Redazione

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Il gravissimo episodio di cronaca nera, avvenuto nel mese di agosto di quest'anno a San Polo di Torrile, finito con la perdita della vita di Filomena Cataldi, non ha finito di far soffrire famigliari, amici e un intera comunità.

L'omicida che ha stroncato la vita di una giovane donna solare e innocente, sembra che sarà assolto per via di una grave patologia psichiatrica, e potrebbe finire la sua vita in una struttura REMS (Residenza per le misure di sicurezza).

Senza voler entrare nel merito del giudizio dato, il gruppo AMO - COLORNO, spera che ove la condanna definitiva sia l'assoluzione, lo stesso non sia ubicato presso la REMS di Mezzani.

Vista l'evidenzata pericolosità del soggetto e visti i regressi, non vorremmo ritrovarcelo per le strade del nostro territorio, come è già successo con molti ospiti della REMS di Mezzani, tra cui l'omicida Solomon Nyantakyi. Non sarebbe piacevole nemmeno per la famiglia di Filomena, venire a sapere di un eventuale sua fuga.

Speriamo quindi che venga fatta la scelta più idonea ed adatta a gestire un soggetto di tale pericolosità.

Il gruppo

AMO - COLORNO

Nuovi strumenti di cura per la Gastroenterologia dell’Ospedale Maggiore di Parma. Si rinnova la dotazione del reparto diretto dal prof. de’ Angelis, grazie alla generosità di Paolo Marmiroli che ha voluto ricordare la moglie Nicoletta Agnoletti.

Parma -

Un segno d’amore in ricordo della moglie e un gesto di generosità verso i tanti pazienti in cura presso la struttura complessa di Gastroenterologia ed endoscopia digestiva diretta dal prof. Gian Luigi De’ Angelis. Queste le motivazioni alla base della generosa donazione realizzata, attraverso l’Associazione Snupi, dall’ingegnere Paolo Marmiroli che ha voluto ricordare la moglie, Nicoletta Agnoletti dotando la struttura di cura dell’Ospedale Maggiore di un nuovissimo Monitor di alta gamma per gli esami endoscopici. Oltre ad essere ad altissima definizione il monitor, attraverso un display multimodale, permette la visualizzazione di immagini una nell’altra (picture in picture) e una affianco all’altra (picutre on picture). 

Oggi è un bel giorno – dichiara Paolo Marmiroli -  perché a poco più di un anno dalla scomparsa di mia moglie siamo qui ad onorarne il ricordo. Chi l’ha conosciuta sa che Nicoletta era una persona estremamente riservata e questo era forse anche legato alla sua professione di farmacista che l’ha portata per quasi trent’anni a confrontarsi con persone con i più svariati problemi di salute. Ringrazio il prof Gian Luigi de’Angelis e il suo staff che ci hanno seguito con grande professionalità in tutto il nostro difficile percorso e il presidente di Snupi Giulio Orsini che mi ha supportato a realizzare quello che era un desiderio mio e sicuramente anche di Nicoletta.”

Questa donazione - specifica il prof. Gian Luigi de’Angelis - è estremamente importante perché migliora le nostre attrezzature diagnostiche e ci aiuta a svolgere nel migliore dei modi i nostri esami endoscopici. Ringrazio, quindi, di cuore Paolo Marmiroli e l’Associazione Snupi per la vicinanza che ci dimostrano sempre”. Completano la donazione, che raggiunge i diecimila euro, una pompa di lavaggio per gli esami endoscopici e strumenti tecnici a corredo del monitor.

Un grazie è arrivato dal direttore generale dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma Massimo Fabi: “Ringrazio Paolo Marmiroli per la sensibilità dimostrata verso i nostri pazienti e per l’attenzione che ha rivolto verso le strutture di cura dell’ospedale cittadino, perché questi gesti sono per noi di grande stimolo per fare sempre meglio”. Soddisfazione per la donazione è stata espressa dal presidente di Snupi Onlus Giulio Orsini, “la nostra associazione – spiega Orsini - da anni affianca il reparto di Gastroenterologia del Maggiore e vive grazie al contributo di tanti nostri soci, sostenitori e simpatizzanti. E questo ci permette di contribuire al miglioramento di un patrimonio che appartiene a tutta la collettività come l’ospedale”.

Fonte: Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma 

Venerdì, 14 Dicembre 2018 15:45

Allarme bomba al Tribunale di Parma

Una telefonate anonima, questa mattina verso le 9, ha fatto scattare subito il piano sicurezza. E’ successo a Parma, in particolare nella sede del Tribunale che è stata subito transennata e bonificata dalle Forze dell’Ordine per un allarme bomba. Dopo circa un'ora dall'evacuazione, e dopo tutti i controlli di rito, le persone sono potute rientrare nello stabile. Ora si cerca l'autore del procurato allarme.

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