La presenza di Mattarella, non formale ma sostanziale, ha dato la carica a tutti i partecipanti, espositori e visitatori e non sono mancate “sulla passerella” politici di tutte le sponde.

La grande incognita era proprio l’affluenza dei  visitatori, che hanno risposto in massa non solo dall’Italia ma anche dall’estero, infatti oltre la metà del pubblico è giunta dall’estero, 120 i paesi presenti, moltissimi professionisti ed addetti del settore, consistente anche la presenta dagli Stati Uniti e dai paesi arabi.

Un pubblico che ha apprezzato un’organizzazione diversa del salone, più tenue che ha messo al centro anche altri contenuti come la mostra sulla storia del Compasso d’oro relativamente alle sedie, le scuole di formazione e tanta sostenibilità.

Il Supersalone è stato un banco di prova per tutti, le aziende che hanno aderito hanno messo in discussione programmi, budget e flussi di cassa, districandosi come meglio hanno potuto  con le nuove regole sanitarie, norme che da tutto lo staff dell’ente fiera sono state applicate con precisione ma senza oppressione. Un banco di prova per aziende consolidate ma anche per le startup come ArteDemetra – startup che promuove servizi innovativi nel settore dell’arte – che ha registrato un’interesse oltre ogni aspettativa da parte di architetti, progettisti, produttori e collezionisti.

Un ringraziamento che non arriva soltanto dagli addetti ai lavori ma da tutta Milano, hotel che hanno registrato finalmente numeri importanti, tassisti che hanno potuto riassaporare l’emozione delle corse tra alberghi, fiere e ristoranti, e questi ultimi sempre pieni.

Un’edizione che ha incrociato business, cultura e conoscenza industriale tutta italiana.

Si è chiusa quindi questa esperienza ed inizia per tutti una nuova fase di riflessione, politica, economica, finanziaria nel segno della sostenibilità.

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La Bussola d'Impresa - Mario Vacca

Mi presento, sono nato a Capri nel 1973, la mia carriera è iniziata nell’impresa di famiglia, dove ho acquisito la cultura aziendale ed ho potuto specializzarmi nel management dell’impresa e contestualmente ho maturato esperienza in Ascom Confcommercio per 12 anni ricoprendo diverse attività sino al ruolo di vice presidente.

Queste capacità mi hanno portato a collaborare con diversi studi di consulenza in qualità di Manager al servizio delle aziende per pianificare crescite aziendali o per risolvere crisi aziendali e riorganizzare gli assetti societari efficientando il controllo di gestione e la finanza d’impresa.
Nel corso degli anni le esperienze aziendali unite alle attitudini personali mi hanno permesso di sviluppare la capacità di anticipare e nel contempo essere un buon risolutore dei problemi ordinari e straordinari dei miei clienti.

Per migliorare la mia conoscenza e professionalità ho accettato di fare esperienza in un gruppo finanziario inglese e, provatane l’efficacia ne ho voluta fare una anche in Svizzera.
Queste esperienze estere hanno apportato conoscenze legate al Family Business, alla protezione patrimoniale tanto per le imprese quanto per i singoli imprenditori ed all’attenzione per l’armonizzazione fiscale tra le diverse realtà ed al rischio d’impresa.

Mi piace lavorare in squadra, mi piace curare le pubbliche relazioni e, sono convinto che l’unione delle professionalità tra due singoli, non le somma ma, le moltiplica.
Il mio impegno è lavorare sodo ma, con etica, lealtà ed armonia.

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