Visualizza articoli per tag: AIS Associazione Italiana Sommelier

Giovedì, 20 Ottobre 2022 06:12

A “Scuola” di bollicine di montagna

La montagna è un luogo in cui sentirsi in piena sintonia con la natura, ascoltando il vento che spira  fra le cime innevate in inverno, oppure scegliendo di ammirare un tramonto che scompare a poco a poco fra i pascoli in estate.

Pubblicato in Agroalimentare Emilia
Martedì, 20 Settembre 2022 08:58

AIS Reggio Emilia inaugura la nuova sede

INAUGURAZIONE della NUOVA Sede - Delegazione ASSOCIAZIONE ITALIANA SOMMELIER di Reggio Emilia in data 22 settembre alle ore 19.00 in via Pietro e Alessandro Verri a Reggio Emilia

#Vino - da L'Equilibrista @lequilibrista27 – Milano, 16 agosto 2022 -

Il 12 luglio scorso, in occasione della prima riunione del Consiglio Nazionale, Sandro Camilli è stato eletto alla presidenza dell’Associazione Italiana Sommelier e vi resterà in carica per i prossimi quattro anni.

Pubblicato in Agroalimentare Emilia

A Parma un convegno dedicato alla cultura del vino e dell’olio

Si è tenuta nella Biblioteca Monastica dei Padri Benedettini della Chiesa di San Giovanni Evangelista a Parma il convegno dedicato alla Giornata Nazionale della Cultura del Vino e dell’Olio organizzato da AIS – Associazione Italiana Sommelier e moderato da Antonietta Mazzeo, sommelier AIS, editorialista affiliato alla stampa specializzata Arga/Unaga e tecnico esperto in oli d’oliva vergini ed extravergini.

L’evento, patrocinato dalla Regione Emilia-Romagna e dal Comune di Parma, è stato introdotto da Annalisa Barison – Presidente AIS Emilia – che ha ricordato come il divulgare cultura rientri tra le mission dell’associazione, in particolare con progetti formativi rivolti alle nuove generazioni, e dall’Assessore al Turismo del Comune di Parma Cristiano Casa, che ha sottolineato come la città di Parma abbia una forte cultura enogastronomica e sia un territorio aperto a molteplici iniziative, realizzate anche grazie alla collaborazione con l’AIS.

Il convegno è entrato nel vivo con l’intervento di Antonio Iaderosa, ispettore e funzionario del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali MIPAAF. Tra le attività svolte dal ministero rientra la repressione delle frodi alimentari e la tutela della qualità dei prodotti, dal controllo delle etichettature, alle azioni contro le contraffazioni e l’italian sounding anche attraverso accordi con le principali piattaforme di commercio elettronico, tipo Ebay, Amazon, Alibaba, ecc... Stiamo vivendo un momento di grande evoluzione in ambito alimentare che vede l’introduzione di nuovi cibi come gli insetti e di un forte incremento dell’export nel comparto agroalimentare con un progressivo passaggio da un approccio di filiera ad un approccio sistemico.

Anna Maria Compiani, delegata AIS di Parma, ha parlato del progetto di ricerca sulla Malvasia di Candia che ha portato alla pubblicazione di un libro dal titolo “La Malvasia di Parma”, mentre il prof. Andrea Fabbri, agronomo e docente del Dipartimento di Scienze degli Alimenti dell’Università di Parma, ha illustrato il panorama delle proposte formative in Italia e all’estero specifico per lo studio delle olive e degli oli e ha spiegato che dalla ricerca sulle antiche varietà un tempo presenti in territorio parmense, oggi parzialmente reintrodotte, si può ottenere un olio di ottima qualità, che andrebbe valorizzato investendo maggiormente in questo settore dalle forti potenzialità ancora inespresse.

Il Consorzio per la tutela dei Vini dei Colli di Parma consta di 45 soci tra produttori e cantine, ha spiegato il Presidente Maurizio Dodi, con un’estensione di 500 ettari rispetto agli 8000 ettari dei vicini piacentini. Il parmense è una realtà produttiva molto limitata destinata a rimanere piccola a causa delle attuali leggi che impediscono l’ampliamento dei terreni impiegati per la viticoltura. Oltre alla Malvasia, nel parmense si coltiva il lambrusco Maestri, che rappresenta la migliore varietà di lambrusco sul territorio e molte aziende sono diventate biologiche con vigneti sempre più accoglienti, ideali per passeggiate e tempo libero, con cantine aperte e degustazioni in loco, che servono a far conoscere e apprezzare l'enogastronomia tipica del territorio.

Massimiliano Carpanese, proprietario di Parma Menù, ha raccontato l’esperienza dell’azienda di famiglia, da salumieri, a imprenditori della ristorazione, fino ad arrivare a produttori di un lambrusco Maestri fermo che ha ottenuto la Dop, di una birra realizzata con grani antichi e prossimamente anche di un olio extra vergine di oliva, all'interno di un progetto che include anche la produzione di olive in salamoia con il sale autoctono di Salsomaggiore Terme. Una testimonianza importante che dimostra come tradizione e innovazione siano i fattori su cui puntare per il futuro.

Infine i professori dell’Istituto Agrario di Parma Bocchialini - Gloria Fiorino, Andrea Anselmi e Mattia Toscani – hanno illustrato i progetti formativi per gli studenti realizzati in collaborazione con le associazioni e gli enti territoriali di riferimento, come i Consorzi, i Musei del Cibo e la stessa AIS, che hanno portato tra gli altri alla creazione dell’attività imprenditoriale Food Farm 4.0 e della linea di prodotti in vendita con il marchio “Bontà di Parma”.

Pubblicato in Economia Parma

Sabato 5 marzo al Palazzo del Turismo insieme ai 71 vini top dei tre territori. Evento per il pubblico dalle ore 14

Pubblicato in Dove andiamo? Emilia
Mercoledì, 08 Dicembre 2021 09:49

Un lungo cammino di successo

A Bologna, lo scorso 21 Novembre, in occasione del concorso per il Miglior Sommelier d'Italia 2021, abbiamo assistito ad uno scontro appassionante e di grande qualità, fatto da professionisti di sala e tecnici del mondo del vino che, per un giorno, hanno messo in campo tutte le loro conoscenze per sfidarsi e far emergere conoscenza e destrezza.

Pubblicato in Agroalimentare Emilia

Il vino è un fortissimo elemento identitario di un territorio e la "Spergola" è destinato a diventare il marchio di Scandiano e dintorni. Ma perché questo accada e sopratutto che il consumatore si affezioni e ne avverta consapevolmente le qualità e l'apprezzamento si diffonda non è sufficiente la volontà e la qualità ma un serio e ben preciso piano di marketing.

di Lamberto Colla Reggio Emilia 23 febbraio 2018 - "Il vino è la poesia della terra", scriveva Mario Soldati nel suo libro "Vino al vino" dove raccontava dei suoi tre viaggi compiuti attraverso l'Italia alla scoperta dei vini della tradizione, alcuni addirittura scoperti da lui stesso.

Un aforisma che meglio non avrebbe potuto raccontare il connubio esistente tra un vitigno autoctono e territorio globalmente inteso, frutto della evoluzione sociale e culturale oltre che dalle condizioni orografiche e pedoclimatiche.

E la Spergola si candida a assumere la responsabilità di identificare Scandiano e i comuni limitrofi, come portabandiera di un territorio vocato alla trasformazione enologica e non solo.

 

Universita-RE-15feb18IMG_9444.jpgUna identità che è stata confermata anche dagli elaborati presentati da due distinti gruppi di lavoro del Corso di Organizzazione e Management della Cultura e della Creatività del percorso di Laurea Magistrale in Management e Comunicazione d'Impresa.

Due report indipendenti che giungono a conclusioni quasi identiche.

"La Spergola, non è solo un vino, - scrivono i laureandi - non è solo un vitigno, né un territorio: è la storia che unisce questi elementi, è il filo conduttore che lega un territorio alla sua gente." Ma l'eccellenza, la qualità e la piacevolezza non sono elementi sufficienti per aggredire un mercato globale in grado di riconoscere un'utile gratificazione economica ai produttori e conseguentemente al territorio d'origine.

"Fagli bere il tuo vino e lo ricorderanno, faglielo vivere e non lo scorderanno." -

spergola-15feb18-RE-IMG_6419.jpgDa qui nasce il loro progetto, da un vino che, ad oggi, sottolinea il secondo gruppo di lavoro, "ha raccolto meno di quanto ha seminato, da un vitigno che rimane giustamente ancorato alla sua storia ma fatica ad aprirsi a nuovi scenari, a proiettarsi nel futuro e slegarsi, almeno parzialmente, dal suo territorio d'origine".
A partire da questo aforisma, che riprende una delle leggi fondamentali del marketing esperienziale, è "stato sviluppato un approccio analitico che parte dal concetto del consumAttore: non si acquista solo il prodotto ma anche l'esperienza che se ne può trarre. Il consumatore non è razionale nelle sue scelte d'acquisto ma è motivato anche da fattori emotivi."

Un approccio ovviamente molto scientifico, composto da analisi della concorrenza, di questionari indirizzati a diversi target di operatori e consumatori, da approfondimenti storici e infine da una serie di proposte operative ipotizzando l'utilizzo di strumenti di comunicazione e marketing integrati quali:

- segmentazione di mercato
- ipotesi di organizzazione di mercato
- comunicazione attraverso media convenzionali
- comunicazione attraverso i social media
- organizzazione di specifici eventi
- Ipotesi di codici di comunicazione e di design, sia per bottiglie sia per etichette.

spergola-15feb18-RE-IMG_6425.jpgIn conclusione, dall'analisi dei lavori, si evince che la Spergola ha grandissime potenzialità, che la sua storia, il territorio da cui proviene e le qualità organolettiche possono spingere il vino nell'élite del mondo enologico. "Per fare ciò però - scrivono gli estensori del lavoro - ci siamo resi conto che bisognava innanzitutto far scoprire questa eccellenza a chi ce l'ha di fianco casa. Solo così è possibile ampliare i mercati di riferimento".

Una presentazione assolutamente convincente che ha prodotto l'invito a replicare e approfondire l'esposizione direttamente al cospetto dei produttori e vinificatori, invitati dal dottor Roberto Martinelli (Casali) nei locali di Emilia Wine con i professionisti dell'AIS, che per primi si sono presi a cuore il rilancio di questo antico vitigno.

Infatti fu proprio il convegno di Scandiano dello scorso 30 settembre, organizzato dall'AIS (Associazione Italiana Sommelier) di Reggio Emilia, a segnare il primo traguardo di un lavoro iniziato molti anni prima, come ebbe modo di sottolineare il delegato locale, Gaetano Palombella, introducendo i lavori che videro alternarsi sul palco dal professor Attilio Scienza alla dottoressa Marisa Fontana, da Mario Gherpelli (AIS) a Flavio Spotti per concludere con una rappresentanza dei produttori aderenti alla "Compagnia della Spergola". Un convegno che di fatto ha "dato il la" a una condivisa, trasversale e diffusa consapevolezza delle potenzialità del vitigno.

Le iniziative di AIS sono riuscite infatti a coinvolgere buona parte degli attori locali: dalle amministrazioni pubbliche ai produttori, dai testimonial scientifici ai più qualificati sommelier e infine all'Università di Modena e Reggio Emilia.

GRUPPI di Lavoro
Gruppo 1-
Arcorio Beatrice, Argiolas Martina, Carbone Manuel, Cinquegrana Paolo , Grazia Andrea, Madrighelli Susanna, Stanco Anto
Gruppo 2-
Campalmonti Chiara, Castrogiovanni Gioacchino, Di Napoli Emanuela, Falappa Silvia, Loggi Alberto, Pennesi Milena, Tagliavini Cristina, Verduci Fabiana

 

Pubblicato in Agroalimentare Emilia

Editoriale: Ma come pensano? - Lattiero caseario. Segnali di cedimento per il Grana Padano. - Cereali e dintorni. All'improvviso tutto si alza. - Salta la trattativa per protocollo sul prezzo del latte a Parma - Italian Sounding. Ritirati prodotti falsi "made in Italy" - Ministero Salute: presenza di Listeria nel tacchino al forno di Casa Modena - Gelato Ben & Jerry contaminato da erbicida, riunione UE -

SOMMARIO Anno 16 - n° 41 15 ottobre 2017
1.1 editoriale
Ma come pensano?
2.1 lattiero caseario Lattiero caseario. Segnali di cedimento per il Grana Padano.
3.1 cereali e dintorni Cereali e dintorni. All'improvviso tutto si alza.
4.1 Latte & Formaggio Salta la trattativa per protocollo sul prezzo del latte a Parma
4.2 made in italy Mulino Alimentare a Colonia.
5.1 made in italy Italian Sounding. Ritirati prodotti falsi "made in Italy"
6.1 sicurezza alimentare Ministero Salute: presenza di Listeria nel tacchino al forno di Casa Modena
6.2 sicurezza alimentare Gli "Spinaci Millefoglie Bonduelle" surgelati sono sicuri.
7.1 Culatello e "Verdi" Sua maestà il Culatello di Zibello Dop celebra il compleanno del Maestro Giuseppe Verdi
7.2 gelato con glifosato Gelato Ben & Jerry contaminato da erbicida, riunione UE
8.1 Rischio idraulico 13 ottobre: Giornata Internazionale per la Riduzione del rischio di disastri naturali
9.1 carne Bovini da carne, la ripresa dei prezzi.
10.1promozioni "vino" e partners
11.1 promozioni "birra" e partners

(per seguire gli argomenti correlati clicca QUI

(Scarica il PDF alla sezione allegati)

20171015-Cibus COP 

 

Editoriale: il rigurgito delle autonomie - Precipita il latte spot - Minori stock di corn rispetto alle previsioni - Scandiano, la "Spergola" ricomincia da qui - Si è insediato il nuovo direttore del Consorzio di Bonifica Parmense - Bottiglie di Prosecco italiano esplodono sugli scaffali - Ismea: import e export in crescita

SOMMARIO
Anno 16 - n° 40 8 ottobre 2017
1.1 editoriale
Il rigurgito delle autonomie.
2.1 lattiero caseario Lattiero caseario. Precipita il latte spot
3.1 cereali e dintorni Minori stock di corn rispetto alle previsioni
4.1 vino e biodiversità Scandiano, la "Spergola" ricomincia da qui.
6.1 bonifica / nomine Si è insediato il nuovo direttore del Consorzio di Bonifica Parmense
7.1 sicurezza alimentare Taleggio Contaminato. Tre casi in un mese per la valsassinese Carozzi
7.2 sicurezza alimentare Erba velenosa negli spinaci surgelati, scatta il richiamo del Ministero della Salute.
8.1 allarme prosecco belgio Bottiglie di Prosecco italiano esplodono sugli scaffali
8.2 eventi -ANUGA Mulino Alimentare Spa, presente all'ANUGA dal 7 all'11 ottobre.
9.1 cereali e dintorni Cereali e dintorni. Il cambio mantiene alti i prezzi.
10.1 import export Ismea: import e export in crescita
11.1 promozioni "vino" e partners
12.1 promozioni "birra" e partners

(per seguire gli argomenti correlati clicca QUI

(Scarica il PDF alla sezione allegati)

 20171008-cibus40-COP

 

SOMMARIO Anno 16 - n° 39 01 ottobre 2017 - Editoriale: Italia - Francia, pace armata - Lattiero caseario. Prosegue la fase calante del latte. - Cereali e dintorni. Il mercato mostra timidi ma costanti segnali di ripresa - Ponte di Casalmaggiore. Emergono nuovi danni ai travi - Salmone o non Salmone, questo è il problema! - Froneri, chiesto l'apertura del tavolo di crisi. La nuova tegola caduta sull'occupazione parmense.

SOMMARIO Anno 16 - n° 39 1 ottobre 2017

1.1 editoriale
Italia - Francia, pace armata.
2.1 lattiero caseario Lattiero caseario. Prosegue la fase calante del latte.
3.1 cereali e dintorni Cereali e dintorni. Il mercato mostra timidi ma costanti segnali di ripresa
4.1 turismo Turismo da record in Emilia Romagna
5.1 economia / Viabilità Ponte di Casalmaggiore. Emergono nuovi danni ai travi
6.1 campagna cereali Consorzio Agrario di Parma: primo bilancio della stagione cereali
6.2 sisma 2012 fondi sicurezza Sisma 2012. Fondi aperti anche per il settore agricolo.
7.1 nutrizione, scienza e fake Salmone o non Salmone, questo è il problema!
8.1 cereali e dintorni Cereali e dintorni. Niente di scontato. In attesa degli aggiornamenti di USDA.
9.1 crisi e occupazione Froneri, chiesto l'apertura del tavolo di crisi. La nuova tegola caduta sull'occupazione parmense.
10.1promozioni "vino" e partners
11.1 promozioni "birra" e partners

(per seguire gli argomenti correlati clicca QUI

(Scarica il PDF alla sezione allegati)

 2017091ott17-COP

 

Pagina 1 di 2