Giovedì, 09 Settembre 2021 18:45

VINO, Gallinella (M5S): sostenibilità e fondo di mutualizzazione per supportare rilancio post pandemia In evidenza

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8 settembre – “Il leggero calo produttivo del 9%, pari a 44,5 milioni di ettolitri, si tramuterà in una migliore qualità di vino che fa ben sperare per la ripresa economica post pandemia. Esprimo la mia vicinanza al settore vitivinicolo che ha saputo fronteggiare la chiusura del canale Ho.re.ca e proiettarsi già oltre, portando quasi a conclusione un percorso per la valorizzazione delle produzioni sostenibili avviato con il mio emendamento al decreto Rilancio”. 

Lo ha dichiarato il deputato Filippo Gallinella (M5S), presidente della commissione Agricoltura, intervenuto oggi alla conferenza stampa di presentazione delle previsioni vendemmiali 2021 dell’Unione Italiana Vini.

Il calo della produzione - prosegue -, che in alcune regioni si registra in maniera rilevante come nel caso di Toscana (-25%), Umbria (-18%) e Marche (-13%), è dovuto alle sempre più mutevoli condizioni climatiche. Ciò impone un attento monitoraggio da parte dei vignaioli e degli enologi, con particolare attenzione alla custodia e alla sostenibilità ambientale, elementi ormai necessari anche per un adeguato riconoscimento da parte dei consumatori. Accanto alla promozione della sostenibilità del vino, ritengo che sia opportuno cogliere l’occasione che ci fornisce la nuova Politica Agricola Comune (PAC) per la realizzazione di un fondo di mutualizzazione nazionale”.

Dinanzi al ripetersi di eccezionali eventi calamitosi, infatti - conclude Gallinella - dobbiamo mettere in campo strumenti di tutela delle produzioni e del reddito degli imprenditori agricoli, coprendo ciò che le assicurazioni oggi non riescono a garantire e raggiungendo quei territori, specie al Sud Italia, tuttora scettici verso queste soluzioni”.