Venerdì, 20 Novembre 2020 14:39

Valorizzazione dei territori fluviali: sicurezza e rilancio nel segno della sostenibilità In evidenza

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AIPo e Autorità distrettuale del Po insieme nella “Giornata della Trasparenza” per far conoscere ai cittadini i progetti più importanti inerenti il Bacino del Grande Fiume

È dedicato a “La pianificazione della sicurezza e la promozione delle fasce fluviali. Sviluppo sostenibile e benessere dei territori" il tema della Giornata della Trasparenza 2020 – in videoconferenza – organizzata anche quest’anno in modo congiunto da AIPo e Autorità di bacino distrettuale del fiume Po.

“Con questa Giornata vogliamo far conoscere e illustrare alcuni dei progetti più importanti che AIPo e Autorità di bacino stanno curando: si tratta di enti che stanno sempre più collaborando assieme, a tutto vantaggio dei cittadini”, afferma la presidente di AIPo, Irene Priolo (Assessore ambiente, difesa del suolo e protezione civile dell’Emilia-Romagna).

“In particolare l’Agenzia intende sviluppare strategie che vadano oltre i pur irrinunciabili interventi per la difesa idraulica: metteremo in campo attività capaci di puntare in modo integrato alla valorizzazione dei territori fluviali, per garantire positive ricadute a livello economico e sociale”.

Per Meuccio Berselli, segretario generale dell’Autorità di bacino distrettuale del fiume Po, “la Giornata della Trasparenza è una rilevante opportunità per sottolineare l’importanza delle procedure conformi ai principi di legalità e corretta gestione amministrativa, ma offre l’occasione per spiegare al di fuori del palazzo cosa si intende nel concreto per sviluppo sostenibile e benessere dei territori nell’ottica di una pianificazione innovativa e soprattutto incisiva. In un’area aggredita dal punto di vista delle risorse naturali occorre infatti accelerare nelle misure di difesa della biodiversità e della sicurezza idraulica. Per questo oggi anche tutto lo staff apicale dell’Autorità di bacino del Fiume Po illustrerà la propria operatività nel distretto in tema di pianificazione strategica e gestione della stessa. A tal proposito si segnalano gli approfondimenti di Andrea Colombo sul potenziale miglioramento delle performances di difesa del territorio, Silvano Pecora sulla conoscenza e monitoraggio dei dati e avanzata modellistica, Fernanda Moroni per la tutela e conservazione del corpo idrico e infine Marta Segalini sulla attuazione del decreto semplificazioni”.

“AIPo è un’agenzia in movimento – ha affermato Luigi Mille, Direttore di AIPo – è una macchina che si sta trasformando per rispondere sempre meglio alle esigenze del territorio: dalla progettazione della ciclovia VENTO, alla predisposizione di un piano climatico del Po, con una sempre maggiore collaborazione con le altre istituzioni, a partire dagli enti locali. La giornata di oggi è un’occasione importante per illustrare alcune delle iniziative più significative in corso e previste, come dimostrano le relazioni proposte dai nostri dirigenti Zanichelli, La Veglia, Pellegrini, Picarelli, Vergnani, Valente, Rasio, Alberani, Galvani e Barbieri”.

Le relazioni tecniche hanno toccato una serie di tematiche di stretta attualità, come gli interventi sui nodi idraulici di Milano, Modena, nel torinese e nel Delta veneto, la progettazione della ciclovia VENTO, le nuove direttive sul servizio di piena, la riconnessione ecologica del Po grazie alle opere di Isola Serafini (Pc), gli appalti, la gestione delle risorse idriche, il miglioramento delle performance arginali, la direttiva Acque Ue e l’attualità del Progetto strategico speciale Valle Po, il rapporto tra “decreto semplificazioni” e contrasto alla corruzione.

Sono inoltre intervenuti Paolo Pileri (Politecnico di Milano), sul percorso di costruzione di un “piano climatico fluviale del Po” ed Elia Minari (Coordinatore Osservatorio permanente legalità Università di Parma) sulle azioni di contrasto all’illegalità.

[NELLA FOTO IN COPERTINA, DA SINISTRA: MEUCCIO BERSELLI, SEGRETARIO GENERALE DELL'AUTORITA' DISTRETTUALE DEL FIUME PO-ADBPo; IRENE PRIOLO, PRESIDENTE AGENZIA INTERREGIONALE FIUME PO-AIPo; LUIGI MILLE, DIRETTORE GENERALE AIPo]