza europea.

L'iniziativa, che fa seguito al concorso del 2012 "La felicità in 90 secondi", è stata illustrata questa mattina in Provincia dall'assessore provinciale alle Politiche giovanili Massimiliano Dosi e dal vicedirettore artistico del Giffoni Film Festival Manlio Castagna, in collegamento video dal backstage del festival. "La collaborazione con Piacenza – ha sottolineato Castagna – è ormai consolidata e posso dire che ha dato risultati eccezionali. I giovani piacentini che hanno partecipato in qualità di giurati al Festival hanno dimostrato attenzione e interesse altissimi. Nel 2014 affrontiamo un tema importante, quello appunto della cittadinanza europea: un gruppo di esperti giudicherà i lavori migliori che saranno infine premiati nel mese di maggio". "Il progetto – ha aggiunto l'assessore Dosi – ha riscosso nella passata edizione un grande successo. Ci auguriamo che anche quest'anno i giovani rispondano numerosi".
"One and different – essere giovani in Europa" si inserisce nel programma "Yec- young european citizen" realizzato con Upi e Presidenza del Consiglio dei ministri nell'ambito di Azione Province Giovani.
Due le sezioni in concorso: giovani dai 13 ai 30 anni (gli studenti delle scuole secondarie e gli universitari potranno realizzare e caricare i cortometraggi in modo autonomo con smartphone e tablet) e giovanissimi dai 6 ai 12 anni (frequentanti le scuole primarie e secondarie fino ai 12 anni: potranno realizzare in gruppo o con la propria classe il micrometraggio). I vincitori riceveranno premi e la possibilità di partecipare in qualità di giurati al Giffoni Film Festival. Per informazioni è possibile contattare il numero 0523/795507, scrivere un messaggio all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o collegarsi al sito www.provincia.pc.it - sezione Politiche giovanili.
Il gruppo Facebook Piacenza con Giffoni e la pagina Facebook Piacenza con Giffoni – Concorso One and Different saranno i mezzi di collegamento principale al concorso: il concorso verrà infatti gestito tramite la pagina Facebook e il sito internet www.giffonifilmfestival.it. I video dovranno essere caricati su YouTube e sull'apposita sezione in via di realizzazione sul sito del Giffoni.

(Fonte: ufficio stampa Provincia di Piacenza)

 

Collegamento chiuso fino al primo pomeriggio di domani in attesa dell'evolversi della situazione meteorologica. Il dirigente della Provincia: "I proprietari dei terreni, come previsto dal Codice della strada, hanno l'obbligo di mantenere i terreni in condizioni tali da impedire cedimenti" -

 

Piacenza, 3 marzo 2014 -

La Provincia di Piacenza è al lavoro da questa mattina, con le imprese incaricate, per rimuovere dalla strada provinciale 12 di Genova nel territorio comunale di Vernasca il materiale che si è riversato sulla carreggiata a seguito dello smottamento di sabato notte. Il tratto di Provinciale interessato da fango e detriti - provenienti da un'area di proprietà privata che si affaccia sulla strada - rimarrà chiuso a tutela della sicurezza degli utenti fino al primo pomeriggio di domani, quando verrà fatta una nuova valutazione, soprattutto in relazione alle condizioni meteorologiche. Si ricorda che è possibile utilizzare in alternativa la strada provinciale 4 di Bardi. L'intenzione della Provincia - competente, lo si ricorda, per il mantenimento in condizioni di integrità e sicurezza della piattaforma stradale e delle eventuali opere di sostegno e protezione realizzate dall'ente stesso - è comunque quella di riaprire il transito, condizioni meteorologiche permettendo, nella giornata di domani.
"Il personale della Provincia – ha chiarito il dirigente del Servizio Edilizia, progettazione Infrastrutture e grandi opere della Provincia di Piacenza Stefano Pozzoli – sta provvedendo, come di consueto, al ripristino delle condizioni di transitabilità sulla strada. La priorità rimane quella di mantenere sotto controllo la rete viaria provinciale (che si estende per 1112 chilometri di cui circa due terzi in aree collinari e montane) con una particolare attenzione alle aree maggiormente instabili".
"Occorre ricordare – ha continuato Pozzoli – al fine di evitare equivoci e di veicolare informazioni scorrette che l'articolo 31 del nuovo Codice della strada (decreto legislativo del 30 aprile 1992 numero 285) stabilisce che i proprietari dei terreni situati a monte e a valle delle strade pubbliche devono mantenere i loro terreni 'in stato tale da impedire franamenti e cedimenti del corpo stradale, comprese le opere di sostegno, lo scoscendimento del terreno, l'ingombro delle pertinenze e della sede stradale, in modo da prevenire la caduta di massi o di altro materiale sulla strada'. I proprietari "devono altresì realizzare, dove occorrono, le necessarie opere di mantenimento ed evitare di eseguire interventi che possano causare i citati eventi'. Questa disposizione riproduce perfettamente quanto contenuto nel Codice della strada del 1959 che, a sua volta, ricalcava quanto stabilito dal primo Codice della strada risalente al 1933. La norma è dunque radicata e in vigore da moltissimi anni".

(Fonte: ufficio stampa Provincia di Piacenza)