Sabato, 18 Dicembre 2021 07:15

Emilia Romagna: territori più sicuri grazie al PNRR

Scritto da

I Consorzi di Bonifica (ANBI) motori della ripresa grazie agli 8 progetti finanziati. 214 milioni di euro per i Consorzi di Bonifica associati ad ANBI per la “messa a terra” delle infrastrutture indispensabili per la nostra regione

BOLOGNA (17 Dicembre 2021) - Grazie alla solida intesa siglata ieri il Ministero delle Infrastrutture e delle Mobilità Sostenibili MIMS ha definito l’assegnazione di ingenti risorse per opere prioritarie in grado di migliorare la sicurezza dei territori investendo concretamente in interventi volti a rendere il paese più resiliente ed in grado di affrontare le sfide del cambiamento climatico in corso. Il decreto, ormai in dirittura d’arrivo, giunge dopo aver completato i vari iter di approvazione e conformità progettuale con gli enti territoriali la Regione Emilia Romagna potrà contare complessivamente su circa 1,5 miliardi di euro di risorse e i Consorzi di Bonifica del comprensorio, associati ad ANBI Emilia Romagna, avranno il compito straordinario di poter realizzare infrastrutture per un valore di 214 milioni di euro da tempo necessarie per comunità e ambiente, alla base di sicurezza e sviluppo.

L’eccezionale risultatoha commentato il presidente di ANBI Emilia Romagna Francesco Vincenzi - è frutto della tangibile capacità di progettazione ed esecuzione dei lavori che i Consorzi di Bonifica hanno palesato in tutti questi anni grazie ad un percorso di crescita e rinnovamento che oggi li mette al centro dei nuovi investimenti come motore sul campo della ripresa per una nuova e più sicura capacità di adattamento al clima di tutta l’area considerata. Ora toccherà a tutte le nostre maestranze portare a termine questo ambizioso impegno epocale per il futuro del paese e della nostra regione”.

Un obiettivo che nell’ultimo anno ha visto tutti i Consorzi impegnarsi al massimo delle proprie potenzialità per riuscire a centrare le scadenze imposte dalla normativa comunitaria e nazionale e che al contempo ha visto ANBI nel ruolo di centro propulsore e piattaforma unitaria di proposta. “Una mission guadagnata anche grazie alla fattiva e costante collaborazione  e produttivo confronto che ANBI e i Consorzi del territorio hanno creato con gli altri entihanno sottolineato il direttore generale di ANBI Massimo Gargano e il presidente Vincenzi all’unisono – Ministero Infrastrutture MIMS e Regione Emilia Romagna che ringraziamo nella persona del suo presidente Stefano Bonaccini per estendere poi il ringraziamento anche a tutti gli Assessori e agli staff ministeriali e regionali che hanno partecipato al percorso, l’Autorità Distrettuale del Fiume Po-Mite e tutti coloro che a vario titolo hanno contribuito in maniera concreta a raggiungere questo storico risultato che da oggi per noi diventa quotidiano traguardo”.