Giovedì, 13 Marzo 2014 13:05

Munari: "Governo, luci e ombre. Ok apprendistato e Irap, perché non ridurre l'Irpef agli autonomi?"

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Erio Luigi Munari, Presidente Generale Lapam Confartigianato, commenta così le misure annunciate dal Presidente del Consiglio, Matteo Renzi -

Modena, 13 marzo 2014 -

"Luci e ombre dal Governo Renzi: inaccettabile l'esclusione dei lavoratori autonomi dalla riduzione dell'Irpef, bene invece le modifiche sull'apprendistato e il taglio dell'Irap". Erio Luigi Munari, Presidente Generale Lapam Confartigianato, commenta così le misure annunciate dal Presidente del Consiglio, Matteo Renzi: "La 'copertina' e la copertura dei provvedimenti sono belle. Ma, lo ripeto, è inaccettabile escludere i lavoratori autonomi dalla riduzione dell'Irpef, sulla base di un autentico pregiudizio. Quanto alla riduzione dell'Irap sulle imprese – aggiunge Munari – pur non interessando tutto il sistema imprenditoriale, è una misura che va nella giusta direzione. Ogni riduzione della tassazione, e in particolare di quella che agisce senza criterio come l'Irap, è da salutare con favore".
Quanto al pagamento dei crediti della Pubblica amministrazione, Munari è chiaro: "L'idea di pagare entro il 2014 i 68 miliardi di crediti nei confronti delle imprese è ottima. Ma - fa notare il Presidente di Lapam Confartigianato - con le attuali procedure e difficoltà burocratiche nei meccanismi di certificazione, serviranno almeno 10 anni... Chiediamo al Presidente Renzi di adottare la nostra soluzione della compensazione secca, diretta e universale tra debiti e crediti verso la pubblica amministrazione". Infine le misure più positive, quelle sull'apprendistato: "Giudizio positivo sull'abolizione della causale per il lavoro a tempo determinato fino a 36 mesi. Le modifiche sull'apprendistato, con l'abolizione dell'obbligo di stabilizzazione, vanno nella direzione giusta e da noi auspicata da tempo".

 

(Fonte: ufficio stampa Lapam Confartitigianato Modena-Reggio Emilia)