Il "Super Euro" continua a essere protagonista della Borsa e i Fondi speculano sulle condizioni Meteo di Argentina e Brasile.
di Mario Boggini e Virgilio - Milano, 30 gennaio 2018
LA SOYA TIENE. I fondi speculano sull'andamento meteo in Argentina e Brasile, nel primo stato si prevedono in gran parte del paese scarsità di piogge e alte temperature sino alla metà di febbraio, nel secondo eccessive piogge nel centro e nel nord. A riprova di quanto sopra il comportamento dei fondi d'investimento che hanno assunto forti posizioni "corte" per corn e grano. Hanno invece ridotto il "corto" del seme e hanno aumentato il lungo della posizione della farina. Il "corto" del corn è di - 219.676 contro - 226.876 della settimana prima. Il "corto" del grano è di -145.408 contro -142.939. Il "corto" del seme è di -81.538 contro -103.397. Il "lungo" della farina è passato a +33.221 contro +8.704. Il "corto" dell'olio è di -21.496 contro - 5.832.
Il telematico (ore 8,30) ha un andamento misto, difficile da interpretare anche perché nonostante le previsioni meteo, e i giochi dei fondi di merce non ne manca se anche l'Argentina dovesse produrre 2-3 milioni di tonnellate in meno (stima di un analista) queste sarebbero rimpiazzate dal Brasile e dal Paraguay.
Ieri sul mercato interno le farine di soya quotavano per il gennaio marzo 329-339 euro (normale e proteica) mentre maggio-giugno a 322-331, il luglio dicembre 317-326 partenza Venezia. Il 2019 lo si calcola in base ai premi 322. Mentre a Ravenna il caricabile quota 332 per la normale e 341 per la proteica, sino a marzo, l'aprile 340, maggio giugno 335 luglio dicembre 327 e il 2019 322 (comunque quotazioni molto instabili)
La farina di soya convenzionale ogm fre quotava 399 per la 44 e 462 per la proteica. Il mercato sta tentando di entrare in una fase "auto referenziante" e gli aumenti potrebbero risultate stabili.
Quindi proteici più cari, i cereali cedenti, i cruscami sono forse a fine corsa del loro ridimensionamento, i fibrosi sempre più "stellari" belli o brutti che siano. E' una situazione che presumibilmente si protrarrà sino ad aprile, maggio. Aanche le polpe di bietola 190 euro partenza, le bucce di soya 205 euro partenza, mantengono valori inusuali e diversi consumatori hanno fatto ricorso a prodotti fibrosi diversi, quali la farina di girasole bassa tasso di proteine.
Persevera l'anomalia commerciale del mercato dove il mais 103 sino a 20 ppb risulta essere più difeso di quello 5-4000.
Momento di mercato non facile, la stabilità di alcuni comparti, specie quello cerealicolo, fa sì che gli scambi vivano alla giornata, il rialzo dei proteici è vissuto con preoccupazione ma anche con un certo scetticismo.
Per il comparto bioenergetico poco da segnalare se non l'abilità di cogliere il momento più propizio per l'acquisto dei cruscami, i cereali tossinati sono praticamente introvabili, mentre sono reperibili farinette e spezzati e farine di mais ricostruite, cascami di riso e bucce di cacao.
Indicatori internazionali 30 gennaio 2018
l'Indice dei noli è salito a 1.214 punti, il petrolio rincara attorno 65$/bar. e l'indice di cambio €/$ segna 1,23575 ma era salito anche a 1,25.
(resta sempre informato sull'argomento consultando la nostra sezione Agroalimentare)
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(*) Noli - L'indicatore dei "noli" è un indice dell'andamento dei costi del trasporto marittimo e dei noli delle principali categorie di navi dry bulk cargo, cioè quelle che trasportano rinfuse secche. Il BDI può anche costituire un indicatore del livello di domanda e offerta delle rinfuse secche.
Mario Boggini - esperto di mercati cerealicoli nazionali e internazionali - (per contatti +39 338 6067872) - - Valori indicativi senza impegno, soggetti a variazioni improvvise. Questa informativa non costituisce servizio di consulenza finanziaria ed espone soltanto indicazioni-informazioni per aiutare le scelte del lettore, pertanto qualsiasi conseguenza sull'operatività basata su queste informative ricadono sul lettore.
Officina Commerciale Commodities srl - Milano
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Cibus Agenzia Stampa Agroalimentare: SOMMARIO Anno 17 - n° 4 28 gennaio 2018 -
Editoriale: - -35 giorni e già minacciano di "spread" - Lattiero caseari. Stabili il Padano e il Parmigiano. - Imprese, è ancora flessione in Emilia Romagna - La conoscenza invisibile delle persone fa crescere la redditività dell'azienda - Cereali e dintorni. La soia sembra prendere il volo.
SOMMARIO Anno 17 - n° 04 28 gennaio 2018
1.1 editoriale
-35 giorni e già minacciano di "spread"
2.1 lattiero caseario Lattiero caseari. Stabili il Padano e il Parmigiano.
3.1 imprese e competenze La conoscenza invisibile delle persone fa crescere la redditività dell'azienda
3.2 ismea qualivita XV Rapporto Ismea-Qualivita: DOP e IGP patrimonio da 15 miliardi di euro
4.1 innovazione L'agricoltura 4.0 in Italia vale già 100 milioni di euro
4.2 vino eventi Bollicine in villa, 2° edizione
5.1 economia e imprese Imprese, è ancora flessione in Emilia Romagna
5.2 eventi parmigiano reggiano Parmigiano Reggiano: a FICO il Consorzio celebra Sant'Antonio Abate
6.1 cereali e dintorni Cereali e dintorni. La soia sembra prendere il volo.
7.1 artigianato in rete ALAB, L'ITALIA S'È DESTA... DA PALERMO.
7.2 eventi SIA-Paris #SIA2018 Il Salone Internazionale dell'Agricoltura accoglie ogni anno circa 30.000 visitatori professionali
8.1 eventi Fromage - paris Parigi: Il Salone del Formaggio e dei Prodotti Lattiero Caseari svela i suoi 10 colpi di fulmine 2O18
9.1 Fieragricola Verona Fieragricola: a Verona il Focus innovazione de L'Informatore Agrario
10.1promozioni "vino" e partners
11.1 promozioni "birra" e partners
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Focus innovazione. 28 appuntamenti tra formazione e prove dinamiche. Ventotto appuntamenti di cui 17 seminari guidati da oltre 20 relatori specializzati, 8.500 metri quadrati di Dynamic Show di macchine agricole e il Premio Innovazione.
La storica casa editrice veronese L'Informatore Agrario consolida così la collaborazione con Fieragricola (Veronafiere, 31.01-3.02) e mette a tema la sfida dell'innovazione in agricoltura, dalle tecniche colturali, fino alle novità per le macchine agricole e i mezzi tecnici.
Sul fronte della formazione, focus sulle agrotecniche per le grandi colture con i workshop sulla sostenibilità nella coltivazione del mais e sulla redditività connessa all'agricoltura di precisione e alla fertirrigazione. Spazio anche alle opportunità del biologico e all'analisi degli effetti sul diserbo delle aree a greening e a interesse ecologico (Efa) a seguito del regolamento n. 1155/2017. Sei i filoni tematici dedicati alla vigna, con approfondimenti su nutrizione, tecniche di potatura e strategie per difendersi da gelate, insetti emergenti e botrite. Atteso anche il workshop con Simonit&Sirch sulla dendrochirurgia, la tecnica innovativa per risanare la vite dal mal dell'esca.
Tra gli appuntamenti firmati da L'Informatore Agrario a Fieragricola anche il Dynamic Show, un programma di esibizioni dedicato alle novità di mercato in tema di macchine e attrezzature agricole, organizzato con Mad-Macchine Agricole Domani in collaborazione con Veronafiere e il dipartimento di Territorio e Sistemi agro-forestali dell'Università di Padova.
Sempre per valorizzare le innovazioni del comparto già presenti sul mercato, nel corso della manifestazione verranno consegnate anche le 'foglie dell'innovazione', i riconoscimenti assegnati da L'Informatore Agrario-Fieragricola alle aziende nell'ambito del Premio Innovazione, quest'anno alla sua seconda edizione. Durante la manifestazione L'Informatore Agrario e Fieragricola organizzano le visite guidate da esperti della Casa Editrice a tutte le novità premiate con la "foglia dell'innovazione".
Segue programma dettagliato degli appuntamenti (in allegato il formato pdf)