A Ramiseto, frazione del Comune di Ventasso, è entrata in funzione una nuova colonnina di ricarica da 60 kW per veicoli elettrici, con la quale si conclude il primo step dell’installazione degli impianti di ricarica nel territorio comunale. In questa prima fase, infatti, nel Comune di Ventasso sono state installate complessivamente 8 colonnine, dislocate fra le varie municipalità, per un totale di 16 punti di prese di corrente.

Si tratta di un intervento pensato per migliorare i servizi a disposizione della comunità locale, ma anche per rendere il territorio più accogliente per i visitatori che nei prossimi mesi affolleranno l’Appennino.

“È un progetto che guarda al futuro – spiega il sindaco di Ventasso, Enrico Ferretti – e che nasce dalla volontà di innovare e di offrire servizi sempre più moderni, sia ai residenti sia ai turisti. Vogliamo un territorio attrezzato e pronto ad accogliere chi sceglie la montagna, anche con mezzi elettrici. L’Appennino sta tornando ad essere una meta sempre più scelta e apprezzata: dobbiamo farci trovare pronti, anche dal punto di vista della sostenibilità e dell’innovazione. Il turismo è una grande opportunità e noi vogliamo coglierla offrendo servizi.”

“Con l’installazione della colonnina a 60 kW a Ramiseto – prosegue Ferretti – si conclude dunque la prima fase del progetto. Attiveremo altri partner per l’installazione di colonnine anche in località più secondarie, per avere una rete ancora più capillare. Questa è un’opportunità che vogliamo cogliere pienamente.”

“La presenza di punti di ricarica diffusi – continua Ferretti – contribuisce non solo alla riduzione dell’impatto ambientale, ma anche alla costruzione di un’immagine di Ventasso come territorio moderno, accessibile, capace di unire bellezze naturali e qualità dei servizi. In un momento storico dove anche la mobilità elettrica è in crescita, soprattutto tra chi ama viaggiare e fare turismo in modo consapevole, l’iniziativa rappresenta un tassello fondamentale nella strategia di sviluppo locale”.

“L’intervento di Ramiseto – conclude Ferretti – si inserisce in una visione più ampia che punta a coniugare rispetto per l’ambiente, innovazione e qualità della vita”.