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Editoriale:  - Un Italiano a Parigi,- Lattiero caseario. Latte spot e burro in caduta libera, stop crema e formaggi.- DOP IGP, la qualità dei territori. - Sabato 7 settembre torna a Bologna la Festa del BIO - Apicoltura. La Regione investe 560 mila euro - Cimice asiatica, Alleanza Cooperative chiede un tavolo di crisi - Fiume Po, scatta l’operazione “Argini Sicuri” -


SOMMARIO Anno 18 - n° 32 11 agosto 2019 cibus-32-11ago19-COP.jpg
1.1 editoriale
Un Italiano a Parigi,
2.1 lattiero caseario Lattiero caseario. Latte spot e burro in caduta libera, stop crema e formaggi. -
2.1 Bis lattiero caseario Lattiero caseari. tendenza
3.1 cereali e dintorni Cereali e dintorni. Mercati ancora turbati. In attesa dei dati USDA.
4.1 cereali e dintorni tendenze.
6.1 agroalimentare dop igp DOP IGP, la qualità dei territori.
6.2 bio eventi Sabato 7 settembre torna a Bologna la Festa del BIO 
7.1 apicoltura Apicoltura. La Regione investe 560 mila euro
7.2 rischio cimice asiatica Cimice asiatica, Alleanza Cooperative chiede un tavolo di crisi
8.1 argini sicuri Fiume Po, scatta l’operazione “Argini Sicuri”
9.1promozioni “vino” e partners
10.1 promozioni “birra” e partners 

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Cibus Agenzia Stampa Agroalimentare: SOMMARIO Anno 16 - n° 9 5 marzo 2017 -
Editoriale- Disoccupati cercasi - Primi segnali di cedimento del Grana. Crisi Pomodoro. Rabboni (OI) replica a Tonello (Coldiretti). Con ReQpro 5 milioni di mc di acqua in più all'agricoltura reggiana. Cereali e dintorni. Tra alti e bassi l'ottimismo è ancora il fattore imperante.

SOMMARIO Anno 16 - n° 09 5 marzo 2017
1.1 editoriale
Disoccupati, cercasi!
2.1 lattiero caseario
Primi segnali di cedimento per il Grana..
3.1 crisi pomodoro
Crisi Pomodoro. Rabboni (OI) replica a Tonello (Coldiretti)
4.1 Bonifica
Con ReQpro 5 milioni di mc di acqua in più all'agricoltura reggiana
5.1 cereali e dintorni Cereali e dintorni. Stabilità ad alta energia.
6.1 frumento Frumento, la ricetta per un miglior reddito.
7.1 packaging International Packaging Competition, è Gilda Bojardi la presidente di giuria della 21esima edizione
7.2 vino CAP al via in città e provincia il tour delle degustazioni di vini
8.1 apicoltura eventi Apicoltura europea, appuntamento a Piacenza
8.2 Eventi "Lezioni di Parmigiano Reggiano per i ristoranti italiani
9.2 cereali e dintorni Cereali e dintorni. Tra alti e bassi l'ottimismo è ancora il fattore imperante
10.1 agricoltura finanziamenti Italia e Malta maglia nera su PSR
11.1 promozioni "vino" e partners
12.2 promozioni "birra" e partners

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20170305 COP

Domenica, 05 Marzo 2017 09:33

Apicoltura europea, appuntamento a Piacenza

La mostra raddoppia: ad Ottobre prevista un'edizione speciale per rispondere alle nuove esigenze di mercato.

Piacenza. Dal 3 al 5 marzo 2017 Piacenza ospita la 34^ edizione di APIMELL. Quest'anno la novità di rilievo è la presenza del forum Beecome, il Congresso degli apicoltori europei che dopo le precedenti edizioni svoltesi in Francia, Belgio, Germania e Svezia, approda a Piacenza nel contesto della mostra mercato più importante del vecchio continente. L'evento è promosso da EPBA (European Professional Beekeepers Association), Bee Life European Beekeeping Coordination, UNAAPI, AAPI e CONAPI.
I lavori, che partono con un giorno di anticipo rispetto alla mostra, saranno articolati in quattro sessioni: una dedicata a Aethina Tumida, il piccolo coleottero dell'alveare; un board per l'elaborazione di un documento conclusivo del congresso su Aethina Tumida e due sessioni dedicate alla Varroatosi e alle contaminazioni in apicoltura. Per maggiori informazioni: www.beecome2017.it

Apimell 2017 vedrà la presenza dei marchi più prestigiosi del comparto che offriranno le ultime novità per gli apicultori: innovazione, qualità dei materiali, ed ecosostenibiltà sono le parole chiave dell'offerta espositiva. un'occasione per professionisti di adeguare le proprie strutture alle ultime novità che consentono un risparmio nei costi ed una migliore gestione dell'alveare. La vetrina espositiva verrà poi completata con i prodotti dell'alveare per usi cosmetici, alimentari e curativi. Australia, Cina, Croazia, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Polonia, Romania, Slovenia, Spagna, Turchia e Ungheria sono le provenienze degli oltre 130 espositori che si uniscono a quelli italiani provenienti da 48 province. Attesi oltre 20.000 visitatori.

Il 2017 sarà inoltre caratterizzato da un'altra edizione speciale di APIMELL, prevista per il 28 e 29 Ottobre in abbinata alla mostra Forestalia rivolta alle attrezzature forestali. Una risposta che Piacenza Expo intende dare ad un mercato dinamico in grado di sostenere due eventi all'anno come già avvenuto nel 2015.

APIMELL si svolge in contemporanea a Seminat – 36° mostra mercato delle piante ornamentali, del florovivaismo, delle sementi e del giardinaggio e Buon Vivere, il 10° salone dedicato ai prodotti enogastronomici tipici e di qualità provenienti da tutta Italia.

INFORMAZIONI GENERALI
3-4-5 marzo 2017
Venerdì - Sabato: 9.00-19.00 - Domenica: 9.00-18.30
Ingresso: € 8.00
Dove: Piacenza Expo, Via Tirotti, 1 - 29122 Piacenza - www.apimell.it


Marchetti (Pd): "La Regione da tempo attua interventi di sostegno e di indirizzo al settore apistico". Foti (Fdi-An) ha lamentato "l'assenza dell'assessore, del relatore di maggioranza e di una relazione"

Un programma triennale da due milioni di euro, di cui, già certi, 509 mila euro per l'anno in corso. È il piano di investimenti per l'apicoltura in Emilia-Romagna approvato dall'Assemblea legislativa con il sì di Pd e Sel, contrari Ln, M5s, Fi e Fdi-An, astenuta AltraER.
"Il programma- si legge nel testo della delibera- ha l'obiettivo di favorire lo sviluppo e il miglioramento qualitativo e quantitativo dei prodotti dell'apicoltura, delle condizioni economiche e di reddito degli operatori e delle produzioni agricole regionali, nel rispetto della tutela dell'ambiente e della salute dei consumatori.

La Regione Emilia-Romagna, ha specificato in Aula Francesca Marchetti (Pd), "da tempo attua interventi di sostegno e di indirizzo al settore apistico, anche per incentivare le produzioni biologiche e integrate. In regione operano attualmente più di 2.600 apicoltori, per un numero di alveari che annualmente, in media, è pari a circa 107.853. La produzione media è stimata in circa 2.900 tonnellate all'anno di miele".
Tommaso Foti (Fdi-An) ha lamentato "l'assenza dell'assessore, del relatore di maggioranza e di una relazione".
(Cristian Casali)

Domande entro il 13 novembre 2015. Caselli: le api presidio fondamentale della biodiversità

Bologna - Oltre 467 mila euro dalla Regione per sostenere l'apicoltura emiliano-romagnola. E' la terza ed ultima annualità del Programma 2014-2016, cofinanziato dalla UE nell'ambito dell' Organizzazione comune di mercato e dallo Stato italiano, che assegna complessivamente all'Emilia-Romagna circa 1 milione 400 mila euro per migliorare la produzione e la commercializzazione del miele e degli altri prodotti dell'apicoltura.

Il bando scade il 13 novembre 2015 e le domande vanno presentate attraverso la piattaforma informatica di Agrea.

"Sono risorse che servono a qualificare un settore importante da un punto di vista economico, ma anche ambientale – spiega l'assessore regionale all'agricoltura Simona Caselli - le api sono un importante presidio della biodiversità, insetti fondamentali per l'impollinazione e oggi sappiamo che la loro presenza è minacciata". Verranno finanziati l'acquisto di arnie anti varroa (un acaro che provoca la distruzione delle famiglie di api) e di arnie ed attrezzature per la razionalizzazione della transumanza (lo spostamento delle arnie sul territorio per seguire le fioriture). Risorse anche per l'assistenza tecnica e l' aggiornamento degli operatori, l'acquisto di sciami per il ripopolamento del patrimonio apistico, le analisi del miele, la ricerca. Potranno presentare domanda: gli apicoltori, singoli o associati, comprese le Associazioni dei produttori, l'Osservatorio Nazionale Miele ed il CREA-API, Unità di ricerca di apicoltura e bachicoltura.

I contributi andranno dal 20 al 100% in relazione alla tipologia di intervento, così come stabilisce il Programma regionale ed il bando di attuazione.

Il bando (determina n. 1154 del 3 agosto 2015) è pubblicato sul BUR n. 214 (parte seconda) del 13 agosto 2015.

(Fonte regione emilia romagna 17 agosto 2015)

Domande per partecipare al bando entro il 14 novembre. In arrivo linee guida per tagliare l'uso dei pesticidi nelle aree verdi urbane -

Parma, 15 settembre 2014 -

Oltre 470 mila euro dalla Regione per sostenere l'apicoltura. Si tratta della seconda annualità del Programma triennale 2014-2016, cofinanziato dalla Ue e dello Stato italiano nell'ambito dell'Organizzazione comune di mercato, e che stanzia complessivamente circa 1 milione 500 mila euro per migliorare la produzione e la commercializzazione del miele e degli altri prodotti dell'apicoltura.

"Le cattive condizioni meteo di questa estate hanno influenzato la produzione di miele che registra perdite significative anche intorno al 50% - spiega l'assessore regionale all'agricoltura Tiberio Rabboni – per questo le risorse in arrivo sono oltremodo importanti. Purtroppo però non c'è solo il clima impazzito a danneggiare la vita dell'ape, insetto fondamentale per l'impollinazione e la riproduzione dei principali vegetali. Gli apicoltori italiani hanno denunciato nuovi fenomeni di spopolamento e di moria in conseguenza di un uso non corretto dei pesticidi. In Emilia-Romagna il fenomeno è molto contenuto. Tuttavia attiveremo in chiave preventiva un programma di controlli mirati e, come già deciso, aumenteremo le risorse del nuovo Psr destinate agli agricoltori che riducono i trattamenti chimici. A breve, inoltre, pubblicheremo le linee guida per l'eliminazione o la forte riduzione dei pesticidi nelle aree verdi urbane e nei parchi pubblici".

Il bando scade il 14 novembre 2014 e le domande vanno presentate attraverso la piattaforma informatica di Agrea.

Potranno presentare domanda: gli apicoltori, singoli o associati, comprese le Associazioni dei produttori, l'Osservatorio nazionale miele e il Cra-Api-Unità di ricerca di apicoltura e bachicoltura. I contributi saranno variabili nella misura dal 20 al 100% in relazione alla tipologia di intervento.
Verranno finanziati l'acquisto di arnie anti varroa (un acaro che provoca la distruzione delle famiglie di api) e di arnie ed attrezzature per la transumanza (lo spostamento delle arnie sul territorio per seguire le fioriture).
Risorse anche per l'assistenza tecnica e l' aggiornamento, l'acquisto di sciami per il ripopolamento del patrimonio apistico, le analisi chimico-fisiche del miele, la ricerca.

(Fonte: ufficio stampa Regione Emilia Romagna)

 

 

 

La Provincia di Reggio Emilia rende noto che, entro venerdì 21 febbraio, è possibile presentare domanda.

 

 - Reggio Emilia 13 gennaio 2014 -- 

La Provincia di Reggio Emilia rende noto che, entro venerdì 21 febbraio, è possibile presentare domanda per ottenere contributi finalizzati all’ammodernamento dei laboratori di smielatura e dei locali per la lavorazione e commercializzazione del miele, nonché all’acquisto di macchine e attrezzature, acquisti di nuove macchine e attrezzature, compresi i programmi informatici, destinati alla lavorazione o confezionamento del miele, con esclusione di altri prodotti apistici.

La Giunta regionale, con la delibera 1.983 del 16 dicembre scorso, ha infatti approvato l’avviso pubblico per l’attuazione di interventi a favore delle aziende apistiche che si configurano come piccole e medie imprese (pmi) e che operano nell’ ambito della produzione primaria di prodotti agricoli (nello specifico prodotti dell’apicoltura). Possono presentare domanda le pmi singole o associate del settore agricolo primario agro-apistico – secondo la definizione comunitaria di cui al Regolamento CE 800/2008 – i cui laboratori di smielatura siano ubicati nel territorio della regione Emilia-Romagna e che rispettino i requisiti previsti al paragrafo 5 della delibera regionale 1983/2013 sopracitata.

Le domande di contributo devono essere presentate alla Provincia di Reggio Emilia – Servizio Sviluppo economico, Agricoltura e Programmazione del territorio (via Gualerzi 38-40, Mancasale di Reggio Emilia), in duplice copia entro il termine delle ore 12 di venerdì 21 febbraio 2014. E' possibile l'invio per posta esclusivamente a mezzo raccomandata A/R. Fa fede, come data di presentazione, quella di ricezione da parte della Provincia di Reggio Emilia.

E' possibile visionare il bando e scaricare i moduli delle domande con i relativi allegati sul sito internet della Provincia di Reggio Emilia (www.provincia.re.it) nella sezione Bandi e Appalti. Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi a Luciano Rotteglia (tel. 0522.444674) e Lara Zini (tel. 0522.444606).

(fonte Provincia di Reggio Emilia)

 

Domenica, 15 Dicembre 2013 08:06

Apicoltura, aperto il bando a Piacenza

 

Aperto il bando per i prodotti per l’apicoltura: le domande vanno presentate alla Provincia entro il 17 gennaio 2014 per l’annualità 2013/2014

 

- Piacenza dicembre 2013 -

 

Sono aperti i termini per la presentazione delle domande per l’assegnazione di contributi per il miglioramento della produzione e della commercializzazione dei prodotti dell'apicoltura.

Si tratta di contributi finanziati in parte dallo Stato ed in parte dal Fondo europeo agricolo di orientamento e di garanzia (Feaga) destinate alle attrezzature e ai servizi agli apicoltori (sono escluse attrezzature per laboratori di smielatura).

Possono presentare domanda gli apicoltori e produttori residenti nel territorio della provincia di Reggio (esclusi quelli della Comunità Montana che dovranno presentare domanda alla Comunità Montana stessa) che siano in regola con la denuncia degli alveari (DPGR n.394 del 27/6/86); in possesso della partita IVA agricola o combinata; in possesso di almeno 20 alveari censiti; in possesso dell'autorizzazione sanitaria del laboratorio di smielatura.

Le domande di contributo (complete di apposito allegato integrativo) devono essere presentate tramite i Servizi di sviluppo agricoli (CAA) e le organizzazioni professionali agricole con le nuove modalità informatiche (SOP) stabilite dall’Agenzia regionale per l’erogazioni in agricoltura (AGREA).

Le domande protocollate a SOP dovranno essere presentate in forma cartacea entro e non oltre le ore 12.00 del 17 gennaio 2014, alla Provincia di Reggio Emilia – Servizio Sviluppo Economico, Agricoltura e Programmazione del Territorio – via Gualerzi 38-40, Mancasale - Reggio Emilia.

E' possibile visionare il bando sul sito internet di AGREA nella sezione “Cosa facciamo/i finanziamenti”.

Per ulteriori informazioni rivolgersi al dottor Luciano Rotteglia (tel. 0522/444674) e dott.ssa Lara Zini (tel. 0522/444606).

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